Visualizza Versione Completa : Differenze tra Drake Ny jazz per alto e Drake Phil Woods. Quale scegliere?
ogundejazz
2nd February 2023, 13:11
La risposta al quesito che vi propongo sarebbe semplice: provali! Ma purtroppo sono due anni che cerco di farlo senza risultato. Mi sarei deciso ad acquistare uno dei due "al buio", ma volevo prima sentire un vostro parere. Suono soprattutto il sax contralto da tanti anni, sono un appassionato di jazz e tutt'ora mi cimento in un paio di orchestre, però vorrei tornare a suonare in quartetto-quintetto, ad un livello intermedio, non professionale, non sono in grado. Ultimamente sto suonando soprattutto con un meyer ny jazz centenary 7. Va bene, ma per ora non mi soddisfa appieno sulle note basse, mi risulta un pò troppo brillante su tutto il registro. Ho studiato con un ottolink tone edge 6, un pò afono, poi ho suonato per tantissimi anni con un guardala, pur amando tutt'altro tipo di suono, ma all'atto pratico, uscendo dalle pareti di casa, era quello che suonava meglio nelle più disparate e difficili situazioni..Per lanciarmi nell'acquisto vorrei un parere soprattutto da chi ha suonato entrambi i becchi, ma penso sia diffcile, perchè credo siano becchi molto simili. Io ho avuto modo d provare un drake contemporary 5, pronto, brillante e preciso, ma cerco un suono più caldo...
ogundejazz
3rd February 2023, 01:28
Come temevo, probabilmente nessuno del forum ha esperienza su entrambe le imboccature. Se sapessi come si fa, cambierei il titolo della discussione in "Opinioni sul Drake Ny jazz o Drake Phil Woods per sax alto"...come vi siete trovati?
tzadik
3rd February 2023, 09:26
Ultimamente sto suonando soprattutto con un meyer ny jazz centenary 7. Va bene, ma per ora non mi soddisfa appieno sulle note basse, mi risulta un pò troppo brillante su tutto il registro. Ho studiato con un ottolink tone edge 6, un pò afono, poi ho suonato per tantissimi anni con un guardala, pur amando tutt'altro tipo di suono, ma all'atto pratico, uscendo dalle pareti di casa, era quello che suonava meglio nelle più disparate e difficili situazioni.
Da quello che descrivi, passando da un Meyer "generico" a un'imboccatura enormemente più efficiente (chiaro, scuro, brillante... estremo... poco importa) la brillantezza verrà fuori ancora di più.
Ha citato il contesto in cui devi usare una presunta nuova imboccatura, hai indicato quello che reputi più o meno il tuo livello tecnico... e questo va benissimo.
Il sassofono rimane sempre uno strumento ad ancia... per cui anche le scelta delle ance è ESTREMAMENTE importante e va tarata secondo il tuo livello tecnico e il tuo concetto di suono.
Dovresti verificare se il concetto di suono è ottenibile con il tuo livello tecnico e/o con una o entrambe le imboccature che vuoi utilizzare, tenendo presente (appunto) che si tratta di imboccature con MOLTA meno resistenza.
Resistenza che devi per forza recuperare altrove... vedi ance differenti magari o con modo di suonare differente.
Sul sito ufficiale trovi molte informazioni, ivi compresi video dimostrativi.
ogundejazz
3rd February 2023, 16:45
Grazie della risposta, veramente pertinente. E mi sa che hai centrato il problema. Dopo tanti anni di continui combattimenti con la "resistenza" dell'imboccatura e dell'ancia, e di una emissione "muscolare", mi trovo probabilmente a cambiare il modo di sfruttare le imboccature per riprodurre il suono che desidero. E' possibile che questo accada solo ora per vari motivi, per la lunga pausa dovuta anche al covid, non mi sono più confrontato con nessuno e ho suonato meno. Invece adesso, da un anno e mezzo, in pensione, ho ripreso alla grande, addirittura sto andando a "lezione", e ho scoperto che il fidato guardala (finalmente misurato, più di 0,90 di apertura..) è per le mie esigenze attuali troppo faticoso da suonare con ance accettabili, comunque è un becco veramente particolare, ora ci riesco a suonare, pur essendo tornato alla canna, dopo una "sbandata" per le ance di plastica che ora considero solo una opzione, con una ancia legere american cut 1,75 a volume bassissimo quando devo provare qualcosa in orari non adeguati. Con il meyer ny effettivamente il suono esce più facilmente, pur essendo un 7 (0,85 misurato, quindi anche di più) e con la stessa pressione che esercitavo prima non è assolutamente controllabile. Però, se devo ottenere un certo suono facendo realmente musica vedo che mi organizzo e lo ottengo. Questo cambiamento mi è scattato con l'arrivo di un ottolink t.e. 7 per tenore che pare proprio sia un early babbit, con poca pressione suono grandioso sia sopra che sotto. Il rischio è solo quello di stringere o soffiare troppo e quindi di fischiare. Ho fatto ritoccare per curiosità un analogo ottolink per alto che avevo, e che era veramente attufato, stessa situazione, suona con pochissima pressione e, come dici tu, devo trovare la resistenza altrove, L'ancia n.3 non basta, quindi deve cambiare il modo di soffiare..
In conclusione, non so se avrai avuto la pazienza di leggere tutto 'sto "pippone", per ora niente becchi nuovi, oltretutto senza provarli. Ho da sperimentare con quello che già possiedo.
Una ultima cosa, parli del sito ufficiale della meyer?
Comunque grazie ancora tzadik, sono in un momento di svolta, la tua risposta mi è stata molto utile. Effettivamente mi si è aperto un mondo, ho sempre cercato un suono più controllato scaturito da enorme pressione e rapporti duri , speriamo di non "tirare le cuoia" troppo presto, :laughing: c'è da migliorare, nonostante l'età..
Robinik
5th February 2023, 15:27
Se ti interessa io ho avuto il Drake Phil woods e contemporaneamente anche il Meyer new York quello nuovo, ho deciso di vendere il Drake e di tenere il Meyer, piu o meno si assomigliavano, a volte mi piaceva piu uno a volte mi piaceva piu l'altro.....alla fine ho deciso di tenerne solo uno e ho venduto il Drake.
In un mondo di cloni Meyer, ne puoi provare tanti di becchi, se non è zuppa è pan bagnato....non credo che le differenze siano tali da perderci il sonno.
ogundejazz
5th February 2023, 15:47
Ok, grazie dell'opinione "informata". Si, ho deciso di stare calmo e di studiare il meyer new york che ho, che non va male e del quale ancora non ho sfruttato le potenzialità. Anche alla luce delle tue considerazioni l'acquisto, senza poterli provare, dei drake in questione, mi sembra velleitario. La curiosità c'è, ma non è più una priorità. Se non si usa un pò di razionalità si finisce per cercare di provare qualsiasi cosa senza approfondire niente.
Peter Kien
6th February 2023, 16:49
Circa cinque anni fa ho suonato per un anno e mezzo il Meyer NY (nuova produzione) apertura 7 ed ero abbastanza soddisfatto. Poi ho provato un Drake NY 8...e non ho più cambiato, pur continuando a provare altre imboccature (rivendendole sempre). Finora non ho trovato nulla che mi soddisfacesse più del Drake NY. Il Phil Woods non l'ho mai provato
Robinik
6th February 2023, 23:50
Mille sassofonisti, mille gusti e opinioni diverse....io li ho buttati via tutti per un semplice yanagiswa in metallo, per esempio.........ognuno ha i propri gusti, e poi nemmeno sempre uguali, perchè anche i gusti personali domani possono cambiare.
ogundejazz
6th February 2023, 23:54
Anche il mio Meyer NY è un 7 ed è di nuova produzione ed anche io sono abbastanza soddisfatto....mi sarei "dato pace" per ora, anche perchè ho altre imboccature interessanti, ma questa tua risposta, per la quale ti ringrazio, Peter Kien, mi fa pensare che prima o poi 'sto Drake NY lo dovrò provare! Il fatto è che se non lo compro online non c'è modo di farlo. Come mai hai preso un 8? Hai avuto modo di provare più di una apertura?
ogundejazz
7th February 2023, 00:15
Sul sito ufficiale trovi molte informazioni, ivi compresi video dimostrativi.
Leggendo meglio è chiaro che tu intendessi il sito della Drake...L'ho visitato, per quello che possono trasmettere i video o gli audio dimostrativi, il Drake NY sembrerebbe quello più vicino al mio ideale di suono attuale. Il Phil Woods sembra molto simile.
Peter Kien
8th February 2023, 20:12
Anche il mio Meyer NY è un 7 ed è di nuova produzione ed anche io sono abbastanza soddisfatto....mi sarei "dato pace" per ora, anche perchè ho altre imboccature interessanti, ma questa tua risposta, per la quale ti ringrazio, Peter Kien, mi fa pensare che prima o poi 'sto Drake NY lo dovrò provare! Il fatto è che se non lo compro online non c'è modo di farlo. Come mai hai preso un 8? Hai avuto modo di provare più di una apertura?
Non ho provato altre aperture, con questa mi sono trovato bene fin da subito e non ho mai pensato di cambiarla. In genere prediligo le imboccature aperte, comunque il Drake NY è molto confortevole e - secondo me - non è particolarmente impegnativo... altre imboccature, nonostante fossero più chiuse, non mi hanno dato lo stesso comfort
ogundejazz
8th February 2023, 23:04
Spero prima o poi di riuscire a provarlo. Grazie per le indicazioni fornite.
ogundejazz
4th March 2023, 01:21
In un mondo di cloni Meyer, ne puoi provare tanti di becchi, se non è zuppa è pan bagnato....non credo che le differenze siano tali da perderci il sonno.Finalmente ho potuto provare un Drake NY Jazz 6! E' stato semplice, ho messo mano al portafoglio e lo ho acquistato online...devo dire che sono stato invogliato da un prezzo molto vantaggioso su un sito spagnolo. Rispondo citando perchè in effetti si può affermare che, rispetto al Meyer NY che già ho da qualche mese se non è "acquacotta" è "ribollita", parafrasando Robnik..:laughing:. E' solo una prima impressione, in effetti delle differenze ci sono, ma dopo aver provato varie ance con risultati alterni ho messo su quella che stava sul NY meyer e che andava molto bene (hemke 3), e i due becchi si sono allineati quasi completamente come confort! Forse il drake è più facile e meriterebbe una ancia più dura, il meyer sembra un pò più corposo come suono. La cosa che mi ha più sorpreso è però l'importanza dell'ancia, a questi livelli fa veramente la differenza, ed è la singola ancia anche della stessa marca. Ho provato due hemke 3, e due marca 2,5 e 3, da non credere, quattro rese e suoni diversi..Comunque ora per un pò sono a posto, anche se mi deve arrivare un Claude Lakey, mi incuriosiva e l'ho preso a poco usato.
tzadik
4th March 2023, 02:11
Giusto per letteratura e per quelli che mal pensano:
Drake NY Jazz vari:
https://www.facebook.com/media/set/?set=a.699003753490522&type=3
https://www.facebook.com/media/set/?vanity=zaddiq&set=a.669250421869482
https://www.facebook.com/media/set/?vanity=zaddiq&set=a.669251661869358
Drake Phil Woods:
https://www.facebook.com/media/set/?vanity=zaddiq&set=a.669251838536007
marco_palomar
4th March 2023, 09:03
Leggo con interesse, quasi avidità, questo genere di discussioni tecniche, di un tipo che ben conosco praticando i gruppi di fotografia e guardando tutti i topic e le recensioni sugli obiettivi; vorrei però riportare la questione al mio modesto livello di esperienza. Secondo me, finché -come nel mio caso- ci sono problemi di intonazione, di omogeneità sui registri, di ance una diversa dall'altra è già praticamente impossibile trovare le differenze tra due bocchini di impostazione diversa, figuriamoci tra due bocchini della stessa tipologia...
Poi lo so che se suono con l'imboccatura A è diverso rispetto alla B o alla C, però mi pare che, errori a parte, sia che suoni A, B o C cerco di riprodurre sempre la stessa idea di suono, per ora molto ingenua, per cui all'ascoltatore alla fine arriva sempre più o meno la stessa cosa.
ogundejazz
4th March 2023, 16:19
Giusto per letteratura e per quelli che mal pensano:
Drake NY Jazz vari:
https://www.facebook.com/media/set/?set=a.699003753490522&type=3
https://www.facebook.com/media/set/?vanity=zaddiq&set=a.669250421869482
https://www.facebook.com/media/set/?vanity=zaddiq&set=a.669251661869358
Drake Phil Woods:
https://www.facebook.com/media/set/?vanity=zaddiq&set=a.669251838536007 Ora mi rimane solo la curiosità del Phil Woods...per caso li hai confrontati? Non mi sembra il caso di acquistarlo per provarlo....per ora!
tzadik
4th March 2023, 16:53
Sono due imboccature differenti.
Il Drake "Phil Woods" non è assolutamente un Drake "NY Jazz", con un altro nome.
Il Drake "Phil Woods" è il clone di un Meyer Bros. NY.
Il Drake "NY Jazz" è un'imboccatura a camera media e che riprende (...) alcuni elementi di un Meyer NY Usa (imboccatura successiva al Meyer Bros. NY).
Per cui suonano diffenti... si può preferire uno o l'altro.
Se cerchi il clone di un Meyer, ti serve il Drake "Phil Woods". Il Drake "NY Jazz" è qualcosa di differente, concettualmente più moderno: suono più ampio, più neutro, maggior efficienza.
ogundejazz
4th March 2023, 18:12
Se è come dici, va a finire che mi tocca provare anche quello! Grazie per la precisazione tempestiva. Intanto sperimento le differenze tra i due ny jazz (meyer e drake), e soprattutto vedo se riesco a riprodurre il suono che cerco con questi due. Però ho sentito una registrazione di un bravo studente che ha provato prima un drake ceramic risonance yazz e poi un phil woods. nettamente le mie preferene andavano per il p.w.. Troppo brillante e tagliente il risonance. Nelle dimostrazioni su youtube, per quello che possono trasmettere, preferivo quello che ho preso, il drake ny jazz. Il dubbio era se n. 6 o 7. Ma insomma, ora c'è da lavorarci sopra.
ogundejazz
4th March 2023, 23:14
Sono due imboccature differenti.
Il Drake "Phil Woods" non è assolutamente un Drake "NY Jazz", con un altro nome.
Il Drake "Phil Woods" è il clone di un Meyer Bros. NY.
Il Drake "NY Jazz" è un'imboccatura a camera media e che riprende (...) alcuni elementi di un Meyer NY Usa (imboccatura successiva al Meyer Bros. NY).
Per cui suonano diffenti... si può preferire uno o l'altro.
Se cerchi il clone di un Meyer, ti serve il Drake "Phil Woods". Il Drake "NY Jazz" è qualcosa di differente, concettualmente più moderno: suono più ampio, più neutro, maggior efficienza.
tzadik, cito il tuo messaggio per chiederti in realtà una cosa specifica relativa al Drake "NY Jazz": che tipo di legatura in metallo si può utilizzare? La bg duo per alto ho letto in un precedente post che viene addirittura utilizzata per il tenore, cosa mi puoi consigliare? Le classiche bg ad esempio non contemplano il drake, insomma, temo di fare un acquisto incauto.
tzadik
6th March 2023, 22:22
Non ho un gran simpatia per le legature BG (gusto personale).
I modelli Drake qui citati hanno un dimensione standard, quindi basta prendere una misura adatta a un'imboccatura normale per contralto (misura tipo un bocchino più popolare: Otto Link, Selmer... Meyer).
Il Drake NY Jazz (per tenore, non per alto) ha un dimensione "slim" per cui, come altre imboccature per tenore, necessità una legatura di dimensione diversa da quelle che useresti su comuni Vandoren/Selmer in ebanite.
Per non esasperare la gente, la dimensione esterna è dimensionata come un'imboccatura per alto standard (in ebanite)
In generale, imboccature Drake (così come altri prodotti di alta gamma) sono caratterizzati da una grande precisione costruttiva e questo rende la legatura meno influente.
Rimane - ovviamente - necessario un perfetto accoppiamento tra fondo dell'ancia e tavola dell'imboccatura.
Se la tavola dell'ancia è "non piatta", è automatico che legature sofisticate possono aiutare a compensare questa irregolarità.
Ma se la pigrizia non vince, basta lappare con un po' di pazienza il fondo dell'ancia contro un foglio di carta (... quando basta e con attenzione) e si possono far funzionare meglio sia le ance sia le legature.
ogundejazz
7th March 2023, 00:35
Non ho un gran simpatia per le legature BG (gusto personale).
I modelli Drake qui citati hanno un dimensione standard, quindi basta prendere una misura adatta a un'imboccatura normale per contralto (misura tipo un bocchino più popolare: Otto Link, Selmer... Meyer).
Il Drake NY Jazz (per tenore, non per alto) ha un dimensione "slim" per cui, come altre imboccature per tenore, necessità una legatura di dimensione diversa da quelle che useresti su comuni Vandoren/Selmer in ebanite.
Per non esasperare la gente, la dimensione esterna è dimensionata come un'imboccatura per alto standard (in ebanite)
In generale, imboccature Drake (così come altri prodotti di alta gamma) sono caratterizzati da una grande precisione costruttiva e questo rende la legatura meno influente.
Rimane - ovviamente - necessario un perfetto accoppiamento tra fondo dell'ancia e tavola dell'imboccatura.
Se la tavola dell'ancia è "non piatta", è automatico che legature sofisticate possono aiutare a compensare questa irregolarità.
Ma se la pigrizia non vince, basta lappare con un po' di pazienza il fondo dell'ancia contro un foglio di carta (... quando basta e con attenzione) e si possono far funzionare meglio sia le ance sia le legature. Per quanto riguarda le ance, buono a sapersi. Dopo aver portato tutte le mie imboccature ad un bravo (e noto ) "rifacitore" romano ho compreso l'importanza della tavola dei bocchini. Per quanto riguarda il Drake New York, per la verità è più stretto del meyer ny. In questa fase di prove ho potuto verificare, ad esempio, che una normale fascetta selmer di metallo è troppo grande. La rovner in pelle va bene, ma perchè ha più margine, e risulta molto più chiusa che sugli altri becchi. Troppo larga anche quella originale del meyer ny, che, contrariamente a quanto si legge in giro, non riga l'imboccatura e risulta per me essere la più efficace. Probabilmente è stata "perfezionata" dopo le prime lamentele. Ne volevo prendere una in metallo per il drake, ma sulle tabelle BG l'unica che viene considerata compatibile con il drake è la "duo", che va bene anche per clarinetto. Prima di prenderla, bg o rovner o altro, bisognerà provarla. In effeti anche l'anello Drake sembra funzionare, ma è poco pratico. Per ora vado meglio con il meyer, ma è normale, lo suono gia da qualche mese. Con il Drake devo trovare il settaggio giusto, ancora non lo padroneggio, sembra essere troppo dipendente dalla qualità dell'ancia. Tzadik, grazie ancora per le risposte e per l'utile confronto.
Il_dario
7th March 2023, 00:38
@ognundejazz per favore non citare interi messaggi quando stai rispondendo .
grazie
ogundejazz
7th March 2023, 01:05
Ok, mi accorgo ora di aver "clonato" gli ultimi tre messaggi...mi scuso. Approfitto per chiederti, ma la chiocciola davanti al nick name la metti da tastiera o scaturisce da un modo di citare nella risposta?
Il_dario
7th March 2023, 07:38
La metto con la tastiera :wink:
globe81
23rd December 2023, 11:01
Ragazzi faccio quì una domanda così da evitare di aprire ulteriori tread.
Ho avuto per un po' il Drake Contemporary e mi piaceva la pasta sonora, ma per me era un po troppo chiaro e soprattutto il suono si assottigliava sulle acute di parecchio (probabilmente per il mio modo di suonare)
Voglio acquistare sempre un Drake perchè mi piace parecchio il suono che ha che trovo differente da altri becchi anche di alta gamma.
Sono indeciso però se acquistare l'ultimo nato in casa Drake e cioè il Drake "NY Jazz" o prendere il "Jazz" normale.....qualcuno sa indicarmi le differenze tra questi due becchi?
tzadik
23rd December 2023, 11:26
Il Contemporary e il Jazz condividono lo stesso blank.
Quindi esternamente sono uguali: il becco è più inclinato rispetto al NY Jazz e il corpo è un po' più conico del NY Jazz.*
Il Jazz ovviamente non è "brillante" quanto il Contemporary: è lo step successivo... verso il NY Jazz che comincia a essere leggermente meno neutro (con un po' di medi in più).
Dovresti cercare capire il perchè del mancato comfort sul Contemporary (che ti porta alle inefficienze che descrivi).
Se la questione è il comfort nell'imboccare (il Contemporary è "piccolo" in bocca)... con il Jazz potresti trovarti in una situazione simile... mentre con il NY Jazz (avendo un becco più inclinato) magari riesci a guadagnare in comfort.
O magari ti servono solamente ance differenti (sui Drake tendenzialmente funzionano meglio prodotti D'Addario: Jazz Select, LaVoz etc etc...), laddove la maggior parte di altre imboccature artiginali ora disponibili sono testate con ance di produzione Rigotti.
*: alcune legature per alto funzionano (sul Jazz), ma se non dovesse succedere meglio optare per legature per imboccature per clarinetto soprano.
globe81
23rd December 2023, 14:22
Grazie come sempre Alessio. Quindi non ho ben compreso.....a livello di "chiarezza" il NY Jazz si colloca tra il Jazz ed il Contemporary?
- - - Aggiornato - - -
Non avevo visto la tua comparativa che hai tra i tuoi album....spettacolo.
https://www.facebook.com/media/set/?set=a.2269770649747150&type=3
tzadik
23rd December 2023, 14:34
No, come indica anche il sito ufficiale, il "Jazz" è comunque un'imboccatura "potente", più del "NY Jazz".
ogundejazz
23rd December 2023, 19:18
Ragazzi, sto tutt'ora alternando Drake ny e Meyer ny. Con raccapriccio ho però notato che il Drake, dopo pochi mesi, appare già un pò depresso dove appoggiano i denti, nonostante la protezione orginale! Il meyer niente, un ottolink che ho da 40 anni niente. Il drake è più delicato?
marco_palomar
23rd December 2023, 22:40
Ragazzi, sto tutt'ora alternando Drake ny e Meyer ny. Con raccapriccio ho però notato che il Drake, dopo pochi mesi, appare già un pò depresso dove appoggiano i denti, nonostante la protezione orginale! Il meyer niente, un ottolink che ho da 40 anni niente. Il drake è più delicato?
ma il paradenti non lo usi? Com'è fatta la protezione originale?
ogundejazz
24th December 2023, 00:04
Si, la protezione è un normale paradenti a marchio Drake, che per ora non oso togliere, non è bucato, ma come detto ci sono già due lievi depressioni dove appoggiano i denti. Spero sia solo il paradenti deformato, ma non mi sembra. Chiedo ai possessori di becchi drake, vi risultano meno resistenti? E visto che siamo in tema, ci sono copridenti considerati più resistenti? Io preferisco quelli sottili..
globe81
24th December 2023, 10:36
I paradenti della Drake fanno pietà.........cambialo con un Bg!
ogundejazz
24th December 2023, 16:17
Ah! Buono a sapersi..
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