PDA

Visualizza Versione Completa : Chiavi argentate o nichelate



GeoJazz
27th January 2009, 12:34
Cari tutti,
avevo un nuovo quesito da porvi. :\\:
Mi chiedevo se al di lÃ* del discorso estetico, che in quanto tale è personale (de gustibus...), le chiavi argentate o nichelate avessero un effetto diverso sul suono rispetto a quelle laccate. Sinceramente mi verrebbe di dire di no, ma chiedo a chiunque di voi più esperto e con qualche informazione in più a livello tecnico.
In più il fatto influisce anche sul costo di un sax a paritÃ* di modello?
Aspetto con trepidazione i vostri commenti. :D-:
Ciao

P.S.: mi sembra di non aprire una discussione giÃ* presente, nel caso ::zitto::

fcoltrane
27th January 2009, 13:02
mmmm. se pur una differenza vi sia (sul suono) credo di poter sostenere che è irrilevante.
invece la differenza ha una influenza diretta sul prezzo di alcuni sax.
il motivo non so dirlo.
un tenore selmer MK VI con chiavi argentate viene venduto ad un prezzo maggiore rispetto ad uno senza.
ciao fra

GeoJazz
27th January 2009, 17:16
E' vero, anche io ho notato questo per quanto riguarda i Selmer vintage e superaction, se non sbaglio. Però, ad esempio, mi sembra che Rampone inverta la situazione dei prezzi, con prezzi minori per quelli con le chiavi argentate (anche se di circa una cinquantina di euro). mah :mha!(

fcoltrane
27th January 2009, 18:31
sui rampone non so dirti nulla perchè li conosco davvero poco.
non mancherÃ* chi saprÃ* dirti , perchè ci sono molti forumisti che tengono in gran considerazione questi strumenti.
ciao fra

27th January 2009, 23:55
Sinceramente non so(da profano ti direi no) ma credo che la differenza di prezzo sia data solo dalla questione bellezza dello strumento che a parer mio è importante ma non certamente fondamentale...

CARO
2nd February 2009, 08:32
Non credo faccia differenza. Provando dei sax in Nichel-Silver ciò che faceva la differenza era proprio il materiale del fusto. I risuonatori invece ti possono cambiare il suono. Magari, da un punto di vista fisico, la differenza di materiale delle chiavi, permette una trasmissione differente delle vibrazioni.

24th February 2009, 00:04
Credo che la differenza di prezzo la faccia il costo dell'argento rispetto al nichel. Tra l'altro il nichel, se non sbaglio, spesso può dare problemi di allergia, anche se, come in tutte le forme allergiche, ogni individuo ha una determinata sensibilitÃ* alla sostanza a cui è allergico. Invece l'allergia all'argento è piuttosto rara se non quasi inesistente. E poi l'argento da vedere è tutta un'altra cosa, anche se si ossida e quindi va pulito spesso. Il nichel invece ha il grosso vantaggio di essere molto resistente e non si ossida.

David Brutti
12th March 2009, 13:09
E' vero, anche io ho notato questo per quanto riguarda i Selmer vintage e superaction, se non sbaglio. Però, ad esempio, mi sembra che Rampone inverta la situazione dei prezzi, con prezzi minori per quelli con le chiavi argentate (anche se di circa una cinquantina di euro). mah :mha!(

Si perchè i sax R&C con chiavi dorate sono placcate oro a spessore (24K) che è molto più costoso dell'argento, contrariamente ad altre marche che invece dell'oro a spessore utilizzano una laccatura che è estremamente più economica sia dell'oro che dell'argento.
Sull'influenza della finitura sul suono non so dirti poichè spesso capitano sax con chiavi argentate che suonano molto meglio di altri con chiavi laccate e spessissimo capita pure l'inverso. Non penso pertanto che ci sia una influenza così importante da risultare rilevante.

Vorrei tuttavia correggere una tua affermazione:
sui selmer NUOVI la finitura con chiavi argentate è più costosa della laccatura integrale;
nel vintage (mark VI in particolare) normlmente si tende a svalutare un poco i sax con chiavi argentate. Il motivo davvero non lo conosco e penso che sia causato da squallidi meccanismi collezionistici più che da motivazioni musicali.

GeoJazz
12th March 2009, 15:17
Grazie David,
una vera enciclopedia! :-leggi-: