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Visualizza Versione Completa : imboccare jazz "alla Trane" !!!



pumatheman
13th December 2008, 16:14
ossia senza mordersi il labbro!
grazie a Ctrl che mi ha chiarito alcuni dubbi, giÃ* da ieri ho cominciato a imboccare senza mordere il labbro, ma poggiando l'ancia e i denti solo su una porzione (piccola) di labbro ...
il suono si è aperto da paura !!! :\\: :yeah!) è molto più ricco e il volume è da denuncia!!!
ultimo ma non ultimo si evita di farsi male a labbro e pure di stringere troppo, perchè sennò si danneggia il labbro, quindi "constringendoci" a suonare più di diaframma/gola!!!
noto che mi è un pochino +faticoso da tenere in posizione... piano piano a volte il labbro tende ad andare sotto i denti per tornare alla posizione "canonica" o classica quella della morsa al labbro...
non sono ancora a mio agio con questa posizione ma credo che continuerò a suonarci per cercare di adattarmi prima possibile... il suono che ne esce è il tuo moltiplicato 3!!! ed è anche un pò diverso molto più ricco e completo!!! infatti ho colto l'occasione per ri-strimpellare un pò il purple logo che messo in vednita per sentire che ne veniva fuori e .... quello che ne esce mi piace molto molto di più di quello che ne usciva all'epoca "canonica"... il 32 suona adesso molto molto più aggressivo con questo modo di imboccare... quasi troppo anche per me... :BHO: seguiranno altri test tra i due contendenti
tra l
per facilitare le comprensione "meccanica"per chi volesse provarte posto quì le immagini che Ctrl postò giÃ* all'epoca su un altro post
PS: almeno nel mio caso il "pizzicotto" che fi forma tra denti e ancia e abbastanza +ampio, non è così "strizzato come quello che ha disegnato Ctrl, non sò se questo è bene o male o peggio o mejo o semplicemte diverso. ;)
http://img148.imageshack.us/img148/3789/buttakl4.jpg

Ctrl_alt_canc
13th December 2008, 16:17
perdonami ma non sono un asso di paint :lol:

cmq se vuoi posta pure le foto che ti ho mandato,tanto mi si vede solo bocca e naso :ghigno:


tranquillo è normale tornare alla posizione classica,anche io ci ho messo un po' prima che diventasse automatico imboccare così


aggiungo che non è detto che questa sia una imboccatura jazz e l'altra chiamata "classica" no...è solo che essendo i primi sassofonisti dei clarinettisti,ed essendo quella la posizione della bocca per il clarinetto,la hanno semplicemente portata sul sax...ma non è detto che sia quella "giusta" e adatta alla classica...anzi...!

pumatheman
13th December 2008, 16:26
eccolo: viewtopic.php?f=22&t=5505&p=53040&hilit=anzich%C3%A8+avvolgere#p53040 (http://www.saxforum.it/forum/viewtopic.php?f=22&t=5505&p=53040&hilit=anzich%C3%A8+avvolgere#p53040)

si io l'ho chiamta Giazzz perchè la chiamavi così nell' MP magari se Modern conosce il vero nome può correggere il titolo ;)

anyway, stè son le utilissime foto ESPLICITE :shock: che Ctrl mi ha inviarto, sono molto utili!

certo puma!

allora...

errato! posizione classica
http://img511.imageshack.us/img511/5773/1012082228nt8.jpg

________

http://img141.imageshack.us/img141/1644/1012082229yw2.jpg


giusto! posizione Jazz...nota bene che dalla foto (volutamente esagerata) sembra che tutti e due i labbri siano sporgenti e che i denti tocchino il bocchino sia sopra (normalmente..) che sotto sull'ancia...(errato!)...infatti devi usare una parte del labbro inferiore per "cuscinettare" i tuoi denti...ti verrÃ* automatico nel tentativo di non mordere l'ancia coi denti,ma nel contempo dovendo mantenere il labbrone sporgente...

sentirai la differenza...scappellerai anche ...

Ctrl_alt_canc
13th December 2008, 16:30
magrari se tagli l'ultima mia considerazione sui preti :lol: :lol:


per il nome,tranquillo,era solo per iniziare una sicura polemica col nus :D-:

Aktis_Sax
13th December 2008, 16:31
questa posizione, magari meno accentuata, aiuta comunque anche nella musica classica, per imparare ad usare bene il diaframma...
spesso si fa l'errore di usare troppo labbro (col contralto soprattutto...), e di conseguenza il suono risulta quasi ovattato...

Aktis_Sax
13th December 2008, 16:32
eccolo: viewtopic.php?f=22&t=5505&p=53040&hilit=anzich%C3%A8+avvolgere#p53040 (http://www.saxforum.it/forum/viewtopic.php?f=22&t=5505&p=53040&hilit=anzich%C3%A8+avvolgere#p53040)

si io l'ho chiamta Giazzz perchè la chiamavi così nell' MP magari se Modern conosce il vero nome può correggere il titolo ;)

anyway, stè son le utilissime foto ESPLICITE :shock: che Ctrl mi ha inviarto, sono molto utili!

certo puma!

allora...

errato! posizione classica
http://img511.imageshack.us/img511/5773/1012082228nt8.jpg

________

http://img141.imageshack.us/img141/1644/1012082229yw2.jpg


giusto! posizione Jazz...nota bene che dalla foto (volutamente esagerata) sembra che tutti e due i labbri siano sporgenti e che i denti tocchino il bocchino sia sopra (normalmente..) che sotto sull'ancia...(errato!)...infatti devi usare una parte del labbro inferiore per "cuscinettare" i tuoi denti...ti verrÃ* automatico nel tentativo di non mordere l'ancia coi denti,ma nel contempo dovendo mantenere il labbrone sporgente...

sentirai la differenza...scappellerai anche i preti :lol: :lol:

belle narici!! :saputello

Ctrl_alt_canc
13th December 2008, 16:32
questa posizione, magari meno accentuata, aiuta comunque anche nella musica classica, per imparare ad usare bene il diaframma...
spesso si fa l'errore di usare troppo labbro (col contralto soprattutto...), e di conseguenza il suono risulta quasi ovattato...


si si la ho accentuata a livello didattico...grazie per le narici :ghigno:

Aktis_Sax
13th December 2008, 16:33
ok, grazie profe!! :ghigno:

pumatheman
13th December 2008, 16:37
magrari se tagli l'ultima mia considerazione sui preti :lol: :lol:


per il nome,tranquillo,era solo per iniziare una sicura polemica col nus :D-:

:lol:
va mejo così ambigua? :lol:
si si dai dai iniziamone un'altra dajè!!! :yeah!) le polemiche col nus alzano la share!!! ::saggio::
:lol:

AndreamarkVI
13th December 2008, 18:07
confermo!uso anchio questo modo di imboccare...suono così giÃ* da un bel pò..non l'avevo letto da nessuna parte ma una volta mentre facevo note lunghe mi è venuto lo schizzo di provare e mi sono accorto della differenza.... :yeah!)
per il nome..che ne dici di imboccatura ROCKNROO :yeah!) :yeah!) ...???
amen

PallaDiCannone
13th December 2008, 20:29
Attenti però, controllare questo tipo di impostazione è tutt'altro che immediato, si rischia molto più facilmente di perdere intonazione ed omogeneitÃ* ::saggio::

Ctrl_alt_canc
13th December 2008, 20:38
Attenti però, controllare questo tipo di impostazione è tutt'altro che immediato, si rischia molto più facilmente di perdere intonazione ed omogeneitÃ* ::saggio::

forse all'inizio :mha!(

pumatheman
13th December 2008, 23:00
Attenti però, controllare questo tipo di impostazione è tutt'altro che immediato, si rischia molto più facilmente di perdere intonazione ed omogeneitÃ* ::saggio::

justo Cannon, io lo stò notando ma mi pare anche di recuperare molto velocemente e per giunta senza la scorciatoia "stringere di più", ma bensì usando diaframma/gola/emissione...
è un tocca sana! :ciuccio::

Ehi Drea non suona male: imboccare rocche'n'rooo © :lol:
poi ce famo pure le nuove majette saCs forumme © :lol:

ModernBigBand
14th December 2008, 02:54
Attenti però, controllare questo tipo di impostazione è tutt'altro che immediato, si rischia molto più facilmente di perdere intonazione ed omogeneitÃ* ::saggio::

Concordo con Palladicannone. Questo tipo di impostazione richiede del tempo per essere utilizzata proficuamente, perché soprattutto i primi tempi si tende a "slabbrare" il suono.
Come è stato giustamente detto, l'imboccatura "classica" è un retaggio della scuola clarinettistica, ripresa dalla scuola francese del saxofono.
Nella scuola americana invece si è sviluppato maggiormente il secondo tipo di impostazione, però quello a cui bisogna stare attenti è non confondere la "giusta misura" con l'esagerazione.
E' sicuramente vero che un tipo di impostazione con il labbro inferiore "a cuscinetto" aiuta da un lato ad ottenere un suono più ampio ma al contempo si corre il rischio di incappare in errori posturali e soprattutto in problemi di intonazione.
Con un'impostazione "slabbrata" si rischia di perdere inevitabilmente l'intonazione, perché l'azione del labbro viene meno e il suono tende a calare.
La postura poi può essere errata perché spesso ci si lascia fuorviare dalle immagini di miti, soprattutto saxofonisti di colore, che vediamo suonare con il labbro inferiore "ultra-slabbrato" che quasi tocca terra e spesso anche con la mascella proiettata in avanti.
In assoluto non possiamo dire che sia errato farlo, abbiamo sempre dei mostri sacri di fronte, ma è bene lasciare a loro queste cose.
Se Coltrane aveva un certo tipo di impostazione non vuol dire che per il saxofonista comune possa essere giusto cercare di emularlo, lui poteva perché era "il Trane" e avrebbe suonato anche con mezzo labbro e il bocchino girato al contrario, ma chi vuole imparare senza rischiare di cadere in errore deve guardare altrove.
Come dice giustamente Bergonzi nel suo video, non dobbiamo fare nulla di strano con la bocca, nessun movimento delle labbra; l'obiettivo è quello di far vibrare nel migliore dei modi l'ancia.
Questo video è stato giÃ* postato tempo fa, ma ve lo ripropongo perché è molto interessante vedere come tante costruzioni teoriche alla fine vengono meno e la soluzione migliore è quella che tutti hanno sempre scartato, ovvero la più semplice e immediata.

[youtube:q40x10gb]http://it.youtube.com/watch?v=SwHrwIs_O-w[/youtube:q40x10gb]

P.S.: Approfitto per ringraziare e ricordare a tutti che i sottotitoli in italiano sono stati inseriti dal nostro Mad Mat: :bravo: viewtopic.php?f=58&t=4997 (http://www.saxforum.it/forum/viewtopic.php?f=58&t=4997)
;)

puffosky
14th December 2008, 05:55
il video di bergonzi mi sembra illuminante!
mi fa sentire di nuovo principiante... oggi cerco di applicarlo!
grazie di averlo postato
buon soffio e buona domenica a tutti
:saxxxx)))

pumatheman
14th December 2008, 12:22
Giusto Modern, il video l'avevo visto un paio d'anni fÃ* senza sottotitoli ero agli inizi e non capivo bene le differenze di resa tra i due modi di imboccare.
Credo che Ctrl abbia accentuato la posizione del labbro inferiore come dice lui "a scopo didattico".
Ho appena rivisto il video e ho scoperto che stò imboccando prorio come fÃ* Bergonzi, posizione "naturale" rilassata, se invece sporgo il labbro come le foto di Ctrl perdo ogni controllo e intonazione e fatico tantissimo per suonare anche solo 2minuti... ma sono sicuro lui l'abbia fatto per evidenzire dov'è la differenze con l'imboccatura classica o "canonica" :ghigno:
lui la chiama "imboccatura senza imboccatura" magari possiamo farlo anche noi.
cmq sono felicissimi averla applicata, è quasi come rinascere, il suono di colpo si fÃ* +grosso, bello potente e pieno, straconsigliato a tutti, belli e brutti!!! :D

fcoltrane
14th December 2008, 18:55
in realtÃ* Trane imboccava così.
la mascella nella sua sede naturale[attachment=0:1i1y9byh]trane.jpg[/attachment:1i1y9byh]
perchè è possibile non mordere il labbro senza modificarne la posizione
altri sassofonisti adottano invece quel modo di suonare evidenziato da ctrl (accentuato da ctrl)
ciao fra

almartino
14th December 2008, 21:44
l'impostazione dell'imboccatura come anche dell'apparato respiratorio è una delle cose più difficili dell'approccio al sax, quando si inizia a studiare il maestro insegna, illustra, suggerisce, indica una certa impostazione che ritiene valida, ma alla fine siamo noi che dobbiamo sperimentare la giusta posizione, è il nostro corpo che nello studio esplora infinitesimali posizioni e col tempo trova quella giusta ed è diversa da persona a persona, cioè, pur mantenendo una primordiale impostazione ogn'uno di noi trova delle posizioni diverse, ovviamente sono cose che non puoi spiegare facilmente, sono infinitesimali, oserei dire che l'imboccatura è un proprio microcosmo che ogn'uno deve o cerca di "riordinare"...

Mad Mat
15th December 2008, 11:13
P.S.: Approfitto per ringraziare e ricordare a tutti che i sottotitoli in italiano sono stati inseriti dal nostro Mad Mat: :bravo: viewtopic.php?f=58&t=4997 (http://www.saxforum.it/forum/viewtopic.php?f=58&t=4997)
;)

Modern troppo buono, comunque non è che abbia fatto più di tanto. E' solo che quel video mi è parso eccezionale dal punto di vista didattico. Penso che possa evitare anni di "bibliche tribolazioni" e frustrazioni a molti sassofonisti (magari non proprio a loro agio con l'inglese parlato) che, per i più svariati motivi, non hanno la possibilitÃ* di andare a lezione da insegnanti con un altissimo livello di preparazione.

Vorrei evidenziare l'importanza del discorso che fa Bergonzi sulla necessitÃ* di tenere rilassate anche le estremitÃ* laterali del labbro e la muscolatura del mento.
Infatti se si porta il labbro troppo avanti, per sostenere l'ancia si tende a spingere verso l'alto con i muscoli del mento. Però, come dimostra Bergonzi nel video, questa spinta verso l'alto irrigidisce i lati della bocca e fa inarcare l'ancia, bloccandone le vibrazione.

E' vero che ci sono delle foto nelle quali alcuni sassofonisti sembrano avere il labbro che quasi tocca a terra (mi riferisco in particolare a certe immagini di Dexter Gordon). Dovete però tenere presente che gli afroamericani hanno una conformazione delle labbra diversa da quella degli europei: mediamente il loro labbro inferiore è più carnoso. In molti casi è per questo motivo che nelle foto sembra più sporgente.

Inoltre bisogna considerare che, secondo la teoria della scuola americana (elaborata inizialmente da Joe Allard per i suoi studenti e poi diffusa a livello mondiale da David Liebman con l'enciclopedico libro "Developing a personal saxophone Sound"), il labbro inferiore deve venire in contatto con una parte maggiore dell'ancia nelle note più basse e con una parte minore in quelle più alte. Quindi nel registro basso, specialmente quando suonano i subtones, alcuni sassofonisti spingono i labbro molto in avanti in modo tale che l'ancia sia a contatto con il labbro dalla metÃ* sino quasi alla punta.

ModernBigBand
15th December 2008, 13:00
...E' vero che ci sono delle foto nelle quali alcuni sassofonisti sembrano avere il labbro che quasi tocca a terra (mi riferisco in particolare a certe immagini di Dexter Gordon). Dovete però tenere presente che gli afroamericani hanno una conformazione delle labbra diversa da quella degli europei: mediamente il loro labbro inferiore è più carnoso. In molti casi è per questo motivo che nelle foto sembra più sporgente.


Infatti è proprio a questo che mi riferivo, per loro può avere un senso avere il labbro "sporgente" per ovvie ragioni di costituzione fisica, per noi generalmente no.

;)

Ctrl_alt_canc
15th December 2008, 13:04
...E' vero che ci sono delle foto nelle quali alcuni sassofonisti sembrano avere il labbro che quasi tocca a terra (mi riferisco in particolare a certe immagini di Dexter Gordon). Dovete però tenere presente che gli afroamericani hanno una conformazione delle labbra diversa da quella degli europei: mediamente il loro labbro inferiore è più carnoso. In molti casi è per questo motivo che nelle foto sembra più sporgente.


Infatti è proprio a questo che mi riferivo, per loro può avere un senso avere il labbro "sporgente" per ovvie ragioni di costituzione fisica, per noi generalmente no.

;)

è ovvio che non suono con un labbro così oscenamente sporgente,ma se provate a mettervi come nella foto,e poi arretrate il labbro viene esattamente come nella foto di trane...è che in posizione normale è difficile capire come è messo il labbro sotto...

ModernBigBand
15th December 2008, 13:23
Ma certo Ctrl, è ovvio che nella foto hai esagerato volutamente la posizione, l'unica cosa è ribadirlo per evitare possibili errori da parte del neofita che, spesso ingenuamente, ripete ogni cosa che vede, un pò come i bambini quando gli diciamo di non toccare la tal cosa e appena voltati è la prima cosa che toccano/rompono.
E' lo stesso discorso che facciamo con sax, bocchini, setup ecc...se prendiamo un Mark VI e un Dukoff non diventiamo automaticamente cloni di Sanborn... :half:
L'impostazione ha un'importanza grandissima ed è un problema da affrontare con molta attenzione, anche più di quella che solitamente si dedica generalmente al setup.
Per parafrasare un noto spot pubblicitario..."la potenza è nulla senza controllo"...il controllo lo dÃ* l'impostazione, se non è apposto al 100% possiamo suonare qualsiasi cosa ma i risultati saranno sempre scadenti...viceversa se il controllo c'è, anche un Sib basso di 200/4 può diventare interessante...

;)

pumatheman
15th December 2008, 14:06
[quote="Mad Mat":1r70bvnl]...E' vero che ci sono delle foto nelle quali alcuni sassofonisti sembrano avere il labbro che quasi tocca a terra (mi riferisco in particolare a certe immagini di Dexter Gordon). Dovete però tenere presente che gli afroamericani hanno una conformazione delle labbra diversa da quella degli europei: mediamente il loro labbro inferiore è più carnoso. In molti casi è per questo motivo che nelle foto sembra più sporgente.


Infatti è proprio a questo che mi riferivo, per loro può avere un senso avere il labbro "sporgente" per ovvie ragioni di costituzione fisica, per noi generalmente no.

;)

è ovvio che non suono con un labbro così oscenamente sporgente,ma se provate a mettervi come nella foto,e poi arretrate il labbro viene esattamente come nella foto di trane...è che in posizione normale è difficile capire come è messo il labbro sotto...[/quote:1r70bvnl]

che poi è la stessa di Bergonzi...

fcoltrane
16th December 2008, 01:51
P.S.: Approfitto per ringraziare e ricordare a tutti che i sottotitoli in italiano sono stati inseriti dal nostro Mad Mat: :bravo: viewtopic.php?f=58&t=4997 (http://www.saxforum.it/forum/viewtopic.php?f=58&t=4997)
;)

Modern troppo buono, comunque non è che abbia fatto più di tanto. E' solo che quel video mi è parso eccezionale dal punto di vista didattico. Penso che possa evitare anni di "bibliche tribolazioni" e frustrazioni a molti sassofonisti (magari non proprio a loro agio con l'inglese parlato) che, per i più svariati motivi, non hanno la possibilitÃ* di andare a lezione da insegnanti con un altissimo livello di preparazione.

Vorrei evidenziare l'importanza del discorso che fa Bergonzi sulla necessitÃ* di tenere rilassate anche le estremitÃ* laterali del labbro e la muscolatura del mento.
Infatti se si porta il labbro troppo avanti, per sostenere l'ancia si tende a spingere verso l'alto con i muscoli del mento. Però, come dimostra Bergonzi nel video, questa spinta verso l'alto irrigidisce i lati della bocca e fa inarcare l'ancia, bloccandone le vibrazione.

E' vero che ci sono delle foto nelle quali alcuni sassofonisti sembrano avere il labbro che quasi tocca a terra (mi riferisco in particolare a certe immagini di Dexter Gordon). Dovete però tenere presente che gli afroamericani hanno una conformazione delle labbra diversa da quella degli europei: mediamente il loro labbro inferiore è più carnoso. In molti casi è per questo motivo che nelle foto sembra più sporgente.

Inoltre bisogna considerare che, secondo la teoria della scuola americana (elaborata inizialmente da Joe Allard per i suoi studenti e poi diffusa a livello mondiale da David Liebman con l'enciclopedico libro "Developing a personal saxophone Sound"), il labbro inferiore deve venire in contatto con una parte maggiore dell'ancia nelle note più basse e con una parte minore in quelle più alte. Quindi nel registro basso, specialmente quando suonano i subtones, alcuni sassofonisti spingono i labbro molto in avanti in modo tale che l'ancia sia a contatto con il labbro dalla metÃ* sino quasi alla punta.

ed infatti sembra più sporgente ma non si deve fare l'errore di ritenere che la chiave per capire come imboccare sia quanto far sporgere il labbro.
è per questo che ho postato quella foto di Trane dalla quale si evidenzia che il labbro sporge veramente poco.

liebman giÃ* utilizza il labbro in maniera diversa da Trane .
e brecker (che utilizza il labbro in maniera simile a liebman posiziona il tutto in altra maniera).
in pratica dice bene almartino che il modo di imboccare presenta alcune differenti sfumature
a seconda del sassofonista.
io posso solo aggiungere che alcuni punti fermi possono essere considerati.
nella posizione stabile della mandibola nella. sua sede naturale (il movimento è anacronistico e limitante)
nella direzione dell'aria che deve essere unica e non comportare un rigonfiamento delle guance.
una stretta funzionale all'emissione e non viceversa.
(che pregiudicherebbe il suono e non solo).
ciao fra

just
21st December 2008, 00:30
al riguardo, in fatto di imboccatura, io tendo ad avanzare lievemente la mascella in avanti .... ho provato a correggere ma il suono ne risente negativamente... che faccio... mi conviene attendere o devo necessariamente migliorare ora l'impostazione?

Olatunji
21st December 2008, 14:22
http://img372.imageshack.us/img372/8009/dscn2590pp6.jpg

qui è come sono impostato io, controllo l'intonazione, dinamiche e volume: giÃ* ad occhio, per quanto riguarda me, vedo che se provassi l'imboccatura con il labbro inferiore più sporgente sarei semplicemente sguaiato

AndreamarkVI
21st December 2008, 14:38
molto interessante questa cosa dei vari modi di imboccare..si potrebbe fare un topic dove ognuno mette la propria foto
(è sufficiente solo la bocca ;) ) mentre stÃ* suonando.. :D
che ne dite?

Ctrl_alt_canc
21st December 2008, 15:16
http://img372.imageshack.us/img372/8009/dscn2590pp6.jpg

qui è come sono impostato io, controllo l'intonazione, dinamiche e volume: giÃ* ad occhio, per quanto riguarda me, vedo che se provassi l'imboccatura con il labbro inferiore più sporgente sarei semplicemente sguaiato


cÃ* vacca ma sei intonato col berg così infilato?? io in pratica devo tenerlo fuori!

Olatunji
21st December 2008, 15:19
Via via che l'ho suonato sono andato sempre più avanti per essere intonato :lol:

fcoltrane
21st December 2008, 19:25
al riguardo, in fatto di imboccatura, io tendo ad avanzare lievemente la mascella in avanti .... ho provato a correggere ma il suono ne risente negativamente... che faccio... mi conviene attendere o devo necessariamente migliorare ora l'impostazione?
è conveniente risolvere prima possibile .
la mascella non deve uscire dalla sua sede naturale.
ora sei abituato a suonare così quindi cambiare ti sembrerÃ* stravolgente ma quando risolverai avrai ottimi benefici.
basti pensare che fuori dalla sua sede la mascella si stanca prima ed ha una serie di effetti nocivi sul suono.
in pratica devi essere lungimirante uno sforzo ora pregiudica momentaneamente il risultato
(il suono ne risentirÃ* ) ma dopo i miglioramenti saranno esponenziali.
ciao fra

just
21st December 2008, 22:47
al riguardo, in fatto di imboccatura, io tendo ad avanzare lievemente la mascella in avanti .... ho provato a correggere ma il suono ne risente negativamente... che faccio... mi conviene attendere o devo necessariamente migliorare ora l'impostazione?
è conveniente risolvere prima possibile .
la mascella non deve uscire dalla sua sede naturale.
ora sei abituato a suonare così quindi cambiare ti sembrerÃ* stravolgente ma quando risolverai avrai ottimi benefici.
basti pensare che fuori dalla sua sede la mascella si stanca prima ed ha una serie di effetti nocivi sul suono.
in pratica devi essere lungimirante uno sforzo ora pregiudica momentaneamente il risultato
(il suono ne risentirÃ* ) ma dopo i miglioramenti saranno esponenziali.
ciao fra

grazie fra :D
mi correggo dell'errore.... intendevo dire mandibola ed ho scritto mascella :mad: capita alla mia etÃ*....cmq hai capito il concetto
ci provo ogni giorno ma è dura correggere i propri difetti...tacci miei....
l'avanzamento è istintivo e di misura minima... probabilmente dipende dal fatto che tendo a stringere un pò troppo l'ancia
proverÃ* ad usare un'ancia più morbida, magari mi aiuta a correggere

Jacoposib
26th December 2008, 17:29
penso che l'impostazione che insegna Giulio Visibelli (all'epoca allievo di Joe Allard) sia molto buona e lui, sia di persona che nel suo metodo "master in sax jazz" (Ricordi) , la spiega molto bene. le foto riguardanti le imboccature secondo me lasciano un po' il tempo che trovano perchè ogni individuo è diverso dall'altro e magari una cosa che funziona su uno ha effetti catastrofici sull'altro. bisogna fare il meglio che si può con quello che si ha. io consiglio comunque di pronunciare la consonante "v" e il dittongo francese "eu", cioè "veu" per determinare più o meno il punto di appoggio del labbro inferiore sui denti; imitare più che altro i cantanti lirici che portano indietro la mandibola per creare una buona camera armonica all'interno della bocca (lasciano il cosidetto "palato molle"); soffiare come a voler pronunciare il dittongo "eu" francese: l'aria, in questa posizione della bocca, passa in maniera più diretta e veloce, provare per credere! ;)

13th May 2009, 16:04
Attenti però, controllare questo tipo di impostazione è tutt'altro che immediato, si rischia molto più facilmente di perdere intonazione ed omogeneitÃ* ::saggio::

Concordo con Palladicannone. Questo tipo di impostazione richiede del tempo per essere utilizzata proficuamente, perché soprattutto i primi tempi si tende a "slabbrare" il suono.
Come è stato giustamente detto, l'imboccatura "classica" è un retaggio della scuola clarinettistica, ripresa dalla scuola francese del saxofono.
Nella scuola americana invece si è sviluppato maggiormente il secondo tipo di impostazione, però quello a cui bisogna stare attenti è non confondere la "giusta misura" con l'esagerazione.
E' sicuramente vero che un tipo di impostazione con il labbro inferiore "a cuscinetto" aiuta da un lato ad ottenere un suono più ampio ma al contempo si corre il rischio di incappare in errori posturali e soprattutto in problemi di intonazione.
Con un'impostazione "slabbrata" si rischia di perdere inevitabilmente l'intonazione, perché l'azione del labbro viene meno e il suono tende a calare.
La postura poi può essere errata perché spesso ci si lascia fuorviare dalle immagini di miti, soprattutto saxofonisti di colore, che vediamo suonare con il labbro inferiore "ultra-slabbrato" che quasi tocca terra e spesso anche con la mascella proiettata in avanti.
In assoluto non possiamo dire che sia errato farlo, abbiamo sempre dei mostri sacri di fronte, ma è bene lasciare a loro queste cose.
Se Coltrane aveva un certo tipo di impostazione non vuol dire che per il saxofonista comune possa essere giusto cercare di emularlo, lui poteva perché era "il Trane" e avrebbe suonato anche con mezzo labbro e il bocchino girato al contrario, ma chi vuole imparare senza rischiare di cadere in errore deve guardare altrove.
Come dice giustamente Bergonzi nel suo video, non dobbiamo fare nulla di strano con la bocca, nessun movimento delle labbra; l'obiettivo è quello di far vibrare nel migliore dei modi l'ancia.
Questo video è stato giÃ* postato tempo fa, ma ve lo ripropongo perché è molto interessante vedere come tante costruzioni teoriche alla fine vengono meno e la soluzione migliore è quella che tutti hanno sempre scartato, ovvero la più semplice e immediata.

[youtube:2v1khj4y]http://it.youtube.com/watch?v=SwHrwIs_O-w[/youtube:2v1khj4y]

P.S.: Approfitto per ringraziare e ricordare a tutti che i sottotitoli in italiano sono stati inseriti dal nostro Mad Mat: :bravo: viewtopic.php?f=58&t=4997 (http://www.saxforum.it/forum/viewtopic.php?f=58&t=4997)
;)ragazzi, per colpa di questo video è molto probabile che mi mandino la polizia a casa.... grazie a tutt :yeah!) i!

just
13th May 2009, 23:56
a proposito di imboccatura....
ho notato, guardando questo video che allego
[youtube:1gbjad7y]http://it.youtube.com/watch?v=ZgBVWx_1TKs[/youtube:1gbjad7y]
che Sanborn, dal minuto 3 circa, quando passa al registro più acuto tende ad inclinare maggiormente lo strumento (o sollevare il capo) rispetto la posizione precedente
Così facendo sembra che generi con il labbro inferiore una pressione maggiore e un pelo più avanzata
Immagino lo faccia per facilitare l'emissione delle note acute
Probabilmente mi sbaglio.... voi cosa ne pensate?
Faccio questa considerazione perchè anche io tendo a fare la stessa cosa ottenendo, almeno apparentemente, un beneficio

Ctrl_alt_canc
15th May 2009, 22:53
in realtÃ* è disarmante notare con che tranquillitÃ* e totale immobilitÃ* della bocca esegua fraseggi dal registro grave al sovracuto.. :mha!(

re minore
16th May 2009, 08:02
utile il primo video, e bello bello bello il secondo... che meraviglia suonare cosi'. :smile: :sad: :smile: :sad:

Per quanto riguarda soffiare aria dai lati del becco... e' una cosa che faccio anch'io per regolare la quantita' d'aria: a volte ho troppa aria nei polmoni e non ce la farei ad esaurirla con il normale fraseggio, quindi la elimino cosi', suonando, per poter inspirare di nuovo. Non lo fa nessuno?

bobby
28th June 2010, 12:47
E' la prima cosa che mi ha corretto il mio insegnante, visto che io qualche nota la tiravo fuori quando ho cominciato.
E' chiamata (non ricordo da chi, ma non mi sembra il personaggio del filmato), "Imboccatura non imboccatura", in pratica lo strumento deve entrare e uscire comodamente qudno io pronunicio uan sequanxza di "fffffff".
Cosi vibra tutta al parte inferiore del mento, e tutto fa da cassa di risonanza, bocca, gola.....suono aperto, e pieno, cosi si evita di comprimere troppo l'ancia e fare i "fischi"
Unica difficlta', non farsi prendere dalla "fregola" di tirare indietro i lati della bocca, muore il suono e ci si stanca da bestia, e poi non va bene!

bobby
28th June 2010, 12:49
Just non sbagli, e' cosi che funziona!

marcopasax
29th June 2010, 15:52
Cosi vibra tutta al parte inferiore del mento, e tutto fa da cassa di risonanza, bocca, gola.....suono aperto, e pieno, cosi si evita di comprimere troppo l'ancia e fare i "fischi"

Come sei riuscito ad evitare i "fischi"? Io ho sempre avuto un'impostazione quasi clarinettistica e da quando ho iniziato a provare la nuova posizione più aperta ho grandi difficoltÃ* a gestire l'intonazione e spesso più vado in alto più è facile che mi partano fischi!
In pratica è vero che il mio suono è molto più aperto e ricco di armonici (specie per le note basse) ma a discapito di intonazione, timbro e fischi!

Help!