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Visualizza Versione Completa : consiglio sulla scelta: Yas 275 o Yas 23?



mario
11th April 2009, 19:05
Ciao a tutti ,sono nuovo (si fa per dire)e non ho ancora salutato ufficialmente,ma lo farò subito dopo.
Ho letto giÃ* qualche buon giudizio sul YAS 275 ,però mi risulta " made in Indonesia" e senza nulla togliere agli indonesiani ,preferirei la mano dei giapponesi, sto per acquistarne uno e vorrei se possibile un vostro parere.
La mia idea è per il YAS 62 s (ci arrivo economicamente),però attualmente mi sparano 1900 euri dicendo che l'economia giapponese segue un calendario tutto suo, e perciò dai 1600 iniziali siamo giÃ* a 1900,concludo ,mi capita questa buona occasione del Yas 275 a 500 euro è usato pochissimo ha ancora un anno di garanzia,che faccio?
P.S. suono in banda da 20 anni e ho avuto per 10 anni un Selmer Mark VI (five digit) e conosco perciò il suono che mi piace,ma non conoscendo il suono del yas 275 chiedo a voi, in alternativa avrei anche un Yas 23 seminuovo ma fermo da tempo però made in Japan.
cosa mi consigliate Yas 275 o Yas 23 ?
Grazie
Mario :sad:

Nous
11th April 2009, 19:19
Ma il Mark VI che fine ha fatto :shock: ??
Il sassofono devi provarlo per sceglierlo, il suono non posso raccontartelo io (anche se gli Yamaha sono tutti per i miei gusti troppo "freddi" e impersonali).

Isaak76
11th April 2009, 19:33
In banda avevi un Mark VI Five Digits? ..... Azzolina!!!!!

Comunque sia mi pare strano che lo Yas62 lo vendano a quella cifra, a 2000euro circa ti prendi il Tenore!
Tra Yas275 e Yas23 non so che dirti, dovresti provarli.

Novazione77
11th April 2009, 19:40
Ho avuto sia lo YAS-275 che lo YAS-23, il 23 mi è sembrato molto più pronto e con un suono più personale!
Ha però alcune differenze meccaniche, la chiave del portavoce va premuta verso la tua sx e non verso la tua dx come solitamente si fa, ed inoltre non presenta il F#acuto(cosa per me positivissima)!

mario
11th April 2009, 22:12
Azz.. Vi ringrazio per la tempestivitÃ*, il Mark VI l'ho venduto a un bravissimo saxofonista che senz'altro lo fa rendere come merita ( per me il sax è un tubo con tanti buchi e se ci mettiamo a discutere non ne veniamo fuori più) e che ora è un mio carissimo amico. Tornando a noi ,lo so che bisogna provarli personalmente, però dal punto di vista della meccanica e della cura dei particolari secondo voi che li avete maneggiati come sono i due yamaha? è fatto bene anche il made in Indonesia? Per il suono che mi dite freddo mi rifaccio al paragrafo sopra ,sono sicurissimo che con un buon settaggio- bocchino/ancia -li fai brillare eccome.(La mia teoria del tubo forato) Gradirei sapere qualcosa anche sul YAS 62s (mi piace l'argentato)perchè stranamente non se ne trovano in vendita specialmente usati mi sa tanto che chi ce l'ha se lo tiene stretto alla faccia del suono impersonale,e si che la fabbrica ne ha sfornati molti visto da quanti anni li fa. :ghigno:
Aspetto risposte per non perdere l'occasione.
Grazie a tutti
Mario
P.S. per Novazione, sono d'accordo con te per ciò che riguarda il fa diesis.( ho visto il n° di serie del tuo Mark VI--il mio era 98xxx)

Per Isaak76 --il prezzo (1900 €) è di ieri in un grande negozio on line di Milano (non so se posso pubblicare il nome) mentre i 1600 € di cui dicevo me li devono confermare dopo aver consultato il fornitore.

Isaak76
11th April 2009, 23:44
Credo che ultimamente abbiano rincarato i prezzi, infatti fino a pochi mesi fa costava 1600€, ora si trovano intorno ai 1700-1800€

http://www.mercatinomusicale.com/mm/neg ... 66167.html (http://www.mercatinomusicale.com/mm/negozi/a_yamaha-yas-62_id566167.html)

In ogni caso, vista la tua esperienza ventennale, ti sconsiglio l'acquisto di un Sax da studio quale in 275 (o il 23), io punterei su un modello professionale (il 62), o puntare su altre marche, anche l'Italia è famosa per i suoi produttori di Sax (Borgani, Rampone), guardati un po' in giro, non fissarti su un solo modello.

mario
12th April 2009, 00:45
O.K. per la risposta , ma visto il prezzo buono dei due Yas non volevo perdere l'occasione , le altre marche le ho giÃ* valutate , io poi sono vicino alla R&C e sono stato varie volte in fabbrica
conosco personalmente i titolari ,andrò a sentire. Però sai quando ti frulla una cosa per la testa...e quella cosa è YAS 62 s
ciao

13th April 2009, 11:01
Mah... Mario: posso dirti che, nell'ambito dei contralti di gamma media mi è capitato di soffiare recentemente il YAS 62 e lo Yanagisawa 901. A livello meccanico complessivo mi sono sembrati equivalenti, a parte qualche lieve differenza ergonomica. A livello timbrico vince decisamente il 901, ma come sempre è un parere soggettivo. Preciso che lo YAS 62 era semplicemente laccato.

Se però ti sei "fissato" sul 62 vai e compralo. Bando alle chiacchiere!
Se invece ne continui a discutere vuol dire che non sei poi così sicuro... :D :D

SalVac85
13th April 2009, 12:22
Ciao mario :D io ho il tenore 62 e posso dirti che è un bello strumentozzo..... prima che lo comprassi un collega di mio papÃ* (che è maestro di una banda) mi fece provare quello di un suo allievo e ne rimasi veramente folgorato.... poi trovai quello che possiedo attualmente d'occasione e lo comprai. Nel tuo caso specifico secondo me comprarlo nuovo e a quel prezzo (quasi 2000 :shock: ) onestamente non so se ti conviene tanto,con quei soldi ci compri un usato di livello superiore. In ultimo,visto che dici di potertelo permettere economicamente,io lascerei perdere 275 ed affini ed in definitiva: o con quei soldi ti prendi un sax superiore o se 62 deve essere a tutti costi lo prenderei usato (PER ESEMPIO su mercatinomusicale ne ho visto proprio uno ad 800 euro :fischio: )

tzadik
13th April 2009, 13:17
Nuovi... valuterei i contralti Paul Mauriat!

mario
14th April 2009, 07:04
Mah... Mario: posso dirti che ...

Grazie per la risposta. Continuo a discuterne perchè tu sei il primo che mi da una risposta concreta in quanto ci hai soffiato dentro ,finora nessuno dei possessori di Yas 62s(Silver) mi ha risposto eppure ce ce saranno in giro.
Io sono per la meccanica giapponese perchè avendo la moto e vedendo la cura che ci mettono (la mia honda vt 500 custom è del 1986 e sembra nuova) ed io l'avevo presa di 3^ mano.Ho due compagni che suonano con me in banda hanno il Yas 23 da 12 anni ed è ancora perfetto mai ritamponato e laccatura a posto. A me il 62 s piace molto esteticamente e sono sicuro della qualitÃ* costruttiva ,ma nei negozi che ho visitato non l'ho trovato e di conseguenza non ho potuto provarlo ,però vista la cifra che ha raggiunto attualmente chiedo a chi ce l'ha se ne è soddisfatto. Per ciò che riguarda il suono hai detto bene è tutto soggettivo ,io ne so qualcosa perchè facciamo continuamente delle prove tecniche tra amici,e ne vengono fuori di tutti i colori, per me il sax è un tubo con i buchi ,il resto lo fa la regolazione delle aperture la chiusura dei tamponi e il settaggio ancia bocchino e poi il "soffio "del suonatore.(Se conoscete un certo Charlie Parker,che ha suonato con un tubo di plastica (Krafton) avrete la conferma di quanto dico.
Grazie a tutti e proseguo nella ricerca.
ciao
Mario :ghigno:

mario
14th April 2009, 07:20
Ciao mario :D io ho il tenore 62 e posso dirti che è ...
Grazie per la tua risposta,non vorrei essere frainteso, me lo posso permettere perchè ho venduto un altro strumento .Io ho giÃ* avuto uno strumento di "livello superiore" era un Mark VI che mi ha accompagnato per 18 anni ,ma dato che sono un suonatore di medio livello ,magari non lo facevo rendere al massimo, io ho una mia teoria sul livello superiore e a me è più che sufficente il livello medio.Vado subito a vedere su mercatino musicale,grazie per la dritta.
ciao ;)

14th April 2009, 10:05
Grazie per la risposta. ...

Vedo che concordiamo su parecchi punti, Mario. Concordiamo, per esempio, sul fatto che i sax nipponici (made in Japan) sono veramente curati anche come regolazioni. Ho due Yanagisawa. Il baritono non è stato MAI toccato in 8 anni e va ancora come un treno. Il soprano curvo mi ha "costretto" (si fa per dire) a regolare una sola volta la chiusura del piattello del Sol#.

Concordiamo pure sulle motociclette: ho una Honda CBR XX (quella "cattiva" destinata ai vecchiacci incoscienti), che solo dopo 11 anni ha richiesto la sostituzione della batteria. Dovrei lavarla un po' più spesso, ma sembra ancora nuova.

Concordiamo pure sul fatto che il timbro di uno strumento viene prodotto essenzialmente dal setup e dal suonatore. Ciò non vuol dire che non esistano oggettivamente differenze acustiche tra più strumenti. Però è anche vero che lo stesso strumento, posto tra le fauci di vari musicisti, può risultare più o meno convincente a seconda dell'abilitÃ* del soffiante.

E concordiamo anche sul fatto che non c'è bisogno di strumenti da milioni di euro per esprimersi.

Porcaccia, Mario!... concordiamo praticamente su tutto! :D :D

Nous
14th April 2009, 11:01
Grazie per la risposta. Continuo a discuterne perchè tu sei il primo che mi da una risposta concreta in quanto ci hai soffiato dentro ,finora nessuno dei possessori di Yas 62s(Silver) mi ha risposto eppure ce ce saranno in giro.


Ciao, io ho posseduto uno YAS62 e l'ho rivenduto per il mio attuale contralto (il Selmer in firma). La versione che avevo io non era quella Silver, posso tuttavia dirti che lo YAS62 ha una serie di caratteristiche che lo rendono interessante come strumento professionale "entry level". Bisogna capire se è quello che cerchi tu, semplicemente..se suoni da una vita, magari avere uno strumento che è intonato a prescindere da chi ci soffia non è esattamente la principale delle tue prioritÃ*.
La meccanica è ottima, l'intonazione è precisa..secondo me pecca nel suono (i modelli Yamaha fino all'82 sempre secondo me sono impersonali e freddini).
C'è da dire che rivendendolo ci ho perso abbastanza poco, conferma del fatto che è uno strumento che non perde molto valore nel tempo.
Leggendo quello che scrivi più sotto, ovvero che :



per me il sax è un tubo con i buchi ,il resto lo fa la regolazione delle aperture la chiusura dei tamponi e il settaggio ancia bocchino e poi il "soffio "del suonatore.


ti direi di prenderlo, visto che sembri convinto di quello che scrivi (io personalmente sono propenso a dare un certo peso allo strumento che suono, e quindi non credo agli estremisti del setup).



Ho due compagni che suonano con me in banda hanno il Yas 23 da 12 anni ed è ancora perfetto mai ritamponato e laccatura a posto.


La ritamponatura dovrebbero farla, sicuramente lo strumento non rende al 100% dopo 12 anni (a meno che non ci suonino dentro solo un'ora a settimana).



Se conoscete un certo Charlie Parker,che ha suonato con un tubo di plastica (Krafton) avrete la conferma di quanto dico.


Lo stesso A. Sax ha ipotizzato che sul suono dello strumento pesi più la forma che il materiale, però c'è da dire che la lastra è messa in vibrazione dal suono e quindi in qualche maniera lo influenza.

mario
14th April 2009, 11:11
Vedo che concordiamo su parecchi punti, Mario.

Ma guarda il caso ,proprio ieri ero dalle tue parti esattamente a Imbersago a fare visita a un mio parente, se hai la moto "cattiva" che dici ,allora anche tu non sei più di "primo pelo" :ghigno: io purtroppo di batterie ne ho giÃ* cambiate tre in 10 anni e 1 volta i silenziatori, :ghigno: che sfiga.
Mi fa molto piacere che concordiamo alla grande ,così manterremo aperte molte discussioni.
Saluti
Mario :alè!!)

eugene
14th April 2009, 11:13
(Krafton)
Grafton :saputello

mario
14th April 2009, 11:32
O.K. Il Nous concordo perfettamente con te (ho un po' esagerato nelle mie affermazioni) ma è solo per tenere "tesa" la corda :ghigno: mi ricorre troppo spesso questa storia del suono freddo e impersonale e francamente non la capisco perchè la Yamaha ne è sicuramente a conoscenza della cosa (ci mancherebbe altro) e con tutti i mezzi a sua disposizione tecnologici ed economici vuoi che non risolva il problema? Forse il problema non c'è.
Se mi dai un tuo parere mi fa piacere.
ciao
Mario :BHO:

mario
14th April 2009, 11:54
(Krafton)
Grafton :saputello

Ringrazio per la correzione
a buon rendere :lol:
ciao

mario
14th April 2009, 12:12
(PER ESEMPIO su mercatinomusicale ne ho visto proprio uno ad 800 euro :fischio: )

Azz... sono arrivato tardi per il mercatino, è giÃ* stato venduto stamattina.
Grazie
Mario

Nous
14th April 2009, 12:27
O.K. Il Nous concordo perfettamente con te (ho un po' esagerato nelle mie affermazioni) ma è solo per tenere "tesa" la corda :ghigno: mi ricorre troppo spesso questa storia del suono freddo e impersonale e francamente non la capisco perchè la Yamaha ne è sicuramente a conoscenza della cosa (ci mancherebbe altro) e con tutti i mezzi a sua disposizione tecnologici ed economici vuoi che non risolva il problema? Forse il problema non c'è.
Se mi dai un tuo parere mi fa piacere.
ciao
Mario :BHO:

Se leggi bene ho scritto che la caratteristica dell'impersonalitÃ* io l'ho rilevata negli strumenti di livello inferiore all'82, ovvero negli strumenti che fanno della facilitÃ* di emissione e di intonazione i loro punti di forza..nel 275 la motivazione è semplicissima : al dilettante interessa fino ad un certo punto avere un suono caldo, interessano di più l'intonazione e la meccanica e in questo lo Yamaha è imbattibile (facilita la vita allo studente come pochi altri strumenti).
Nel 62 il suono non è male, intendiamoci : è pur sempre un professionale..però trattandosi di un professionale entry level che fa del prezzo uno dei suoi punti di forza non abbiamo una lastra o una tamponatura come il fratello maggiore (il Custom).

Come molti prima di me hanno scritto, non è possibile avere la botte piena e la moglie ubriaca...economicitÃ*, intonazione, emissione, suono tutti insieme è difficile averli ;)

mario
14th April 2009, 13:33
Concordo con l'impossibilitÃ* della moglie...... ma non sul resto ,a mio vedere la meccanica
se giÃ* è buona nei modelli economici siamo a posto, la tamponatura altro punto focale o tiene o non tiene, perciò potrÃ* durare meno ma non pregiudicare il suono, rimane la lastra e la sua composizione ...io più in la non so andare ma voglio dire , con tutti gli strumenti a basso prezzo che troviamo sul mercato possibile che solo il yamaha abbia il suono freddo? Anche yamaha se vuole può trovare lastre a basso costo con suono caldo, oppure tutti i basso costo hanno il suono freddo ,o vogliamo parlare di esigenze di mercato e lasciamo stare il suono freddo . Premetto che io non ho mai avuto Yamaha e non sono un rivenditore,cerco solamente di farmi una ragione di queste affermazioni tutto quì.:BHO:

Nous
14th April 2009, 13:55
con tutti gli strumenti a basso prezzo che troviamo sul mercato possibile che solo il yamaha abbia il suono freddo?


Beh no, solo che gli altri strumenti hanno difetti peggiori del suono freddo :lol:



Anche yamaha se vuole può trovare lastre a basso costo con suono caldo, oppure tutti i basso costo hanno il suono freddo ,o vogliamo parlare di esigenze di mercato e lasciamo stare il suono freddo .


Non ho capito perchè ti scaldi, per me siete liberissimi di comprare quello che volete :ghigno:
Hai chiesto tu opinioni, potevi dire che volevi solo opinioni favorevoli e mi sarei astenuto dal dire la mia ;)
Comunque sia, una lastra più è spessa e più costa.

mario
14th April 2009, 19:10
Mi devo scaldare perchè è giÃ* freddo il suono :lol: cmq il prezzo della lastra è quello che influisce di meno ma per il resto ti do ragione se volevo giudizi favorevoli dovevo specificarlo.
Ciao :ghigno:

14th April 2009, 21:57
Parecchio tempo fa fui costretto a sciropparmi un certo numero di articoli scientifici del fisico americano A.H. Benade, uno che sulla fisica acustica la sapeva lunga, dato che dedicò quasi tutta la sua vita professionale a ricerche sui "woodwinds". Se ben ricordo costui, a seguito di una monumentale serie di esperimenti basati sulla rilevazione degli "spettri sonori", affermò in sostanza che l'influenza del materiale sul timbro di uno strumento a fiato cilindrico o conico a fori longitudinali è trascurabile. Occhio, ragazzi: stiamo parlando di rilevazioni oggettive, non di sensazioni auricolari. Il timbro di uno strumento pare che dipenda essenzialmente dalla sua forma e dalla sua accuratezza di costruzione.

Le pareti di uno strumento a fiato, secondo Benade, si comportano in sostanza come un corpo rigido, non vibrante. Ma anche volendo ammettere che non sia precisamente così, non possiamo dire che i ricercatori universitari sono dei cretini. Pertanto, tagliando la testa al toro, vogliamo dire che il materiale influenza il timbro per un 2%? Facciamo un 5%? Non di più, però. Simili percentuali di variazione (e anche di più) sono facilmente raggiungibili sostituendo, per esempio, bocchino e/o ancia.

Quanto sopra esposto è confermato, a titolo di documentazione sintetica, da questo articoletto relativo al flauto dolce, ma estensibile a tutti gli strumenti a fori:

http://dblog.flautodolce.it/2009/02/iv- ... 5809560000 (http://dblog.flautodolce.it/2009/02/iv-il-timbro-dipende-dal-materiale-con.html?showComment=1235809560000)

Come vedete, c'è un costruttore di flauti che si è subito "inalberato". Alla fine, però, anche lui è costretto ad ammettere che l'influenza del materiale è "secondaria".

Mi scuso con i Moderatori per questo OT. In compenso ho evitato di aprire una di quelle solite discussioni "faziose" e non molto utili, perchè poco serene. Se lo ritengono, possono tranquillamente cancellare questo post.

tzadik
14th April 2009, 23:19
In meccanica "corpo rigido" ha un significato... "non vibrante" ha un altro significato.

Io non so che esperimenti ha fatto il tipo... ma lo strumento quando ci soffi dentro: vibra! Che poi siano vibrazioni a frequenze che noi non percepiamo è un altro discorso...

Il discorso sul materiale è sempre quello: è la "massa" e la disposizione delle fibre all'interno della "massa" che hanno influenza sul suono... Quando consideri una "massa" ti viene anche da considerare la densitÃ*...
Sai che in un materiale più denso le "vibrazioni" (...) si diffondo più velocemente e viceversa.

Sinceramente non so quanti anni fa' questo A. H. Benade ha fatto i suoi esperimenti... comunque non sono convinto che i suoi esperimenti non siano validi.
C'è da dire che la lastra di uno strumento a fiato (ottone o legno che sia) è stratificati!
Diciamo che in con il tempo le dislocazioni all'interno della lastra metallica con il tempo tendono a spostarsi e distribursi in un "modo" "energeticamente" più stabile.

Da ricorda che generalmente, limitatamente ai materiali impiegati per le lastre: quando la densitÃ* sale (per esempio da ottone ad argento massiccio) la "resistenza meccanica" diminuisce... l'argento massiccio non è tenero ma non è resistente come l'ottone (l'oro è un'altro buon esempio)... Quindi bisogna inspessire la lastra per non incorrere in deformazioni.
Il discorso è complicato perchè esistono anche leghe più dense e molto più "resistenti meccanicamente" però in quel caso c'è il rischio che diventino poco lavorabili: prova immaginare un sax con la lastra in inox: come la lavori!?

Nous
14th April 2009, 23:50
Mi scuso con i Moderatori per questo OT. In compenso ho evitato di aprire una di quelle solite discussioni "faziose" e non molto utili, perchè poco serene. Se lo ritengono, possono tranquillamente cancellare questo post.

Studio abbastanza inutile, l'aveva giÃ* affermato l'inventore del sax ;)
Io personalmente ritengo che la lastra, dato che vibra, influenza il sono dato che produce onde sonore che si sovrappongono tra loro. Ovviamente, è la mia opinione e l'unica prova che ho è che suonando 4 o 5 strumenti diversi con lo stesso setup ottengo 4 o 5 timbri diversi.

ModernBigBand
15th April 2009, 03:53
Qui si parlava della scelta tra due modelli di sax, segnatamente Yas 23 e Yas 275...cerchiamo di tornare On...

15th April 2009, 09:56
Accolgo volentieri l'invito di MBB. Anche perchè vedo che è giÃ* partita un nuova "crociata". Per caritÃ*, gente: piantiamola qua! Aggiungo solo che "l'uomo dagli studi inutili" ha pubblicato per circa 40 anni sul "Journal of the Acoustical Society of America". Ha elaborato vari e complessi procedimenti matematici sul dimensionamento dei sistemi vibranti (non solo strumenti a fiato) e sullo studio delle relative perturbazioni, ed è stato attivo fino alla sua morte, avvenuta nell'87. Alcuni lavori sono stati pubblicati postumi. Per chi si volesse informare più in dettaglio, ecco un riassunto delle fatiche di questo "inutile":

http://ccrma.stanford.edu/marl/Benade/

Tornando in topic,

Mario: c'è un annuncio su barattomusicale.com, riguardante un YAS 62 dichiarato usato per solo 3 mesi, a 900 euro trattabili. Vedi se ti può interessare. Purtroppo non è un 62S.

15th April 2009, 10:15
In meccanica "corpo rigido" ha un significato... "non vibrante" ha un altro significato.
....


Tzadik: ti faccio umilmente osservare che in Meccanica si attribuisce la denominazione di "corpo rigido" a un oggetto indeformabile. Se un oggetto è per definizione indeformabile non può avere neppure deformazioni elastiche. Se non può deformarsi elasticamente, mi spieghi come diavolo fa a vibrare? E' evidente, perciò, che un "corpo rigido" è anche "non vibrante".

Ok, Moderatori: la pianto sul serio. Vi prometto che non interverrò più su questo argomento. (Però è un peccato... un così bel forum sul quale si accendono così spesso inutili risse per futili motivi...)

Nous
15th April 2009, 12:25
Visto che ti piace la fisica, ti consiglio : http://it.wikipedia.org/wiki/Ernst_Chladni da cui cito :



"Per piastre dello stesso materiale, della stessa forma e che producono le stesse figure di Chladni, le frequenze di vibrazione sono direttamente proporzionali al loro spessore e inversamente proporzionali alle loro superfici".


Chiudo anche io l'OT e pure la discussione.

15th April 2009, 15:58
Visto che ti piace la fisica, ti consiglio : http://it.wikipedia.org/wiki/Ernst_Chladni da cui cito :



"Per piastre dello stesso materiale, della stessa forma e che producono le stesse figure di Chladni, le frequenze di vibrazione sono direttamente proporzionali al loro spessore e inversamente proporzionali alle loro superfici".


Chiudo anche io l'OT e pure la discussione.

Forse volevi dire che ti defili da questa discussione. O forse, pur non essendo un moderatore, hai facoltÃ* di chiudere discussioni aperte da altri? Se è così avvertimi: al momento non ne sono informato.

Comunque, come al solito, non hai capito e non vuoi capire. Tuttavia mi sono impegnato a non tornare più sull'argomento "fisica acustica" e così faccio.

Nous
15th April 2009, 17:59
Comunque, come al solito, non hai capito e non vuoi capire.

Inizio ad essere stanco di te e di essere insultato e offeso da te. Sono certo di non averti mai mancato di rispetto, inizia a fare altrettanto pure tu e a non limitarti a scusarti ogni volta con i moderatori senza cambiare mai atteggiamento. Per quel che mi importa puoi anche non tornare più su alcun argomento o addirittura non tornare più del tutto, sai che perdita? Non ho tempo da perdere con te e con le tue provocazioni da 4 soldi.

Aktis_Sax
15th April 2009, 19:38
Ok ok ok ragazzi... calmiamoci e torniamo ON / IN (e stop).

Isaak76
15th April 2009, 21:10
Come direbbe Costanzo ....... Boni Ragazzi! state BBoni!!!!
Non scannatevi per un non nulla, tra l'altro per disquisizioni Off-Topic!
Per i chiarimenti e le risoluzioni di queste divervenge di vedute vi sono i Messaggi Privati! vi prego usateli! i problemi nella vita sono ben altri!!

ModernBigBand
15th April 2009, 22:20
Ragazzi vorrei solo ricordare che i primi moderatori del Forum siete voi stessi, per cui evitiamo inutili e deleteri scontri verbali e cerchiamo di rimanere aderenti al topic senza divagazioni che, seppur interessanti, non rientrano assolutamente nell'oggetto del topic.
Se persistete nell'OT e nello scontro verbale siamo tenuti ad intervenire e tra persone mature credo non debba essercene bisogno.
Per cui, evitiamo anche le inutili provocazioni. Grazie.

16th April 2009, 00:32
Inizio ad essere stanco di te e di essere insultato e offeso da te...

Vedo che ti sei inalberato. Ti offendi però troppo facilmente. Comunque rallegrati: ho deciso di accontentarti. Per quanto mi riguarda, questo è il mio ultimo post su questo forum. Non sono intenzionato nè a ribaltare equilibri preesistenti, nè a fare le fatiche di Ercole ogni volta che mi pare di poter esprimere un'opinione (anche perchè il mio cognome è Sansone... e quindi con Ercole non c'entro niente... :D )

Ribadisco, comunque, che non hai mai capito il significato dei miei post, forse perchè sei incapace di muoverti dal tuo piedistallo. Per esempio, in questo caso non hai capito che nè Adolfo Sax, nè A.H. Benade hanno messo in dubbio che la lastra del saxofono entri in vibrazione. Hanno soltanto affermato che tali vibrazioni hanno un'influenza trascurabile sul suono dello strumento (in fondo si tratta di "aeròfoni"). Il che dimostra ancora una volta che Sax era un genio, perchè ai suoi tempi non esistevano gli strumenti di indagine acustica (microfoni, oscilloscopi, registratori, ecc.) dei quali disponeva Benade.

Se tu usi lo stesso setup su vari strumenti e ne ottieni timbri differenti, non ti sorge il dubbio che questo fatto possa essere dovuto alle diverse forme e soluzioni costruttive e non ai differenti (eventualmente) materiali? No! Il dubbio non ti sorge! Tu hai deciso che il materiale è fondamentale e così dev'essere, poffarbacco. Dopo di che dovresti portare prove fisicamente riproducibili, e non congetture, per contestare risultati sperimentali riferiti da gente seria, che ha impiegato la sua esistenza a indagare su queste faccenduole.

Saluto tutti gli Amici di questo ottimo forum. Mi sarebbe piaciuto rimanerci, ma purtroppo ho il difetto di dire sempre quello che penso. E questo, a quanto pare, non va bene di questi tempi. Mi è stato fatto notare da Isaak, privatamente, che gli scontri verbali fanno male al forum. Sono d'accordo con lui. Perciò mi defilo, anche perchè non sono costituzionalmente un "rompi-cotiglioni". Come ho giÃ* ripetutamente affermato, sono un individuo pacifico. Ma se ogni volta che devo esprimere un'opinione devo fare attenzione a chi si offende... eh no... ragazzi...

Lunga vita al forum e buona fortuna a tutti, compreso il Nous e i suoi discepoli.

KoKo
16th April 2009, 00:43
non mi sembra che nessuno ti abbia detto di non esprimere le tue opinioni perchè offensive...tra l'altro mi sembrano sempre ben motivate (e per quanto poco conti, molto spesso da me condivise).
Semplicemente penso che alcune discussione andrebbero sviluppate magari per pm, se non attinenti al post e riguardino solo 2 utenti...
non è un buon motivo per abbandonare su, ancora qualche mese e vi vedo d'amore e d'accordo all'altare dire si guardandovi negli occhi :ghigno:

Blue Train
16th April 2009, 08:40
S è partiti da una scelta tra 2 modelli di saxofoni, si è finito (finito?) discutendo dello spessore della lastra dello strumento ... 2 argomenti che mi sembra non siano così importanti da giustificare discussioni sopra le righe e, addirittura, abbandoni dal Forum.
Per caritÃ*, ciascuno è liberissimo di non scrivere su questo Forum ma mi sembrano atteggiamenti eccessivi.
Fortunatamente in questo Forum non si parla di politica, religione o, peggio ancora, di calcio ... solo di saxofoni e musica e, qualche volta, riusciamo ad incontrarci di persona e scambiare quattro chiacchiere piacevolmente.

Nous
16th April 2009, 09:01
Se tu usi lo stesso setup su vari strumenti e ne ottieni timbri differenti, non ti sorge il dubbio che questo fatto possa essere dovuto alle diverse forme e soluzioni costruttive e non ai differenti (eventualmente) materiali? No! Il dubbio non ti sorge! Tu hai deciso che il materiale è fondamentale e così dev'essere, poffarbacco.


Guarda, siamo talmente OT..non ho mai affermato che più che la forma quel che conta sia il materiale della lastra o lo spessore della lastra ("Aerofono risonante" si chiama il sax, giusto?). Quello che secondo te non ho capito (la legge di Sax, appunto) l'ho scritto in decine di miei post, e tra l'altro l'ho trovato anche ottimamente spiegato nel libro di Zermani ("Sax lo strumento del mito")..però se prendi un fattore di poco peso (il materiale) e lo unisci ad un altro fattore di poco peso (lo spessore) il peso aumenta e secondo me si hanno delle influenze sul timbro.
Se me lo sogno peggio per me, avrò buttato via decine di migliaia di euro in strumenti inutili..quello che non capisco è il fatto che tu sia partito con una crociata ed ora addirittura vuoi mollare il forum perchè non mi piace il tuo atteggiamento offensivo. Resta e cambia atteggiamento oppure ignorami, oppure resta e basta : mica sono così importante da richiedere abbandoni ogni volta che mi scontro con qualcuno (altrimenti tempo due mesi e il forum si svuoterebbe).

Per la cronaca, io non ho bisogno di piedistalli : mi si porta in spalla :saputello !!

Tornando IT, tra il 275 ed il 23 le differenze sono minime e quindi tra l'uno e l'altro si può scegliere in base alla disponibilitÃ* economica (il 23 forse non ha la chiave del F# e probabilmente se è come il mio 25 non ha un anello di bloccaggio per la campana, a me Simone all'epoca ha saldato la campana al corpo per ovviare al problema)..mentre potendo spendere un pò di più lo Yas62 è di un altro pianeta rispetto a loro. Ribadisco che gli Yamaha fino al 62 incluso secondo me non hanno un suono entusiasmante, si rischia di stancarsi presto di loro dato che chi li compra di solito lo fa per la meccanica e l'intonazione più che per altri fattori.

My Two (Euro)Cents

salsax
16th April 2009, 21:42
Lunga vita al forum e buona fortuna a tutti, compreso il Nous e i suoi discepoli.
..... IL suo discepolo , singolare :saputello

mario
17th April 2009, 09:14
Ragazzi sto cercando questo YAS 62s (argentato)perchè devo andare in Africa e ho bisogno del suono "freddo" per combattere il caldo ambientale, però non ne trovo in vendita usati , probabilmente chi ce l'ha lo usa come condizionatore. A parte gli scherzi ,se qualcuno può darmi una dritta per reperirne uno in buone o buonissime condizioni mi farebbe un grande favore.
grazie ;)

Nous
17th April 2009, 09:39
se qualcuno può darmi una dritta per reperirne uno in buone o buonissime condizioni mi farebbe un grande favore.

Non hai un rivenditore di fiducia cui rivolgerti? Io la belva nera che incute timore reverenziale l'ho trovata così.

Novazione77
17th April 2009, 12:20
... Ma se ogni volta che devo esprimere un'opinione devo fare attenzione a chi si offende... eh no... ragazzi...
Lunga vita al forum e buona fortuna a tutti, compreso il Nous e i suoi discepoli.
Anch'io ho avuto varie discussioni sul Forum ma non per questo mi sono defilato, ho capito che ci sono persone con cui si va d'accordo ed altre meno!
Il Forum ormai è diventato frequentatissimo e se fossimo tutti d'accordo sempre sarebbe non solo poco costruttivo ma anche un po' "palloso"...ovviamente quando una discussione si prolunga in modo eccessivo l'ideale sarebbe quello di mettere in pratica la classica frase dantesca "non ti curar di loro ma guarda e passa" o in alternativa di continuare la disputa privatamente per poi ritrovarsi a mezzogiono(mezzogiorno di fuoco) nella piazza di Como armati di Kiver e lanciaance :lol:
Quindi ti consiglio di ripensare alla tua decisione non solo per te ma principalmente per noi...un Sansone serve sempre, ma mi raccomando non tagliarti i capelli :lol:

Sax O' Phone
17th April 2009, 12:45
Bravo Novazione77: sagge parole!
Meglio del chiver, sarebbe un duello col bombardino! :ghigno:

mario
17th April 2009, 13:06
Non hai un rivenditore di fiducia cui rivolgerti? Io la belva nera che incute timore reverenziale l'ho trovata così.

Scusa ma fin li ci arrivavo anche da solo ,se ho chiesto collaborazione ,avrò i miei
motivi grazie comunque. :sad:

17th April 2009, 13:12
dai suu, non andare via :D

fcoltrane
17th April 2009, 13:42
anche io mi inserisco Ot .
ho evitato sino ad ora di affrontare la spinosa questione (il materiale influenza il suono?)
anche perchè ricordo di una ventina di messaggi dove abbiamo affrontato la questione.
posso dire che ciò che ritengo piacevole è proprio discutere di questi argomenti sperando di poter convincere chi si trova su posizioni diverse , provando a motivare le mie convinzioni.
male che vada ci sarÃ* sempre qualcuno che beneficierÃ* di nuovi spunti ,provocazioni ,informazioni .
in realtÃ* non vedo alcuna offesa (nulla di irreparabile) nè da una parte nè dall'altra ma solo diversitÃ* di vedute.

ciao fra

Nous
17th April 2009, 13:52
Scusa ma fin li ci arrivavo anche da solo ,se ho chiesto collaborazione ,avrò i miei
motivi grazie comunque. :sad:

Stai cercando uno strumento in una finitura difficile da trovare, se tu volessi uno YAS62 normale sarebbe più facile trovarlo tra i privati. E' come se io cercassi una Ferrari Gialla usata..non dico che non se ne trovino..però è difficile.
Comunque io non intendevo suggerirti di comprarlo nuovo in negozio, ma di passare parola al tuo venditore di fiducia perchè qualora dovesse capitargli sottomano un'usato con quelle caratteristiche ti chiami. Certo, ci vorrÃ* tempo in questo modo.
Qualcuno all'epoca dell'acquisto del mio sassofono comunque mi ha suggerito di non focalizzarmi sulle finiture prima che sul suono, ed è il consiglio che giro a te : dovessi trovarti a scegliere tra uno YAS62 e uno YAS62S, non lasciarti condizionare dalla S ;)

darionic
17th April 2009, 15:06
... Ma se ogni volta che devo esprimere un'opinione devo fare attenzione a chi si offende... eh no... ragazzi...
Lunga vita al forum e buona fortuna a tutti, compreso il Nous e i suoi discepoli.
Anch'io ho avuto varie discussioni sul Forum ma non per questo mi sono defilato, ho capito che ci sono persone con cui si va d'accordo ed altre meno!
Il Forum ormai è diventato frequentatissimo e se fossimo tutti d'accordo sempre sarebbe non solo poco costruttivo ma anche un po' "palloso"...ovviamente quando una discussione si prolunga in modo eccessivo l'ideale sarebbe quello di mettere in pratica la classica frase dantesca "non ti curar di loro ma guarda e passa" o in alternativa di continuare la disputa privatamente per poi ritrovarsi a mezzogiono(mezzogiorno di fuoco) nella piazza di Como armati di Kiver e lanciaance :lol:
Quindi ti consiglio di ripensare alla tua decisione non solo per te ma principalmente per noi...un Sansone serve sempre, ma mi raccomando non tagliarti i capelli :lol:

....bravo.... :bravo:
...ma facevi l'arbitro??

Novazione77
17th April 2009, 16:06
....bravo.... :bravo:
...ma facevi l'arbitro??
...no l'ala destra :lol:

mario
17th April 2009, 19:26
Stai cercando uno strumento in una finitura difficile da trovare, se tu volessi uno YAS62 normale sarebbe più facile trovarlo tra i privati.


E' vero , proviamo a cercare il YAS 62 laccato normale, se qualcuno ha interesse a venderlo possiamo parlarne.
Grazie

ModernBigBand
18th April 2009, 00:37
Non per essere pedanti...se possibile sarebbe preferibile tornare all'oggetto del Topic. Grazie.

mario
7th June 2009, 21:47
Stai cercando uno strumento in una finitura difficile da trovare, se tu volessi uno YAS62 normale sarebbe più facile trovarlo tra i privati.


E' vero , proviamo a cercare il YAS 62 laccato normale, se qualcuno ha interesse a venderlo possiamo parlarne.
Grazie


Ragazzi ,mi sembra doveroso dopo tante parole chiudere l'argomento nel migliore dei modi.
Ho comprato il YAS 62 laccato e ne sono pienamente soddisfatto.
Grazie a tuttie alla prossima.
Mario

Isaak76
7th June 2009, 21:53
Alla fine ... tra i due litiganti il terzo gode eheh!
Complimenti Mario, bell'acquisto

mario
7th June 2009, 21:57
Alla fine ... tra i due litiganti il terzo gode eheh!
Complimenti Mario, bell'acquisto

Grazie Isaak e complimenti per il tuo nuovo impegno e per la super tempestivitÃ* nelle risposte. ;)

zeprin
7th June 2009, 22:45
Mario perche' non ti guardi intorno per un alto Selmer usato, un SAI o un SAII?
Con 1900 euri secondo me trovi parecchia roba.
Ciao e buona fortuna.
;)

mario
7th June 2009, 22:58
Grazie zeprin ma ho giÃ* avuto il mitico Mark VI (l'ho suonato per 18 anni)
per ora sono a posto con il YAS 62
ciao
Mario

zeprin
7th June 2009, 23:20
Scusa Mario, non avevo letto che lo avevi gia preso, complimenti e divertiti!
:saxxxx)))

mario
7th June 2009, 23:25
Grazie ricambio
:saxxxx)))

8th June 2009, 07:33
Congratulazioni, Mario! :D

eugene
8th June 2009, 08:29
Congratulazioni!

9th June 2009, 15:55
Congratulazioni.....gran strumento....appena puoi posta qualche foto