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Visualizza Versione Completa : Jazz Yoga ed i Transiti di Nettuno



Sax O' Phone
24th March 2009, 03:49
Forse è un argomento che esula un po' da quest'area di discussione, ma mi ha intrigato parecchio l'osservazione fatta da Jerry Bergonzi, che oltre ad essere un grande musicista, ha anche interessi nell'astrologia oltre che nello Yoga (vasto sistema filosofico Indiano) e nella SpiritualitÃ* in generale.
Alla domanda se il Jazz fosse una lingua morta che ha esaurito tutto ciò che aveva da dire, Jerry ha risposto che il Jazz non è definibile univocamente come uno stile musicale, ma che include molto altro; secondo la sua analisi il Jazz è influenzato dalla posizione del pianeta Nettuno che lo governa relativamente ai segni Zodiacali nei quali transita ogni 14 anni circa, in modo ciclico.
Per chi non conosce l'Astrologia, Nettuno è un pianeta che viene definito come il signore delle Acque (da cui il nome del Dio Greco del Mare): queste rappresentano simbolicamente le emozioni ed i sogni, la mente inconscia che si manifesta in loro; nell'Astrologia Indiana è associato alla Luna, quasi ne fosse il gemello oscuro: se questa controlla le maree in superficie, Nettuno controlla le correnti più profonde e potenti dell'Oceano/Mente.
Quando il jazz è nato a New Orleans (cittÃ* circondata dalle acque) Nettuno si trova nel segno del Cancro (segno d'acqua dominato dalla Luna, che è strettamente legata allo stesso Nettuno condividendone il carattere ma con qualitÃ* più positive e consce) all'inizio del XX secolo: in questa posizione esaltata, si determinano (sempre conformemente all'Astrologia) degli stati che riportano ai rapporti tra Madre e Figlio, al ritorno alla casa ancestrale (o alla nostalgia per questa dimora dello Spirito), al nutrimento emozionale, alla sensualitÃ* e gioia dell'allattamento, all'esuberanza avventurosa della crescita del bambino, al romanticismo.
Nel transito successivo Nettuno entra nel Leone (segno di fuoco dominato dal Sole) e si entra negli anni ruggenti (!) quando appunto il Re degli animali accresce il carattere di potenza o meglio il sogno di questa, all'azione vivificatrice: non a caso forse i maggiori esponenti di quel periodo che arriva allo Swing hanno spesso titoli nobiliari! L'aristocrazia delle Big Bands con i loro grandi solisti guidate dal Conte, oppure dal Duca, senza dimenticare la presenza del Re King Oliver.
Nettuno entra poi nella Vergine (segno di terra controllato da Mercurio, pianeta veloce ambivalente patrono dell'intelligenza e della furbizia, degli Scienziati e dei truffatori) che non gli è molto favorevole: la Vergine è un segno che Organizza, Suddivide, Cataloga, Enumera; queste combinazioni portano alla generazione di un sogno di precisione assoluta, di bellezza matematica ineffabile, alla necessitÃ* di coltivare ordinatamente le qualitÃ* della bellezza e del nutrimento intellettuale: è il momento del BeBop e dell'analisi delle progressioni! Jerry sostiene che i migliori Jazzisti sono nati in questo segno.
Quando Nettuno transita nella Bilancia (segno d'aria controllato da Venere, la Dea dell'Amore sensuale, della bellezza) si sentono le sue influenze nella ricerca estetica dell'Armonia e dell'Equilibrio, della leggerezza dell'Essere, ma anche del Giudizio e della Misura, ci troviamo nel momento del Cool, delle sue atmosfere rarefatte, delle sue semibrevi.
Nettuno entra poi nello Scorpione, altro segno d'acqua controllato da Plutone e Marte che sono pianeti con caratteristiche a volte oscure, con forti tensioni rivoluzionarie e combattive; il segno aspira all'affermazione dell'individuo, al superamento di grandi ostacoli per giungere al suo trionfo anche usando mezzi estremi, e siamo al momento delle Avanguardie.
La fase successiva vede Nettuno transitare nel segno del Sagittario (segno di fuoco associato a qualitÃ* quali lo studio delle leggi e delle religioni, ai viaggi in altri paesi e culture, alla tensione degli sforzi rivolta verso la creazione di un futuro con una più ampia ed approfondita educazione dell'individuo) controllato dal pianeta Giove (il Re degli Dei) che ha le caratteristiche corrispondenti: la capacitÃ* di condividere ed amministrare le grandi risorse dell'unione di molti poteri differenti, la convivialitÃ* (la giovialitÃ*) del presiedere alla celebrazione per aver raggiunto quegli scopi ulteriori... Il momento dell'Hard Bop e della sua affermazione mondiale.
Si giunge poi al transito del pianeta Nettuno nel segno del Capricorno, che è un segno di terra il cui domicilio è Saturno: ancora Nettuno è contrastato in questo segno proprio dal carattere chiuso del pianeta Saturno (nascosto entro i propri anelli), dalle qualitÃ* introverse ed ostinate del segno zodiacale; in questa condizione troviamo però anche la necessitÃ* per la creazione di uno stato di stabilitÃ* emotiva, oltre che propositiva, e di una grande conoscenza esoterica, ovvero disponibile solo ai pochi che possono entrare nel cerchio ristretto degli iniziati; ancora, la necessitÃ* di un'affermazione sociale ai più alti livelli. Il momento del Main Stream.
Siamo ai nostri giorni: Nettuno entra nell'Acquario, segno d'aria controllato da Urano: anche qui i caratteri del segno e del pianeta che lo controllano, indicano qualitÃ* umane, di apertura e di ricerca della condivisione di questo stato, di trasmissione delle proprie convinzioni e qualitÃ* a volte rivoluzionarie; le aperture del jazz verso altri generi musicali quali la musica Colta oppure di origini differenti come quelle Orientali, di influenze che possono addirittura provenire da altre forme creative od artistiche, di ricerche e sperimentazioni che possono modificare radicalmente le proprie convinzioni e teorie ben si adattano alle qualitÃ* di questo segno.
Come ci diceva Jerry, nel 2012 Nettuno entrerÃ* nella propria dimora Zodiacale dove è il signore del segno dei Pesci: aspettatevi per allora un grande momento di rivelazione e compimento che sicuramente sarÃ* meraviglioso!

24th March 2009, 10:23
Accipicchia che discussione interessante! Non avrei mai pensato che il Jazz potesse avere influenze astronomiche-astrologiche...

Mandrake
24th March 2009, 10:38
...spero stesse scherzando, mentre diceva ste cose!
:BHO:

FrankRanieri
24th March 2009, 12:56
Non credo proprio che scherzasse...
Questi "discorsi" sono stati fatti da molti esponenti del jazz, uno su tutti Coltrane...
E la nostra scienza non ha spiegato tutto...
Io ci credo...sarò un illuso, ma la razionalitÃ* non fa parte del jazz (secondo me).

FrankRanieri
24th March 2009, 13:03
Qualcuno sa dove reperire qualche testo in tema?? Sono molto interessato... chiunque sappia qualcosa si faccia avanti... ;)

24th March 2009, 13:50
A dir la veritÃ* non credevo che teorie del genere potessero essere state giÃ* affrontate in passato... Comunque piacerebbe anche a me sapere se è disponibile un testo di riferimento, perché la cosa mi ha incuriosito molto...

Il Fumatore di Sax
24th March 2009, 13:54
Questo non è solo il cammino del Jazz; questo è anche il percorso del Jazzista, secondo tappe che possono essere sorpassate dall'individuo oppure no. Alcuni si fermano in una di queste, altri vanno oltre e proseguono il proprio sviluppo, forse nell'inconscio tentativo di traghettare il jazz nella prossima tappa.

Sax O' Phone
24th March 2009, 14:07
Infatti caro Frank: si può essere dubbiosi sin che si vuole, ma queste coincidenze esistono! e per citare la Margherita Hack (la famosa Astronoma) che non crede all'Astrologia (per reazione ai genitori che erano Teosofi immagino), la frase 'lassù son tutti sassi' mi sembra un po' una battuta provocatoria, semplicemente considerando le forze fisiche centrifughe e centripete che sono in gioco, ci sarebbe da perdersi... e che non esistano forme di vita intelligente superiore a quelle dell'essere umano, un pochino presuntuoso, un po' come quando immaginavano che l'universo fosse in rotazione attorno alla terra! eh! Premesso che comunque si tratterebbe sempre di una conoscenza sperimentale e quindi necessariamente soggetta a verifiche, lo spunto datoci da Jerry lo trovo intrigante ed affascinante: sebbene lo dicesse con un tono un po' scherzoso, riparlandone posso assicurarvi che è un suo interesse reale, così come il Jazz Yoga (termine che potrebbe far sorridere)... Per prendere seriamente le cose non è necessario avere un tono pomposo e saccente, come spesso ormai capita qui da noi, e generalmente da persone che sono fondamentalmente ignoranti e bigotte, e così quando Bergonzi parla delle teorie Nettuniane sembra che sia quasi una presa in giro ma, come dicevi, in realtÃ* molti musicisti si sono interessati agli aspetti meno evidenti dell'esistenza e della creativitÃ*, tra cui lo stesso Coltrane; facendo una ricerca sul WEB non ho trovato alcun riferimento specifico a questa ipotesi Astrologica, quindi sarebbe interessante sapere se esiste qualcuno che abbia realizzato delle ricerche definite e dettagliate in tal senso; e per chi comunque ha una certa conoscenza approfondita dellAstrologia, il discorso su citato ha molto senso!

Sax O' Phone
24th March 2009, 14:19
Questo non è solo il cammino del Jazz; questo è anche il percorso del Jazzista,
Certamente: ad ogni fase stilistica puoi tranquillamente associare i nomi dei grandi creatori di questo linguaggio musicale: inoltre puoi andare a verificare la loro conformazione Astrologica, e sicuramente troverai dei riscontri e delle coincidenze sulle posizioni planetarie... Alcuni di loro pur avendo eccelso magari solo in un mutamento, hanno continuato ad evolvere stilisticamente cercando di adeguarsi all'evolversi della musica: pensa a Miles Davis, che inizia a suonare alla grande col BeBop, eccelle nel Cool, e continua ad evolvere attraverso i cambiamenti stilistici. Lo stesso per Coltrane, anche se differentemente... Puoi pensare persino a Wynton Marsalis ed alla fase di ricerca di stabilitÃ* ed affermazione del Capricorno...

ropie
24th March 2009, 14:20
e la fiùscion?

Sax O' Phone
24th March 2009, 14:27
Direi che la Fusion potrebbe prendere l'avvio nel periodo del Sagittario, dove io accennavo all'HardBop....

Aktis_Sax
24th March 2009, 15:36
molto interessante...
esistono dei testi a riguardo?

SalVac85
25th March 2009, 17:50
Con tutto il rispetto ;) io trovo tutta questa storia assolutamente priva di senso....

Sax O' Phone
25th March 2009, 18:04
Puoi sempre condividere le opinioni della simpatica Margherita Hack di cui accennavo: 'Lassù so' tutti sassi!' :lol:

FrankRanieri
25th March 2009, 19:13
Con tutto il rispetto ;) io trovo tutta questa storia assolutamente priva di senso....

Allora anche Coltrane è privo di senso.... specie Giant Steps (tutto quello che c'è dietro a questo brano fa davvero pensare....) oltre a: Ascension, interstellar space, A Love supreme, ecc. ecc.... ;)

Isaak76
25th March 2009, 21:06
Mentre Jerry spiegava tutto ciò, io discutevo con Frank, ed è saltato fuori un paragone tanto semplice quanto veritiero, cioè se l'influsso della Luna ha un forte impatto sulle maree, sulle coltivazioni e sull'umore dell'uomo stesso, non ci trovo nulla di strano se il resto dei "corpi celesti" abbiano un loro influsso, che sia negativo o positivo, sulla Terra e su tutto ciò che fa parte dell'Universo.
La Scienza nel corso dei secoli ha saputo spiegare e dimostrare molti fenomeni, molti altri sono stati snobbati come eventi fortuiti o casuali, la veritÃ* è che la nostra mente è un pozzo ancora inesplorato ed enigmatica, basti pensare che oltre 3500 anni fa vi erano Popolazioni in grado di leggere le stelle con grande precisione, effettuare calcoli matematici astrali e predirre addirittura eventi che sarebbero avvenuti migliaia di anni più avanti ... purtroppo queste popolazioni essendo state annientate da civiltÃ* "presumibilmente" più evolute, per paura e per il disprezzo del loro modo di essere (non accettavano alcuni loro comportamenti piuttosto rudi e violenti), ci hanno lasciato poco o nulla ma abbastanza per instaurare dubbi nelle nostre menti e cercare di capire il loro vero valore.
Nella vita tutto ha un significato, basta solo non fossilizzarsi solo sulle proprie idee, ciò comporterebbe l'atrofizzarsi della nostra mente;
in questo caso mi risulta spontaneo affermare che le Forze Energetiche che ci circondano, sono in grado di alterare le nostre percezioni in maniera più o meno evidenti nell'attuale presente o nel nostro prossimo avvenire, chi non crede a ciò è perchè non si rende conto di esserne al centro, invece crede di vedere la propria realtÃ* dall'esterno.

Per lo Yoga invece è un discorso ancor più complesso che è insito nella nostra mente, difficile da spiegare e sopratutto da accettare, sarebbe interessante poter approfondire la questione con qualcuno che sia del settore; è un pò come lo Zen, grazie ad esso sono riuscito a gestire e guarire il mal di stomaco provocato dal nervoso (ero a un passo dall'ulcera), il tutto senza assunzione di medicinali .... la mente fa miracoli!!!!

pumatheman
25th March 2009, 21:45
la faccenda è davvero molto affascinante, O'Phone ha spiegato ed esposto alla grande quanto Jerry ci ha introdotto.
Molto interessante l'analisi di Isaak, davvero molto spigliata, Frank poi fa benissimo a citare gli ultimi lavori di Trane, ... tutto è in lui e lui è in tutto :pray:

Mandrake
25th March 2009, 22:25
giustamente ognuno e' libero di esprimere le proprie idee nei limiti in cui non fa male a nessuno, quindi anche io esprimo le mie:
1) tutto cio' (astrologia e derivati sopracitati) mi fa semplicemente ridere
2) lascerei stare Margherita Hack, esempio di mente laica e razionale che per essere tale certo non necessita di reagire ai genitori ma semplicemente usa la sua intelligenza
3) Isaak .( x il quale ho GRANDISSIMA simpatia) . smettila di guardare Gobbo, Voiager e' un accozzaglia di stupidaggini diseducative che su una televisione pagata con i denari del contribuente non dovrebbero trovare spazio

Sax O' Phone
25th March 2009, 23:08
Ma vedi, l'antichissimo sistema filosofico del Vedanta (il sesto dei sistemi filosofici Indiani, tra i quali è incluso anche lo Yoga) formula diverse teorie (infatti stiamo parlando di una Scienza, quella Filosofica, appunto), una delle quali è: il mondo è quello che tu pensi che sia, Nityo Nityanam Chetanas Chetananam (dal Nulla il Nulla, dalla Consapevolezza la Consapevolezza), ovvero la tua percezione ed esperienza della creazione è condizionata dal tuo modo di pensare. Se per te come per la simpatica Margherita Hack (e dicendo simpatica non intendo nulla di diverso dalla parola stessa, Maga Magò! :lol: ) lassù ci sono solo pietre che fluttuano nello spazio, questo è quanto potrai percepire; nessuno può in realtÃ* formulare per te quale sia la tua propria percezione del mondo. Nello Yoga, così come nello Zen, il Maestro è solo chi ha saputo raggiungere l'ultima definizione del proprio Essere, ma questa realizzazione non è trasmissibile; il Maestro può solo indicarti la via verso la Consapevolezza, ma non ti può portare ad essa, e sei tu che devi fare tutto il percorso e sormontare gli ostacoli. Solo tu dovrai fare tutto il lavoro. La Mente (Manas o Chitta) è considerata come il ricettacolo delle percezioni dei cinque sensi: la Scienza moderna ha stabilito che gli uomini più geniali usano in realtÃ* soltanto il 15 % di questa consapevolmente, mentre il rimanente 85% rimane tutt'ora nell'ambito dell'inconscio. Fatta questa premessa, per me è del tutto irrilevante credere o meno nell'Astrologia, ma come ho giÃ* scritto, lo trovo intrigante: la vita è piena di coincidenze e misteri... se li vuoi vedere.
Il Ventaglio di Rinoceronte è il simbolo del rango di un Maestro Zen: questi ripetutamente chiedeva al suo allievo, prima di iniziare le lezioni, di portargli questo ventaglio; l'allievo allora andava a prendere il Ventaglio di Rinoceronte, e lo porgeva al Maestro; dopo anni che questa specie di rituale si ripeteva, l'allievo ebbe la chiara percezione del significato di quest'azione, ed alla richiesta del Maestro rispose 'Il Ventaglio si è rotto!', al che il Maestro disse 'Allora portami il Rinoceronte!'. Mi vien da ridere... :lol:

salsax
25th March 2009, 23:11
ragazzi , ma state parlando sul serio ????? :shock:
ma che c'entra nettuno , mercurio , il sagittario , il leone ...... etc con la musica , il jazz , il sax :BHO:
ma che , giacobbo vi ha veramente rapiti e riprogrammati ? :lol:
quando sbaglio un esercizio del marcel mule è colpa di urano :ehno: ?

Sax O' Phone
25th March 2009, 23:17
Marcel Mule non c'entra nulla con il Jazz...
...o forse TUTTO c'entra?

salsax
25th March 2009, 23:23
Mule senza accento :saputello
tranquillo O'Phone , lassù sò tutti sassi ;)

Jacoposib
25th March 2009, 23:30
ho trovato molto interessanti le tesi di Jerry, vere, false, chi se ne infischia! :fischio: la razionalitÃ* è solo l'espressione della presunzione della superioritÃ* dell'essere umano!

FrankRanieri
25th March 2009, 23:47
La cosa che no riesco proprio a capire è come si possa "congelare" la musica ed in particolare il Jazz a qualcosa di puramente descrittivo, evitando accuratamente le sensazioni, i sentimenti. E' in questa sfera che io "intendo" i discorsi di Bergonzi, non come veritÃ* assolute...
Spero che un musicista NON suoni mai in modo "sterile" e "meccanico" le note su uno spartito, men che meno una "improvvisazione". Se così fosse augurerei al "robot" di cambiare mestiere...
Il jazz e la musica tutta NON è relegabile ad un insieme di regole, teorie e poco altro, ma è genio, sentimento, esperienze della vita e sofferenze e questo non si può scrivere su carta...
Finora non ho mai visto uno "scienziato, ingegnere, fisico, matematico" suonare meglio di un analfabeta (musicalmente parlando) ma che abbia qualcosa da dire...
E poi basta leggere le biografie di molti jazzisti, si scoprirÃ* l'acqua calda...sti discorsi (anche quelli di Jerry) sono vecchi di almeno 50 anni...
My Personal Opinion...

Sax O' Phone
25th March 2009, 23:53
Infatti, cerchiamo di rimanere sull'argomento, anche se come da premessa era ovvio che poteva iniziare una deriva notevole; in effetti non sapevo se postarlo qui o in Off Topic!
Mi ha affascinato la riflessione di Jerry, che oltretutto nasce dalla domanda 'cos'é il Jazz?' sulla diversitÃ* degli stili, sulla sua premessa che il Jazz non sia definibile se non come Arte della Musica; poi vengono le considerazioni Astrologiche, che trovo abbiano un nesso molto preciso... Nella Musica Classica Indiana i Raga (se n'é giÃ* parlato) sono suddivisi e classificati per le ore del giorno, per i mesi dell'anno e per le stagioni: quindi una correlazione della Musica con i movimenti celesti è certamente stata studiata da tempi antichissimi!

puffosky
26th March 2009, 00:47
Ho il massimo rispetto per Jerry Bergonzi
e per Sax O' Phone,
E un'alta considerazione del Jazz, come musica colta e ispirata
da tante sensazioni, razionali e irrazionali
un capolavoro del jazz è appunto "A Love Supreme"
tutti sanno che Coltrane faceva meditazione di tipo orientale,

ma A Love Supreme è dedicata a Dio.

Ora, non vorrei offendere nessuno, perdonatemi tanto
ma io credo in Dio, e a cose stagionali semplici,
tipo che fra poco è Pasqua, Cristo muore e risorge.

e sugli oroscopi so solo che la mattina alla radio dicono cose
tipo "oggi il vostro capo vi farÃ* arrabbiare, credi di più in te stesso"
e io cambio stazione radio
forse esistono studi seri di astrologia, a me non risulta
lo Zen sono raccontini simpatici
ma un racconto vero è solo il Vangelo

scusatemi tutti

:saxxxx)))

Mandrake
26th March 2009, 01:15
scusatemi tutti


non c'è nulla da scusare , tu hai la fede e io ti rispetto.

Avrei piu' problemi se tu mi dicessi che, io non avendola, allora non posso avere nemmeno sensibilita artistica o amore per il bello.

Torema:l'astrologo medio non suona meglio del medio astrofisico.
Corollario:... ove questo mi migliorasse l'intonazione sarei pronto a divenir seguace anche di Vanna Marchi

Isaak76
26th March 2009, 01:21
3) Isaak .( x il quale ho GRANDISSIMA simpatia) . smettila di guardare Gobbo, Voiager e' un accozzaglia di stupidaggini diseducative che su una televisione pagata con i denari del contribuente non dovrebbero trovare spazioTranquillo Mandrake! non mi faccio suggestionare da Voyager e tanto meno da Giacobbo, più semplicemente credo alle relazioni scientifiche di carattere d'attrazione gravitazionale e via dicendo, il resto è storia.


lo Zen sono raccontini simpatici
ma un racconto vero è solo il VangeloAnch'io Credo fermamente in Dio, alla Bibbia e al Vangelo!, nulla toglie però la possibilitÃ* di poter conoscere culture diverse.
Quando io parlavo di Zen, non lo intendevo come il passaggio ad un'altra religione quale il Buddismo Zen, ma semplicemente come strumento di meditazione .... cosa che avviene anche nella spiritualitÃ* del cristianesimo.
Vedo molte persone andare in chiesa e pregare Dio per far si che i propri cari o le proprie malattie possano guarire, molto spesso senza crederci veramente.
Penso che l'iterazione Corpo, Mente e Anima siano la base di tutto, se una di queste viene a mancare si perde la spiritualitÃ* e alla fine lo Zen è proprio questo, il raggiungimento della pace interiore tramite la Meditazione. Se si raggiunge questo stato anche il corpo ne trarrÃ* benefici, lo stesso per la musica.
SarÃ* forse psicologia? forse sì! l'autoconvincimento può portare al superamento di molti ostacoli. ..... Volere è Potere!!! ... alla fine non è nulla di nuovo, hanno solo dato un nome a questa corrente di pensieri.


Corollario:... ove questo mi migliorasse l'intonazione sarei pronto a divenir seguace anche di Vanna MarchiAzzarola! ... piuttosto la Morte!!!

Sax O' Phone
26th March 2009, 02:53
Chiariamo subito che qui NON si parlava di religioni: lo Zen credo proprio che non si possa definire tale, e per il Buddhismo avrei pure da ridire... Comunque sia, l'astrologia credo abbia molti riferimenti che vanno ben oltre le castronerie tipo: ah sei del Toro, allora oggi ti va bene, anche se hai le corna. Gioca 10 / 24 /3 / 7 /44 sulla ruota di Bari! Eh!
Non sto parlando di questioni di FEDE: tornate al primo messaggio! Nettuno transita nei segni zodiacali, e casualmente ciò che viene definito come Musica Jazz passa attraverso dei mutamenti stilistici importanti! GiÃ* quest'osservazione mi pare curiosa, e certamente interessante. Potete pensare che sia del tutto indifferente che proprio in quei periodi Nettuno si trovasse in precise posizioni astronomiche (nelle costellazioni che determinano i segni Zodiacali). Io potrei tranquillamente pensare che la bomba atomica non esiste: quando mai s'è visto un atomo in giro!

PallaDiCannone
26th March 2009, 10:24
Se posso, dico anche la mia, da amante della scienza....
credo che questo tipo di lettura, dato da Bergonzi, sia forzata, e comunque una lettura, una interpretazione.
Non possiamo mischiare questo tipo di letture ed interpretazioni con le veritÃ* scientifiche, proprio perchè queste ultime sono dimostrabili, al contrario delle prime.
1+1 = 2 sempre, mentre sul tema del topic, potremmo stare a discutere una vita senza arrivare ad alcuna conclusione.

Se poi alcuni musicisti hanno una elevata spiritualitÃ*, non credo che si possa affermare che l'aver scritto capolavori sia legato a questo aspetto. La statistica è una brutta bestia

Mie opinioni comunque

Mandrake
26th March 2009, 12:03
Potete pensare che sia del tutto indifferente che proprio in quei periodi Nettuno si trovasse in precise posizioni astronomiche (nelle costellazioni che determinano i segni Zodiacali). Io potrei tranquillamente pensare che la bomba atomica non esiste: quando mai s'è visto un atomo in giro!

No Sax,
sulla base dei modelli cosidetti scientifici, noi spieghiamo le cose, e facciamo previsioni che si avverano.
Prevediamo che le case staranno su, e ci stanno, prevediamo di mandare un uomo sulla luna e lo facciamo, prevediamo che l'atomica esploda e questo avviene. Quel che non capiamo lo studiamo, e umilmente andiamo avanti. E ogni volta che si presentano condizioni che i nostri modelli di funzionamento conoscono, i fenomeni si ripetono, e quando qualcosa non funziona come previsto il modello viene modificato e migliorato (o altrimenti si dice "non lo so")
Perche' un modello scientifico sia accettato deve "predire" risultati a partire da certe condizioni iniziali, e se le condizioni sono le stesse i risultati, misurabili e verificabili, devono ripetersi.

Sulla base dell'astrologia non prevediamo nessun fenomeno che sia misurabile e nelle stesse condizioni i risultati (che devono essere misurabili e verificabili) non si ripetono.

xIsaak: Dire che essendoci interazione gravitazionale tra gli oggetti celesti (modello di funzionamento scientifico, ahahah ridicolo pensare che l'astrologo cerchi validazione dalla scienza, deformandola a piacimento) e quindi la posizione dei pianeti/stelle attraverso la gravita' influenza le caratteristiche del nascituro o il mio modo di suonare vale tanto quanto asserire che poiche' andiamo vs un innalzamento della temperatura media del pianeta allora le prossime generazioni saranno piu' intonate, (o qualunque altra sparata analoga)anzi, l'impatto della variazione termica sui fatti nostri e' infinitamente superiore a quello della posizione delle pleiadi sulla nostra gravita'. (Si noti tra l'altro che gli astrologhi non hanno la benche minima idea ne di cosa siano ne' di quale sia la posizione dei puntini che stanno in cielo, non avendo strumenti adatti ne conoscenze, loro lavorano in 2D, per loro la distanza tra due corpi celesti e' solo la distanza angolare con cui appaiono, che tra loro ci siano 10 anniluce o 100 è del tutto indifferente)

Sostanzialmente l'astrologia conosce cio di cui parla non piu' di quanto io conosca di sax, :lol:

Mi rendo conto di essermela presa troppo a cuore, prometto di chiudere qui' la questio per cio' che mi riguarda e non tornare piu' sull'argomento

Sax O' Phone
26th March 2009, 14:26
Sulla base dell'astrologia non prevediamo nessun fenomeno che sia misurabile e nelle stesse condizioni i risultati (che devono essere misurabili e verificabili) non si ripetono.

Anche se parlando in termini generali potrei concordare, sono esistiti ed esistono Astrologi che hanno manifestato un'accuratezza sorprendente nel predirre e descrivere la vita di un individuo, persino di una nazione... Ricordiamoci sempre il metodo Scientifico: formulazione di una ipotesi basandosi sull'osservazione, elaborazione di una teoria basata su prove sperimentali. Non è che perchè io sono intelligentissimo, mi sveglio una mattina con la formula della relativitÃ* sviluppata quanticamente! Se il mondo della scienza non si apre alle ipotesi per verificarne le possibilitÃ* a causa della propria arroganza, perde un'opportunitÃ* di crescere ed andare oltre. Viceversa, se l'astrologia si limita al mondo intuitivo della divinazione, senza darsi un modello operativo, sacrifica la possibilitÃ* di stabilire dei principi. Comunque, io lascerei perdere questo tipo di discorsi, che trovo statisticamente noiosissimi e pura perdita di tempo: tu non credi nell'astrologia, fai benissimo! Buon per te, ed hai esposto le tue motivazioni. Altri la pensano diversamente.
Questo senza voler creare alcun motivo di discredito, ovviamente.
E' un po' come la storia di Nostradamus: ma ci fa o ci è? Se ti interessa, partecipi ad una discussione, ad un seminario, studi il soggetto. Se la cosa ti sembra priva di valore e di significato, uno scherzo, non starei a perdere le preziose ore della vita che ci appartiene in cose alle quali non si da importanza.

Sax O' Phone
26th March 2009, 14:38
Se posso, dico anche la mia, da amante della scienza........
La statistica è una brutta bestia

Ma si, caro PallaDiCannone: io ho aperto questo topic perchè ho trovato che potesse essere uno spunto di riflessione ed osservazione della storia della musica chiamata Jazz, in combinazione con un movimento planetario che attraversa le costellazioni. Ora, magari ti capita di incontrare una Zingara che ti legge la mano e ti racconta tutta la tua vita sin nei minimi dettagli, e per il fatto che la Scienza non si sia mai occupata della Chiromanzia, devi pensare che la tua vita sia tutta sbagliata perchè è descritta nelle pieghe della cute del palmo della tua mano?! O viceversa? :ghigno:

26th March 2009, 14:46
io propenderei per il viceversa; per le predizioni, sfere di cristallo e affini non ho mai avuto simpatia... Comunque è stato interessante leggere dell'influsso che possono avere i pianeti sul jazz...

Sax O' Phone
26th March 2009, 15:38
ma A Love Supreme è dedicata a Dio.

Ma caro puffosky, è chiaro che non devi assolutamente scusarti con nessuno qui! Nella cultura Indiana l'astrologia ha una valenza molto differente dalla nostra, per esempio: per loro l'influenza dei pianeti sulla vita di un individuo è una cosa reale e studiata da millenni. Detto questo, per liberarsi dalla loro influenza, sia essa positiva o negativa, l'essere umano deve arrivare alla realizzazione che è l'Anima stessa, che condivide la sua Natura con quella dell'Essere Supremo (Dio), a dar vita non solo all'individuo, ma anche ai pianeti, così come al Cosmo intero. In definiva, quest'Anima è il Maestro del Creato, e quindi anche dei Pianeti che sono pensati come Poteri superiori a quello dell'Uomo, ma NON Supremi! Sinch'è l'Uomo non arriva a 'Conoscere Sé Stesso', e cioè la sua vera Natura (l'Anima), egli rimane soggetto alle influenze Astrali, che condizionano la sua nascita ed evoluzione nel Creato; allo stesso modo egli ha la possibilitÃ* di liberarsi da queste influenze inoltrandosi nella ricerca del Sé, che è Universale (il libero arbitrio). Il Cristo che è in ognuno di noi.

juggler
31st March 2009, 03:46
Certe riflessioni o discussioni sono interessanti, non tanto per la portata di "veritÃ*" presunte o poeticamente identificabili e descrivibili in un disegno intuito e a suo modo "organizzato"...ma per la possibilitÃ* che offrono di "indagare" prospettive che non possono essere nè negate, nè accettate come rivelazione!
Nel MedioEvo: aritmetica, geometria, astronomia e musica erano le cosidette arti del "Quadrivium"...fra loro c'erano corrispondenze...il sapere aveva una valenza olistica...il tutto è nel tutto! Il metodo scientifico ci ha resi "onnipotenti" nei confronti della Natura, ma non ci ha resi "onniscienti"...i "dubbi" che permangono in tante "discipline" sono maggiori delle certezze prodotte...e soprattutto, il distacco dalla Natura ha reso l'uomo succube delle proprie manie di grandezza e delle proprie miserie! Gli Arabi avevano giÃ* "individuato" in modo speculativo, nel MedioEvo, dei Pianeti "invisibili"...pare fossero quelli che sono poi stati denominati Urano e Plutone...uno dei famosi Re Magi, era un astrologo e lesse nelle Carte del Cielo, l'avvento del Messia...C.G.Jung, era un grande esperto di astrologia e pare che di certi suoi pazienti analizzasse il "tema natale": inoltre, va ricordato che lo stesso Jung scrisse un accurata quanto illuminante introduzione al libro dei "Ching" (Ed. Adelphi) - antico libro oracolare cinese che coniuga la saggezza del taoismo con la filosofia morale confuciana.
Tiziano Terzani, in un suo famoso libro "Un indovino mi disse"...descrive un suo anno "sabbatico"...in cui seguendo la profezia che gli era stata fatta da un indovino cinese 20 anni prima...decise di non viaggiare per un anno intero in aereo: quello che sembrava un "gioco divertente" si trasformò per Terzani in una delle piu' profonde esperienze della sua vita...che lo portarono a riflettere sul senso del "viaggio"... dei rapporti umani...sulle coincidenze...sui paradossi e le assurditÃ* della vita quanto della storia...
In tal senso, non serve avere fede in un pensiero religioso o scientifico...quanto avere la possibilitÃ* e la voglia di sperimentare e di mettere in gioco le proprie presunte certezze o credenze, rimanendo consapevoli di non sapere...e che la via della "conoscenza" non la si acquista solo attraverso ragionamenti logici, pragmatici, sperimentali o fideistici...ma anche perchè talvolta si insegue una "visione", un simbolo, un sogno... di cui possiamo non avere disponibile alcuna spiegazione razionale...ma solo una vaga e fragile "intuizione poetica"...

Sax O' Phone
31st March 2009, 13:33
Grazie juggler, non avrei saputo dire di meglio... ;)

fcoltrane
31st March 2009, 20:32
leggo sempre con interesse Juggler ,
come del resto tutti gli altri.
di stelle e astri so davvero poco ma è indubbio che per suonare il sax l'equilibrio è un aspetto fondamentale.
lo si raggiunga con lo yoga , con esercizio fisico, con la religione ecc..ma per suonare bene è necessario ciao fra

Isaak76
31st March 2009, 20:47
Ti ringrazio anch'io Juggler per le tue ottime spiegazioni!

salsax
31st March 2009, 23:06
faccio molta difficoltÃ* a capire i messaggi di questo argomento e più leggo e meno capisco :BHO:
non la prendete a male , ma da quel poco tempo che tengo tra le mani un sax penso di aver capito che per suonare bene serva tantissimo l'impegno , la volontÃ* di sacrificare il tempo libero ,il talento , la passione , lo studio , un buon maestro , suonare con altri , ascoltare tanta musica di tutti i generi , far tesoro dei consigli , un buon sax , un buon setup ...... etc .... ma non vedo come l'astrologia , i pianeti ,lo yoga e i transiti di nettuno :mha...: possano influensare il mio suono e quello di isaak , o phone , juggler e gli altri del forum ( così come packer , brecker , coltrane , cafiso , mule , londeix , bornkamp , de langle e tutti i sassofonisti da adolf sax in poi )
direi di dare merito al talento e al sacrificio di chi studia , segue master , cerca di perfezionare la tecnica piuttosto che alla fatalitÃ* della nascita sotto un segno zodiacale :yeah!)

Isaak76
31st March 2009, 23:57
Ma infatti Salsax! uno non può pretendere di suonare incrociando le dita e sperando che l'influsso di nettuno, che si trova nella costellazione dell'impiccato, gli dia la forza, la tecnica e le capacitÃ* virtuosistiche ... niente di tutto ciò!
E' come quando un giorno suoni da leone e il giorno dopo no ... come mai? quante volte ti sei alzato alla mattina con la "Luna" storta? ... ti sei mai chiesto il perchè?
La risposta è molto complessa e la si potrebbe ricercare nel nostro Bioritmo nel quale fanno parte: Il Corpo e tutti i suoi fattori fisiologici, l'EmotivitÃ*, con le sue sfaccettature, quali il sistema nervoso, l'umore, la creativitÃ* e l'Intelletto, cioè la memoria, le funzioni logiche e la concentrazione; esse hanno dei cicli ben stabiliti e disgiunti, di conseguenza se il tutto lo inseriamo anche nel ciclo astrologico, potremmo affermare con la quasi certezza che nel periodo in cui avremo l'ascendente in capricorno piuttosto che in leone, la nostra condizione migliore potrebbe avvicinarsi alla condizione ideale, cioè tutti i nostri livelli (o la maggior parte) si troverebbero sulla parte alta della sinusoide .. in parole povere, nella parte positiva dell'onda.
Attenzione però a non confondersi con i test di Bioritmo che fanno alcune riviste, siti o ciarlatani, esse richiedono uno studio molto approfondito a 360° della nostra persona e molti dati in ogni caso sono approssimativi.

Quindi, tornando allo Yoga e a Nettuno, anche se in quel periodo il ciclo astrale proponderebbe ad una sistuazione ideale o quasi, non è detto che tutte le persone del Mondo in quel momento diventerebbero dei Charlie Parker o dei Coltrane, questo è assolutamente sbagliato, più semplicemente ci saranno persone in cui, associando il proprio Bioritmo, si ritroveranno ad avere percezioni, sensibilitÃ*, forza o altro, a livelli ottimali, quindi avranno una marcia in più su quello che faranno, ma accade tutti i giorni questo, solo che in quel periodo ci sarÃ* un'influsso positivo per la musica jazz.

Alla fine questi sono argomenti con i quali si può continuare a vivere senza conoscerli, tanto non cambiano nulla e se li conosci è lo stesso, però alcuni aspetti, quelli inerenti lo Yoga, lo Zen ed altro, aiutano ad avere una percezione della vita sensibilmente migliore, affrontare i problemi e le difficoltÃ* con uno spirito positivo serve molto al nostro corpo e al rapporto con gli altri, molto spesso però le persone si chiudono nella loro ottusitÃ* pensando che siano solo cose inutili e false ... provare non costa nulla!

docmax
1st April 2009, 01:04
Bell'argomento davvero! Non conoscevo il tema e grazie a voi mi sono fatto una piccolissima idea.
Ma chiedo agli esperti: da Sagittario, affascinato dal jazz, quale genere mi si addice di più alla luce di quanto dicono gli astri (si dice così)?
Grazie anticipate. Max

Sax O' Phone
1st April 2009, 01:17
Peccato! Domanda sbagliata! :ghigno:
Dovresti considerare dove si trova Nettuno nel tuo cielo natale, ovvero in quale segno zodiacale si trova, e probabilmente ti indicherÃ* qual'è il momento del Jazz che più ti piace...

juggler
1st April 2009, 04:35
Ringrazio Fra, Isaak... e naturalmente Sax'O, per il coraggio che ha avuto a stimolare una "riflessione" che inevitabilmente ha generato un po' di scompiglio, smarrimento, confusione...

Salsax, comprendo la tua perplessitÃ*...e ti dico hai ragione! Vuoi imparare a suonare bene? OK...devi buttare il sangue e impegnare tutte le tue migliori energie per raggiungere gli obiettivi che ti sei prefissato! Altra strada non c'è! Anche Parker, prima di diventare un "mito" ha subito le sue "umiliazioni"...
Non devi seguire "strade" che al momento senti estranee alla tua maniera di vedere/sentire quanto ti circonda: certi "percorsi" vengono intrapresi per necessitÃ* interiore, perchè si è alla ricerca di "risposte" ...che probabilmente non arriveranno mai o solo in una piccola parte...e non certo perchè lo dice qualcuno, chiunque esso sia!

Yoga-Jazz/Sax Yoga... ovvero la musica o la pratica della musica intesa come disciplina che ristabilisce un equilibrio fra corpo, mente e spirito è uno degli "esercizi spirituali" piu' alti!
Detta così...sembra semplicemente una bella frase ad effetto...ma priva di senso, se non abbiamo mai avuto una "percezione sensibile" di tale esperienza...
Yoga significa "unione con la DivinitÃ*"...prendere coscienza attraverso il proprio corpo e la consapevolezza delle sue possibilitÃ* del "potere divino" che è in ognuno di noi: è una forma di preghiera...che si esplicita in forme e modi estranei alla ns. cultura e maniera di vivere e pensare...esistono varie forme di Yoga: Krija, Hatha, Karma, Prana ecc.
In Occidente, si identifica lo Yoga soprattutto con l' Hatha Yoga, che è un insieme di asana (posizioni psico-fisiche)...in realtÃ*, ogni ns.gesto quotidiano può essere..."yoga"...
Fra le pratiche di preghiera esistenti, possiamo distinguere 3 livelli diversi di preghiera:
1) dall'interno all'esterno: una immagine interiore, un dolore, un desiderio...ci porta a invocare una "supplica" silenziosa...
2) dall'esterno all'interno: la manifestazione di una celebrazione, l'evocativitÃ* di un simbolo...ci inducono ad un atteggiamento di raccoglimento interiore...
3) il vuoto mentale: dal punto di vista occidentale, ciò è un'eresia...dal punto di vista orientale, ciò è la norma: ricercare il silenzio fra il rumore dei pensieri, veder fluttuare i pensieri della mente senza identificarsi con essi...essere leggeri come il respiro che ci tiene in vita!
Bene...riflettete...suonando succede la stessa cosa...spiegare il 3° livello è un po' piu' difficile: per quanto mi è possibile ci provo...avete mai avuto la sensazione dopo aver suonato, di non essere stati voi... a suonare? Sembra un parodosso zen, ma non posseggo altri "elementi verbali" per poter descrivere il tipo di esperienza...

Fate attenzione a non confondere la mappa (astrologia e affini) con il territorio (la vs. vita): la mappa vi dÃ* delle indicazioni (vere, false, probabili, inesistenti...) il viaggio dovete sempre farlo voi e le vs. sensazioni, pensieri, emozioni ecc. sono vostri... non dei Pianeti che circolano sulle vs. teste... E poi, quando e appena potete viaggiate...viaggiate quanto piu' potete...i viaggi aprono la mente e lo spirito piu' di qualunque altra esperienza umana...e naturalmente suonate!

Un momento di contemplazione meditativa..."Baraka" di Ron Fricke...nel vederlo, forse, alcune cose dette acquisteranno un valore e una luce piu' pregnante di significato...buona visione!

[youtube:3eakm2xd]http://it.youtube.com/watch?v=dtiqrzmuWbw[/youtube:3eakm2xd]

puffosky
1st April 2009, 07:49
mi è piaciuto molto il post di juggler: ci ricorda, se mi posso permettere di riassumerlo,
che il sassofono non è una religione (come spesso piuò sembrare in questo forum),
ma rimanda ad Altro.
e che per ben suonare, lo ha dimostrato Coltrane, ci vuole un
atteggiamento di preghiera: lo stesso suonare, per me, avvicina a Dio.
E a me, come penso a tanti, il sax pensieri e malattie: non ho mai fatto ypga, ma ho sempre pensato che il mio yoga è il
suonare. che è respirazione, armonia con il corpo, vuoto mentale, ecc.

non penso che sia possibile "suonare e basta": ci vuole un pensiero da esprimere,
delle letture, una cultura, ma anche credere in qualcosa.
per me, mi permetto di testimoniarlo, suonare è un grande dono di Dio.

Ogni volta che suono, faccio le mie preghiere. E rispetto molto chi fa meditazione,
o recita dei mantra. Sono tutte ricerche spirituali.
:saxxxx)))

docmax
1st April 2009, 09:17
Peccato! Domanda sbagliata! :ghigno:
Dovresti considerare dove si trova Nettuno nel tuo cielo natale, ovvero in quale segno zodiacale si trova, e probabilmente ti indicherÃ* qual'è il momento del Jazz che più ti piace...

Allora mi piacerebbe approfondire l'argomento (anche solo per curiositÃ*, visto che quello che più mi piace del Jazz lo sento dentro di me e ovviamente non servono suggerimenti astrali, ma vedere se nelle conclusioni le due cose si avvicinano... non è male): visto che
- sono nato il 29-11-1961
- alle ore 19 circa
dove si trovava Nettuno in quell'istante?
Grazie.
Max

1st April 2009, 09:27
Qui occorrerebbe un programmino affidabile di astronomia, di cui però attualmente non dispongo sul pc di lavoro, ma mi stai fortemente tentando di installarlo... e di verificare la posizione di Nettuno per il mio data e anno di nascita (4 genn. 1976)

salsax
1st April 2009, 14:07
se riuscite a fare la profezia sul futuro da sassofonaio di doc , vi prego di provare il mio :
sono nato il 02.03.1996 alle ore 12,30 ;
dove si trovava nettuno in quell'istante :BHO: ?
almeno se non sono predestinato a diventare un bravo sassofonaio evito di perdere tempo a studiare , metto in vendita l'arsenale e compro lo scooter nuovo :ghigno: , grazie .

Sax O' Phone
1st April 2009, 14:24
....Fate attenzione a non confondere la mappa (astrologia e affini) con il territorio (la vs. vita)...
Di nuovo, questa è una puntualizzazione necessaria ed esattamente appropriata: questo argomento ha preso una deriva che nulla ha a che vedere con le sue premesse; se Bergonzi alla domanda 'Cos'è il Jazz?' risponde che il Jazz è talmente tante cose da essere indefinibile, se non come Musica, e che forse una delle sue peculiaritÃ* è quella di essere caratterizzato dalle qualitÃ* intrinseche alle influenze generate dal pianeta che lo controlla, conformemente alla sua posizione rispetto alle costellazioni, cosa c'entrano i segni zodiacali di questo o di quell'altro? Quante ore ha praticato, era bianco o nero? Intanto diciamo subito che la complessitÃ* delle influenze planetarie ed astrali è molto complessa nelle interazioni interne che genera, ovvero nei rapporti che i corpi celesti hanno tra loro: il dire che sei dei Pesci non vuol dire assolutamente nulla; potresti essere nato nella cuspide dei segni che lo precedono o lo seguono e quindi avere caratteristiche ben differenti da quelle identificate ed attribuite a quel segno... Insomma, l'argomento va ben oltre questo topic o questo forum: potete iscrivervi a astroforum.it... :ghigno:
Per quante concerne le ore di studio, ho una mia idea precisa: è ovvio che bisogna studiare la musica sia con la mente che con il corpo, per rendere lo strumento (nel ns caso il sax) un'estensione invisibile, una protesi che ci porta nel mondo impalpabile della creativitÃ* (e del sogno), ma non credo proprio che questa creativitÃ* possa eccellere se solo accumuliamo un determinato numero di ore di pratica (allora tutti sarebbero Bird). Come gli stessi grandi musicisti hanno spesso affermato, se non la vivi non la puoi suonare quell'esperienza, e se passi le tue giornate solo a praticare, come fai a viverla? La pratica è fondamentale ad un certo livello, ma più qualitativamente che quantitativamente: se devi, vai da un astrologo per farti spiegare quante ore studiare conformemente alle posizioni dei corpi celesti all'atto della tua nascita.
Detto per inciso, il mio Nettuno si trova nella Bilancia, ed uno dei miei dischi favoriti di sempre è Kind Of Blue, e giÃ* sento rumoreggiare che comunque è uno dei dischi più venduti e conosciuti del jazz; sarÃ* che a contrastare quel Nettuno ci sia un Plutone in qualche casa determinante? :lol:

Sax O' Phone
1st April 2009, 15:58
NETTUNO: informazioni generali
Nettuno fa parte dei ''pianeti moderni'' è stato intercettato nel 1846 dall'astronomo francese Leverrier. E' considerato un pianeta generazionale, in quanto le sue caratteristiche positive e negative influenzano intere generazioni.
Nettuno porta alla consapevolezza del corpo sulo spirito.
Impiega circa 164 anni per compiere il giro dello zodiaco e si ferma più o meno 14 anni in un segno. Governa il segno dei Pesci.
NETTUNO: tasformazioni nettuniane
E' il pianeta della lenta trasformazione dello spirito. Tutto ciò che è materiale inevitabilmente diventa spirito dell'anima. I nativi sono predisposti a dedicarsi alle religioni, nel campo della moda, ma anche perdersi nell'alcool e nelle sostanze stupefacienti.
Positivamente, Nettuno, governa il desiderio universale di unione con l'entitÃ* spirituale. Influenza le emozioni e i sogni che sono alla base delle aspirazioni dell'uomo. Inoltre può aumentare il senso del sacrificio.
Negativamente, emergono l'inganno, l'aviditÃ* e può creare una visione di vita improntata sul cinismo e sulle disillusioni.
Per chi volesse determinare in quale costellazione si trovasse Nettuno all'atto della propria venuta su questo pianeta:
Nettuno (http://www.astrologiainlinea.it/Pianeti/menu_pianeti_anni.asp?Pianeta_Nome=Nettuno)

salsax
1st April 2009, 19:20
ho dato un'occhiata al sito indicato da o'phone , capperi !!!!
ho messo la mia data di nascita ...... ho trovato che nettuno transitava in capricorno e......... poi mi sono dovuto dare una grattatina ai gemellini :shock: , min..ia !! porta veramente sfiga questo nettuno !!
ho provato a mettere altre date di nascita (ne ho cambiate una decina) e a tutti prervede malattie ,problemi di droghe e alcol , nevrosi ,schizzofrenia , catastrofi ,lutti improvvisi etc ..... ma oltre a questo a cosa serve nettuno :BHO: ???
o'phone hai controllato con la tua data di nascita :ghigno: ;) ? ti consiglio trovati un ferro di cavallo prima :fischio:

Isaak76
1st April 2009, 19:47
Vedi Salsax, per te Nettuno è presagio di "Sventure"!! ...... DROGATO!!!!!!.......e pure ALCOLIZZATO!!!!!

Il mio invece, incredibilmente ha azzeccato la parte iniziale (tranne quella della praticitÃ*) e la seconda parte ha segato in pieno!

"L'ispirazione è al servizio dell'ideale. Ideale filosofico o religioso. Immaginazione accesa. Poesia religiosa e doti profetiche. Ci può essere forte il rischio di mancanza di praticitÃ*.Analisi medica: Conferisce qui riflessi armoniosi ed è correlato ai processi biochimici del fegato.Disarmonico: problemi epatici come epatiti, cirrosi. "

Comunque mi rifaccio al mio pensiero dell'altro post .... questi Siti con automatismi secondo me sono molto farlocchi!!!

salsax
1st April 2009, 19:56
isaak , hai provato a mettere altre date di nascita ? prova !!
anzi tu te la cavi con problemi al fegato e cirrosi , io schizzofrenia :shock:
spero ti sia dato una grattatina :ghigno: ;)

FrankRanieri
1st April 2009, 20:38
Ciao,
ringrazio di cuore Sax O'Phone che ha messo a disposizione il link al sito di astrologia...
Inserendo la mia data di nascita (10-10-74) ho ottenuto questi risultati...

Nettuno si trovava nel Sagittario al 10 ottobre del 1974.
Significato:
L'ispirzione è al servizio dell'ideale. Ideale filosofico o religioso. Immaginazione accesa. Poesia religiosa e doti profetiche. Ci può essere il forte rischio di mancanza di praticitÃ*.
Analisi medica: Conferisce qui riflessi armoniosi ed è correlato ai processi biochimici del fegato.
Disarmonico: problemi epatici come epatiti, cirrosi.

Quindi....Hard bop a manetta....d'altronde è quello che ascolto maggiormente...anche se non disdegno affatto il cool...

Se Sax vorrÃ* dirmi qualcosa in più ne sarò molto lieto... ;)

Sax O' Phone
2nd April 2009, 00:27
eheheh! HardBop ma anche Fusion, direi... Vale sempre il detto del Prez 'Devi essere originale, uomo!', ed infatti numerologicamente saresti più un Uraniano, e perciò dovresti cercare e trovare un tuo percorso espressivo, anche a costo di essere rivoluzionario.
Ma poi, ho messo questo link solo per calcolare la posizione di Nettuno rispetto al tema natale, per considerarne poi gli aspetti in rapporto all'evoluzione del Jazz, e non certo per credere alle generalizzazioni che scrive questo sito del cavolo: ripeto, se volete farvi fare un oroscopo, andate da un astrologo serio, che non solo sappia fare i calcoli e tracciare il vostro cielo, ma che sopratutto sappia interpretarlo nella sua complessissima configurazione... e se volete farlo voi stessi, dovrete studiare la materia ed iscrivervi al forum che ho giÃ* citato, o qualsiasi sia il suo nome...

docmax
2nd April 2009, 00:27
Dunque... molto difficile l'argomento (era più agevole studiare i 13 e passa volumi di anatomia...) ma sul sito suggeritoci apparentemente facile da consultare (ma occhio alle facili conclusioni mediche e non) ho trovato che:
1- io e la mia consorte abbiamo avuto alla nascita il Nettuno in Scorpione (ma che strano);
2- i due miei figli invece avevano il Nettuno in Capricorno (altra strana coincidenza no?).

Nel primo caso si legge che "L'occulto, la danza e la musica attraggono questi individui che comprendono più il mondo della fantasia che quello terreno. Mantengono un atteggiamento introverso e quasi segreto, fino a diventare indecifrabili per gli altri. Possono anche seguire un proprio codice morale molto diverso dal consueto.Analisi medica: Può indicare rischi di patologie a carico del sistema ormonale o infezioni del sistema immunitario. Attrazione per la droga."
Per l'aspetto jazzistico il mio Nettuno in Scorpione dice che sarei attratto e/o trasportato dalle Avanguardie...
Però, quasi quasi, se ci penso ben bene, qualche assonanza la trovo... ma a mio avviso questa astrologia è proprio dura da capire (aspetto altre bacchettate da saxophone).
Per tranquillizzare tutti io NON devo diventare un suonatore di jazz... io sono un suonatore di jazz :lol: (anche se la musica che tiro fuori dai miei "ferri" non piacesse a nessuno... poco mi importa... mi fa bene suonare, anche da solo e questo mi basta ;) ). Credo però che se fossi stato un suonatore professionista non avrei mai considerato l'influenza degli astri, avrei suonato e suonato e suonato... . Ma si sa: gli artisti (spesso quelli veri) devono fare un grande cammino interiore e a volte agli astri, alle religioni, alle pratiche di stili virtuosi vita, ci arrivano, per forza.

Ritornando nel topic (scusate la digressione) molta gente un pochino troppo credulona, limita la portata dell'astrologia e la riduce ad una pratica scaramantica, subisce passivamente ciò che comprende dalle previsioni astrali e spesso assume atteggiamenti rischiosi (come nel gioco o in amore...).
Saluti.
Max

Sax O' Phone
2nd April 2009, 00:31
1- io e la mia consorte abbiamo avuto alla nascita il Nettuno in Scorpione (ma che strano);
2- i due miei figli invece avevano il Nettuno in Capricorno (altra strana coincidenza no?).

Non è ne' strano ne' particolare, visto che il movimento di Nettuno è piuttosto lento: se leggi la definizione che ho postato più sopra, Nettuno è un pianeta generazionale, appunto...

docmax
2nd April 2009, 00:44
Non avevo capito l'entitÃ* della lentezza del pianeta oscuro: noi in famiglia siamo in quattro e siamo accumunati esattamente due a due... genitori e figli... il pianeta generazionale... tardi ma ho capito (l'astrologia non è per me).

2nd April 2009, 01:17
ma a mio avviso questa astrologia è proprio dura da capire (aspetto altre bacchettate da saxophone).

e perché mai ti dovrei bacchettare? Nemmeno io ho mai capito i presupposti dell'astrologia, preferendo di gran lunga l'astronomia...

Sax O' Phone
2nd April 2009, 17:17
Buttiamo un po' di benzina sul fuoco! :ghigno:
L'idea di controllare in quale segno si trovi Nettuno nel cielo natale mi ha incuriosito, e sono andato a controllare un po' di nomi che appartengono alla storia del Jazz: come c'era d'aspettarsi, essendo un pianeta lento e come dicevamo generazionale moltissimi musicisti condividono la sua posizione. Ne deduco che la sua posizione natale presa individualmente forse non è così rilevante per le scelte musicali che poi fecero, però mi sembra altrettanto evidente come molti di loro evidenziano uno stile che si conforma molto bene a quanto scritto nel primo messaggio di questo thread, ed altrettanto sull'importanza data in questo linguaggio musicale al 'pagare il dovuto' ai musicisti che precedono e che ne hanno determinato una forma o uno stile. Se vogliamo anche la prevalenza di Nettuno nel Leone potrebbe indicare anche quanto importante venga reputato lo swing in senso ritmico, anche da chi poi troverÃ* strade espressive più evolute ed avanzate (Dizzy e Bird, ma pure il Trane). Credo che ci si possa mettere il cuore in pace: la posizione di Nettuno nella propria configurazione di nascita è soltanto indicativa di quale potrebbe essere un punto di partenza stilistico. Ecco la lista, sicuramente incompleta e piuttosto arbitraria:

Jelly Roll Morton Nettuno in Gemelli
King Oliver Nettuno in Gemelli
Louis Armstrong Nettuno in Cancro
Willie 'The Lion' Smith Nettuno in Gemelli
James P. Johnson Nettuno in Gemelli
Fats Waller Nettuno in Cancro
Duke Ellington Nettuno in Gemelli
Chick Webb Nettuno in Cancro
Coleman Hawkins Nettuno in Cancro
Count Basie Nettuno in Cancro
Lester Young Nettuno in Cancro
Ben Webster Nettuno in Cancro
Art Tatum Nettuno in Cancro
Sun Ra Nettuno in Cancro
Thelonious Monk Nettuno in Leone
Charles Mingus Nettuno in Leone
Dizzy Gillespie Nettuno in Leone
Charlie Parker Nettuno in Leone
Tadd Dameron Nettuno in Leone
Fats Navarro Nettuno in Leone
Miles Davis Nettuno in Leone
Gil Evans Nettuno in Cancro
Bill Evans Nettuno in Vergine
John Coltrane Nettuno in Leone
Sonny Rollins Nettuno in Vergine
Art Blakey Nettuno in Leone
Horace Silver Nettuno in Leone
Ornette Coleman Nettuno in Vergine
Steve Lacy Nettuno in Vergine
Keith Jarret Nettuno in Bilancia
McCoy Tyner Nettuno in Vergine
Elvin Jones Nettuno in Leone
Jo Jones Nettuno in Cancro
Philly Jo Jones Nettuno in Leone
Oliver Nelson Nettuno in Vergine
Lee Morgan Nettuno in Vergine
Curtis Fuller Nettuno in Vergine
Eric Dolphy Nettuno in Leone
....

Intererssante è anche evidenziare come il Jazz sia una forma d'arte contemporanea ai suoi creatori: nasce a New Orleans con Nettuno nel Cancro e p.e. Louis Armstrong è evidentemente presente all'evento nascendo sotto la stessa influenza.

salsax
2nd April 2009, 21:07
ora spero che anche o'phone riesca ad ammettere una cosa assolutamente oggettiva :
tutti questi grandi musicisti sono diventati tali e rimarranno nella storia esclusivamente per il loro talento , bravura , impegno , studio , gusto musicale ........indipendentemente dal transito di nettuno , urano , plutone , giove etc..... ;)
infatti cambiano le date di nascita e il transito di nettuno , e loro sono ugualmente eccezionali artisti :yeah!)

Sax O' Phone
2nd April 2009, 21:23
Sei Off Topic! :ghigno:

salsax
2nd April 2009, 21:25
colpito e affondato :fischio: ;)
come dite voi moderatori : qua possiamo chiudere :ghigno: :lol:

FrankRanieri
3rd April 2009, 14:34
tutti questi grandi musicisti sono diventati tali e rimarranno nella storia esclusivamente per il loro talento , bravura , impegno , studio , gusto musicale ........indipendentemente dal transito di nettuno , urano , plutone , giove etc..... ;)


Non ci sono solo in gioco i fattori che hai enunciato le post che cito... altrimenti sai quanti Brecker ci sarebbero in giro? Eppure non c'è nessun altro come lui...
Perchè dopo Coltrane non c'è stato più nessuno col suo "carisma"? Eppure di gente brava in giro c'è n'è un monte...
Tu elenchi solo cose pratiche...ok quelle cose di cui parli vanno bene quando devi studiare, ma poi c'è dell'altro...e non posso dirtelo io che non sono nessuno, lo devi scoprire tu, con la tua vita e la tua esperienza...
Non si può "solo" dire che uno ha talento o è dotato, perchè conosco una marea di gente dotata e davvero talentuosa che fatica a campare con la musica...e non è conosciuta se non nell'ambito cittadino...
La vita non è tutta razionalitÃ* e certezze...questa è l'unica cosa che so...
Frank.

juggler
5th April 2009, 01:00
Una segnalazione...nel panorama controverso degli studiosi di astrologia o presunti tali, in Italia, non esistono solo i "soliti buffoni mediatici" o i venditori di illusioni e castronerie...ma anche persone che si distinguono per cultura, acume e onestÃ* intellettuale: fra questi, va segnalato Marco Pesatori; ha tenuto un laboratorio di "Astrologia e Musica" durante la rassegna jazz di Roccella Jonica 2008.

Il suo sito
http://www.marcopesatori.it/

Una delle sue pubblicazioni piu' interessanti "Astrologia per intellettuali"
http://www.ibs.it/code/9788854503090/pe ... tuali.html (http://www.ibs.it/code/9788854503090/pesatori-marco/astrologia-per-intellettuali.html)

puffosky
5th April 2009, 05:58
Buona Domenica delle Palme a tutti!

Gli astrologi dell'epoca, i Magi,
riconobbero nel Bambino il Figlio di Dio
di cui oggi si celebra la Passione.

Che Dio benedica tutti i sassofonisti!
:saxxxx)))

Isaak76
5th April 2009, 14:54
Che Dio benedica tutti i sassofonisti!E le Sassofoniste!!!!

28th April 2009, 06:23
io vorrei solo far notare agli scettici che le gravitÃ* dei pianeti del nostro sistema solare influiscono sul nostro.
solo la luna esercita una forza VISIBILE sull'acqua, e a me sembra di ricordare che il nostro corpo è costituito per l'80% d'acqua.
La chimica del pianeta-uomo deve essere dimostrata, ma fino a che la scienza non si libererÃ* dei suoi paletti/convinzioni la rinascita non ci sarÃ*.
C'è un libro che consiglio a chi crede nell'energia spirituale, si chiama "All'origine fu la vibrazione" Alessio di Benedetto (nuove e antiche conoscenze tra fisica, esoterismo e musica) Nexus edizioni
non parla di energia spirituale o non direttamente., affronta delle relazioni interessantissime. praticamente un trattato sulla vibrazione, Sulla materia e sull'energia che sono coese.

La meditazione... ooooo qui si che si cambia. Essa, se fatta in maniera corretta, porta la nostra percezione fino alla soglia dei 3hz
in basso e 23.000hz in alto.
ciò significa che cambiando il nostro stato percettivo, cose che non percepivamo si svelano.
esempi???? Coltrane, keith jarret. Creatori di musica che va oltre. inoltre Wilde riflette e dice: O come sarebbe bello se le vibrazioni del nostro io vibrassero assieme a quelle del tutto, e i nostri stati d'animo creassero l'ambientazione ideale attorno a noi sempre." le vibrazioni simpatiche ci insegnano che ogni corpo vicino ad un altro che vibra, vibra a sua volta per simpatia.
e se i pianeti, con le loro vibrazioni ancestrali facessero risuonare certe corde del nostro animo?
non credo che sarebbe un eresia per il nostro percorso, il nostro estro e la nostra sofferenza. comunque sia, anche in mozart c'era qualcosa di tremendamente umano derivante dal suo io.

il duemiladodici sarÃ* il nuovo rinascimento.
altre vibrazioni, altri armonici, ma perchè accada bisogna prendere consapevolezza e schiacciare il "pedale da pianoforte della mente" per far si che tutte le corde risuonino.

p.s.sempre nel trattato di di benedetto parla del Tritono come il "ponte periglioso" dei cavalieri della tavola rotonda e del Graal, ossia il tunnel invisibile dove vi è l'accesso alle varie dimensioni.

puffosky
28th April 2009, 12:56
quello che mi sembra, da tutta questa discussione, è che ogni musicista,
improvvisatore specialmente,
sente il bisogno di appoggiarsi a "un'idea", un "qualcosa dall'alto".

personalmente continuo a diffidare di maghi, transiti e astrologi

C'era un certo Gesù, ora un po' fuori moda, che ha ispirato poeti e musicisti
di tutti i tempi, da Dante, a Mozart, a Beethoven,
e, pare, anche Coltrane.

Pace e sax a tutti!
:saxxxx)))

Mandrake
28th April 2009, 13:16
Una segnalazione...
Quando vado al sito da te citato e la prima frase che leggo e':
"L'astrologia e' la scienza del tempo"
..... divento triste.

Mandrake
28th April 2009, 13:24
io vorrei solo far notare agli scettici che le gravitÃ* dei pianeti del nostro sistema solare influiscono sul nostro.
solo la luna esercita una forza VISIBILE sull'acqua, e a me sembra di ricordare che il nostro corpo è costituito per l'80% d'acqua.
La chimica del pianeta-uomo deve essere dimostrata, ma fino a che la scienza non si libererÃ* dei suoi paletti/convinzioni la rinascita non ci sarÃ*.


..visto che deve ancora essere dimostrata, sino ad allora si potrebbe anche stare zitti!

Visto che si continua a sostenere che la 'astrologia e' scienza, si potrebbe cominciare ad adottare i metodi scientifici che prevedono di tacere sino a che non si e' in grado di proporre modelli di funzionamento che consentano di ottenere previsioni MISURABILI e RIPETIBILI

28th April 2009, 17:56
quello che hai scritto tu è paragonabile ad uno che ti dice... bhè... fino a che non suoni in maniera decente non suonare piu'.
poi me lo spieghi come fai a migliorare se non suoni.

Mandrake
28th April 2009, 19:32
infatti suonare (per fortuna) non e' scienza, ma arte, e per esempio non e' possibile dire che le ns regole musicali sono "giuste" e quelle di un aborigeno australiano non lo sono.

Ognuno e' libero di sostenere tutto quello che vuole, posso anche venirti a dire che non e' vero che io suono male, e' che io suono musica dei gormiti e in quanto tale la so suonare solo io e sei tu assieme al mio gatto a mia moglie e ai vicini che non la capite pero' non sono libero di sostenere che questa e' "scienza".

Il punto e' solo questo, se usi il termine "scientifico" (e lo si fa per avere la credibilita' che alla scienza e' riconosciuta) allora devi ragionare da scienziato.

Dimostrami che la media di coloro che sono nati con gli astri disposti come lo erano alla nascita di Coltrane suona il sax meglio degli altri e avrai ragionato da scienziato, e io ti credero'.

28th April 2009, 19:52
si.. un obbiezione interessante.. ma non mi interessa dimostrare nulla..
non è un salotto di gosfordPark questo.

Sax O' Phone
29th April 2009, 01:05
Infatti il soggetto di questo topic non riguarda né la scienza né la musica degli Aborigeni Australiani. Se possibile cerchiamo di sviluppare degli argomenti inerenti al tema; se non ci interessa, non è che siamo obbligati a parteciparvi...

juggler
29th April 2009, 01:38
Mandrake ha scritto: "...divento triste."

Peccato, mi dispiace...fai qualcosa che ti diverta!