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Visualizza Versione Completa : soprano selmer II o III serie



salsax
10th April 2009, 16:36
ieri a lezione ho parlato con il mio maestro della mia intenzione di comprare un buon soprano .
gli ho detto dei miei risparmi ( circa 1700 eurini) e il consiglio che mi ha dato è stato semplice :
" con meno di questi soldi puoi prendere uno yamaha 475 e ti diverti a suonare , ma se hai la pazienza di aspettare e fare un pò di risparmi , quando arrivi alla cifra prendi un selmer NUOVO ed avrai il soprano per tutta la vita " .
gli ho chiesto se II o III serie e per lui sono ugualmente validi ( li ha avuti entrambi) e si è messo a disposizione per eventualmente provarne di entrambe le serie .
il mio maestro ha deciso , prenderò un selmer ma...... II o III serie ? quali differenze ci sono ?

10th April 2009, 16:40
Il selmer III ha il kiver interscambiabile e una meccanica leggermente più ergonomica.
Io sinceramente preferisco il II prorpio perchè è un corpo unico e meccanicamente è comunque favoloso.
Anche se il tuo maestro ha deciso....Rampone...o Borgani...meriterebbero di essere provati, soprattutto dal tuo maestro che mi pare di capire sia il solito all'antica, o Selmer o niente.

salsax
10th April 2009, 17:11
penso proprio tu abbia ragione new york , o selmer....... o niente ::saggio::
sul forum ho cercato e molte recenzioni ( vedi david brutti ) sconsigliano la III serie :zizizi))
mi sapete indicare qualche negozio on line per avere idea dei prezzi ?

Novazione77
10th April 2009, 17:12
gli ho detto dei miei risparmi ( circa 1700 eurini)
...alla tua etÃ* i miei risparmi si aggiravano intorno alle vecchie 100mila£...fortunato!
Ti consiglio anch'io di non fermarti ai Selmer prova tutto ciò che puoi, inoltre possibilmente vai sull'usato :yeah!)

tzadik
10th April 2009, 18:27
Tra i soprani anche io opterei per il Serie II... sul soprano avere uno strumento monoblocco è un vantaggio!

Per i prezzi di riferimento io terrei conto di questo sito (http://www.raffaeleinghilterra.it/prodotti_spec.asp?id_lista_strumento=21&lista_strumento=sax%20soprano&id_strumento=8&id_categoria=1&categoria=Legni)...

Per i suoni... prova sentire su YouTube il suono del soprano del nostro davidbrutti con l'Atem Quartet...
Come si fa a non comprare un soprano R&C (http://www.raffaeleinghilterra.it/prodotto_sing.asp?id_prodotto=2153&id_categoria=1&id_lista_strumento=21&categoria=Legni&id_strumento=8&marca=&tipo=&pag=1&inizio=1)? :amore::
Greek (http://www.youtube.com/watch?v=ija5C6W0UtI)

fcoltrane
10th April 2009, 20:05
comunque un buon usato lo trovi a quel prezzo (1700) euro.
anche i selmer II serie dovrebbero essere venduti a quel prezzo.
lo trovi lo provi o lo fai provare e non aspetti altro.
(discorso analogo per le altre marche ).
ciao fra

David Brutti
10th April 2009, 20:26
" con meno di questi soldi puoi prendere uno yamaha 475 e ti diverti a suonare , ma se hai la pazienza di aspettare e fare un pò di risparmi , quando arrivi alla cifra prendi un selmer NUOVO ed avrai il soprano per tutta la vita " .
gli ho chiesto se II o III serie e per lui sono ugualmente validi ( li ha avuti entrambi) e si è messo a disposizione per eventualmente provarne di entrambe le serie .

Non sono daccordo sinceramente: per la cifra che hai a disposizione ti puoi assolutamente permettere un Selmer usato (ammesso che il soprano selmer ti piaccia, poi...). Considera che spesso i Selmer un pò vecchiotti (in particolare i IIa serie ma anche i IIIa) suonano generalmente meglio dei nuovi, visto e considerato il calo quaitativo generale della gloriosa azienda made in france, calo che testimonio in prima persona visto che sono reduce dal Musik Messe di francoforte.

Sempre a mio parere i seconda serie suonano generalmente meglio dei terza visto il fatto che hanno il collo non separato dal corpo. Come da me segnalato nei precedenti post, i 3a serie spesso presentano notevoli problemi di emissione nelle note gravi (il mio ce li aveva ed è stato un incubo!!!) cosa che su uno strumento che nuovo costa oltre 3000 euro non dovrebbe accadere :ehno: .

A mio parere andare su uno yamaha intermedio nn ha molto senso: presto sentirai i limiti dello strumento e dovrai nuovamente salassare il portafogli. Se selmer deve essere, vai sull'usato e non te ne pentirai!

David Brutti
10th April 2009, 20:30
ha deciso , prenderò un selmer ma...... II o III serie ? quali differenze ci sono ?

Ps.: un insegnante non dovrebbe a mio modesto parere mai decidere per l'allievo semmai consigliare... sia per quel che riguarda lo strumento sia per quel che riguarda lo studio

luigi_rm
10th April 2009, 20:58
bsera a tutti

essendo un grandissimo appassionato di soprano anche io a differenza di alcune persone mi sono innamorato della seri III gold e devo dire che è stupendo il suo prezzo si aggira intorno ai 3700 euro lo so per certo perchè ci sto facendo un pensierino sopra :D

tzadik
10th April 2009, 21:52
bsera a tutti

essendo un grandissimo appassionato di soprano anche io a differenza di alcune persone mi sono innamorato della seri III gold e devo dire che è stupendo il suo prezzo si aggira intorno ai 3700 euro lo so per certo perchè ci sto facendo un pensierino sopra :D


Io ho provato il tuo strumento Yamaha 675 (con il collo originale dritto e con il curvo del 875) e me lo terrei stretto... che poi non ti piaccia esteticamente è un discorso secondo me superfluo. Tra i soprani Yamaha secondo me il 675 è quello più equilibrato e versatile!!!

luigi_rm
10th April 2009, 22:51
tzadik hai ragione è vero concordo pienamente su quanto dici per il 675 è molto versatile suoo immediato e risposta corretta sotto questo punto il selmer III è più "impegnativo" in poche parole è particolare.

ovviamente sempre secondo il mio parere

saluti

tzadik
10th April 2009, 23:33
Si... quel Selmer non l'ho provato, ma generalmente è uno degli aspetti che distinguono di più Selmer e Yamaha...

"Impegnativo" comunque non significa "problematico"... però nel forum del Selmer soprano Serie III, generalmente non se ne parla bene...
Fossi in te... prenderei il chiver dritto per il tuo 675, con lo strumento "dritto" noterai parecchie differenze... :saputello

David Brutti
11th April 2009, 08:13
"Impegnativo" comunque non significa "problematico"... però nel forum del Selmer soprano generalmente non se ne parla bene...


Chiarisco la mia posizione anti Serie III che purtroppo è suffragata da fatti abbastanza reali e pesanti: ne ho avuto uno scelto in ditta e pagato in contanti. All'inizio tutto bene poi iniziano a sopraggiungere una serie di problemi sulle note gravi, irrisolvibile a detta di molti riparatori italiani e di svariati tecnici selmer francesi. Dopo questa brutta esperienza che purtroppo mi è costata oltre 3000 euro, molto tempo e grattacapi e che soprattutto mi è stata confermata da numerosi possessori o ex possessori di serie III dico: selmer nuovi? no grazie!!!
Poi di suono e delle impressioni soggettive si può parlare quanto si vuole: il problema qui è che un'azienda gloriosa (e che si culla molto sugli allori di un passato ormai lontano...) si permette di vendere strumenti difettati a un prezzo assai elevato.

eugene
11th April 2009, 08:43
io ti scongilio i soprani Selmer, vai su Borgani o Rampone, magari usati.. ;)

salsax
11th April 2009, 11:12
grazie a tutti per i consigli preziosi
@david :half: , giÃ* in altri topic mi hai consigliato sull'acquisto del soprano ed è proprio leggendo la tua esperienza col III serie che sono orientato al II serie ( da quel che ho letto anche tzadik è per il monoblocco).
scherzando ho detto che il mio maestro ha scelto il mio soprano , è solo che il suo ragionamento è saggio e condivisibile . sull'usato ho sempre i miei dubbi , preferisco il sax nuovo ( visto che ho tutto il tempo per farlo sfogare ) , almeno se ha cattivi funzionamenti è sempre in garanzia .
@tza :half: , ho ascoltato parecchio il soprano di david con l' atem , è la mia meta ..... ma ho paura di affrontare un r&c , non mi sento pronto . la mia piccola esperienza con l'alto sa80 ( dire favoloso è poco ) mi spinge al selmer , anche se mi rendo conto che sul suono c'è di meglio .
avere tutti questi consigli mi aiuto molto a riflettere , non voglio sprecare due anni di risparmi .... :\\:
ho visto su alcuni siti che il II serie senza incisione costa molto meno di 3000 eurini (dell'incisione non me ne frega niente) , solo sul sito di daminelli non c'è il prezzo scontato . dicono di chiamare ....
qualcuno della zona , che è andato al negozio mi sa dire se è possibile provarli e se conosce il prezzo scontato ?

paolo1960
11th April 2009, 11:20
Il mio soprano Selmer III suona che è una meraviglia :saxxxx))) lo vendo solo perchè......i ragazzi del forum :half: e MBB :half: in persona sanno il perchè.Non è detto che tutti sax serie III siano stonati, il mio non lo è. Comunque sei libero nella tua scelta. ;)
ciao ::saggio:: :yeah!)

tzadik
11th April 2009, 11:51
@ salsax... la mia avventura con il soprano non è ancora cominciata ma comincierÃ* presto.
Secondo me la tua scelta deve avere come primo termine il suono che vuoi e secondo la relativa facilitÃ* nel suonare lo strumento...

Ho avuto modo di provare diversi soprani... ed escluse le diversitÃ* timbriche, gli strumenti più facili nell'emissione mi sono sembrati i soprani mono-blocco, cioè quelli senza il chiver intercambiabili: tra questi ho provato un Serie II (di un mio vecchio mastro di sax), un Mark VI (di un mio amico sassofonista classico), i Rampone&Cazzani (R1 dritto, R1 Jazz dritto, R1 Jazz saxello e R1 Jazz curvo).
Tra i Rampone, i più "immediati" sono quelli dritti... quello con più potenzialitÃ* timbrico/espressive decisamente il saxello, quello meno "indolore" il soprano curvo (avendo la campana che punta verso l'alto la percezione del suono è più "in face" come su alto/tenore/baritono).
(Ho provato anche il tenore R1 Jazz... su quello, suonando io solo il tenore per il momento, potrei anche darti indicazioni più precise... sui soprani, il feeling immediato ce l'ho avuto solo con i R&C dritti e il saxello e il Yamaha 675, che però come suono e come "risposta" è parecchi gradini sotto i R&C).


Tra i soprani monoblocco provati: i Rampone erano decisamente i più "spontanei", dopo 20 minuti che ci suonavo ero giÃ* a mio agio con la meccanica e con l'intonazione (tono e timbro è da lavorarci, ma mi pare scontato)...

È abbastanza scontato che se cerchi un suono più "french" e con tono più "oboistico", la tua scelta sarÃ* più verso i Selmer, però (e qui davidbrutti può dire autorevolmente la sua), fare musica classica con un soprano a canneggio largo è più che fattibile...
Secondo me se non vuoi tagliare tutti i ponti con quel suono "french" puoi anche prendere in considerazione un R1 (non R1 Jazz) con la normale laccatura dorata: quando ho chiamato Zolla la terza cosa che mi ha detto è che tra i suoi strumenti ci sono alcuni modelli che sono "pensati" a posta perchè si trova (in un certo senso) nella tua condizione: per chi vuole un suono più orientato verso il suono Selmer (non suoneranno mai come un Selmer), ma non marchiato Selmer: hanno gli R1 che sono in ottone (ma hanno il canneggio più largo dei Selmer)... ti prendi un bocchino che ti da un suono nasale (che ne so: un Claude Lakey) e sei apposto!
Comunque sempre provarli prima!!!!!
Le mie rimangono considerazioni soggettive ma comunque originate da un prova abbastanza attenta degli strumenti... io so giù che prenderò un soprano dritto R1 Jazz :-leggi-:

(Tra l'altro con 1700€ un R1 normale... lo compri NUOVO e forse ti avanzano pure soldi, gli sconti sui R&C sono circa del 33/35%).

David Brutti
11th April 2009, 12:01
miei dubbi , preferisco il sax nuovo ( visto che ho tutto il tempo per farlo sfogare ) , almeno se ha cattivi funzionamenti è sempre in garanzia .


Attenzione: ho provato a segnalare il problema che ebbi sul IIIa serie alla Selmer. Mi risposero che non essendo un problema "strutturale" o meglio "costruttivo" non potevano ne cambiarmelo ne effettuare una riparazione nonostante fosse in garanzia. Il problema che mi si è presentato è dovuto secondo il parere di molti riparatori al disegno sbagliato del collo. Insomma nisba nonostante la garanzia :alè!!) ...

La fortuna della selmer è che è uno strumento rivendibile e anche se ha grossi problemi qualcuno se lo piglia sempre, come è successo a me, tuttavia lo ho dovuto svalutare non poco rimettendoci quasi la metÃ* di quanto l'avevo pagato.

Sulla casistica del problema da me segnalato (NB non è un problema di intonazione, la quale è normalmente buona anche se non eccelsa, ma piuttosto di emissione nel grave soprattutto nel pianissimo, dinamiche con le quali un musicista classico DEVE fare i conti giornalmente), posso dire che tutti i possessori di IIIa serie che conosco di persona (una dozzina di persone) riscontrano tale problema eccetto per il bellissimo soprano di Javier Girotto che ne è miracolosamente esente e suona in modo incredibile (provato di persona più volte...). L'idea che mi sono fatto del IIIa serie è la seguente: una serie un pò sfigata (come il ben noto Mark VII) ma se sei fortunato e ne trovi uno dei pochi che funziona non lo molli più. Valli a trovare però...

tzadik
11th April 2009, 12:49
Troppa roba...

Meglio risparmiare 1000€ e prendersi un Rampone... :saxxxx)))

salsax
11th April 2009, 15:19
grazie tza e david , ma restando in topic , la differenza tra II e III serie sta solo nel chiver (monoblocco e smontabile) ?
qualche negozio (tipo daminelli) dove è possibile confrontare i due modelli e i relativi prezzi ?
qualcuno nel forum che ha o ha avuto un soprano II serie ?
@paolo1960 il tuo III serie è in vendita nel forum ?

tzadik
11th April 2009, 15:44
Tra Serie II e Serie III (non solo sui soprani), la meccanica è differente, credo migliore sul Serie III...
Io ho provato il Serie II e la meccanica era veramente scomoda (io ho le mani piccole).
Qualche anno fa' ho provato un tenore Serie III (io ho il Serie II) e la meccanica del Serie III era più comoda: penso che lo stesso parallelo valga sui soprani delle due serie!

L'attacco del chiver sul soprano è un punto molto delicato... in quel punto si possono concentrare troppe vibrazioni e quindi si possono perdere qualcosa sul tono e sulla velocitÃ* di risposta dello strumento a lungo andare con il metti/togli... Se avrai occasione di provarli ti accorgerai subito della differenze su quell'aspetto.

Ti ri-posto il sito di riferimento per i prezzi soprani Selmer (http://www.raffaeleinghilterra.it/prodotti_marca.asp?id_marca=73&id_lista_strumento=21&lista_strumento=sax%20soprano&id_strumento=8&id_categoria=1&categoria=Legni)...


Secondo me, stai partendo contro troppi pregiudizi... te lo dico considerando che dentro i sax di cui stiamo parlando, tu, non ci hai ancora "soffiato dentro"!


@ davidbrutti: era abbastanza scontato che un colosso dei sassofonisti, ti rigettasse la "patata bollente"... Quello che secondo me è intollerabile, è come fanno a buttare fuori strumenti con un difetto simile... cioè prima di impacchettarli qualche test devono farlo o no!?
Senza considerare poi che i Serie III sono parecchio "classical oriented"... a questi aspetti a rigor di logica dovrebbero farci più attenzione. :BHO:

Io, sui soprani faccio un test contrario a quello del tuo problema: ci soffio dentro in maniera forsennata... con tutti i tasti chiusi per vedere se il suono si "apre" armonicamente (lo faccio con un setup abbastanza duro a livello di ancia)...
Gli strumenti che hanno reagito meglio a quel test erano il Keilwerth (non mi ricordo il modello, comunque nichelato nero, collo intercambiale), i Rampone e degli strumenti "fatti" da un artigiano locale. La dinamica agli estremi è importantissima anche per un sassofonista non classico: anche se magari sono difetti che non si presenteranno mai davanti.
Ovviamente, a te capiterÃ* giornalmente di muoverti in maniera continua sulle dinamiche (dal ppp al fff) che non a me, che suono (ovviamente non al tuo livello!) più o meno solo musica "elettrica" (dal mf in sù): mi sembrava giusto rimarcare questo aspetto! :smile:
Ed è giusto rimarcarlo soprattutto sul soprano che tra i sax forse non è il più semplice... da fare proprio se non ci si lavora sopra!!!

David Brutti
11th April 2009, 16:03
grazie tza e david , ma restando in topic , la differenza tra II e III serie sta solo nel chiver (monoblocco e smontabile) ?
qualche negozio (tipo daminelli) dove è possibile confrontare i due modelli e i relativi prezzi ?
qualcuno nel forum che ha o ha avuto un soprano II serie ?
@paolo1960 il tuo III serie è in vendita nel forum ?

Entrambi i soprani mantengono delle caratteristiche in comune:
-Il canneggio è abbastanza stretto di conseguenza il suono tende ad essere più brillante e "oboistico". Il terza serie tende ad essere a mio parere leggermente più scuro del 2a ma le caratteristiche timbriche si equivalgono;
-il IIIa serie ha il sol acuto il 2a no, cosa che a mio parere alleggerisce di non poco la meccanica e il peso dello strumento essendo a mio parere una chiave assolutamente accessoria e rinunciabile.
-il 3a ha 2 colli intercambiabili (che a mio parere sono la fonte dei problemi di emissione nel grave riscontrati da me e da tanti colleghi), uno dritto e uno curvo; il 2a è a pezzo unico, cosa che diminuisce i "difetti" dovuti all'attaccatura del collo, parte estremamente delicata del sax, ma magari ti costringe a suonare con una postura che all'inizio ti potrÃ* creare qualche fastidio.
-il 2a è un pò duretto negli acuti, ma si controlla bene con un pò di studio; il 3a risulta un pò più immediato.

Per il resto sono gusti; inutile dire che dovresti provare entrambi. L'unico mio avvertimento è di stare attento a provare molto bene i soprani nel registro grave soprattutto nelle dinamiche sottili: ricorda che stai affrontando un percorso classico-accademico e che spesso ti troverai ad affrontare passaggi delicati nel registro grave.

Restando on topic, io preferisco di gran lunga il soprano IIa serie, meglio se della fine anni '80 inizi '90, anni in cui questa serie dava il meglio di se e... attento ai difetti!!!

Ps.: mi fa piacere che il mio suono col soprano ti piaccia e che tu ti ci voglia avvicinare. Sappi tuttavia che il suono che ho ottenuto è il frutto di anni di sperimentazione e di ricerca che qui riassumo (nella speranza che ciò possa esserti d'aiuto): parto con uno Yamaha 62 collo dritto, bocchino selmer s-90 170 (come suonavo chiuso!!!!), strumento vintage sensazionale con cui mi diplomo in francia; spinto soprattutto dai colleghi e dall'ambiente sassofonistico francese (no selmer no party) mi decido a pigliarmi il fatidico 3a serie e vendo il 62 (ahimé che cavolata :cry: ); torno in italia, il suddetto mi delude. Dopo un viaggio indimenticabile dal mitico Berni mi vendo il frutto della disperazione per pigliarmi il mio mitico Mark VI con becco annesso (soloist short c*); il suono "classico" francese inizia a stufarmi alla grande e sperimento diversi becchi per ottenere una sonoritÃ* più ricca e scura. Passo dal soloist al Super Session apertura "I" per poi approdare al mio mitico Otto Link "tone edge" 8* (vecchiotto ma non vintage) con cui tuttora suono. Sento che mi sto avvicinando al suono che ho in mente. Conosco Zolla e la Rampone con cui inizio a collaborare. Mi prendo un R1 Jazz curvo che ho ancora e che mi tengo stretto. Il suono mi piace da morire: è quello che vorrei (scuro, corposo e pieno) ma la postura alla quale mi costringe non mi convince appieno. Inoltre ho bisogno di uno strumento più versatile e il curvo è stupendo ma un pò troppo dixiland (parere personale ovviamente). Torno a Quarna e mi piglio il mio definitivo e unico Saxello R1-Jazz che a mio parere unisce tutte le caratteristiche che ho cercato da anni. Il Mark VI lo tengo perchè è il MARK VI !!

Tutto questo per dirti che la ricerca di un suono personale dura anni e coincide con la maturazione del musicista. Essa DEVE necessariamente superare i pregiudizi tanto in voga nell'ambito accademico (anche perchè quando faccio un concerto mica c'è il mio prof a suonare; ci sono io!). E' chiaro che quando frequentavo i corsi a Bordeaux a 20 anni non mi sarei mai e poi mai sognato di suonare col setup che utilizzo adesso!

David Brutti
11th April 2009, 16:09
Io, sui soprani faccio un test contrario

Beh non intendevo ovviamente che bisogna solo testarli sul piano: in generale i sax dovrebbero essere provati su tutti i fronti e, come segnalato da te precedentemente, anche nel forte-fortissimo. E' chiaro che se un soprano non supporta tutte le dinamiche a mio parere è buono per farci gli scherzi di carnevale o al limite una bella lampada alogena.

salsax
11th April 2009, 20:28
@david , dire che ti ammiro è poco , se non avessi visto il tuo video con atem e girotto , penserei che hai 80 anni ::saggio:: , visto la grande esperienza che ti sei fatto.
quando leggo della tua esperienza in francia ( uguale al racconto del mio maestro ) , mi sembra di sognare a occhi aperti . hai avuto in mano i migliori soprani al mondo e per questo leggo con attenzione i tuoi giudizi e ne faccio tesoro , il soprano mi piace molto nel suono come nelle parti. fa sempre la prima voce , il protagonista e penso che passando dal wisemann al selmer mi scoppierÃ* il cuore . più avanti magari proverò anch'io l'r1jazz
faccio la parte del soprano in libertango e oblivion col quartetto trascritto per l'alto e sogno di farlo col soprano perchè quando il mio maestro prende il suo selmer e fa lui le parti mi si drizzano i peli , così come quando ascolto te o girotto :bravo: .
@tza , ok , preferire monoblocco a doppio chiver ;)

tzadik
12th April 2009, 00:12
Io, sui soprani faccio un test contrario

Beh non intendevo ovviamente che bisogna solo testarli sul piano: in generale i sax dovrebbero essere provati su tutti i fronti e, come segnalato da te precedentemente, anche nel forte-fortissimo. E' chiaro che se un soprano non supporta tutte le dinamiche a mio parere è buono per farci gli scherzi di carnevale o al limite una bella lampada alogena.

Si, hai ragionissima... volevo dire che io la vedevo dal mio punto di vista: il mese scorso sono tornato a suonare in trio in acustico... in un locale... e giÃ* in acustico avevo troppo volume sul tenore (con il soprano non sarebbe un problema): tanto volume vuol dire che le dinamiche rimangono ma sono spostate: suonando jazz è un po' un problema, suonando il resto è una fortuna! :roll:
Purtroppo a me non capita spesso (mai) di suonare dinamiche tanto piano (se non in cantina per studio) dal vivo un ppp per me significa suonare p e allontanarmi 20 cm dal microfono... :roll:

@ salsax: prova tutto e poi decidi... decidere a tavolino è un "non sense"!
Se puoi fatti accompagnare da Raffaele Inghilterra... così provi un po' di tutto!
Io per provare tutti gli strumenti dovrei farmi... 350 km (dovrei andar fino da Daminelli)... Qui in Friuli non c'è più nessuno che tiene fiati e per provare i Rampone sono andato fino a Vincenza...

salsax
12th April 2009, 18:16
anche in sicilia è un problema provare sax , ma raffaele inghilterra è a napoli , 1000 kilometri :cry: .
se mio padre trova biglietti aerei tp-bergamo in offerta forse prima dell'estate mi porta da daminelli :yeah!) , assurdo ma è più facile e meno costoso . ma dovrei portare pure il mio maestro .
oppure comprare on line . tanto il contralto l'ho ordinato in negozio qua in provincia e me lo hanno ritirato . scelta zero come on line :mha...:

tzadik
12th April 2009, 18:21
Beh... forse in traghetto stai meno... :BHO:

Comunque ha molto senso anche una gita da Daminelli...

salsax
12th April 2009, 18:31
sinceramente mi incuriosisce quando leggo di tanti forumisti che vanno da daminelli e possono provare decine di sax diversi , è fantastico .
in traghetto pa-na ci sono 12 ore , trapani-bergamo 1 e mezza e 40 euri andata-rit , tza ci potremmo vedere lÃ* ;) , così lascio a casa il maestro ::saggio:: , poi mi sembra che aktis voglia fare un raduno proprio da daminelli :BHO:

tzadik
12th April 2009, 18:36
Sono 1000 km per me venire fino a Napoli... :\\:

David Brutti
12th April 2009, 19:03
anche in sicilia è un problema provare sax , ma raffaele inghilterra è a napoli , 1000 kilometri :cry: .
se mio padre trova biglietti aerei tp-bergamo in offerta forse prima dell'estate mi porta da daminelli :yeah!) , assurdo ma è più facile e meno costoso . ma dovrei portare pure il mio maestro .
oppure comprare on line . tanto il contralto l'ho ordinato in negozio qua in provincia e me lo hanno ritirato . scelta zero come on line :mha...:

Daminelli è sicuramente un ottimo negozio, tuttavia siamo ben lungi dalla varietÃ* di strumenti, ance e imboccature che puoi trovare da Inghilterra. Di strumenti professionali Daminelli tiene soltanto Yanagisawa, Yamaha e Selmer escludendo totalmente le marche italiane (Borgani, Rampone) e più in generale tutte quelle ditte che lavorano in modo artigianale (non tiene nemmeno Keilwerth, Buffet etc..). Nei tuoi panni, visto che devi salassare il portafogli, cercherei di farmi un'opinione più completa sul panorama attuale.

tzadik
12th April 2009, 19:15
Si... Daminelli è un centro commerciale... almeno da quello che mi hanno riferito...

Vedendo il catalogo di Raffaele Inghilterra... per certe cose è quasi una boutique!

salsax
14th April 2009, 14:29
infatti ho letto di molti che dal daminelli possono provare molti sax , ma non r&c

Aktis_Sax
14th April 2009, 16:20
@David : hai ragione su Daminelli, ma credo che sia comunque un bel negozio da visitare. Chiaramente parlo facile io, che abito a 10 km, ma se Salsax vuole provare i Soprani Selmer credo che sia un ottimo posto!

Non credo che si possa definire un centro commerciale... anzi, è anche molto affascinante da vedere, tutta quella bella roba in mostra :slurp:

tzadik
14th April 2009, 18:10
Si... però per Salsax non è il posto più vicino... ;)

Poi visto che comunque i soldi deve spenderli, vale la pena che provi tutte le opzioni, indipendentemente se alla fine comprerÃ* un soprano Selmer.

salsax
14th April 2009, 19:21
abbiamo appena telefonato da daminelli per i prezzi del 2 e 3 serie soprano , mi sono sembrati carucci :shock:
mio padre ha parlato con simone (mi sembra) , 3000 il II e 4000 il III senza incisione , al momento hanno 2 seconda e 3 terza serie ;
in altri negozi on line ho trovato prezzi molto migliori :BHO:
@tza , ho letto che prenderai presto un r1jazz argentato campana oro , poco più di 2000 eurini , possibile ?

KoKo
14th April 2009, 19:53
sono anni che non bazzico piu' negozi per strumenti nuovi...ma davvero un soprano serie III sta 4000 euro??
mi sembra una cifra fuori dal mondo...

tzadik
14th April 2009, 20:22
@tza , ho letto che prenderai presto un r1jazz argentato campana oro , poco più di 2000 eurini , possibile ?


Si... :amore::
Raffaele Inghilterra vende l'R1 Jazz Argentato senza la chiave del sol acuto (che ha un suono più "chiaro", meno distante dal suono "classico") a 2000€, : prova a vedere quanto costa il soprano Selmer che costa di meno... :mha!(

Si, comunque prenderò di sicuro un R1 Jazz dritto... sono sicuro all'80% che sarÃ* argentato con l'interno campana dorato.

fcoltrane
14th April 2009, 20:34
sono anni che non bazzico piu' negozi per strumenti nuovi...ma davvero un soprano serie III sta 4000 euro??
mi sembra una cifra fuori dal mondo...

anche perche un selmer mark 6 soprano si trova a meno.
ciao fra

KoKo
14th April 2009, 20:40
appunto...
io l'alto lo pagai 3600 e non è stato certo un affare, direi un prezzo giusto...

fcoltrane
14th April 2009, 20:44
ed il soprano viene venduto ad un prezzo più basso
ciao fra

tzadik
14th April 2009, 21:00
Un mio amico ha preso un soprano Mark VI e l'ha pagato sui 4000€... non è per niente intonato sulle ottave, però ha un bel suono e tanto volume!

Fossi stato in lui, non l'avrei mai preso... considerando anche che è un sassofonista classico e che ha un contralto Serie I che è una bomba!!!

David Brutti
15th April 2009, 01:26
Non credo che si possa definire un centro commerciale... anzi, è anche molto affascinante da vedere, tutta quella bella roba in mostra :slurp:

Infatti non ho detto che sia un cattivo negozio: dico soltanto che offre una visione estremamente parziale sul panorama attuale che è molto variegato e che oltre le marche che fanno "trend" ci sono tantissime marche altrettanto valide. Siamo sempre da capo: chi specula vuole inculcare al mondo (soprattutto al mondo accademico) l'idea che esista un'unica soluzione, un'unico setup, un unico modo di suonare, quando invece la scelta di uno strumento è un fatto personale e varia da individuo a individuo: magari a me suona bene il manico di una scopa made in indonesia mentre un altro preferisce un vintage.
Inoltre, se posso esprimere un parere personale, mi sta molto sulle scatole il fatto che daminelli, come molti altri negozi, eviti a piè pari le marche italiane che a mio parere sono molto competitive, quasi snobbandole come fossero prodotti di serie b: ovviamente è una loro scelta ma io sono libero di criticarla.

15th April 2009, 10:50
Sono d'accordo con David, ho comprato spesso da Daminelli ma indubbiamente commercialmente non amano rischiare e stanno su marche sicure.
Vero anche è che oltre a Onerati sono gli unici ad avere Yanagisawa, strumenti meravigliosi, soprattutto sui soprani, giÃ* il modello 901, quello base, sta ad un SA II nuovo con cifre sensibilmente inferiori.
Per quanto riguarda il prezzo direi che quelli detti per telefono hanno ancora un margine di trattativa si ci si va di persona.

Aktis_Sax
15th April 2009, 13:50
Sì beh, le poche volte che ho parlato di prezzi da Daminelli sono stati sempre più ragionevoli parlando di persona... Chiaro che al telefono non ti fanno sconti...

salsax
15th April 2009, 14:00
probabilmente di persona faranno altri sconti , ma il prezzo di partenza è molto alto ....
@tza , avevo visto anch'io l'r1jazz a 2000 eurini il mese scorso , poi mio padre ha telefonato a zolla , pensando di risparmiare ancora qualcosa , ma a quarna per r1 laccato ex demo ci ha chiesto 2160 , più di inghilterra l'r1jazz :shock: ???!! quando abbiamo detto del prezzo del sito di inghilterra è sembrato molto basso anche a zolla :BHO: , ha guardato il sito mentre eravamo al tel e non si è saputo spiegare il perchè :mha...: , tu hai chiamato a quarna ??

David Brutti
15th April 2009, 14:32
Come giÃ* spiegato, la Rampone & Cazzani attua una politica volta a mantenere i buoni rapporti con i rivenditori, di conseguenza i prezzi tendono ad essere gli stessi (se non più alti) dei negozi. Tutto ciò per evitare inutili conflitti; nel passato tali comportamenti hanno portato a una rottura tra ditte italiane e negozianti i quali tuttora (come Daminelli) preferiscono evitare di rivendere i loro prodotti.

Ora come ora, gli unici vantaggi dell'andare in ditta è che si possono provare davvero moltissimi sax e si può fare visita all'officina rendendosi conto di come nasce un sassofono. A livello di convenienza, se uno vuole a tutti i costi andare in fabbrica, ormai conviene scegliersi il sax e farselo spedire in un rivenditore vicino casa con il quale si sarÃ* concordato e contrattato il prezzo da pagare.

Certo il prezzo praticato da inghilterra è davvero bassissimo e praticamente imbattibile! Butto lì un'ipotesi: il buon inghilterra, venditore scaltro e ferrato, avendo acquistato in blocco un buon stock di soprani ha potuto ricevere un trattamento migliore di chi ne acquista uno.

tzadik
15th April 2009, 15:55
Certo il prezzo praticato da inghilterra è davvero bassissimo e praticamente imbattibile! Butto lì un'ipotesi: il buon inghilterra, venditore scaltro e ferrato, avendo acquistato in blocco un buon stock di soprani ha potuto ricevere un trattamento migliore di chi ne acquista uno.

Speriamo... :roll:
Personalmente non ci vedo nulla di male...
È noto che tenere a stock strumenti a fiati di un certo tipo è costoso: è sempre un capitale fermo, per chi vende...

salsax
15th April 2009, 19:38
@ tza , pensi di prenderlo da inghilterra o direttamente a quarna ?
anche sui selmer serie 2 e 3 inghilterra ha i prezzi più bassi di tanti altri :BHO:

tzadik
16th April 2009, 19:44
Beh... in realtÃ* in famiglia nessuno sa che devo prendere un sax nuovo... :roll:
Per andare a Quarna da dove sto io... mi ci vanno via 2 giorni, in giornata non riesco a fare tutto e poi andare in macchina sarebbe davvero pesante...
Considerato che i Rampone gli ho provati (... ed è giÃ* molto!), penso che lo prenderò da Inghilterra...
Prima verifico con Zolla se è avanzato qualcosa dal MusicMesse a costo conveniente... dubito... ma tentare non nuoce...

I prezzi di Inghilterra sui sax sono più bassi rispetto ad altri negozi: è il mercato! :ghigno:
(Ho giÃ* telefonato una volta Inghilterra per parlare di prezzi e tempi di consegna, mi ha rifatto i prezzi... erano quelli del sito, qualcuno anche più basso di quello che mi aspettavo nel senso che gli ho chiesto prezzi per più di un soprano dritto)

salsax
16th April 2009, 21:00
caspita tza penso proprio che ci siamo presi una bella sopranite acuta. :DDD:
ho riascoltato le registrazioni di david con gli atem , al soprano è eccezzzzionale :half: .
poi per ora quella pubblicitÃ* dell'analcolico la vedo dappertutto :muro((((

tzadik
17th April 2009, 11:03
Eh... mi sa di sì... :\\:

Comunque credo che provi l'R1 Jazz, scoprirai un mondo "nuovo"... ti ritroverai nelle mie condizioni... :ghigno:
(E alla fine risparmi parecchi soldi!!!)

salsax
17th April 2009, 22:48
il problema è dove provare un r1jazz ??? sul sito da inghilterra compreresti a scatola chiusa ??


Il mio soprano Selmer III suona che è una meraviglia :saxxxx))) lo vendo solo perchè......i ragazzi del forum :half: e MBB :half: in persona sanno il perchè.Non è detto che tutti sax serie III siano stonati, il mio non lo è. Comunque sei libero nella tua scelta. ;)
ciao ::saggio:: :yeah!)
ciao paolo , non ho ben capito se il tuo serie 3 è in vendita ? fammi sapere :BHO: ti ho mandato un mp ;)

tzadik
18th April 2009, 01:23
il problema è dove provare un r1jazz ??? sul sito da inghilterra compreresti a scatola chiusa ??


Gli R1 Jazz gli ho provati... per me si tratterebbe di comprare una "versione" che di solito non è a stock (argentato con campana dorata) ma è quella finitura è la più diffusa per i Rampone... Comunque per provare quel sax dovrei andare in ditta!
In sostanza lo comprerei a scatola "vuota" ma parzialmente... c'è più differenza tra un R1 e un R1 Jazz che non tra i vari R1 Jazz.
Comunque torno a ribadire: sono strumenti particolari che possono rivelarsi "definitivi", strumenti che compri e che con cambi, viceversa un Selmer non vintage difficilmente può considerarsi "ora come ora" definitivo.

Se sullo stesso strumento risparmio 500€ da un negozio all'altro... ahimè, il rischio devo correrlo: 500€ su uno strumento da 2500€... è circa il 20% (un quinto del valore!).

salsax
19th April 2009, 10:05
@ tza , il tuo discorso è giusto , specie se hai deciso che l'r1j sarÃ* il tuo soprano del futuro :yeah!)

c'è qualche sopranista nel forum che recentemente ( quindi non prima della caduta dell'impero romano :ghigno: ) ha acquistato un serie 3 o un serie 2 o un r&c ovviamente nuovi ?

tzadik
19th April 2009, 10:28
Io l'ho acquistato ieri... :-leggi-:

salsax
19th April 2009, 12:30
giÃ* preso ? quale ? scommetto l'argentato campana oro :yeah!) dove ? quanto ? :DDD: che ansia .... :muro((((

tzadik
19th April 2009, 12:44
Come costo: via di mezzo tra l'argentato e il dorato... con chiave del sol acuto!

Di più non posso dire... in caso mandami un messaggio privato!

salsax
19th April 2009, 12:51
@ tza , hai un mp ;)