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Visualizza Versione Completa : Ho problemi quando suono il re alla 4 linea



4th February 2009, 16:18
SALVE A TUTTI SONO ALFONSO ED OGGI è IL MIO PRIMO GIORNO NEL FORUM.....GRAZIE PER AVER CREATO QUESTO FORUM....è UN'OTTIMA GUIDA...SOPRATUTTO PER ME CHE NON VADO DAL MAESTRO è STO FACENDO TUTTO DA AUTODITATTA!!!!! CON FATICA......PERO' PER ADESSO VA BENE COSI' ;)
HO UN PROBLEMA
quando suono il re mi succede spesso che è piu' cupo rispetto alle altre note perche' mi potete aiutare.

HO UN YAMAHA 276 NUOVO....

HELP!!!!

Ctrl_alt_canc
4th February 2009, 16:20
-argomento giÃ* trattato
-scrivi in minuscolo
-è un 275,non esiste il 276..

soluzione:

studio sulle note lunge...per aiutarti a fare un bel re aperto (ma non è molto ortodosso,e neppure comodo) prova a premere,mentre fai il re 4 linea,la chiave palmare del re sopra rigo...

APOLLO CREED
4th February 2009, 16:20
Wow! che presentazione ;) in minuscolo pliiis, magari fai anche una comparsa nelle presentazioni :lolloso:
Yas276? Cos'è, un nuovo modello? :smile:

4th February 2009, 16:25
Mi sono sbagliato.....275 :muro(((( ..... va bene!!!!!provero' cosi'....

Un'altra domanda.... ho un'altro problema quando invece scendo da re a do suonandolo legato mi fa una stonatura e poi va a do...sempre colpa mia??

grazie

Ctrl_alt_canc
4th February 2009, 16:30
si :ghigno: tranquillo sono problemi normali...esercitati a fare note lunghe e scale lente,prima legate e poi staccate...vedrai che molto cambierÃ*!

il sax,nel tuo caso...non può avere nessuna colpa. è un ottimo sax di partenza,e la qualitÃ* è alta,specie perchè è nuovo.

4th February 2009, 16:32
Grazie!!!!! dell'aiuto!!!! grazie :)

Nous
4th February 2009, 17:13
va bene!!!!!provero' cosi'....


Ma stai scherzando? Non farlo..come ha scritto Cancy, è una roba poco ortodossa e aggiungo io che non risolve il problema alla radice, ma offre una soluzione di comodo (per modo di dire, non è proprio comodissimo usare la palmare facendo un re..e sono pure scettico in merito all'intonazione).
Il problema è che stai studiando da autodidatta..così facendo non puoi sapere se sbagli in qualcosa, e correggerti se anche dovessi accorgerti di sbagliare...cura l'emissione facendo note lunghissime.

fcoltrane
4th February 2009, 23:35
in realtÃ* credo che il re rappresenti per te la punta del iceberg.
prova suonare in maniera omogenea sol fa diesis legando .
quando saranno eguali (volume timbro intonazione) passa al successivo.
fa diesis legato al fa quando sono eguali .
passa al successivo fa mi ,
ecc eccc
(lo studio va fatto con una unica emissione)
inspiri e espirando produci le due note legate ed omogenee,
ciao fra

Ctrl_alt_canc
4th February 2009, 23:38
va bene!!!!!provero' cosi'....


Ma stai scherzando? Non farlo..come ha scritto Cancy, è una roba poco ortodossa e aggiungo io che non risolve il problema alla radice, ma offre una soluzione di comodo (per modo di dire, non è proprio comodissimo usare la palmare facendo un re..e sono pure scettico in merito all'intonazione).
Il problema è che stai studiando da autodidatta..così facendo non puoi sapere se sbagli in qualcosa, e correggerti se anche dovessi accorgerti di sbagliare...cura l'emissione facendo note lunghissime.


si ecco,usalo per sentire il suono ideale...io in genere lo uso per fare le famose "false note",stessa frequenza,timbro diverso (molto utili per dare un idea ritmica ai fraseggi funky)...per cui è possibile che sia leggermente crescente rispetto al re naturale.

paolo1960
5th February 2009, 00:26
Alfonso trovati un maestro :zizizi)) oppure se nella tua cittÃ* o paese c'è una banda iscriviti subito. La banda può darti soddisfazioni :bravo: Da autodidatta farai molta più fatica :fischio:
ciao ::saggio:: :yeah!)

5th February 2009, 00:40
Anche io ti consiglio di trovarti un maestro ;)

7th February 2009, 12:12
RagAzzi siete veramente deliziosi!!! grazie per la vostra bonta'!!! CHE DIO VI BENEDICA!!!!!:)