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Visualizza Versione Completa : Buescher aristocrat BigB del 50 , che ne pensate ??



ermangeo
10th January 2009, 17:50
che ne pensate di questo vintage ??
qualcuno ce l'ha o l'ha giÃ* provato ?
forse ho l'occasione di prendere uno del 1950 .... valore attuale ? meccanica ? intonazione ? suono ?
consigliatemi grazie .... :BHO:

Isaak76
10th January 2009, 18:16
Ciao ermangeo,
I BigB, assieme ai 400, erano i modelli di punta della Buescher e se il Sax è messo veramente bene con pochi graffi e meccanicamente perfetto (giÃ* registrato), li puoi trovare intorno ai 1600-2200€ (dipende molto dallo stato).
Il Suono è Scuro e l'intonazione è pressochè perfetta su tutto il registro.
Per Meccanica, stai parlando di strumenti Vintage, quindi mettiti il cuore il pace perchè non sarÃ* molto comoda :lol: ma ci si abitua in fretta ;)

10th January 2009, 23:04
Io avevo un Silvertone, cioè uno stencil di un Aristocrat III.

Suono molto scuro e focalizzato, ottimo per musica classica, era anche molto leggero!Mi pare fosse del '59, quindi non un Big B, ma molto simile. Per la meccanica, io non la trovo così scomoda, anzi, questi sax hanno un'azione molto leggera, l'unico problema è il passaggio dal si bemolle al do diesis, ma quante volte dovete fare quel particolare passaggio nei pezzi che suonate?

Isaak76
11th January 2009, 01:22
Per la meccanica, io non la trovo così scomoda, anzi, questi sax hanno un'azione molto leggera, l'unico problema è il passaggio dal si bemolle al do diesisSi, quello che intendevo dire che rispetto alle meccaniche moderne non sono nemmeno da paragorare.
Io ho un True Tone che per premere il Sol# dovrei accorciare il mignolo almeno della metÃ* :lol: fortunatamente con la III Serie dei TrueTone in avanti fino ad arrivare agli Aristocrat la meccanica l'hanno resa più spontanea :smile:

11th January 2009, 01:32
La perla dei vecchi TT è terribile, ma la paletta dell'aristocrat è molto user friendly, a mio parere.

Onestamente non riesco a capire tutto il successo della meccanica "moderna" aka Selmer, penso che dopo tutto sia stata solo un'omologazione al modello più diffuso.

bb
15th January 2009, 21:15
Un mio amico professionista ha un buescher aristocrat.L'ho suonato ed è pazzesco:suono enorme ,grande facilitÃ* e credo sia finora il sax piu' intonato che abbia mai provato...sembrava computerizzato!
Il problema dei buescher è trovarne uno messo veramente bene ed abituarsi alla meccanica,cosa possibile negli esemplari di punta,ma un po' difficile nei modelli piu' vecchi...onestamente un po' troppo scomodi,potresti avere un tunnel carpale nel bel mezzo di un fast!
Cmq io penso che se si studia seriamente quotidianamente sempre con lo stesso strumento ci si abitua a tutto,quindi se il suono vale ok.
Non so se hai mai provato i "the martin",hanno veramente una grande sonoritÃ* e sono costruiti benissimo.Grande intonazione come nei buescher.
Il rapporto qualitÃ* prezzo in questi strumenti è molto buono,ma ripeto,attento alle condizioni ed al modello,i buescher aristocrat vanno dai 900 euro fino ai 2500-anche 2600,questo perche molto diversi tra loro.
Per me alla fine il motto è sempre quello:provare prima di acquistare,soprattutto in questi strumenti vintage l'esemplare sordo ed afono è sempre in agguato

leosaxarubra
5th March 2009, 01:46
INTONATISSIMO ED ELEGANTISSIMO. IL MODELLO DEL SAX è PARI PARI QUELLO DEL SAX DI ADOLF SAX. NON SO DIRTI DI PIù SOLO CHE IL MIO IN TUTTO MI è COSTATO QUASI 2000 EURO.
QUALCHE VOLTA QUANDO LO SUONO PENSO DI AVERE UN CLARINETTO BASSO IN MANO OVVIO POI MI SVEGLIO.
CIAO. LEO. :D

Blue Train
5th March 2009, 20:31
Scrivere minuscolo, please!