Visualizza Versione Completa : Fabrizio D'Alisera "Trisonic" alla Casa del jazz, Roma 20 novembre
bb
19th November 2021, 16:27
Ciao amici di saxforum, domani, sabato 20 novembre avrò il piacere di suonare alla Casa del Jazz con il mio ultimo album "Trisonic".
Sarò affiancato da due grandi musicisti, Pietro Ciancaglini al contrabbasso e Andrea Nunzi alla batteria; due sidemen con collaborazioni dal calibro di Dave Kikoski, Bob Mintzer, Walter Blanding, STeve Grossman, Joe Chambers, Maurizio Giammarco, Max Ionata, Gegè Telesforo ed altri.
Non vedo l'ora di salire sul palco!
Spero di vedere qualche saxforumista, l'ultima volta è successo quando avevo 24 anni ad umbria jazz...haha
Questo è un brano tratto dall'album, live in studio.
https://www.youtube.com/watch?v=NzByGsaGKGI
HCE
20th November 2021, 10:27
eh peccato ero a Roma sabato scorso :)
amo il baritono, non lo suona quasi nessuno - bello, bel suono, echi remoti di Chaloff (e Giuffré - uno dei miei clarinettisti preferiti tra l'altro) trio molto intelligente.
Robinik
20th November 2021, 10:53
Bravo Fabrizio! Mi piace come suoni, sei uno dei pochissimi che invece di mitragliare note a random sa mettersi dalla parte dell'ascoltatore e quindi quello che suoni risulta gradevole e mai stancante, una dote che hanno solo i professionisti, ma nemmeno tutti, solo quelli di un certo livello!
bb
22nd November 2021, 01:24
Grazie dei complimenti, il concerto è andato bene, speriamo di replicare presto.
Sicuramente Mulligan e Chaloff sono i suoni di baritono che amo di più, anche se a livello di fraseggio sono stato molto più influenzato dai tenoristi.
Il concerto è stato registrato, non escludo che possa farvi ascoltare qualcosa nel prossimo periodo.
HCE
22nd November 2021, 09:38
spero anch'io che tu possa replicare! che diamine... due anni quasi di digiuno (almeno per me - ho suonato di nuovo solo un paio di settimane fa). Echi remoti vuol dire appunto remoti :) ho sentito un po' di Chaloff nel suono, non nel fraseggio che mi sembra molto personale.
se consideri che Chaloff è il mio baritonista preferito e che ogni volta che sento la sua versione di "What's new" mi viene la pelle d'oca (anche a trent'anni abbondanti dalla prima volta che l'ho sentita) direi che è un complimentone :)
ma, a parte questo, mi è piaciuto proprio l'approccio al trio, non a caso mi hai fatto venire in mente certi trii di Giuffrè: non per lo stile, ma per l'organizzazione della musica che non si riduce ad assoli a turno... bello lo stop time, cosa ormai rarissima (era diffusissimo negli anni '20, ma poi si è perso chissà perchè...)
bb
22nd November 2021, 16:13
Grazie dei complimenti, Giuffre oltre ad essere un grande sassofonista e clarinettista è stato un ottimo arrangiatore. Anche Mulligan lo era. Chaloff incanta con il suono ed ancor di più con il controllo del suono e della dinamica, oltre al timbro. Speriamo di inontrarci prima o poi...a presto. Fabrizio
HCE
22nd November 2021, 19:04
"Chaloff incanta con il suono ed ancor di più con il controllo del suono e della dinamica"
verissimo ...
Giuffré era un grande pensatore di musica, un compositore vero, non nel senso di uno che scrive un tema... i suoi trii (tutti) sono interessantissimi
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