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Visualizza Versione Completa : Posizioni per il Sibemolle



Blue Train
2nd December 2008, 21:17
Volevo riprendere (era stato affrontato insieme a varie posizioni alternative) il discorso delle posizioni per il Sibemolle, 4 posizioni disponibili:

1) Ta + chiavi 1 e 2
2) chiave 1 + Bis Key
3) 1 + 4
4) 1 + 5

Come si dovrebbero utilizzare?
Qualcuno ne vuole parlare?
http://img150.imageshack.us/img150/5709/posizioni3jr2.png

Isaak76
2nd December 2008, 21:27
In Teoria, la giusta posizione sarebbe la Ta + 1 e 2, personalmente in alcuni passaggi (sopratutto se c'è il salto con Fa e Fa#) mi trovo molto comodo con la 1 + 4 o la 1 + 5. Seppur l'intonazione sia perfetta, cambia leggermente il suono, nei passaggi veloci però la differenza non è molta e poi solo orecchie esperte riuscirebbero a captare queste finezze (tra gli ascoltatori).

Aktis_Sax
2nd December 2008, 21:51
Io utilizzo spesso la Ta con la chiave 1, oppure la 1 con la chiave anche chiamata "p"...
il primo caso è comodo nei passaggi veloci, come scale cromatiche o brani ad elevata velocitÃ*...

almartino
2nd December 2008, 22:50
Io utilizzo spesso la Ta con la chiave 1, oppure la 1 con la chiave anche chiamata "p"...

Aktis probabilmente intendevi Ta + 1 e 2.
Io uso spesso Ta 1 + 2 e 1 + Bis Key
1 + 4 e 1 + 5 sono comodi in alcuni passaggi veloci come per esempio arpeggi di SIb e Sib5#

David Brutti
2nd December 2008, 23:12
Volevo riprendere (era stato affrontato insieme a varie posizioni alternative) il discorso delle posizioni per il Sibemolle, 4 posizioni disponibili:

1) Ta + chiavi 1 e 2
2) chiave 1 + Bis Key
3) 1 + 4
4) 1 + 5

Come si dovrebbero utilizzare?
Qualcuno ne vuole parlare?


la 1) è adatta a cromatismi ascendenti, passaggio sib-do 8c'è ovviamente chi preferisce la 2))
la 2) è adatta ai cormatismi discendenti
la 3) si usa assai raramente in quanto il 4 chiude 2 fori molto vicini ai fori di sfogo del Sib ed interferisce molto sull'intonazione di conseguenza si preferisce utilizzare la 4) che si usa principalmente per il trillo si-sib o per il passaggio fa#-sib (con o senz. portavoce)
la 3) è spesso utilizzata come posizione per la tecnica chiamata "microtonia" ovverosia alternanza di 2 suoni molto vicini per intonazione ma di distanza inferiore al quarto di tono.

Ovviamente come sempre non c'è una regola standard e l'importante è che i passaggi che coinvolgono il sib siano puliti e precisi (se vi piacciono sporchi sono affari vostri... sappiate che l'igiene è importante)

Bau!

2nd December 2008, 23:14
Io di solito sono abituato ad usare sempre la "P".

paolo1960
2nd December 2008, 23:37
Quando ho iniziato usavo la posizione Ta+1-2, adesso adopero sempre la P+1, sembra un pò più veloce . :BHO:
ciao ::saggio:: :yeah!)

Nous
3rd December 2008, 01:07
Dipende dalla comoditÃ* di esecuzione, non è che mi faccio molti problemi..

Jacoposib
26th December 2008, 17:50
IO NE SO UN'ALTRA!!! me l'ha insegnata pietro tonolo ::saggio:: . non mi ricordo le numerazioni delle chiavi quindi ve la spiego da rozzo jazzista: si,fa,mi,re,re# ovviamante tutte premute insieme, il suono è più diretto e potente anche se un po' sguaiato. so anche altre posizioni per il do, il re e il re# prima ottava con caratteristiche timbriche simili (che probabilmente qualcuno conoscerÃ* giÃ*) ma non so se questo è il topic giusto...

Nous
26th December 2008, 18:24
il suono è più diretto e potente anche se un po' sguaiato.

Dal mio punto di vista è un bel difetto, abbastanza per non usarla mai ;)

David Brutti
26th December 2008, 18:39
IO NE SO UN'ALTRA!!! me l'ha insegnata pietro tonolo ::saggio:: . non mi ricordo le numerazioni delle chiavi quindi ve la spiego da rozzo jazzista: si,fa,mi,re,re# ovviamante tutte premute insieme, il suono è più diretto e potente anche se un po' sguaiato. so anche altre posizioni per il do, il re e il re# prima ottava con caratteristiche timbriche simili (che probabilmente qualcuno conoscerÃ* giÃ*) ma non so se questo è il topic giusto...

La uso moltissimo col basso: tuttavia classificherei tale diteggiatura non come posizione alternativa ma come "cambio di timbro" ovverosia diteggiature che pur non alterando l'altezza del suono alterano molto il timbro rendendolo più aperto o più chiuso, più nasale o ovattato. In tal senso ne esistono una miriade per quasi tutti i suoni del sax

Cmq è una posizione utile e da un suono molto interessante

Jacoposib
27th December 2008, 18:00
quando uno ha ragione ha ragione... e David Brutti ha sempre ragione! :D