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Visualizza Versione Completa : Effettare il sax



sanborn
11th January 2009, 02:31
Ciao Federico, ho bisogno di una grossa mano
con una scheda audio Presonus Fire box e Ableton Live è possibile avere i suoni di sax come si sentono nello smooth jazz (Gerald Albright ad esempio)
Quali effetti devo aggiungere alla traccia ableton e con quali paramentri
Grazie mille

almartino
11th January 2009, 17:44
Ciao sanborn,
in attesa di una risposta più tecnica ed esauriente da parte di federico, posso dirti che per ottenere un suono come l'artista da te citato credo che l'effetto sia l'ultima cosa da vedere! Comunque se ti riferisci solo al tipo di effetto credo che per iniziare puoi partire con un preset per voce che poi puoi modificare come piace a te. In linea di massima i parametri principali potrebbero essere:
Tempo di rev. da 1.6 a max 2.0 s
pre delay da 10ms a 40ms
poi ci sono tanti altri parametri che dipende anche dal multieffetto utilizzato, federico su questo saprÃ* darti sicuramente una bella dritta.
Ah, probabilmente gli artisti più conosciuti del panorama smooth jazz non credo useranno plugin di effetti (almeno in parte) ma costosissimi effetti esterni tipo Lexicon 960L, PCM91, 81 oppure i gloriosi 480 ecc ecc...
però non scoraggiarti ci sono in giro anche degli ottimi plugin di effetti e si possono ottenere comunque ottimi risultati.
ciao
Al

Federico
12th January 2009, 08:19
Non posso che quotare quello che ha detto il nostro grande Al :half: per renderti un idea certi effetti che vengono usati in live tipo i lexicon 960 costano quasi il triplo di un mark VI samo intorno ai 12000 euro :shock: dunque ti consiglio ti trovarti un suono che piace a te senza emulare gli altri ;)

sanborn
12th January 2009, 20:35
Vi ringrazio molto, mai immaginavo che tali effetti fossero così COSTOSI ancora nel 2008. Mi sembra incredibile. Proverò e vedrò i risultati.

Mad Mat
13th January 2009, 10:56
per renderti un idea certi effetti che vengono usati in live tipo i lexicon 960 costano quasi il triplo di un mark VI samo intorno ai 12000 euro :shock: dunque ti consiglio ti trovarti un suono che piace a te senza emulare gli altri ;)

Senza con questo voler afferamare che i plugin suonino come l'harware, ricordo che durante l'"Her Madge’s monster tour" di Madonna del 2006/2007, Sean Spuelher and Matt Napier hanno usato un setup di effetti totalmente basato su tre Mac con installato Logic Pro :shock: (fonte attendibile "Computer Music UK)".
Ora se la produzione di Madonna (che certo non ha problemi di budget e non lesina sulla qualitÃ* del suono), utilizza i plugin dal vivo per uno spettacolo faraonico, penso che per produzioni da scantinato, birreria o sagra i plugin della Waves, hosted su Sonar, Ableton Live, Logic, o anche semplicemente Cubase (fatti girare su pc o mac mediamente ottimizzati per la produzione musicale con scheda, pre e mic pro ma entry level), possano essere più che sufficienti.

Federico
13th January 2009, 13:16
Sicuramente va bene tutto poi se stiamo a vedere la differenza tra un prodotto da 300 0 330 euro penso che non ne vediamo proprio, per suonare nei club o teatrini va bene qualsiaisi cosa anche se consiglio vivamente di avere hardware e non software, bastano anche riverberi da 300 euri tipo il lexicon M400 che suona molto bene.
Per avere una sicurezza software devi avere almeno 2 mac di cui uno lavoro in sincrono come slave, che va a sostituire il master in caso di rottura, altrimenti è meglio un riverberino hardware ;) infatti con madonna come dice te ne usavano tre e secondo me avevano anche tre slave. Compratevi un riverberino, anche da pochi soldi, ma compratelo hardware ::saggio::

Mad Mat
13th January 2009, 13:25
La differenza tra hardware economico e software sta nel fatto che con un bundle da qualche centinaio di euro puoi avere molti più effetti di quelli che con lo stesso budget potresti acquistare scegliendo l'harware. Poi se l'utilizzo è prevalentemente live meglio l'hardware se è anche home studio ci si può pensare. Concordo sul fatto che quando si lavora con il software dal vivo, se si vuole un pò di sicurezza, bisogna lavorare in parallelo con due macchine ..... il crash inaspettato è sempre dietro l'angolo :\\:

Ctrl_alt_canc
13th January 2009, 16:15
bel pezzo mad! :D

sanborn
21st January 2009, 21:06
grazie almartino e federico
considerato che uso ableton live:
1)potreste indicarmi i plug in da usare e i parametri per avvicinarmi ai suoni da me descritti
2)altrimenti esistono dei preset giÃ* fatti in questo programma o altri plug-in esterni migliori che potrei utilizzare e quali?
Vi ringrazio molto.

Federico
22nd January 2009, 23:08
Purtropppo non so aiutarti odio il digitale :twisted: lo rso solo per registrare in multitrack con logic-pro, sono vecchia scuola evvivva l'analogico :amore:: :amore:: :amore:: spero che Al possa esserti utile

almartino
23rd January 2009, 02:11
mi dispiace sanborn ma non uso Ableton Live, tuttavia, ribadisco, per il genere a cui ti riferisci il riverbero è l'ultima cosa a cui pensare.
Comunque in qualche modo spero di aiutarti:
Usa un buon microfono,
cerca di usare il meno possibile l'equalizzatore, o per lo meno per piccoli interventi mirati, poi, prendi in considerazione di mettere un filtro passa alto con una frequenza sui 80/100hz(per un contralto o tenore credo vada bene) , questo aiuta a definire meglio il suono sulle alte frequenze e ripulire da rumori indesiderati.
metti un compressore in modo non troppo invasivo, Ratio da 2:1 a 3:1, attacco non troppo veloce , threshold va regolata in base al programma sonoro, inizia con -5db o -10db e ascolta. Qualcuno usa il metodo al contrario, inizia con una threshold alta -30db o più sicuramente sentirai il suono come "schiacciarsi" quindi inizia a diminuire (cioè -25db, -20db, -15db ecc ecc...) fino a non sentire quel fastidioso effetto.
un leggero riverbero (alcuni preferiscono un Hall reverb, alcuni un room e qualcuno è legato ai plate reverb) con un tempo non troppo lungo,da 1.5 a 2.0 secondi, predelay sui 20/40ms
per la quantitÃ* vai a gusto personale.
Se ti piace un leggerissimo delay da usare con molta parsimonia!!!
Credo che questi siano gli ingredienti di partenza per il genere da te citato, giÃ* per un contesto tipo trio o quartetto jazz basterebbe anche solo un buon microfono e al limite anche un buon preamplificatore.
Fai delle prove, sperimenta!
ciao
Al

tzadik
25th January 2009, 13:30
Quoto in pieno Al.
Io personalmente uso un Lexicon MPX100... lo uso come riverbero/delay e ogni tanto uso anche la funzione Detune, che funziona più o meno con un chorus ma senza l'oscillazione, l'effetto è quello di avere (partendo dalla voce del suo sax) un blocco di 4 voci che vengono leggermente alterate nel pitch e probabilmente sfasate: in sostanza hai un effetto più chorus...

Nel suono di sax smooth io vedo solo l'uso di bei riverberi e delay e compressione per aumentare il sustain e di conseguenza migliora anche la coda del riverbero, comunque devi partire sempre da un suono molto armonico e "chiaro". La compressione è in assoluto il processo più difficile da gestire e probilmente anche il più difficile da percepire direttamente mentre suoni.

Se vuoi gestire un riverbero a rack dal vivo andare su riverberi da studio (Lexicon serie PCM e TC M-One o M3000) è inutile anche perchè intervernirci non è immediato con tanti bottoni.
Io credo che con un Lexicon MPX110 (versione successiva al mio MPX100) o un TC Electronic M300/M350 sei giÃ* a cavallo... altrimenti ci sono i vecchi Lexicon serie LXP, ma costano parecchio e sono utilizzati in prevalenza da chitarristi (che per certe cose sono feticisti!!!) o altrimenti il TC Helicon VoiceTone Create (molto molto bello! e neanche eccessivamente costoso).

Ovviamente non puoi entrarci direttamente con il microfono dentro questi riverberi (escluso il VoiceTone), ti serve un channel strip (preamplificatore equalizzatore compressore) o per lo meno un preamplificatore microfonico...

sanborn
29th November 2009, 12:17
Ciao a tutti, vi ringrazio molto per il vostro aiuto e vi faccio i miei complimenti per la vostra preparazione, purtroppo sono ancora un neofita degli effetti ma spero di esservi di aiuto anch'io. Vi chiedo un parere sul microfono samson airline cr77wind radiomicrofono e su come usarlo per non sentire i rumori dei tasti. Grazie ancora

Morelli Bruno
30th November 2009, 21:19
Come vanno impostati i valori nel mixer per il microfono del sax? Io generalmente metto la manopola degli alti del mixer dal flat che è in centro a meno 3 ( a 45 minuti lancetta orologio),medi a 800 di frequenza,bassi a +3 ( a 15 lancetta orologio), effetto deley e reverbero hall a +2.

Federico
30th November 2009, 21:39
Dipende da:
1 Mixer che usi
2 Microfono che usi
3 posizione del microfono
4 Acustica della sala
5 Che impianto usi
6 Che fattore "Q" ha l'equalizzatore del mixer
e molti altri fattori...... questo per dirti che a seconda del posto dove suoni ed altre cose è tutto variabile, l'unica cosa che può far fede per aver un bel suono è il tuo orecchio ;)

tzadik
1st December 2009, 10:12
Quoto Federico! :zizizi))

GiÃ* soltanto il tipo di microfono, la distanza del microfono dal sax e l'inclinazione del microfono rispetto al sax hanno la loro enorme incidenza sulla ripresa.... figurati il resto...

sanborn
19th December 2009, 19:17
qualcuno di voi sa dove posso trovare un live pack di ableton live per sax alto e tenore visto che nel programma non è previsto. Grazie.

tzadik
19th December 2009, 20:24
Cioè? :BHO:

salsax
19th December 2009, 21:10
ehi ragÃ* , ma di cosa parlate in questo topic :BHO: ??

sanborn
20th December 2009, 17:45
stiamo parlando semplicemente di effetti del sax.
In ableton è possibile caricare su ogni traccia gli effetti, compressori, riverberi chorus e quant'altro come esistono dei preset per chitarra o batteria o voce ma non esistono per il sax. sul sito di ableton non ho trovato nessun download bisognerebbe che qualcuno lo abbia fatto per lui. :saxxxx)))

tzadik
20th December 2009, 21:08
Beh... puoi usare semplicemente un banco per voce: equalizzatore, compressore, riverbero e delay... c'è poco altro! :mha!(

Morelli Bruno
28th March 2010, 21:53
Ciao Federico. Ho provato ieri il tuo consiglio per l'equalizzazione del mio microfono Shure beta 57 per sax montato su asta: Inclinazione del microfono intorno al sol a meno di un palmo dalla campana del sax,alti a 12 perciò nel centro (flat),medi a 9,frequenza a 400,bassi a 14 ed ho trovato il suono del sax contralto e il tenore un po' metallico ed io lo preferisco soft (considera sempre gli ambienti dei dancing non sempre buoni e i palchi quasi sempre ridotti). Però ho riscontrato sul suono del sax minori inneschi di larsen e impasti sui medi che ha volte possono avvenire sui monitor esterni e il mio monitor spia, che purtroppo è situato vicino all'asta del microfono e dove esce quasi esclusivamente il sax mentre i cantanti (mal comune) continuano a strillare all'impazzire. La mia regolazione è alti a 10,frequenza a 750,bassi a 14, medi a 14 (che sarebbe +2 dopo il flat) perche a 12 non si alcun effetto sulla frequenza sul mixer Montarbo MX 20 con le casse Spot 2500. C'è ancora qualcosa da limare. Ciao Bruno.

tzadik
29th March 2010, 00:37
Il Beta57 ha un carattere "cattivo" quindi è molto molto "presente"... a livello di colore si può intervenire, ma fino a un certo punto... difficilmente riuscirai a ottenere un suono "morbido". Un po' di colore e di ammorbidimento può farlo anche il compressore.

Se vuoi smorzare il suono... non aggiungere alti e bassi, per avere meno medio alti. Agisci direttamente sui medio alti.

Preliminarmente, posiziona il microfono puntato verso il centro della campana, ma non in asse con l'asse della campana, diciamo inclinato verso l'alto.
Finchè il microfono rimane puntato verso la campana (che è la "sorgente" da cui esce più suono, non tutto il suono, ma tanto suono) dovresti poter ottenere come effetto un maggior isolamento: in questo modo nel microfono entra più volume dello strumento.
Attenzione, che il Beta57 non è un cardiode, è un super cardiode quindi da evitare tassativamente di avere la spia dietro il microfono, ma bisogna posizionarla a lato.

Se vuoi rendere meno metallico il suono, ti basta agire dai 1800 ai 2500 Hz (sul contralto anche 3000 Hz), poi la frequenza giusta devi trovarla tu con l'equalizzatore che hai sotto mano.
Sui 400 Hz e 750 Hz, risiedono ancora delle frequenze fondamentali delle note del sax quindi non sono frequenze utili da toccare (viceversa se si tagliano sui monitor, ma questa è un'altra storia).

Generalmente, su un equalizzatore (potendo) è sempre meglio (al fine di evitare inneschi) agire "tagliando", piuttosto che aggiungere...

Morelli Bruno
31st March 2010, 13:56
A questo punto, dato che tu mi dici che il microfono e "cattivo" rimanendo sulla Shure o Akg che microfono per sax dovrei acquistare al posto dello Shure Beta 57?( la casa lo consiglia in genere per i fiati). Ciao Bruno.

tzadik
31st March 2010, 15:24
Dipende cosa devi farci...
Il Beta57 sul sax penso sia davvero una "lama" (ma lo stesso succede con l'SM57), in casa Shure un po' tutti i microfono hanno un suono bello "duretto".
In casa AKG, non saprei dirti cosa provare...
Se scorri questa sezione del forum, trovarai tante informazioni sui microfoni fissi e a clip, poi entro certi limiti è una "questione di gusti".
Ogni microfono (o gruppi di microfoni) ha un certo timbro o colore caratteristico che può piacere o non piacere... come succedere per i sassofoni/bocchini/ance/legatura/collarini/custodie e chi più ne ha più ne metta.