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Visualizza Versione Completa : Michael Brecker era un genio



Il Fumatore di Sax
13th December 2008, 22:38
Un titolo inequivocabile. E anche incontestabile, in fin dei conti.
Qualcuno non è convinto? Allora beccatevi 'sto video...

[youtube:31uw4fpd]http://it.youtube.com/watch?v=gcIIkrBLUmg[/youtube:31uw4fpd]

FacilitÃ* di emissione come fosse Pasqua... Babba bia... :ciuccio::

PallaDiCannone
13th December 2008, 22:45
Questo pezzo mi lascia sempre a bocca aperta! Incredibile :half: :half:
Brecker è il mio preferito, assolutamente :amore::

ALE21
13th December 2008, 22:47
:slurp: :slurp: :slurp: :slurp: :slurp: :slurp: :slurp: :slurp: :slurp: :slurp: :slurp: :slurp: :slurp: :slurp: :slurp: :slurp: :slurp: :slurp: :slurp: :slurp: :slurp: :slurp: :slurp: :slurp: :slurp: :slurp: :slurp: :slurp: :slurp: :slurp: :slurp: :slurp: :slurp: :slurp: :slurp: :slurp: :slurp: :slurp: :slurp: :slurp: :slurp: :slurp: :slurp: :slurp: :slurp: :slurp: :slurp: :slurp: :slurp: :slurp: :slurp: :slurp: :slurp: :slurp: :slurp: :slurp: :slurp: :slurp: :slurp: :slurp: :slurp: :slurp: :slurp: :slurp: :slurp: :slurp:

wow..... non lo conoscevo.......... adesso si........ :ghigno: ............. :half: :half: :half: :half:

Il Fumatore di Sax
13th December 2008, 22:54
Eh, il Delta Blues è un pezzo abbastanza conosciuto... Famoso soprattutto con l'armonica a bocca.
Però, fatto così... è proprio un'altra storia!! :ghigno:

ALE21
13th December 2008, 23:01
direi proprio di si.....wow........................ :yeah!) :yeah!) :yeah!)

fcoltrane
14th December 2008, 06:14
controllo degli armonici straordinario
ciao fra

Fabrysax
15th February 2009, 18:34
non servono commenti sul grande Brecker

12th March 2009, 13:57
Questa versione non la conoscevo:
http://www.youtube.com/watch?v=FNPrO9N2UeY

SENZA PAROLE!

Pensare che non c'è più mi fa venire il magone....come quando andò via Massimo Troisi :cry:

paolo1960
13th March 2009, 11:47
Un GENIO, :bravo: Quante Emozioni :half: :slurp:
ciao ::saggio:: :yeah!)

FrankRanieri
13th March 2009, 14:54
SarÃ*....ma a me non dice molto...
Sicuramente non sono abbastanza "maturo musicalmente" da poterlo capire appieno...
Riesco ad arrivare al suo concetto di "andare avanti" ma cosa faccia quando suona non lo capisco proprio... Non afferro il suo "discorso" nell'improvvisazione, il filo logico...
Molta gente considera Brecker il naturale prosecutore del lavoro intrapreso da Trane, e questo secondo me è sbagliato, potrei citare dozzine di "ricercatori"...Liebman, Garzone, Lovano, ecc. ecc. Ok tecnicamente è mostruoso, e intendiamoci, l'ho visto dal vivo 4 volte, ma non riesco a farmelo piacere...
Cmq tanto di cappello, è stato e sarÃ* sempre un Maestro...
Frank.

AndreamarkVI
13th March 2009, 15:02
l'ho visto dal vivo 4 volte
beato te frank. :zizizi))
penso che oltre a coltrane sia stato molto influenzato da joe henderson.

fcoltrane
13th March 2009, 15:14
ho provato a mettere a confronto due soli uno di Trane uno di Brecker sullo stesso giro di accordi..
premetto che Brecker è uno dei sassofonisti che preferisco.
l'improvvisazione nella relazione con gli accordi è molto diversa rispetto a quella di Trane.
provo a spiegare: se in una battuta Coltrane utilizza 3 note dell'accordo ed una estranea, Brecker suona 1 dell'accordo e tre estranee.
per questo non mi sento di definire il secondo come prosecutore del lavoro del primo.
(ci sono però molti aspetti che mi fanno considerare il secondo come un sassofonista veramente straordinario).
(è anche vero che molti dei sassofonisti che hai citato hanno un approccio al sassofono che li
pone per aspetti diversi molto vicini a Coltrane)
ciao fra

Ctrl_alt_canc
13th March 2009, 15:19
fcoltrane,è per questo che prosegue! se avesse fatto (esempio) tre dell'accordo e una fuori...sarebbe copiare,e non continuare! La continuazione implica una maturazione personale,partendo da delle basi comuni,e in molti soli di brecker,se si ha ascoltato tanto Trane,ci sono passaggi,frasi,idee che ti fanno sobbalzare e che fanno rivivere John...

pumatheman
13th March 2009, 16:05
quoto BigFrank la penso (sento) come lui.
non ci sento assolutamente niente di Trane in Brecker, parlo di influenze, suono e tanto meno similiaritÃ* d'approccio ecc...
li sento due musicisti agli antipodi pur essendo entrambi due virtuosi, (nel "lungo periodo" Brecker mooolto +di Trane) secondo me, entrambi in modo mooolto diverso.
"a riprova" di questo ho riscontrato che molti estimantori di Brecker non apprezzano tutte le "sfaccettature" di Trane e viceversa molti "profondi" estimatori di Trane a volte non apprezzano al 100% il lavoro di Brecker.
sono due grandi artisti, secondo me, totalmente diversi.

Ctrl_alt_canc
13th March 2009, 16:07
bisogna tenere presente che Brecker ha militato per vari anni in gruppi che poco avevano a che fare col jazz di Trane (Step Ahead,Brecker Bros. etc)

Lanjazz
13th March 2009, 16:14
Io continuo a preferire Brecker... In quanto a suono e poesia... La tecnica mostruosa poco mi interessa e quindi le esibizioni funamboliche mi infastidiscono e basta... Sono un cultore della filosofia che:"è più importante una bella pausa che una bella nota". Le scale alla velocitÃ* della luce mi piacevano 30 anni fa..... ora poesia prego! :half:

fcoltrane
13th March 2009, 16:16
mmmm si possono suonare anche le stesse note dell'accordo ma inventare un proprio lessico.
una delle cose che mi appassiona di Trane è la capacitÃ* di suonare le note giuste.
singolarmente poi scopro che le note in questione sono dell'accordo.
Brecker lo considero un Grandissimo ma sostanzialmente concordo con quello che diceva Frank.
(nel senso che l'uso eccessivo del cromatismo non mi consente di capire il filo logico della sua improvvisazione ),

ciao fra

pumatheman
13th March 2009, 16:27
bisogna tenere presente che Brecker ha militato per vari anni in gruppi che poco avevano a che fare col jazz di Trane (Step Ahead,Brecker Bros. etc)

occhei :ghigno: allora teniamo presente anche che Trane "ha dato spettacolo" solo per meno di 10 anni... e Brecker è stato attivo dscograficamente quasi il TRIPLO... ma non vojo cadere sul qual'è l'è mijore ecc...

Credo che lo stile/maestria/genio/carattere di un grande musicista, di questi livelli, si possa apprezzare in tutte le circostanze in cui ha suonato: Trane ha dedicato i suoi pochi anni (10anni) al "giazz" Brecker (circa 27anni) in cui si è dedicato anche a fare il "turnista" questo non giustifica niente, questa è gente che quando suonava UNA SOLA NOTA ti veniva la pelle d'oca per una settimana. :\\:

non vorrei essere frainteso, io quando dico che (secondo muÃ*) sono totalmente diversi non vojo dire che Breker o "mejo o peggio" di Trane, o cose simili, anzi secondo me tecnicamente Brecker può anche essere superiore.

secondo me Coltrane e Bracker sono due "campionati diversi", è come paragonare Pelè e Maradona ecc ecc non serve a niente sono 2 cose/filosofie/approcci lontani anni luce uno dall'altro.
L'importante è che continuino ad ispirare altri musicisti.

Ctrl_alt_canc
13th March 2009, 18:35
:lol: Brecker un turnista?? :ehno:


comunque,ok,posso sostanzialmente condividere quel che dici,io portavo l'esempio di gruppi fusion,perchè chiaramente hanno esigenze diverse dal punto di vista del fraseggio e delle figure ritmiche nell'assolo,per questo è difficile assimilarli. Quel che dici è giusto,ma anche nei vari assoli fatti con l'ewi,o anche col sax quando era negli step ahead,si notano degli spunti di frasi coltraniane (chessò,terzine tagliate,multifonici caratteristici,si bemolle basso suonato fuori tono..sono solo esempi tecnici,a volte frasi intere,se non nota per nota,sono armonicamente simili...)...appena ne becco una mi fermo e ti do il secondo a cui l'ho sentita :D

pumatheman
13th March 2009, 19:11
occhei man ;)

premesso che non conosco tutta la produzione di Brecker ::saggio::

mi sbaglierò :zizizi)) ma forse "incorporare" frasi di Trane, o di chiunque altro grande classico come Parker, non lo vedo tantissimo riconducibile direttamente all'influenza stilistica, quelle frasi mi sembrano più "un patrimonio collettivo" su cui sicuramente Brecker avrÃ* studiato e che avrÃ* sicuramamente assimilato forse più a livello "grammaticale" che non stilistico. :roll:

Brecker ha un suono/approccio davvero molto distintivo... come anche Trane, Parker ecc, forse sarÃ* mia ignoranza, ma nei loro anni di maturitÃ* artistica ci sento al 99% solo IL LORO suono e personalemte trovo molto difficile trovare altre "influenze" degne di nota, tanto è grande IL LORO suono :half:

FrankRanieri
16th March 2009, 11:10
Ho visto Brecker una volta con Pat Metheny, una in quartetto, una volta con James Taylor e la quarta volta in trio (drumless).
Che dire, davvero impressionante....però chissÃ* perchè quando metto su "Coltrane Ballads" mi vengono i brividi dall'inizio alla fine... con tutti i dischi di brecker (ne ho solo 6 purtroppo...) non avviene...
Chiaro stiamo parlando di "sensazioni", ma come fa quelle tre note trane non le fa nessuno...dentro c'è tutto, proprio tutto...
Credo che col tempo possa riuscire a capire ciò che ora mi sfugge di Brecker, ma per ora ho voglia di poesia di Trane e non solo...
Frank.

Fabrysax
19th March 2009, 12:39
Ho visto Brecker dal vivo nel 1999 e mi ha spaventato la facilitÃ* con cui suonava cose "impossibili",era un musicista davvero notevole,un grande virtuoso e per di più sapeva anche farti commuovere nelle ballad,direi davvero un artista completo,uno tra i più grandi sassofonisti di tutti i tempi