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Visualizza Versione Completa : selmer II serie o III serie



rena
28th January 2009, 08:48
quali le differenze? (riguardano anche timbro, tipologia musicale ecc..?.)
trovo in giro pareri discordanti riguardo alla III serie, mentre per la II serie sono generalmente univoci (e positivi)
chi mi illumina?

alto23
28th January 2009, 09:47
Quando acquistai il mio serie II (nel 2001) ho avuto modo di provare anche un serie III. Devo dire che come timbro, quell'unico strumento che ho provato, mi è sembrato leggermente più ricco del serie II. Comprai quest'ultimo perchè la posizione delle chiavi mi era più comoda, visto che all'epoca suonavo tenendo le dita piuttosto dritte, mentre sul serie III avrei dovuto metterle decisamente "a martello".
Queste sono state le mie personalissime impressioni, ripeto, su un solo serie III provato.
Per altri pareri più tecnici, lascio che parlino i guru. ;)

FrankRanieri
28th January 2009, 10:26
quali le differenze? (riguardano anche timbro, tipologia musicale ecc..?.)
trovo in giro pareri discordanti riguardo alla III serie, mentre per la II serie sono generalmente univoci (e positivi)
chi mi illumina?

Le differenze sono molto marcate, quasi abissali...
Trovi pareri diversi in giro perchè il serie II è stra collaudato mentre il serie III è da meno sul mercato...
a differenza timbrica è che il serie II è il sax più scuro che la selmer abbia mai costruito in anni recenti. Direi sfacciatamente per uso classico. Il serie III è stata un timido tentativo di riprendere quota cercando di modificare qualche parametro qua e lÃ*....
Il timbro del serie III è più aperto, ricco di armonici e "grosso" rispetto al serie II, anche se conserva la nasalitÃ* selmer.
Alla fine credo sia sbagliato "catalogare" i sax per generi musicali. Ho visto suonare un serie II (quindi scuro) a Benny Golson e dei saxofonisti classici col serie III, quindi ognuno fa quel che gli pare. Non cedete alla schematizzazione sterile del "questo sax va bene per questo genere..." è falso. Ognuno deve scegliere in base al timbro dello strumento.
Infine bisogna rendersi conto di persona provando gli strumenti...
Frank

28th January 2009, 19:23
Ma perchè non considerare un serie I ???

Fabrysax
7th February 2009, 00:06
Su questo discorso ci sarebbe da parlare fino al prossimo anno e forse non si sarebbe finito.
Serie I,serie II,serie III e Reference sono dei sax favolosi sia nel suono che nella meccanica ,secondo me il modello è soggettivo per ogni sassofonista,io ho provato dei mark VI che sinceramente mi hanno deluso e dei serie III che invece mi hanno entusiasmato....e viceversa.Alla fine sono pur sempre grandi strumenti e soprattutto sono molto versatili.
Ad esempio Steve Coleman suona un serie III(e un mark VI),Paquito d'Rivera suona un serie II,Greg Osby idem serie III e yanagisawa,Dick Oatts mi sembra anche lui ha un serie II o III.
Quindi come vedi anche dei grandi jazzisti alla fine si sono arresi di fronte al "nuovo",non c'è storia nella meccanica e forse tra 30 anni un serie III suonerÃ* meglio del Mark VI.
La tecnologia va avanti!!
Ma io per ora mi tengo il mio Conn perchè non ho soldi per un Selmer,anche se mi piacerebbe averne uno.

paolo1960
7th February 2009, 00:22
Ho provato un serie III,na bomba meglio del serie II che posseggo, purtroppo i soldi(sempre quelli di mezzo) :muro(((( come dice Frank :half: bisogna provare e provare. :DDD: e chiedersi che suono si vuole ottenere.Con un buon setup(questo è il mio modesto parere) :oops: puoi fare classica o jazz. :yeah!)
ciao ::saggio:: :yeah!)

7th February 2009, 13:45
qualita prezzo qualè il migliore???

Fabrysax
7th February 2009, 15:13
Nel rapporto qualitÃ*-prezzo non saprei dire ma penso che vincerebbe il serie III per via della maggior proiezione di suono che ha e per la verosomiglianza con i vecchi selmer(che nel reference è ancora più marcata).
Dai ragazzi il sax vecchio ha un suo fascino ma il nuovo è sempre il nuovo,c'è il meglio della ricerca sia sonora che soprattutto meccanica.

tzadik
7th February 2009, 16:35
I Selmer vanno sfogati... non c'è storia...

Io ho tenore Serie II, ho provato più volte un tenore Serie III (laccato, tradizionale)... il mio Serie II invecchiato era molto più pieno del Serie III: sono 5 anni che uso bocchini abbastanza estremi (Dukoff S)... pareva strano anche a me che il Serie III fosse inferiore come proiezione, il suono comunque è più morbido, probilmente è un po' più pesante.
Sul contralto vale la stessa cosa...

Io prenderei un Yanagisawa in bronzo al posto del Serie III... non sono uguali come sonoritÃ* però sono più morbidi del Serie II... la meccanica Yanagiswa è il "paradiso": a livello ergonomico c'è molta meno differenza tra l'ergonomia degli Yana rispetto al Selmer, che non tra Yamaha e Selmer...

Jacoposib
7th February 2009, 16:41
Ma io per ora mi tengo il mio Conn perchè non ho soldi per un Selmer,anche se mi piacerebbe averne uno.
ma scherzi??? tieniti il chu berry!

AndreamarkVI
7th February 2009, 21:46
chuu beeerryy.... :slurp: :slurp:

piffero
8th February 2009, 17:58
hò suonato con serie II con serieIII con reference e con reference Hummingbird direi che questultimo è uno strumento fantastico in assoluto il migliore (sempre secondo i miei gusti) hò anche cercato diversi MK6 ma non sono mai stati tali da giustificare il cambio perche andavano peggio ed ero con gli € in tasca. solo un MK 6 hò trovato che poteva tenergli testa su circa 20 provati ma era di un noto proffesionista che non lo avrebbe mai sganciato (offerto7000)

8th February 2009, 19:25
dove si possono si possono prendere al miglior prezzo???

tzadik
8th February 2009, 21:01
I Mark VI sono stati ottimi sax...

L'alto costo è giustificato dall'alta richiesta, c'è una vera e propria speculazione: legge di mercato... aumenta la domanda e aumenta pure il costo.

Sul fatto poi che ci siano Mark VI buoni, Mark VI meno buoni e Mark VI ottimi... penso che valga per ogni strumento professionale, anche di moderna costruzione!

Giu-Zep
9th February 2009, 13:55
............Senza contare che ci sono molti mark VI DIVINI................... praticamente il 90% dei grandi jazzisti dagli anni 60 in poi hanno usato mark VI (inutile citare....)

Fabrysax
14th February 2009, 16:43
Irivenditori negli anni hanno speculato troppo sul vintage a mio parere,sopravvalutandolo più del dovuto,il suono del vintage non è quello del nuovo ma non è detto che sia migliore,è diverso e l'orecchio degli appassionati di jazz si è un po' viziato a mio avviso,fossilizzandosi un po' sul suono anni '50.(parker e company).
Penso che le nuove attrezzature in futuro avranno la meglio sulle vecchie,anche per una questione di conservazione nel tempo e proprio per il fatto che sono innovative sia nell'ergonomia che nella qualitÃ* sonora.(ma questo sta giÃ* accadendo anche se il vintage va ancora per la maggiore)

tzadik
14th February 2009, 17:49
Irivenditori negli anni hanno speculato troppo sul vintage a mio parere,sopravvalutandolo più del dovuto,il suono del vintage non è quello del nuovo ma non è detto che sia migliore,è diverso e l'orecchio degli appassionati di jazz si è un po' viziato a mio avviso,fossilizzandosi un po' sul suono anni '50.(parker e company).
Penso che le nuove attrezzature in futuro avranno la meglio sulle vecchie,anche per una questione di conservazione nel tempo e proprio per il fatto che sono innovative sia nell'ergonomia che nella qualitÃ* sonora.(ma questo sta giÃ* accadendo anche se il vintage va ancora per la maggiore)


Quoto... è una questione di consuetudine nell'ascoltare certe sonoritÃ*.

All'epoca in cui era stato introdotto il Mark VI, non era niente di più che lo strumento di fascia alta della Selmer... che poi sia stato un grande strumento è un altro discorso.
Se al posto del Mark VI ci fosse stato il Serie III non faccio fatica a immaginare che tutti avrebbero preso il Serie III.
Insomma, bisogna anche considerare l'ambientazione storica... in più se il Mark VI è "il" sax, perchè ce ne sono tantissimi in vendita!? Conviene più venderlo o più comprarlo?

docmax
15th February 2009, 09:57
Se non ci sono problemi di versatilitÃ* e/o problemi fisici (fastidiose tendiniti che a volte ti possono far smettere di suonare... per un professionista sarebbe la fine!) non è possibile non arrendersi al nuovo che è sicuramente migliore per meccanica intonazione canneggio materiali e leghe metalliche ecc. Non c'è mark VI che tenga (gli anni passano per tutti).
Quindi basta vedere quanti strumentisti jazz passano a suonare con i nuovi strumenti, dei quali sono entusiasti.
Dopo se vediamo la storia i mostri sacri del jazz suonavano l'allora top di gamma o la Conn per es. aveva fatto il Chu proprio per un saxofonista di punta (secondo le sue indicazioni).
Ora le ditte artigianali investono molto sul rapporto con l'endorser (si dice così?) e ottengono migliorie che un brocco come me di sicuro non sa cogliere ma mi permette di suonare intonato, più comodo, con meno sforzo.
Max.

tzadik
15th February 2009, 14:52
C'è da dire che ci sono anche tecnici manutentori... che hanno una conoscenza della meccanica che va oltre alle conoscenze che hanno i produttori di sassofoni.

Gli strumenti vintage hanno un loro perchè solo e soltanto per il "suono"... ma non è un male che sia così... se dovessimo scegliere uno strumento solo per la meccanica avremmo tutti un Yamaha o un Yanagisawa...

Gli endorser tornano utili secondo me... dipende però dal livello dell'endorser!

CuriositÃ*: James Carter usa un Chu Berry con meccanica Yamaha!!!! :BHO:

Ctrl_alt_canc
15th February 2009, 14:56
grazie tzadik!! cercavo info proprio su carter,ma niente che parli del suo setup... :muro((((

Isaak76
15th February 2009, 15:26
Come tutte le cose il tempo ha il suo corso, di conseguenza la tecnologia avanza ed è giusto che si trovino soluzioni sempre migliori per il raggiungimento della perfezione e per questo sono totalmente daccordo sul discorso fatto fin'ora da voi tutti :D
Certo, è vero che non è possibile paragonare un Sax Moderno a uno dei primi del '900 e molto spesso le persone vengono coinvolte maggiormente dalla sua storia e da chi lo suonava piuttosto che dalla comoditÃ* o dalle caratteristiche timbriche (quest'ultima affermazione è falsa :ghigno: dipende molto dai gusti, a me per esempio piacciono molto le sonanze anni '20 - '30 :cool: ); Guardate un po' la vecchia 500 della Fiat, 50 anni fÃ* era la macchina della svolta, quasi tutti ne avevano una, eppure era uno scatolino, o meglio un'ovetto con 4 ruote che macinava fior fiori di chilometri :lol: oggi nessuno ne comprerebbe una di quegli anni se non per collezionismo :lol: , ci siamo evoluti anche noi, di conseguenza non accetteremo mai una macchina "scomoda" ed antiquata tecnicamente.... eppure ha pur sempre il suo Fascino .... non per questo è stata Evoluta :lol:
Lo stesso avviene per i Sax, sia meccanicamente che timbricamente, i materiali cambiano e di conseguenza anche i suoni, anzi la tecnologia del giorno d'oggi ci permette di scegliere un tederminato suono ed è questo che le case produttrici fanno, probabilmente la loro è una "Media" su una scala di campioni, come diceva "Docmax" ci sarÃ* una o più Persone altamente qualificate nell'indirizzare il costruttore in una determinata strada, questo fatto però potrebbe essere viziato dai gusti di quella persona, di conseguenza sarÃ* normale che a uno piaccia quel timbro e a un altro no, purtroppo non hanno ancora inventato un Sax il cui Setup sia totalmente impostabile .... sarebbe un Sogno :lol:

AndreamarkVI
15th February 2009, 15:32
Gli strumenti vintage hanno un loro perchè solo e soltanto per il "suono"... ma non è un male che sia così... se dovessimo scegliere uno strumento solo per la meccanica avremmo tutti un Yamaha o un Yanagisawa...

non sono del tutto d'accordo...ho un chu berry del 22' , scomodo finchè vuoi (secondo me non troppo comunque) che a livello di meccanica (vuoi per i grani rigirati o per la cura con la quale è stato costruito) mi da sensazioni bellissime (e parlo proprio della risposta meccanica).ha un "tocco" che una yamaha ad esempio si sogna... :mha!(

Isaak76
15th February 2009, 18:18
Diaciamo Andrea che alcuni particolari hanno fatto scuola, alcuni portati avanti altri no, ma in ogni caso sono stati fondamentali per la crescita del Saxophono ;)

Fabrysax
15th February 2009, 19:03
In effetti comunque non ho ancora trovato un sax che sappia darmi le sensazioni del Conn,i selmer hanno una meccanica fenomenale ma troppo complicata(se devi metterci le mani aiuto :shock: )e un suono stupendo ma forse un po' freddo.Io tifo ancora per il VINTAGE ::saggio::

AndreamarkVI
15th February 2009, 21:02
Diaciamo Andrea che alcuni particolari hanno fatto scuola, alcuni portati avanti altri no, ma in ogni caso sono stati fondamentali per la crescita del Saxophono ;)

non è un fatto di "meccanismi" innovativi o meno...è proprio un fatto di sensazioni...ovvio che uno yamaha (o un qualsiasi sax moderno) è più ergonomico ma non dÃ* le stesse sensazioni...oserei dire che ha un tocco completamente differente.non sò spiegarlo meglio :mha!(

Isaak76
15th February 2009, 21:05
...oserei dire che ha un tocco completamente differente.non sò spiegarlo meglio Semplice :D-: ha l'Anima :lol:
La stessa cosa l'ho notata sul Buescher, mi trasmette emozioni differenti rispetto al Yana, seppur quest'ultimo suoni meglio :mha!(

3rd March 2009, 18:08
scusate ma qui' si parlava della differenza tra il serie due e il tre,quanto costano in questo periodo?perchè sul tre fanno piu' sconto che sul due?

Blue Train
3rd March 2009, 18:18
scusate ma qui' si parlava della differenza tra il serie due e il tre
Infatti, una ventina di post fa si parlava di questo ... magari si potrebbe riprendere l' argomento, no?

eugene
3rd March 2009, 18:50
...oserei dire che ha un tocco completamente differente.non sò spiegarlo meglio Semplice :D-: ha l'Anima :lol:
La stessa cosa l'ho notata sul Buescher, mi trasmette emozioni differenti rispetto al Yana, seppur quest'ultimo suoni meglio :mha!(
quoto ::saggio:: fine off- topic :ghigno:
io credo che ci sia una forte"repressione" verso il serie III perchè è da poco sul mercato.. a me i selmer piacciono solo vintage ( super balanced, mark VI/VII.. )

SalVac85
4th March 2009, 02:55
Io non ho mai provato ne il II ne il III però mi è successa una cosa sigolare che voglio raccontarvi :D ogni volta che chiamo o vengo chiamato telefonicamente da qualcuno in merito a qualche annuncio di vendita di roba varia per sax,sto a parlare un sacco di tempo con egregi sconosciuti :lol: praticamente si chiacchiera,ci si scambia impressioni consigli......insomma,quello che fare con ognuno di questo forum se mi sedessi al bar a prendere un caffè :D :D :D praticamente mi è successo che un sacco di queste persone hanno definito il serie III (udite udite) UNA TROMBETTA :shock: poi io non so,ma se me lo dice il primo......me lo dice il secondo......me lo dice il terzo........ma non è che il serie II alla fine sia migliore? :BHO:

4th March 2009, 12:50
il maestro di mia figlia, digitate (roberto micarelli)e leggete il curriculum,suona con un serie tre campana incisa,a detto che non lo cambia con il serie due.

T.N.T. Furio
4th March 2009, 18:13
anche il mio maestro l'ha provato il serie III e dice che non ha per niente un bel suono...
ha il serie II e ha piegato le chiavi(anche se è 20 anni che suona con quel sax)....

red
6th March 2009, 12:58
e ha piegato le chiavi

:shock: e chi e`, swarzenegger?? :ghigno:

T.N.T. Furio
8th March 2009, 10:12
no a forza di sonare...mai registrato...comunque c'è da dire che per 4000 e passa si può avere uno strumento più grtificante e bello si un selmer,un ramponi e cazzani per esempio,ci prendi il sax super xd!

tzadik
8th March 2009, 16:15
Il problema è convincere un selmerista... a provare un sax di alta qualitÃ* non-Selmer!

8th March 2009, 21:08
scusate ma qui' si discute sulla qualita' del sax alto selmer serie due e la serie tre o no???

T.N.T. Furio
8th March 2009, 21:09
appunto....

tzadik
8th March 2009, 21:24
Importante sarebbe capire la finalitÃ* ultima della domanda...
I Serie II e i Serie III sono sax di qualitÃ*, per certe sensazioni sono oggettive e altre soggettive...

I migliori coltralti Selmer moderni in definitiva dovrebbero essere i Serie I... quindi non i Serie II e non i Serie III.

9th March 2009, 18:11
capito...aspettero che èsca il serie quattro.......!!!!

Fabrysax
28th March 2009, 15:54
Che bello il mio Conn... :fischio: altro che il SELMERUCCIO