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Visualizza Versione Completa : Be bop? no Michael Brecker!



Fabrysax
14th April 2009, 21:42
Questo si che è improvvisare sul "rithm and change"

http://www.youtube.com/watch?v=zli8uooi ... re=related (http://www.youtube.com/watch?v=zli8uooiYRU&feature=related)

Jacoposib
14th April 2009, 21:58
è sempre il migliore... guarda anche "what do you want" con il pat metheny trio, un altro rhythm changes suonato da paura!

gaetano952
15th April 2009, 19:22
Questo è ancora meglio.....http://www.youtube.com/watch?v=utm0f9Jw ... re=related (http://www.youtube.com/watch?v=utm0f9JwWr8&feature=related)

Fabrysax
18th April 2009, 13:46
Questo è ancora meglio.....http://www.youtube.com/watch?v=utm0f9Jw ... re=related (http://www.youtube.com/watch?v=utm0f9JwWr8&feature=related)


Era davvero impressionante Brecker,non capisco davvero da dove gli venissero fuori tutte quelle frasi,era sempre molto generoso dal vivo,ma anche nei dischi,è stato un punto di riferimento per le nuove generazioni di tenoristi.

gaetano952
18th April 2009, 16:03
Beh, era innanzi tutto un talento,viveva in un posto che è un crogiolo di talenti,nella sua famiglia si mangiava pane e musica,papÃ* pianista,fratello maggiore (Randy),tromba.
Proprio a Randy, un pò di anni fa feci una domanda stupida e gli chiesi..:-"Quanto studia suo fratello Mike?"
e lui mi rispose:-"Beh, Mike studia dalla mattina alla sera"...
Proprio questa risposta , credo sia il segreto di tutto....della serie...dal cielo non casca nulla,oltre la pioggia e qualche meteorite...

Ciao
Gaetano

Fabrysax
18th April 2009, 17:34
L'unico modo per suonare così è di uccidersi di studio,biogna innanzitutto avere una famiglia che ti permette di farlo(io non l'ho avuta)e ci vuole il tempo(ho iniziato a lavorare a 14 anni,cos'è il tempo?)e poi bisogna avere talento,come si fa a sapere se si possiede?bisogna prima studiare alla berklee e avere un insegnante con le palle,e ci vuole anche fortuna nella vita per arrivare in alto

ropie
21st April 2009, 15:41
concordo su tutto, tranne che sulla berklee.

Fabrysax
23rd April 2009, 16:02
concordo su tutto, tranne che sulla berklee.

Brecker ha studiato alla Berklee ,ti sembra poco quello che ha dato lui alla musica?Senza una valida scuola non sarebbe mai arrivato a quei livelli. Io se ne avessi avuto la possibilitÃ* alla Berklee ci sarei andato eccome,magari adesso suonerei un po' meglio....non come lui anche perchè è impossibile arrivare a tanto se non ci si chiama M.B. e poi comunque ognuno dev'essere se stesso.

ModernBigBand
23rd April 2009, 16:20
Se sicuro che abbia studiato alla Berklee? Al di lÃ* di ciò, come ha anche affermato gaetano952, Brecker studiava davvero tanto e quando studi tanto e hai il suo talento il mix diventa esplosivo.
La scuola è importante, ma da sola non basta per raggiungere certi livelli, serve imprescindibilmente lo studio duro e un talento fuori dal comune (vedi tutti i più grandi jazzisti...).

KoKo
23rd April 2009, 16:30
quoto modern...tra l'altro non mi sembra che brecker abbia studiato alla Berklee.
Non ti creare falsi miti, se uno ha la costanza, la volontÃ* ed il talento non ci sono Berklee che tengano...

Fabrysax
23rd April 2009, 16:57
Ho letto la sua biografia,li si parla di Berklee poi se non è vero mica lo so, non l'ho conosciuto di persona Brecker ma l'ho sentito due volte dal vivo e a parte questo lui aveva un dono di natura,questo è indiscutibile,giÃ* una nota ti faceva capire di che pasta era fatto,i sassofonisti di quel calibro si contano sulle dita di una mano in tutto il mondo.Personalmente io suono il sax alto ma amo anche il tenore,pur non sapendolo suonare e Brecker influenzerebbe anche un batterista con quella classe,peccato che non ci sia più.

fcoltrane
23rd April 2009, 17:45
non credo che Brecker abbia studiato a berklee.
(semmai nell'indiana)
tra i suoi insegnanti c'è stato il grande Joe Allard (che ha insegnato anche a Getz ,Berg Liebman ecc) e credo questo sia stato determinante ( visti i risultati anche degli altri...)
ciao fra

ModernBigBand
23rd April 2009, 21:56
Giusto per chiarire, Brecker si iscrisse all'Indiana University e dopo un'iniziale indecisione tra medicina e musica optò per la seconda soluzione.
Il fatto che talvolta il nome di Brecker sia associato alla Berklee è dovuto alla sua presenza in vari Master (la Berklee organizza frequentemente masterclasses con musicisti di livello internazionale) e al fatto che, se non erro, ha ricevuto un premio dalla Berklee (una sorta di "laurea ad honorem" per i suoi meriti artistici).

leosaxarubra
7th May 2009, 18:08
Infatti l'indecisione tra medicina e musica si percepisce abbastanza quando suona visto che viviseziona ogni possibilitÃ* di fraseggio...nel secondo video si noti il collare, Il sig B. si è fatto operare ai muscoli del collo perchè studiava troppo. In ogni caso l'ha sempre presa come un divertimento.
Che Dio lo tenga in gloria.

Personalmente non amo questo tipo di jazz.