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Visualizza Versione Completa : la Censura nella musica italiana



APOLLO CREED
30th March 2009, 15:44
Tempo fa ho ascoltato una vera e propria pesante invettiva di Gaber contro l'Italia, la religione, la politica ed altro... La canzone è "Io, se fossi Dio", la quale è stata censurata...
Ecco qualche spezzone di testo:

Io se fossi Dio,
farei quello che voglio,
non sarei certo permissivo,
bastonerei mio figlio,
sarei severo e giusto,
stramaledirei gli Inglesi
come mi fu chiesto,
e se potessi
anche gli africanisti e l'Asia
e poi gli Americani e i Russi;
bastonerei la militanza
come la misticanza
e prenderei a schiaffi
i volteriani, i ladri,
gli stupidi e i bigotti:
perché Dio è violento!
E gli schiaffi di Dio
appiccicano al muro tutti!

...

Io se fossi Dio,
maledirei davvero i giornalisti
e specialmente tutti,
che certamente non son brave persone
e dove cogli, cogli sempre bene.
Compagni giornalisti avete troppa sete
e non sapete approfittare delle libertÃ* che avete,
avete ancora la libertÃ* di pensare
ma quello non lo fate
e in cambio pretendete la libertÃ* di scrivere,
e di fotografare immagini geniali e interessanti,
di presidenti solidali e di mamme piangenti.
E in questa Italia piena di sgomento
come siete coraggiosi, voi che vi buttate
senza tremare un momento:
cannibali, necrofili, deamicisiani e astuti,
e si direbbe proprio compiaciuti.
Voi vi buttate sul disastro umano
col gusto della lacrima in primo piano.
Sì vabbè lo ammetto
la scomparsa dei fogli e della stampa
sarebbe forse una follia,
ma io se fossi Dio,
di fronte a tanta deficienza
non avrei certo la superstizione della democrazia!

...

Io se fossi Dio,
quel Dio di cui ho bisogno come di un miraggio,
c'avrei ancora il coraggio di continuare a dire
che Aldo Moro insieme a tutta la Democrazia Cristiana
è il responsabile maggiore di vent'anni di cancrena italiana...
Io se fossi Dio,
un Dio incosciente enormemente saggio,
avrei anche il coraggio di andare dritto in galera,
ma vorrei dire che Aldo Moro resta ancora
quella faccia che era!


Quali altre canzoni sono state censurate??
Secondo voi quali sono i limiti entro cui deve operare la censura?

zeprin
30th March 2009, 19:31
Mi sembra che l'avvelenata di Guccini a suo tempo fece parecchio scalpore..questa di Gaber pero' e ben piu' cattivella..
:lol:

Danyart
30th March 2009, 20:22
di quand'è???? non sono tanto d'accordo su Aldo Moro, forse oggi avrebbe scritto Andreotti...

Isaak76
30th March 2009, 21:46
Io sono del parere che quando delle Canzoni diventano "Filo-Politiche" e troppo "spregiudicate" (un po' come questa di Gaber) andrebbero censurate. Non per fare un torto al cantante, ma proprio perchè esso non dovrebbe cercare di infondere agli ascoltatori un messaggio che induca all'odio e alla violenza.
Ascoltate le canzoni di De Andrè per esempio, utilizzava un linguaggio molto volgare, ma le sue erano Poesie, vere e proprie opere d'arte con un significato intenso nonostante tutto.
Parere mio, non sono le canzoni a dover essere censurate ... sono le persone!!!

Smog graffiante
30th March 2009, 22:42
sono abbastanza d'accordo con Isaak...anche se de Andrè anche è stato censurato (basti pensare a Re Carlo), spesso però lì era per il troppo perbenismo assurdo..

per il resto, io direi che per quanto la libertÃ* di parola sia sacra,la parola è anche un'arma a doppio taglio, insomma, bisogna saperla usare. Non sono mai stato troppo d'accordo con il politically correct, ma c'è modo e modo di dire le cose...(comunque sta canzone è terribile :ghigno: )

APOLLO CREED
31st March 2009, 14:09
...come non citare il buon vecchio Isaak!!
Questa di Gaber è una vera e propria pugnalata, in questo caso la censura era effettivamente inevitabile ::zitto::

Smog hai proprio ragione!! La parola può essere (anzi, lo è!!) un'arma a doppio taglio... Ci sono modi e modi di esprimersi. Il buon citato Da Andrè ha toccato tematiche mooolto forti!
...ma la canzone di Re Carlo è stata censurata? Eppure la tematica è diversa, opposta... Parole forti ma non talmente scioccanti da essere "tagliate"... Forse è in codeste situazioni che la censura dovrebbe limitarsi!!

GeoJazz
31st March 2009, 14:39
Bè, ragazzi, in passato hanno censurato, o meglio modificato (ma sempre censura è) anche 4 marzo 1943 di Lucio Dalla.
Io sono, a livello ideologico, sempre contrario alla censura, ad eccezione di quando le parole minacciano o offendono (dicendo il falso) qualcuno.
Come sembra attuale la parte del testo di Gaber sui giornalisti. :zizizi))

PallaDiCannone
31st March 2009, 14:49
Mah, io sono contrario a qualsiasi tipo di censura :ehno:

APOLLO CREED
31st March 2009, 15:12
Come sembra attuale la parte del testo di Gaber sui giornalisti. :zizizi))
Come non essere d'accordo sui giornalisti? Ma tutto il resto è davvero pesante... Ad esempio su Moro: io non c'ero ancora, tanti di noi non eravamo ancora nati, ma tutti sappiamo come sia una pagina nera della storia italiana. Ancora adesso fa un certo effetto leggere queste parole, figuriamoci a pochi anni dall'accaduto!


Mah, io sono contrario a qualsiasi tipo di censura :ehno:
Beh, in fondo siamo proprio noi a selezionare la musica che ci piace ascoltare, quella in cui ci raffiguriamo... censurare sarebbe come impedirci volontariamente di avere una visione completa del panorama musicale... Ma in assenza anche della più semplice forma di censura la musica non sarebbe maggiormente soggetta a inni raziali, affese in rima e quant'altro possa andare ad intaccare l'etica?

fcoltrane
31st March 2009, 15:19
sono contro la censura in tutte le sue forme.
ciao fra

Smog graffiante
31st March 2009, 15:31
Re carlo fu censurata per le tematiche sessuali per allora assolutamente scandalose...senza contare le censure a Bocca di rosa,la cittÃ* vecchia ecc...

però c'è da dire che senza censura si potrebbero ammettere anche tutti i tipi di insulti pensabili da quelli razzisti a quelli politici e penso che non li vorrebbe nessuno allegramente passati alla radio...

alto23
31st March 2009, 15:59
Brani contenenti pesanti insulti razziali, politici, religiosi, sessuali, ecc. esistono eccome, purtroppo!
E su internet, per esempio, si trova un po' di tutto, senza censura (per ora).
Tali tipi di brano, a mio parere, andrebbero perseguiti per legge, più che censurati.
La censura in senso stretto ha poco senso: ciascuno deve essere libero di decidere cosa ascoltare e cosa no, senza personaggi (scelti da chi, poi?) che filtrino i contenuti (con quali criteri?).
Attenzione però che al giorno d'oggi la censura è molto più subdola rispetto a un tempo: non sono più necessarie commissioni censorie, basta che i pochi mezzi di (dis)informazione di massa, che controllano il 90% della (dis)informazione, si mettano d'accordo affinchè un messaggio passi o non passi, diffamatorio o meno che sia. Il problema non è solo relativo alla musica, naturalmente...

FrankRanieri
31st March 2009, 16:20
sono contro la censura in tutte le sue forme.
ciao fra

Quoto... siamo un popolo di Bigottoni, quasi quanto gli Stati Uniti d'America...
Contro ogni censura...
Vivi e lascia vivere.

p.s.: il messaggio di Gaber in Io se fossi Dio non è di istigare all'odio ed alla violenza, tutt'altro... E' semplicemente una provocazione al perbenismo medio borghese italiano, cosa che ci contraddistingue tuttoggi...
Mia personale opinione...

FrankRanieri
31st March 2009, 16:24
Brani contenenti pesanti insulti razziali, politici, religiosi, sessuali, ecc. esistono eccome, purtroppo!
E su internet, per esempio, si trova un po' di tutto, senza censura (per ora).
Tali tipi di brano, a mio parere, andrebbero perseguiti per legge, più che censurati.
La censura in senso stretto ha poco senso: ciascuno deve essere libero di decidere cosa ascoltare e cosa no, senza personaggi (scelti da chi, poi?) che filtrino i contenuti (con quali criteri?).
Attenzione però che al giorno d'oggi la censura è molto più subdola rispetto a un tempo: non sono più necessarie commissioni censorie, basta che i pochi mezzi di (dis)informazione di massa, che controllano il 90% della (dis)informazione, si mettano d'accordo affinchè un messaggio passi o non passi, diffamatorio o meno che sia. Il problema non è solo relativo alla musica, naturalmente...

L'art 1 della NS Costituzione dice che l'Italia è una Repubblica Democratica... poi se continui leggerla scoprirai delle cose che ti sfuggono, tipo che l'Italia è uno stato laico per esempio...
Quindi non si può perseguire qualcuno per delle cose scritte contro la chiesa...questo succede nell'Islam.
L'unica cosa per la quale si può essere processati è per "Apologia di Fascismo e Nazismo", perchè è espressamente scritto nella costituzione...

alto23
31st March 2009, 17:03
Hai ragione Frank, probabilmente mi sono espresso male.
Sono un fervido sostenitore della Costituzione (che conosco abbastanza bene, poche sono le cose che mi sfuggono) e della laicitÃ*. Ti dirò di più: sono ateo. Ma credo che ogni persona sia libera di professare il proprio credo (religioso, politico o sessuale che sia). Chiaramente nel rispetto del prossimo.
Anche per tali motivi sono contro la censura.
E quando ho scritto "Brani contenenti pesanti insulti razziali, politici, religiosi, sessuali, ecc. esistono eccome, purtroppo!" pensavo proprio a canzoni (o cori da stadio) che hanno come punto di riferimento le ideologie che hai citato.
Dico, e continuo a pensarlo, che andrebbero perseguiti le violenze verbali e gli insulti (proprio perchè offensivi e lesivi della libertÃ* personale), così come avviene nella vita civile (se ti insulto puoi, anzi devi, citarmi in giudizio).
Ovviamente lungi da me pensare di processare testi che siano contro la Chiesa o altro. Purchè, ripeto, non siano "violenti", altrimenti, a mio parere, vale quanto sopra (e sono le leggi e la Costituzione ad indicare quando si debba o non di debba procedere legalmente).
Spero di aver chiarito... ;)

FrankRanieri
31st March 2009, 17:09
Allora avevo capito male...ora ho capito il senso...
Sono cmq d'accordo con te sulla condanna delle forme di violenza, qualsiasi...anche perchè scrivere contro quncuno o qualcosa è una cosa, inneggiare a prossima morte o ad attentati è tutt'altra storia...
Frank.

alto23
31st March 2009, 17:19
Sono cmq d'accordo con te sulla condanna delle forme di violenza, qualsiasi...anche perchè scrivere contro quncuno o qualcosa è una cosa, inneggiare a prossima morte o ad attentati è tutt'altra storia...

Infatti: mi riferivo proprio a quello, pur essendomi espresso male. ;)

PallaDiCannone
2nd April 2009, 22:18
Vorrei invitarvi a leggere questo breve articolo pubblicato un po di tempo sul Corriere della Sera a firma di Ian Buruma, sulla libertÃ* di espressione

Il diritto di dire parole odiose (http://www.corriere.it/cultura/09_marzo_08/buruma_negazionisti_e8924df6-0bb9-11de-a15e-00144f02aabc.shtml)

Smog graffiante
2nd April 2009, 22:35
l'articolo non mi si legge..caspio...

frank, sono d'accordo con te su quello che dici della costituzione,ma io vorrei vedere qualcuno felice di sentirsi continuamente offendere(esulando anche dal nazifascismo) con qualcosa di poco conveniente, il nostri bigottismo nasce anche dal fatto che non amiamo sentirci dire certe cose, in italia la censura è stata non solo musicale, ma anche storica!
Per cui se vogliamo essere contro la censura, dovremmo accettare OGNI tipo di cosa che ci viene detta...non so quanto siamo pronti a farlo!
e in assoluto sono d'accordo con voi! La mia era solo una riflessione...

PallaDiCannone
3rd April 2009, 13:49
Strano, a me il link funziona

http://www.corriere.it/cultura/09_marzo ... aabc.shtml (http://www.corriere.it/cultura/09_marzo_08/buruma_negazionisti_e8924df6-0bb9-11de-a15e-00144f02aabc.shtml)

Smog graffiante
3rd April 2009, 22:47
articolo molto interessante...
è vero quello che dice alla fine, punire legalmente vorrebbe dire fare di questi pensatori di cui si parla dei martiri..cosa fare? ignorarli! Perchè tanto la mamma degli stolti è sempre incinta... :mha...: