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Visualizza Versione Completa : Stanchezza delle labbra



1st January 2009, 22:35
Ho un problemino (in realtÃ* non solo uno ;) ...), quando mi esercito sulle note lunghe, su quelle più acute mi si stanca subito il labbro e i vari muscoli facciali, sbaglio qualcosa o è semplicemente questione di abitudine? Le altre note posso ripeterle più volte ma quando vado sull'ottava più alta dal re al fa diesis riesco a ripeterle solo un paio di volte :mha...: e poi mi sento la faccia "intorpidita".

Isaak76
1st January 2009, 22:51
Sicuramente col tempo i muscoli si abitueranno e si irrobustiranno a quelle posizioni, poi penso ci sia anche un'altra questione da tenere presente, fatto a cui bisognerebbe dare più peso all'inizio che ad altre.
L'aspetto intonazione è molto rilevante sulla posizione, perchè essa, per essere omogenea su tutto il registro, andrÃ* a modificare appunto la nostra posizione facciale, quindi l'ideale sarebbe (con l'aiuto di un accordatore) trovare posizioni comode o comunque meno faticose che permettano un'intonazione facile e precisa e non parlo solo di posizioni "Fisiche" ma "Meccaniche" ..... quelle del Becco..........posizionarlo in modo tale di centrare l'intonazione su quei registri acuti riducendo la fatica; una volta trovata la posizione più idonea, puoi anche fare un segno a matita sul sughero del Kiver ;)

Placebo
2nd January 2009, 00:46
Be' io sono un principiante, perchè dopo un anno che suono il sax mi ritengo tale. Posso dirti però che all'inizio il mio maestro mi costrinse a comprare un becco orribile, un plasticotto della Meazzi che di buono aveva solo il prezzo, 20€. A questo, mi ha fatto abbinare ance Vandoren da 2,5. Insomma, vita difficile credimi. :zizizi)) La sua intenzione era farmi irrobustire la muscolatura facciale imparando contemporaneamente a sconfiggere la stanchezza.
Non ho mai capito se il suo metodo è valido o meno, sta di fatto comunque che dopo sei mesi il mio suono era accettabile anche col plasticotto e solo allora mi "autorizzò" a passare ad un becco Vandoren t25 di media apertura. Ora posso suonare davvero tanto prima di stancarmi.... :saxxxx)))

fcoltrane
2nd January 2009, 11:06
Ho un problemino (in realtÃ* non solo uno ;) ...), quando mi esercito sulle note lunghe, su quelle più acute mi si stanca subito il labbro e i vari muscoli facciali, sbaglio qualcosa o è semplicemente questione di abitudine? Le altre note posso ripeterle più volte ma quando vado sull'ottava più alta dal re al fa diesis riesco a ripeterle solo un paio di volte :mha...: e poi mi sento la faccia "intorpidita".
può capitare che studiando il registro alto dello strumento si tenda ad irrigidirsi e a stringere in maniera eccessiva.
in realtÃ* la stanchezza dei muscoli dovrebbe prescindere dal registro nel senso che ad esempio la poca abitudine può comportare stanchezza anche quando si suona sul registro basso dello strumento.
3 cose devi verificare: 1° che la mandibola sia nella sua sede .
se non lo fosse questo potrebbe limitarti e produrre una stanchezza della muscolatura eccessiva.(e non solo)
2° la direzione dell'aria .
l'aria deve essere indirizzata verso l'uscia e non verso le gote .
il rigonfiamento delle gote può produrre stanchezza nella muscolatura ( e non solo)
3° la stretta eccessiva
quando l'emissione è inadeguata si tende a stringere per salire irrigidendosi e a volte producendo fastidiosi tagli.
escluse queste ipotesi un minimo di stanchezza non è nociva ma al contrario è facilmente superabile con una pausa,
ciao fra

5th January 2009, 01:34
grazie per i consigli ;)
In realtÃ* sul registro basso mi stanco molto meno.
Isaak non penso che sia un problema di posizione del bocchino perché di solito uso l'intonatore quando mi esercito con le note lunghe, e all'inizio con le note acute sono a posto. Forse tendo a stringere troppo perchè poi tendo a salire.

ModernBigBand
5th January 2009, 01:47
Il problema è che sul registro acuto molti hanno la tendenza a stringere, nell'errata convinzione che ciò possa aiutare a mantenere il controllo su un registro così "difficile". A ciò devi aggiungere che se non sei molto allenata, dopo aver fatto note lunghe su tutto il registro partendo dal basso, quando arrivi in alto è inevitabile un po' di stanchezza.
Cerca di suonare più rilassata e controlla sempre l'intonazione.

;)

Isaak76
5th January 2009, 01:58
Isaak non penso che sia un problema di posizione del bocchino perché di solito uso l'intonatore quando mi esercito con le note lunghe, e all'inizio con le note acute sono a posto. Forse tendo a stringere troppo perchè poi tendo a salire.Probabilmente è proprio un fattore di pressione. Quello del becco, forse non mi sono spiegato bene, era riferito al fatto che quando si "tara" lo strumento (a caldo), il becco lo si tiene in una certa posizione, magari quella posizione ti facilita di molto le note basse rispetto a quelle alte, quindi (di solito, ma dipende molto dalla propria impostazione) si cerca un compromesso tra le varie parti per avere più umogeneitÃ* d'intonazione e facilitÃ*. ;)

P.S. visto che ho postato in contemporanea a MBB ....... quoto in pieno quanto dice :D