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Visualizza Versione Completa : Contralto Trevor James Revolution II: prime impressioni.



21st March 2009, 14:28
A seguito di una "tresca" a me sconosciuta tra mia moglie e il Daminelli ieri mi sono ritrovato con un tubo sonoro in più da amministrare: un contralto Trevor Rev. II che avevo giÃ* provato in occasione dell'acquisto di suo fratello tenore. In quel frangente mi era sembrato che le prestazioni acustiche di questo alto fossero equivalenti a quelle dello Yanagisawa 901, ben più costoso.

Assieme allo strumento mi è pervenuto, oltre al suo bocchino di serie (che non ho ancora utilizzato), un Otto Link Tone Edge n° 7 con ance Hemke n° 3. Armato di questa attrezzatura mi sono messo a soffiare (sempre ieri).

Che vi posso dire, ragazzi... confermo che il sax ha, imho, un timbro pastoso e omogeneo su tutta l'estensione, che armonici e sovracuti sono molto naturali e intonati almeno fino al Fa un'ottava sopra il registro ordinario (anch'esso perfettamente intonato), e che la meccanica è precisa, robusta ed ergonomica. Lo strumento è completamente laccato, con tasti neri. La suddetta meccanica è del tipo "ribbed construction" largamente adottata sui sax cosiddetti professionali. Anche su questo contralto sono presenti le viti di compenso delle due tastiere, adottate sul tenore della stessa linea.

Se ci saranno problemi di qualche tipo li segnalerò nei prossimi giorni in questo topic.

Ho la vaga impressione che tra i produttori asiatici di saxofoni sia in atto una guerra commerciale "interna" che punta all'acquisizione di fette di mercato non più riservate ai soli studenti, visto che questi strumenti, sempre imho, offrono prestazioni di tutto rispetto, sul piano qualitativo complessivo, rispetto ai costruttori ormai consolidati.

Vi ho illustrato, ovviamente, solo impressioni personali. Tali impressioni sono collegate a un certo numero di strumenti "non blasonati" che ho avuto modo di acquistare o provare nel corso degli ultimi 20 anni.

Naturalmente, come dice spesso, giustamente, Isaak76, rimane da verificare l'affidabilitÃ* e la "tenuta" nel tempo di questi oggetti. Al momento, tuttavia, il rapporto qualitÃ*/prezzo di questi saxofoni (non mi riferisco solo ai Trevor James) sembra decisamente competitivo. E' altrettanto chiaro che gli strumenti poco conosciuti andrebbero comunque giudicati da individui sufficientemente "acculturati" in materia, per evitare fregature, sempre possibili nel "villaggio globale". Augh, ragazzi. Alla prossima.

Nous
21st March 2009, 19:50
Non è che tua moglie mi regala un sax baritono? Però selmer :saputello !!

salsax
21st March 2009, 20:51
a me basterebbe un soprano , selmer o r&c :D-:

22nd March 2009, 15:53
Non è che tua moglie mi regala un sax baritono? Però selmer :saputello !!

Mia moglie ha dato una risposta alla tua richiesta che non sta bene riferire su questo forum. Ovviamente ciò vale anche per i tuoi discepoli. :D

Tornando in tema, devo dire che l'unico problema attualmente riscontrato sul suddetto contralto non dipende da lui!...: il sughero del collo è strutturato per accogliere il suo bocchino standard, che ha un diametro interno di montaggio maggiore rispetto a quello dell'Otto Link attualmente impiegato. In pratica l'Otto Link risulta molto forzato da montare sul relativo sughero. Ovviamente il problema è facile da risolvere: basta ridurre leggermente il diametro del sughero. Per risolvere questo inconveniente in via definitiva per tutti gli strumenti basterebbe unificare i diametri di montaggio dei bocchini.

Rilevo, comunque, che i bocchini forniti di serie con i Trevor James sono buoni ma privilegiano la facilitÃ* di emissione delle note acute, essendo destinati ai neofiti. Non c'è scelta sull'apertura, decisamente "chiusa". Il tetto è basso e la camera è ristretta e poligonale, con pareti diritte. Ciò favorisce l'emissione sulle suddette note ma penalizza il suono, rendendolo chiaro e poco modulabile. In realtÃ* questi strumenti sono strutturati per fare meglio dal punto di vista prestazionale, montando un bocchino più aperto e voluminoso.

Nous
22nd March 2009, 16:58
Non è che tua moglie mi regala un sax baritono? Però selmer :saputello !!

Mia moglie ha dato una risposta alla tua richiesta che non sta bene riferire su questo forum. Ovviamente ciò vale anche per i tuoi discepoli. :D


Ah..capisco..anche lei è anti selmerista :\\:

eugene
22nd March 2009, 17:27
:lol: :lol: ..
ehi Nous, ma non sei andato a Quarna?

23rd March 2009, 00:52
Non è che tua moglie mi regala un sax baritono? Però selmer :saputello !!

Mia moglie ha dato una risposta alla tua richiesta che non sta bene riferire su questo forum. Ovviamente ciò vale anche per i tuoi discepoli. :D


Ah..capisco..anche lei è anti selmerista :\\:

Ma perchè ti ostini a metterla in questi termini, Nous? Ho giÃ* detto altrove che Selmer ha insegnato al mondo come si fanno i saxofoni, e ne sono convinto. Dopo di che si deve pur ammettere che, appunto per questo, esistono al presente altri costruttori, variamente dislocati, capaci di costruire strumenti validi. Ciò non vuol dire che uno è "anti selmerista". Per quanto mi riguarda, quindi, auguro a Selmer la migliore fortuna commerciale possibile.

Detto questo, rimane il fatto che siamo nel cosiddetto "villaggio globale". Anche Selmer, purtroppo, come tutti gli altri produttori, si deve confrontare col mercato. Mantenere la posizione sul mercato, secondo me, vuol dire rimanere competitivi non sul "blasone" ma piuttosto sul rapporto qualitÃ*/prezzo, cosa non facile per nessuno. Se un vecchiaccio come me, che suona da più di 40 anni, riscontra un buon rapporto qualitÃ*/prezzo in un marchio diverso da Selmer, non vedo dove sta il problema, Nous.

In altri termini sto dicendo che non è mia intenzione "pompare" i Trevor James a danno di Selmer, Yamaha, Yanagisawa, Rampone ecc. Mi limito a descrivere le mie personali impressioni del momento, come giÃ* specificato. Quelli che ci tengono al "blasone" non saranno sicuramente influenzati dalle mie idee.

Fortunatamente, tuttavia, il saxofono è diventato popolare quasi come la chitarra. Questo è un innegabile vantaggio per gli acquirenti, che hanno molta più scelta rispetto al passato, a meno che uno sia in cerca di uno strumento "vintage". Se così non è confrontiamo gli strumenti sul piano tecnico e prestazionale relativamente al prezzo, senza pregiudizi. Se un cretino come me suona con un certo impegno da parecchio tempo, gli vuoi concedere una certa libertÃ* d'opinione, Nous?

Nous
23rd March 2009, 01:17
Mia moglie ha dato una risposta alla tua richiesta che non sta bene riferire su questo forum. Ovviamente ciò vale anche per i tuoi discepoli. :D


Ah..capisco..anche lei è anti selmerista :\\:

Ma perchè ti ostini a metterla in questi termini, Nous?

My God, tutta questa polemica per una battuta? Figuriamoci se avessi scritto seriamente cosa sarebbe successo :lol:

23rd March 2009, 01:33
My God, tutta questa polemica per una battuta? Figuriamoci se avessi scritto seriamente cosa sarebbe successo :lol:

No polemica... semplici opinioni... avvertimi quando scrivi seriamente... vedrai che comunque non succede niente... a parte il fatto che riporterò semplici opinioni personali... My God... ValÃ*, Nous... molla le guerre di religione...