Come imparo ad improvvisare?

[SaxAltosg]

Sto iniziando ad improvvisare cn il mio sax ma i risultati secondo me non sono soddisfacienti...qualcuno mi può indicare la strada giusta da seguire per incominciare ad improvvisare bene? Grazie

[paolo1960]

Una strada c'è, è quella che stò provando :muro(((( in questi due mesi:studiare, studiare, studiare!!! :D
Non voglio farti paura, anche perchè tu sei più giovane ,riesci a memorizzare più velocemente di me, l'improvvisazione nel jazz è un mondo tutto a sè. Io ci stò provando in punta di piedi con tanto RISPETTO. Una cosa è importante , i ragazzi del forum (i più esperti nel campo jazz), ti diranno di ascoltare molta musica dei Grandi interpreti.(Parker :half: Cannonball :yeah!) Art pepper :half: Paul Desmond :half: ecc....
Ciao ::saggio:: :yeah!)

[Ctrl_alt_canc]

ci sono un sacco di post sul'argomento,usa la funzione cerca...

[fcoltrane]

Sto iniziando ad improvvisare cn il mio sax ma i risultati secondo me non sono soddisfacienti...qualcuno mi può indicare la strada giusta da seguire per incominciare ad improvvisare bene? Grazie
improvvisare bene?
basta capire come fanno i grandi.
così però ti ho detto poco, .
l'improvvisazione è la croce e delizia di ogni musicista jazz.
una cosa posso dirtela parti dai tuoi limiti e lavora su quelli.
ritieni che i risultati non siano soddisfacenti, cerca di capire perchè (il tempo il ritmo il suono la scelta delle note la consapevolezza degli accordi sottostanti ecc,,)per ogni aspetto puoi migliorare.
ciao fra

[RikiSax]

Io sono 30 anni che suono improvvisando ad orecchio. Purtroppo ho sempre studiato poco poco, perchè mi annoio facilmente. Per imparare ad improvvisare tuttavia è importantissimo provarci il più possibile suonando insieme agli altri. Certo che più studi più acquisisci capacitÃ* questo è fuori dubbio.
Un ottimo supporto sono gli Abersold che puoi acquistare o "trovare" in rete. Se li segui alla lettera impari molto. Molto utile se non addirittura indispensabile è seguire qualche lezione da un bravo maestro jazz.
In ogni caso, anche se studi, quando suoni veramente, dimentica lo studio e vai ad istinto. Fai le stesse cose che faresti canticchiando o improvvisando con il canto infatti molti suggeriscono di improvvisare sempre anche mentalmente mentre ascolti qualsiasi brano, anche la radio. Ma, ripeto, quando suoni davvero, dovresti riuscire ad escludere la mente e ad "elevarti ad un livello più alto" ... ops! forse sto' esagerando con discorsi troppo "spirituali" !!!!

[Ctrl_alt_canc]

attenzione,direi di non confondere il "suonare ad orecchio" con suonare a casaccio,come viene viene...uno se suona ad orecchio deve saper riconoscere l'accordo su cui dovrebbe suonare,la tonica,il probabile cambio armonico che sta per avvenire,etc...non si può prescindere dallo studio "senza orecchio" per suonare "ad orecchio"...


poi si ok,ad un certo livello non pensi neppure piu a quello che stai suonando...lo fai giusto e basta,è radicato nella tua mente...ma ce ne vuole!

[Mad Mat]

Se si vuole imparare ad improvvisare seriamente bisogna sempre ricordare che

NON CI SI IMPROVVISA IMPROVVISATORI!!! :saputello

Come ci vogliono anni e anni di studio per imparare a suonare bene uno strumento, così ci vogliono anni ed anni di studio per imparare ad improvvisare bene

Per improvvisare ci vuole

a) tecnica strumentale
b) conoscenza dell'armonia
c) conoscenza delle regole per la costruzione delle linee melodiche nei diversi stili
d) conoscenza delle regole per la costruzione delle figure ritmiche nei diversi stili
e) conoscenza dei diversi fraseggi e delle diverse articolazioni che caratterizzano i vari stili
f) orecchio per capire cosa stanno suonando gli altri musicisti e per reagire di conseguenza
g) una profonda assimilazione a livello subconscio di tutte queste regole, che permetta di utilizzare le nozioni apprese "senza pensarci"

I punti da a) ad e) sono necessari anche per scrivere la propria musica. Quindi chi sa veramente improvvisare deve anche essere in grado di comporre.

[Novazione77]

...che dire personalmente dò preferenza alla ritmica che all'armonia(sarÃ* che forse sono anche batterista :lol: )a parte scherzi come dice Matteo per improvvisare bene servono tante componenti, ma, almeno per l'inizio, credo sia meglio giocare anche su di una sola scala ma creare su quelle poche note molte frasi e spostastamenti ritmici...è inutile suonare tante note se poi non sono piazzate a tempo e so statiche...ricorda inoltre che bisogna sempre considerare chi ti segue(gli altri musicisti)... :zizizi))

[Jacoposib]

sottoscrivo e non contesto tutto quello scritto precedentemente. però mi permetto di aggiungere una cosa: trovati un bravo maestro Jazzista, più o meno famoso, cercati qualche classe di musica d'insieme gestita sempre da un maestro e fatti un seminario di jazz. è uno sbattone immenso, te lo assicuro, in termini di tempo, di stanchezza e di soldi ma sono investimenti per il futuro! un altro consiglio? sii paziente! Enrico Pieranunzi (grande pianista jazz) dice che per diventare jazzista ci vogliono come minimo 10 anni! altro che il triennio dei conservatori!

[almartino]

risponderò alla domanda forse con la più ovvia delle risposte:
Secondo me compone o improvvisa chi ha qualcosa da dire in musica, il come poi lo si dica dipende dalle conoscenze acquisite, dalla volontÃ* e dalla dedizione musicale.
Chi desidera improvvisare sÃ*, o presumo che sappia dove vuole arrivare, cosa vuole esprimere ma spesso mancano i mezzi tecnici, le conoscenze adeguate per suonare ciò che si pensa allora bisogna avere la forza la volontÃ* di mettersi sotto e studiare, cosa? Tutto! Divorate metodi(ce ne sono a migliaia) e ascoltate musica (i punti esposti da Mad Mat sono un ottimo spunto)!!!
ciao
Al

[Ctrl_alt_canc]

in realtÃ* io trovo che sia intrinseco nell'improvvisare il comporre,non scinderei le due cose dicendo "è necessario saper comporre per improvvisare"...quando improvvisi,fai il più rapido lavoro di composizione che sia possibile,senza però avere la gomma e la calma per sistemare le stanghette delle crome :smile:

[Isaak76]

Lo Studio è parte essenziale per l'improvvisazione ... e qui siamo daccordo tutti ;)
L'improvvisazione la si può trovare ovunque, usarla ovunque dove la nostra immaginazione possa fondersi con l'Anima di quella data canzone. Non è importante quale Canzone sia, può essere tranquillamente "Il Ballo del Mattone", la "9° Sinfonia di Beethoven" o una "Canzone Natalizia", l'importante è creare un flusso logico in essa esprimendo le proprie emozioni, il proprio stato d'animo senza però alterare la sua struttura fisica.
Ricordo parecchio tempo fÃ* in TV trasmettevano "Le Avventure del giovane Indiana Jones"; in una puntata c'era Jones che suonava (mi pare) il Sopranino e il Gruppo di un Locale lo prendeva in giro per le dimensioni del suo Sax, lo fecero suonare e videro in lui le capacitÃ* di poter fondere il proprio suono con il loro, inizio così ad apprendere il Jazz.
L'esempio più bello che fecero era appunto quella di prendere una canzone (anche la più banale, tipo Tanti Auguri o Jingle Bells), ascoltarla a lungo e capire i punti in cui era possibile aggiungerci la propria melodia, la propria improvvisazione.
E' quello che fece egregiamente the Little Jones :lol: .... sarÃ* stato anche solo un misero Film, ma è stata proprio quella puntata che ha sbloccato i miei sensi avvicinandomi così alla musica Jazz ...... sarò banale ma è la pura veritÃ* :D

Si può Improvvisare ovunque e con chiunque, l'importante è credere nelle proprie capacitÃ* ........ e Studiare parecchio ;)

[Novazione77]

Secondo me compone o improvvisa chi ha qualcosa da dire in musica
...grande Al :yeah!) ciò che hai scritto è l'essenza del vero musicista ::saggio:: bisognerebbe cercare un pò più se stessi invece di emulare i grandi del passato :zizizi))

[GeoJazz]

Io dopo 6 anni a "cazzeggiare" con il sax :lol: :lol: , ho deciso a settembre che era il caso di imparare ad improvvisare (come fanno quelli bravi): mi sono iscritto a scuola da tre mesi, studiando ed essendo seguito da un maestro.
Si può improvvisare anche senza studiare, probabilmente, ma è meglio essere guidati!!! ::saggio::

[gene]

tutto vero, tutto giusto...ognuno di noi potrebbe aggiungere qualche ingrediente alla ricetta....
A mio avviso la ricetta non esiste...ovviamente si deve in promis essere tecnicamente in grado di padroneggiare lo strumento.
Un aspetto sottovalutato e che nell'imparare il jazz non si da il giusto peso all'aspetto ritmico.
Anche se sai 100 scale e le sai fare in tutte le tonalitÃ* ed anche a 200 di metronomo..non basta....per me l'aspetto più importante e sottovalutato è la variazione ritmica...pensate a quante cose si possono fare con una sola scala variandola ritmicamente ed aggiungendo scientemente dei cromatismi, variando la tensione di alcune note, suonando inside ed outside rispetto ad un accordo o ad una progressione......il gioco è sinteticamente tutto quÃ*.....ma è teoria..il resto lo fa la pratica e cioè suonare con un gruppo, ascoltare musica etc...
Buon anno a tutti, Gene

[Ctrl_alt_canc]

come non quotare? una scala di Do fatta in modo ritmicamente interessante,è un super assolo! Pensate a rollins e alla complessitÃ* ritmica del suo stile...alla fine non è che faccia sostituzioni di tritoni o chissÃ* che razza di procedimenti...la ricetta è (anche,perchè sarebbe riduttivo per rollins) lì..

[paolo1960]

Concordo con Gene, il RITMO. :muro(((( E' quello che mi chiedevo tempo fa. Ora seguito da un insegnante sono riuscito(in parte) a capire qualcosa(sempre con rispetto verso questo mondo jazz).La strada è lunga!!! :lol: ;)
ciao ::saggio:: :yeah!)

[Ctrl_alt_canc]

nello specifico vi segnalo questo

viewtopic.php?f=23&t=6783 (http://www.saxforum.it/forum/viewtopic.php?f=23&t=6783)

per il ritmo ;)

[paolo1960]

Ordinato!! ;)
ciao ::saggio:: :yeah!)

[puffosky]

oserei solo ricordare, se qualcuno non l'ha giÃ* fatto:
ascoltare, ascoltare, ascoltare! (anche dal vivo, i sassofonisti di ogni genere, e musica
jazz e non jazz, anche in cuffia);

provare a suonare sui dischi. ad esempio, prendere un pezzo e cercare di fare note
che c'entrano e vadano bene con il ritmo del sassofonista da imitare.
così ho imparato molto!

umilmente
Buon 2009 a tutti!

[RikiSax]

attenzione,direi di non confondere il "suonare ad orecchio" con suonare a casaccio,come viene viene...uno se suona ad orecchio deve saper riconoscere l'accordo su cui dovrebbe suonare,la tonica,il probabile cambio armonico che sta per avvenire,etc...non si può prescindere dallo studio "senza orecchio" per suonare "ad orecchio"...


poi si ok,ad un certo livello non pensi neppure piu a quello che stai suonando...lo fai giusto e basta,è radicato nella tua mente...ma ce ne vuole!

Ma vuoi dire che tu mentre improvvisi "pensi" a tutte queste cose? Bè complimenti veramente, piacerebbe molto anche a me. Tuttavia (a parte il fatto che io sono solo un dilettante molto poco preparato tecnicamente, quindi forse dovrei starmene zitto!) penso che l'improvvisazione vera e propria dovrebbe portarti, mentre la esegui, ad un livello in cui lo "spirito", "il sentimento" o come lo volete chiamare, prevale sulla mente. Se si usa solo la mente, usciranno senz'altro belle cose, ma frutto "solo" dello studio. Ed è per questo che esistono fior fior di improvvisatori, ma che non hanno niente di personale da proporre. D'altronde anche Gillespie diceva più o meno: "impara tutto cio' che c'è da imparare, ma quando suoni, dimentica tutto e suona!" Buon anno a tutti!!!

[Aktis_Sax]

non è che pensi a "tutte queste cose"... voglio dire, se uno studia quotidianamente e si esercita, piano piano sono cose che vengono automatiche... ovviamente non si può avere tutto subito...

[fcoltrane]

Ma vuoi dire che tu mentre improvvisi "pensi" a tutte queste cose? Bè complimenti veramente, piacerebbe molto anche a me. Tuttavia (a parte il fatto che io sono solo un dilettante molto poco preparato tecnicamente, quindi forse dovrei starmene zitto!) penso che l'improvvisazione vera e propria dovrebbe portarti, mentre la esegui, ad un livello in cui lo "spirito", "il sentimento" o come lo volete chiamare, prevale sulla mente. Se si usa solo la mente, usciranno senz'altro belle cose, ma frutto "solo" dello studio. Ed è per questo che esistono fior fior di improvvisatori, ma che non hanno niente di personale da proporre. D'altronde anche Gillespie diceva più o meno: "impara tutto cio' che c'è da imparare, ma quando suoni, dimentica tutto e suona!" Buon anno a tutti!!!
il sentimento prevale sulla mente o la mente sul sentimento?
:lol: .
un dilemma o una ovvietÃ*.
certo paragonati a Gillespie siamo in molti ad essere secondi,
ciao fra

.

[binisax]

Developing jazz concepts. trovato su emule :ghigno:

[gm85]

risponderò alla domanda forse con la più ovvia delle risposte:
Secondo me compone o improvvisa chi ha qualcosa da dire in musica, il come poi lo si dica dipende dalle conoscenze acquisite, dalla volontÃ* e dalla dedizione musicale.
Chi desidera improvvisare sÃ*, o presumo che sappia dove vuole arrivare, cosa vuole esprimere ma spesso mancano i mezzi tecnici, le conoscenze adeguate per suonare ciò che si pensa allora bisogna avere la forza la volontÃ* di mettersi sotto e studiare, cosa? Tutto! Divorate metodi(ce ne sono a migliaia) e ascoltate musica (i punti esposti da Mad Mat sono un ottimo spunto)!!!
ciao
Al

:half: :half: :half:
Insomma bisogna suonare e divertirsi!!
:yeah!) :saxxxx)))

[ALE21]

io sto studiando per poter ungiorno suonare jazz....con questo voglio dire chi o cosa meglio del conservatorio può darmi una preparazione adeguata per suonare un giorno il JaZZ? :yeah!)

[Mad Mat]

io sto studiando per poter ungiorno suonare jazz....con questo voglio dire chi o cosa meglio del conservatorio può darmi una preparazione adeguata per suonare un giorno il JaZZ? :yeah!)

Studiare con un grande jazzista che sia anche un grande insegnante (la cosa non è automatica .....)

[Ctrl_alt_canc]

io sto studiando per poter ungiorno suonare jazz....con questo voglio dire chi o cosa meglio del conservatorio può darmi una preparazione adeguata per suonare un giorno il JaZZ? :yeah!)

Studiare con un grande jazzista

giÃ* :lol:

come tutte le cose,meglio se si inizia da piccoli...

[Il Fumatore di Sax]

Meglio ma non necessario! :saputello

Rettifica: entro i vent'anni non sei ancora "vecchio", ma fai più fatica. A trenta diciamo che è più salita che altro! :lol:

[drake95]

io sto studiando per poter ungiorno suonare jazz....con questo voglio dire chi o cosa meglio del conservatorio può darmi una preparazione adeguata per suonare un giorno il JaZZ? :yeah!)

Se ti puo' interessare, visto che sei di Messina, viene ad insegnare il mio Maestro con cui ho iniziato a fare le prime note diversi anni fa'.
Sin da piccolo, anzi sin dalla pancia di mia mamma, non ho fatto altro che ascoltare jazz, in macchina, a casa, prima di imparare a parlare, sapevo fare su una tastierina Casio, il tema di All Blues e Freddie Freeloader.
Mi piaceva e mi piace improvvisare, a modo mio :saxxxx)))

L'ascolto dei grandi del jazz e' fondamentale per apprenderne il linguaggio, io ne ho ascoltato tanto e mi ha aiutato molto...(musicalmente)
L'ascolto non ha seguito l'intenso studio dello strumento, anche perche' da piccolo mi piaceva la batteria, poi il pianoforte ed infine il sax (grazie al grande John Coltrane)
Diciamo che fino ad oggi ho giocato con l'improvvisazione ed il sax, com'era giusto che fosse (penso) dato la mia eta', ma mi riprometto piu' avanti, insieme al mio Maestro di jazz, di riprendere seriamente lo studio II-V-I etc.etc. cosa che non ho mai fatto seriamente... :muro((((

se vuoi puoi leggerti la biografia del mio Maestro e amico, te lo consiglio....

http://www.jazzitalia.net/Artisti/oraziomaugeri.asp
http://www.myspace.com/oraziomaugeri

ciao e buonanotte a tutti, si e' fatto tardi per me... :sonno: