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Visualizza Versione Completa : Uso della laringe



Fabrysax
13th April 2009, 14:45
qualcuno saprebbe indicarmi una tecnica per sviluppare la capacitÃ* della laringe?
fin'ora ho utilizzato delle ance più dure e delle note lunghe a massimo volume d'emissione ma non ho ottenuto grandi risultati,vorrei sapere come insegnano questa tecnica in america,se qualcuno lo sa si faccia avanti.

fcoltrane
13th April 2009, 16:45
lo studio degli armonici e del solo bocchino se fatto ad arte sollecita la laringe.
si impara ad articolarla.
ciao fra

Aktis_Sax
13th April 2009, 17:50
Fcoltrane, potresti indicarmi gentilmente i topic dove si parlava di questo genere di esercizi? perchè ce ne sono vari...

Jacoposib
13th April 2009, 18:18
Giulio Visibelli è un ottimo insegnante per quanto riguarda l'uso della laringe. ti consiglio il suo metodo. comunque devi semplicemente pensare di cantare la nota che vuoi fare, il resto lo fa la laringe stessa ;)!

fcoltrane
13th April 2009, 19:04
per Aktis
viewtopic.php?f=9&t=7268&st=0&sk=t&sd=a&hilit=studio+armonici (http://www.saxforum.it/forum/viewtopic.php?f=9&t=7268&st=0&sk=t&sd=a&hilit=studio+armonici)
così è come ho studiato io ,
(come mi è stato spiegato)
su youtube se cerchi mouthpiece exercises troverai molti esempi sonori e valuterai anche il punto di partenza (suono di partenza).
se qualcosa ti sfugge sono sempre a disposizione
per lo studio degli armonici oltre ai testi di riferimento (più volte citati)
ci sono molte dritte utili sul forum.
ciao fra

Aktis_Sax
14th April 2009, 00:46
Giulio Visibelli è un ottimo insegnante per quanto riguarda l'uso della laringe. ti consiglio il suo metodo. comunque devi semplicemente pensare di cantare la nota che vuoi fare, il resto lo fa la laringe stessa ;)!

Visibelli insegna alla mia scuola... mi è capitato di sentirlo suonare, molto bravo.

fcoltrane
14th April 2009, 11:53
Giulio Visibelli è un ottimo insegnante per quanto riguarda l'uso della laringe. ti consiglio il suo metodo. comunque devi semplicemente pensare di cantare la nota che vuoi fare, il resto lo fa la laringe stessa ;)!

personalmente non conosco il metodo di Visibelli (so che ha suonato con Garzone musicista straordinario oltre che didatta , e sicuramente conoscitore di molti degli aspetti legati ai problemi dell'uso della laringe.)
devo però porre l'attenzione su un aspetto problematico.
a volte per articolare la laringe (così come per produrre gli armonici) si dice di pensare al suono, o di pensare di cantare la nota ecc...
ed effettivamente può essere utile (può capitare ciò di imparare ad articolare la laringe in questa maniera).
il problema però è quando tu pensi intensamente alla nota ,la canti , pensi di cantarla e non succede assolutamente nulla. :muro((((
l'unico modo certo per accorgerti di questo lo hai con l'ascolto.
ed infatti nello studio con il solo bocchino le variazioni di timbro di volume o i buchi tra le note
sono indicatori certi che stai operando in maniera non corretta. (discorso analogo per lo studio degli armonici)
(tanto meno le sentirai tanto più starai operando in maniera corretta con l'apparato della laringe senza interferenze di labbro mandibola ma anche di emissione.
è anche importante che si sappia cosa ascoltare : (a volte si può confondere timbro intonazione volume semplicemente perchè non vi è abitudine a sentire tutti questi aspetti contemporaneamente.
in questo lo studio del solo collo- bocchino è utilissimo perchè in questo ultimo caso il suono da produrre è uno solo e non vi è confusione che può essere generata dalla diversitÃ* delle note ecc.
per questo motivo la prima cosa da fare è studiare con il solo collo (e si impara ad emettere e a sostenere un suono ed anche ad aprire il suono e a stabilizzare il modo di tenere il bocchino)
poi lo studio con il solo bocchino e lo studio degli armonici
(quando giÃ* si ha una certa competenza in relazione al suono ed un modo di imboccare stabile)
ciao fra

Fabrysax
14th April 2009, 21:34
perfetto grazie me ne sono fatto un idea

Jacoposib
14th April 2009, 22:06
infatti lo studio solo con il bocchino è forse il primo esercizio che visibelli fa fare, e funziona! il problema non è solo pensare di cantare la nota, devi fare come per cantarla senza mettere in vibrazione le corde vocali, devi solo modificare ed adattare la velocitÃ* dell'aria. cantare e suonare il sax impongono azioni davvero molto simili tra loro (se non proprio le stesse come in questo caso) ;) !