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Visualizza Versione Completa : Selmer Supreme, informazioni?



sassofonopazzo99
2nd March 2021, 17:21
Salve ragazzi qualcuno sa dirmi qualcosa su questi nuovi strumenti??? A titolo informativo 😄

Robinik
2nd March 2021, 20:14
Sono stati presentati da poco, qualsiasi cosa ti diremmo, sarebbe ne più ne meno quello che si trova in rete e che tu stesso puoi vedere.

tzadik
2nd March 2021, 22:05
È uno strumento solo. Un contralto.
Pochi ci hanno messo le mani sopra.
Ma tantissimi già lo odiano. Odiare è gratis.


https://www.google.com/search?q=Selmer+Supreme&oq=Selmer+Supreme&aqs=chrome..69i57j69i60.1929j0j15&sourceid=chrome&ie=UTF-8

GeoJazz
3rd March 2021, 01:00
Il tecnico Francesco Berini (che partecipa anche qui nel forum) ne ha fatto una interessante descrizione qui:
https://www.facebook.com/100000292965977/posts/4153749541311437/?d=n

Ovviamente il prezzo è bello alto (sta sui 7000 euro)

sassofonopazzo99
3rd March 2021, 13:24
Grazie 😄

Isaak76
4th March 2021, 23:57
Ecco un video i Francesco Berini in cui spiega brevemente ma in modo conciso le novità tecniche del nuovo Selmer Supreme.


https://youtu.be/zbVCRbQK4XM

Robinik
5th March 2021, 00:41
Ci sono video molto più esaustivi, solo che sono in Inglese o in Spagnolo.........Selmer ha sempre il suo fascino, però anche i settemila euro.....come fascino non sono da meno!:biggrin:

globe81
5th March 2021, 09:53
Diciamo che 7000 euro ci stanno per un top di gamma selmer (ti danno un bel collarino :laughing:)......peccato che anche in questo modello non hanno previsto le viti di regolazione sulle barre posteriore alle chiavi della mano destra e sinistra per regolarne la chiusura (come yamaha) che secondo me è veramente cosa buona e giusta e poi se lo chiami supreme in onore di coltrane cavolo presenta il tenore......non l'alto.

Robinik
5th March 2021, 13:21
Per tenore stanno ancora smartellando la lastra........arriverà arriverà........:sax:

tzadik
5th March 2021, 20:29
Non ci sono Selmer troppo costosi... ci sono solo sassofonisti troppo poveri.

Robinik
5th March 2021, 22:53
Beh 7000 euro non sono pochissimi, io poi sono abituato con i flauti, dove devi spendere il doppio o il triplo per uno strumento di fascia alta.......ma un contralto a 7000 euro non possono permetterselo tutti. Se fosse veramente uno strumento costruttivamente al di sopra della concorrenza...cosa che dubito.......mi toglierebbi lo sfizio di prendermi un argentato!

Isaak76
6th March 2021, 15:49
Penso che il prezzo così alto sia dovuto sopratutto al costo della ricerca(?) e probabilmente anche alla finitura grafica. 7000 per un Alto sono esageratamente eccessivi!
Per tutto il resto non mi addentro perchè il sax andrebbe provato e valutato come qualsiasi altro nuovo strumento.
A innovazione nutro qualche perplessità, nel senso della terminologia utilizzata ... sicuramente hanno adottato modi differenti e intelligenti per quanto riguarda l'ergonomia, i settaggi meccanici e cercando di posizionarsi trasversalmente sul mercato, ma non hanno inventato nulla di cose che già non conoscevamo...diciamo che hanno adottato soluzioni utilizzate da altri o in altri settori, vedi innesto chiver ...
Comunque è anche vero che la Selmer è sempre stata un punto di riferimento da scopiazzare e anche ora lo sarà :laughing:

tzadik
7th March 2021, 10:44
Il prezzo al pubblico è un funzione di molte cose. Compreso il posizionamento di mercato scelto.


Se vogliamo tirare in ballo concetti di industrializzazione del prodotto*, andrebbero citate nozioni di ingegneria gestionale (ma non solo) non banali e un po' fastidiosi.
E di domenica mattina nessuno ne ha voglia. :zizizi:

*: perché questo modello non sarà esattamente una serie ultra limitata e la sua presenza a listino andrà a influenzare anche gli strumenti a listino.

Robinik
7th March 2021, 11:09
Non servono le nozioni di ingegneria, e nemmeno serve essere un chiaroveggente per capire che Selmer segue una politica propria che ha piu a che vedere con il posizionamento di mercato, come detto sopra....perchè Selmer nel tempo si è guadagnata una fama e una reputazione che le consente di posizionare i propri prodotti nella fascia piu alta di prezzo, anche se.....questo non ha niente a che vedere con la qualità intrinseca del prodotto......un tubo di ottone, girala come ti pare, ma rimane un tubo di ottone, non ci possono essere differenze di migliaia di euro!
Però commercialmente parlando, è normale usare strategie di marketing che creino nelle persone il desiderio di avere qualcosa assolutamente fuori serie, o comunque migliore, anche se questa idea, spesso è appunto un idea che non corrisponde alla realtà.
Comunque.....Selmer puo permettersi di sfruttare questa cosa, e fa bene a farlo.......i clienti poi sono liberi di fare le proprie valutazioni e scelte, anche perchè il mercato fortunatamente offre strumenti con le stesse qualità alla metà del prezzo.

tzadik
7th March 2021, 11:57
Io vedo anche delle potenziali problematiche nell'industrializzare un prodotto nuovo, perché la dimensione della Selmer non è realtà artigianale (...)


Nessuno avrà mai a disposizione il layout del reparto di produzione dello stabilimento Selmer... ma dovendo produrre un oggetto in migliaia di esemplari e considerando appunto la realtà industriale dove vengono prodotti, ci sono da considerare dei potenziali costi (iniziali se vuoi) che non sono trascurabili.

Ricordiamoci che costruire un sassofono non è come costruire un flauto.

Sarebbe interessante sapere invece se esiste una pianificazione a lungo termine e quali sono state le variabili di mercato per fare certe scelte.

Una cosa che molti non hanno notato (... anche se è pubblica!) è che la Selmer:
1) ha cominciato a fare vendita diretta su determinati prodotti
2) ha messo su un sistema per pubblicizzare strumenti usati, esattamente come succede per le automobili: offre un usato "certificato"... e questo serve per "pilotare" il valore di mercato dell'usato e per non disconnetterlo del tutto dal prezzo del nuovo.

In quanto a innovazione la Selmer non è mai stata seconda a nessuno.

Isaak76
7th March 2021, 15:14
Io vedo anche delle potenziali problematiche nell'industrializzare un prodotto nuovo, perché la dimensione della Selmer non è realtà artigianale (...)


Nessuno avrà mai a disposizione il layout del reparto di produzione dello stabilimento Selmer... ma dovendo produrre un oggetto in migliaia di esemplari e considerando appunto la realtà industriale dove vengono prodotti, ci sono da considerare dei potenziali costi (iniziali se vuoi) che non sono trascurabili.

Ricordiamoci che costruire un sassofono non è come costruire un flauto.

Sarebbe interessante sapere invece se esiste una pianificazione a lungo termine e quali sono state le variabili di mercato per fare certe scelte.Certo, questo è quanto avviene in qualsiasi R&D in cui oltre allo sviluppo dello strumento si pianificano anche le rispettive attrezzature e costi di produzione.
Le spese per un prodotto nuovo sono sempre alte e per ammortizzare il costo finale il marketing deve essere in grado (in maniera lungimirante) di spingere il più possibile quel prodotto ottimizzando profitto e costo, mah, lanciandolo a questa cifra devono essere molto ottimisti sulle sue potenzialità di vendita...o pessimisti, nel senso che tengono un prezzo alto sapendo di venderne pochi...
Sarebbe interessante avere tra le mani le statistiche di vendita dei vari modelli Selmer :cool:

Mikess
9th March 2021, 22:18
Selmer sa bene di avere i "clienti fissi", conosce i suoi polli da moltissimi anni e non è affatto un fattore trascurabile. Si aggiungono poi i sassofonisti giovani e non classici e tutti quelli che credono di comprare il migliore solo perchè costa piacevolmente tanto. Senza poi dimenticare i famosi Selmeristi che come il nuovo iphone attendono l'arrivo del nuovo gioiello trascurando completamente il prezzo, al massimo ci sono sempre le comode finanziarie pur di raggiungere l'ultimo arrivato Selmer. Ma non è sufficiente soltanto questo per stimare le vendite del Supremo sax? Non dimentichiamo che le carte vincenti le ha già in mano con l'avvento del supremo tenore e l'immancabile supremo soprano. Già immagino lo splendore del re baritono con quelle incisioni da sballo...Intanto non c'è fretta perchè Selmer in questo istante sta conteggiando le richieste in tutto il mondo e quindi scaldare i motori sarebbe inutile e controproducente, meglio far cuocere i propri polli (noi) nel loro brodo (Selmer).

gil68
10th March 2021, 16:16
Selmer sa bene di avere i "clienti fissi", conosce i suoi polli da moltissimi anni e non è affatto un fattore trascurabile.
Scusa. Senza voler essere cattivo. Per me non sono "polli"; per me i Selmer sono sempre i Selmer, e se potessi comprerei anche il Supreme; e se avessi meno soldi, mi contenterei anche di un Super Action II nuovo (per me, hai fatto la più grande stupidata possibile a vendere quel bellissimo contralto Mark VII, ma ora con che contralto suoni? O l' alto l' hai dismesso del tutto?). Semmai i polli, per me, senza offesa, sono quelli che si lasciano incantare da certe taiwanerie moderne, fatti troppo in serie, troppo "in batteria", troppo uguali l' uno tra l' altro. E lo stesso per certi italo taiwanesi.
Non hanno calore, non hanno feeling. Li trovo freddi, finti, senza emozionalità, questo già solo a vederli adagiati in custodia...

Robinik
10th March 2021, 17:44
Ecco un esempio dell'affezionato cliente Selmer!

Non è una critica ne una battuta, solo sottolineo la mentalità del cliente Selmer........e non lo dico in senso negativo, Selmer è stata brava a guadagnarsi questo tipo di fedeltà da parte dei propri clienti, e quindi fa benissimo a giocare su questa.
In realtà tutti i sax sono fatti in serie , non hanno calore, non hanno feeling, sono freddi, senza emozionalità........perchè queste cose c'è le deve mettere chi li suona! Se poi, il fatto che sopra ci sia scritto Selmer, spinge alcune persone a sentire maggiori emozioni nel suonarli.......benissimo.....ma un tubo di ottone è sempre un tubo di ottone.

Robinik
23rd March 2021, 20:01
Questo nuovo Supreme sta riscuotendo stupore tra i professionisti! Ci sono video in rete di gente che dice....."Finalmente! Era quello che tutti stavamo aspettando da tempo!" Questo è un bel segno.......oggi infatti ho trovato due Mark VI vicino al cassonetto dell'immondizia, non mi sono fermato perche andavo di fretta, ma stasera se sono ancora li li prendo su.

GiovanniG
23rd March 2021, 21:15
Bella questa!

lugapsax
15th April 2021, 17:11
Mah, con tutto il rispetto per l'opinione altrui, ma la Selmer ormai vive di rendita del marchio. Poi se qualcuno li suona e ci sente più anima dentro sono contento per lui, ma se i vecchi serie 2 erano strumenti affidabili, i moderni serie 2 jubilee vari e serie 3 sono imbarazzanti. Hanno un suono mille volte più caldo ed intonato Yana e Yamaha a pari prezzo. E ad essere totalmente onesto, se già 4k per un nuovo selmer serie 2 mi paiono decisamente troppi, figurarsi 7k per un Supreme (che tra l'altro, la genialità nel citare Coltrane e poi presentare un alto invece di un tenore). Poi a vedere le persone con cui lo hanno sviluppato, hanno (chiaramente) voluto settorializzarsi sul classico, per lasciare il mercato jazz ai vari Reference...lo hanno sviluppato con i vari Vincent David, Belijar, Wirth, Delangle, McAllister eccetera. e hanno tutti quanti un suono estremamente simile, quindi non mi da' l'idea di essere uno strumento così flessibile. Poi, se qualcuno ha 7k da buttare e lo vuole, prego, io di certo non sarò nella fila ad aspettarlo...

Robinik
15th April 2021, 17:30
Non spenderei mai 7000 euro nel Supreme, piuttosto comprerei piu volentieri un Solista della R&C......se proprio dovessi comprare un sax nuovo.

Il_dario
15th April 2021, 18:20
Non spenderei mai 7000 euro nel Supreme, piuttosto comprerei piu volentieri un Solista della R&C......se proprio dovessi comprare un sax nuovo.

Ho sentito la parola “Solista” ?
Dovrei averne giusto uno demo special price in atelier :laughing::laughing::laughing:

Robinik
15th April 2021, 18:56
:biggrin::biggrin:

HCE
15th April 2021, 19:22
In realtà tutti i sax sono fatti in serie , non hanno calore, non hanno feeling, sono freddi, senza emozionalità........perchè queste cose c'è le deve mettere chi li suona! Se poi, il fatto che sopra ci sia scritto Selmer, spinge alcune persone a sentire maggiori emozioni nel suonarli.......benissimo.....ma un tubo di ottone è sempre un tubo di ottone.

quotone - e quotone (parziale dato che ne ho provati solo un paio) anche per il serie III - quelli che ho provato mi sono piaciuti solo dal punto di vista meccanico, il suono per nulla, l'intonazione la definirei perfino eccessiva (si sembra paradossale), strumenti così intonati da risultare statici... (scusate, sono paradossale: sono molto attento all'intonazione, ma al tempo stesso detesto le accordature troppo perfette e "ben temperate" ... ho bisogno di un minimo - minimo - di tensione ).

può darsi che vadano bene per la classica, ma quale classica? andrebbero bene per suonare Mozart, ma non c'è repertorio: uno dei due che ho provato era di un saxofonista classico molto bravo che doveva suonare un mio pezzo... era così stabile che non uscivano alcuni bicordi che escono su tutti i saxofoni di tutte le marche che ho provato in tutta la mia vita (dai cinesi, ai selmer di qualunque altro tipo, ai R&C - che non ho suonato, ma che sono stati usati per suonare un mio pezzo)

il supreme? boh... va provato - l'eccesso di meccanica un po' mi spaventa (la chiave per l'intonazione del do diesis... altri ammenicoli), il fregio non mi piace per nulla, così come il colore (ma sono tutti dati secondari ovviamente - quello che conta è come suona). non so se avrò mai il piacere...

tzadik
15th April 2021, 21:00
https://i.kym-cdn.com/photos/images/newsfeed/000/766/053/409.gif


In buona sostanza... da questo post si conclude che è bello recensire strumenti in maniera dettagliata, pur non avendoli mai nemmeno visti da vicino. Non dico "suonati", ma "visti"...
E non dimenticandosi di infarcire di retorica gli "scritti".

Sembra di stare su Facebook.

... ma il bello è che la Selmer saranno 40 anni che vende sassofoni dal costo (pure attualizzato) superiore ai 7000€ (di oggi).
Pochi se ne sono accorti.
Ma probabilmente mancava l'Internet e i luoghi dove...

HCE
15th April 2021, 21:06
https://i.kym-cdn.com/photos/images/newsfeed/000/766/053/409.gif


In buona sostanza... da questo post si conclude che è bello recensire strumenti in maniera dettagliata, pur non avendoli mai nemmeno visti da vicino. Non dico "suonati", ma "visti"...
E non dimenticandosi di infarcire di retorica gli "scritti".

Sembra di stare su Facebook.

... ma il bello è che la Selmer saranno 40 anni che vende sassofoni dal costo (pure attualizzato) superiore ai 7000€ (di oggi).
Pochi se ne sono accorti.
Ma probabilmente mancava l'Internet e i luoghi dove...


ho fatto una recensione dettagliata?

Robinik
15th April 2021, 22:13
https://i.kym-cdn.com/photos/images/newsfeed/000/766/053/409.gif


In buona sostanza... da questo post si conclude che è bello recensire strumenti in maniera dettagliata, pur non avendoli mai nemmeno visti da vicino. Non dico "suonati", ma "visti"...
E non dimenticandosi di infarcire di retorica gli "scritti".

Sembra di stare su Facebook.

... ma il bello è che la Selmer saranno 40 anni che vende sassofoni dal costo (pure attualizzato) superiore ai 7000€ (di oggi).
Pochi se ne sono accorti.
Ma probabilmente mancava l'Internet e i luoghi dove...


È quello che fanno un po tutti, tu incluso.......bene o male fa parte del gioco dei social.

HCE
16th April 2021, 08:47
sinceramente anche no... per me questa è una recensione

http://www.shwoodwind.co.uk/Reviews/Saxes/Alto/selmer_mkvi_alto.htm

no certo le due cose che ci siamo detti qui - io non farei una recensione nemmeno del SA I per la semplice ragione che non ne ho provati abbastanza e il fatto che ne suoni uno da 20 anni non fa testo - idem con i clarinetti: ho un RC buffet discendente al mib, l'ho suonato per una trentina d'anni, ma so che la variabilità fra un esemplare e l'altro è notevole e che il mio (rispetto alle mie preferenze di suono) non è fra i più riusciti (rispetto alle mie esigenze di suono, ripeto).

oltretutto non cadrò mai nel discorso "migliore in assoluto" - esistono strumenti di fascia alta, media e bassa... nella parte alta forse la scelta è più difficile ancora perchè bisogna trovare il giusto equilibrio fra esigenze diverse che sono a loro volta diverse per ognuno.

non ho detto che i serie III sono brutti, ho detto che quelli che ho provato (pochi) non mi sono piaciuti... cosa leggermente diversa.

HCE
27th April 2021, 13:45
by the way, per pura curiosità ho visto che Marcus Weiss usa serie III per alto e tenore, serie II per baritono e serie III e II per il soprano - credo che il serie II lo usi solo per un pezzo (conosco il serie II che usa, l'ho avuto anche fra le mani: era di un mio amico e collega che gliel'ha lasciato perchè Weiss lo preferiva al suo per suonare un pezzo particolare).
diciamo che sicuramente ne capisce più di me :) ed evidentemente il bicordo che a me non usciva a lui esce :) (o, cosa assai probabile, il suo strumento è regolato in maniera diversa da quello che avevo provato io - bastava abbassare leggermente il sol perchè uscisse: avrà una regolazione più bassa).
sarebbe curioso sapere cosa pensano saxofonisti classici di quel livello del Supreme ...

Robinik
27th April 2021, 14:08
sinceramente anche no... per me questa è una recensione

http://www.shwoodwind.co.uk/Reviews/Saxes/Alto/selmer_mkvi_alto.htm

no certo le due cose che ci siamo detti qui - io non farei una recensione nemmeno del SA I per la semplice ragione che non ne ho provati abbastanza e il fatto che ne suoni uno da 20 anni non fa testo - idem con i clarinetti: ho un RC buffet discendente al mib, l'ho suonato per una trentina d'anni, ma so che la variabilità fra un esemplare e l'altro è notevole e che il mio (rispetto alle mie preferenze di suono) non è fra i più riusciti (rispetto alle mie esigenze di suono, ripeto).

oltretutto non cadrò mai nel discorso "migliore in assoluto" - esistono strumenti di fascia alta, media e bassa... nella parte alta forse la scelta è più difficile ancora perchè bisogna trovare il giusto equilibrio fra esigenze diverse che sono a loro volta diverse per ognuno.

non ho detto che i serie III sono brutti, ho detto che quelli che ho provato (pochi) non mi sono piaciuti... cosa leggermente diversa.

La risposta non era per te.

HCE
27th April 2021, 16:49
lo so :) mi sono attaccato male io - anche la mia non era per te, ma non si è capito :) mea culpa, amen

tzadik
8th May 2021, 22:07
Taaac

https://scontent-mxp1-2.xx.fbcdn.net/v/t1.6435-9/183312252_10165865114935389_3236402843974994007_n. jpg?_nc_cat=109&ccb=1-3&_nc_sid=825194&_nc_ohc=qHOre9I65J4AX8MXyIu&_nc_ht=scontent-mxp1-2.xx&oh=363ee8811a96b3ffa5e984c11e835125&oe=60BB20FC

HCE
9th May 2021, 10:14
l'hai provato?

tzadik
9th May 2021, 10:52
https://thumbs.gfycat.com/CorruptSlowGreatwhiteshark.gifhttps://thumbs.gfycat.com/CorruptSlowGreatwhiteshark-size_restricted.gif

HCE
9th May 2021, 12:08
certo che sei di poche parole :neutral: un commento minimo? che non sia una GIF possibilmente :twisted:

fabbry
19th October 2021, 12:10
Al di là delle supposizioni personali, qualcuno sa se la Selmer ha un progetto analogo sul tenore?

HCE
19th October 2021, 12:15
hai fatto ben ad uppare.. stavo giusto pensando che il buon tzadik ci ha lasciati lì appesi senza fare nemmeno un minimo di recensione...

fabbry
19th October 2021, 13:11
hai fatto ben ad uppare.. stavo giusto pensando che il buon tzadik ci ha lasciati lì appesi senza fare nemmeno un minimo di recensione...

...probabilmete è coinvolto nel progetto e non può rilasciare dichiarazioni :wink:

HCE
19th October 2021, 16:14
può darsi ... non immaginavo potesse essere così addentro :)

zard
19th October 2021, 17:31
Ho assistito ad un confronto tra il Supreme ed uno Yamaha di cui non ricordo il modello ma dev'essere un modello recente ovviamente professionale. Gli astanti hanno votato all'unanimità per una leggera preferenza dello yamaha. Successivamente è entrato in scena un Mark VI: Game over per KO!
Morale della favola, disponendo di 7000 euro non avrei dubbi sulla scelta!

Robinik
20th October 2021, 09:37
Anche io non avrei dubbi.........di certo no Mark VI !:laughing:

fabbry
20th October 2021, 14:21
Se il prezzo delll'alto sfiora i 7.000 euro, non oso immaginare quanto potrà costare un tenore. A questo punto non so se il gioco vale la candela.

HCE
20th October 2021, 15:41
se ce li hai, sei un professionista e lo strumento ti piace sì :) pensa a quanto costano altri strumenti professionali (flauti, fagotti, clarinetti tedeschi per tacere degli archi) ...

Robinik
20th October 2021, 21:10
Per un flauto medio in argento, meno di 7/8000 euro non spendi, ma la norma è spendere dai 12 ai 18mila euro, per non parlare di un buon flauto in oro 14Karati, percui per un professionista spendere 7000 euro in un sax fa ridere! Però di sax buoni in giro c'è ne sono un bel pò....percui........

tzadik
22nd October 2021, 22:01
Se il prezzo delll'alto sfiora i 7.000 euro, non oso immaginare quanto potrà costare un tenore. A questo punto non so se il gioco vale la candela.

Arriverà anche il tenore Supreme.

L'alto Supreme ha sostituito Reference 54 e Serie III.

Il tenore Supreme probabilmente sostituirà almeno i due Reference 54 e 36. Speriamo non il Serie III.

HCE
23rd October 2021, 09:29
tu come l'hai trovato rispetto al serie III ? - se puoi parlare :)

fabbry
23rd October 2021, 16:35
tu come l'hai trovato rispetto al serie III ? - se puoi parlare :)

Più che altro mi piacerebbe sapere perchè si dovrebbe salvare almeno il serie III...

HCE
23rd October 2021, 17:12
in che senso? pensi che dovrebbe restare in produzione il serie III?

fabbry
23rd October 2021, 20:20
in che senso? pensi che dovrebbe restare in produzione il serie III?

Lo spera tzadik

HCE
24th October 2021, 15:27
hai ragione ... :facepalm: ho letto male - evidentemente gli piace :) ed è per quello che si è rabbuiato quando io ho detto che a me non piace (però ho provato solo un esemplare, quindi non lo considero nulla di più che un parere aneddotico - oltre che, piuttosto ovviamente, una questione di gusti... a molti piace assai)

fabbry
24th October 2021, 16:57
hai ragione ... :facepalm: ho letto male - evidentemente gli piace :) ed è per quello che si è rabbuiato quando io ho detto che a me non piace (però ho provato solo un esemplare, quindi non lo considero nulla di più che un parere aneddotico - oltre che, piuttosto ovviamente, una questione di gusti... a molti piace assai)

Bisognerebbe conoscere quali sono i suoi parametri di valutazione. Evientemente, al di là dei gusti personali, si tratta di un ottimo strumento. E come ha detto lui stesso, è uguale ad un Reference, ma differisce solo per il chiver (in verità, dovremmo affermare il contrario per essere precisi), anche se questa cosa mi sembra un po' strana. Ma stiamo andando fuori tema comunque.

HCE
24th October 2021, 18:14
è sicuramente un ottimo strumento :) sul piano meccanico e dell'intonazione - non mi piaceva il suono e lo trovavo un po' poco flessibile, ma, ripeto: era solo un esemplare :)

globe81
26th October 2021, 08:13
Io non ho ancora provato il supreme ma valutarne pregi e difetti su di un solo esemplare non è cosa buona e giusta.
L'ultima volta che ho provato dei nuovi sax già solo provandone due si notavano enormi differenze, probabilmente dovuti ad un settaggio diverso che come sappiamo influisce tantissimo sulla resa sonora.
Sicuramente selmer ha un alto standard di produzione e controllo qualità il che si traduce in una quasi standardizzazione degli strumenti usciti dalla fabbrica ma comunque vi sono differenze anche importanti tra uno strumento ed un altro.
La scelta dell'acquisto, tenuto conto della cifra importante, è del tutto personale.....cosa farei io? Acquisterei il solito mark VI o SBA perchè mi piacciono i vintage ed avere un pezzo di storia tra le mani mi piacerebbe troppo.....altri magari sono abituati all'acquisto del nuovo (che è sempre un vantaggio sulla resa dello strumento).
Quando il supreme si porterà sulle spalle parecchi anni di concerti e passaggi nelle mani di grandi sassofonisti allora diventerà anch'esso il mio desiderio.
Naturalmente parlo per me......la scelta come ripeto è soggettiva.

HCE
26th October 2021, 08:54
Io non ho ancora provato il supreme ma valutarne pregi e difetti su di un solo esemplare non è cosa buona e giusta.

Quando il supreme si porterà sulle spalle parecchi anni di concerti e passaggi nelle mani di grandi sassofonisti allora diventerà anch'esso il mio desiderio.
Naturalmente parlo per me......la scelta come ripeto è soggettiva.

non è che non è cosa buona nè giusta: è proprio impossibile :) basta trovare l'esemplare mal riuscito... quando ebbi la possibilità di comprare uno strumento professionale provai un SA II che era inintonabile (infatti lo sfortunato venditore no riusciva a venderlo - anche la persona che lo aveva in conto vendita, dopo che l'avevo valutato negativamente, mi disse che lei aveva cercato in tutti i modi di correggerlo, ma non era possibile - riparatrice formata alla selmer) ... ma era uno ed era quello - non avrei mai esteso la valutazione al modello.

la tua seconda affermazione che ho citato la trovo molto divertente (assolutamente senza scherno nè vis polemica, preciso perchè online ci si fraintende con una facilità impressionante).

io sono molto curioso di provarlo, ma non lo considero un oggetto del desiderio :) (sto ancora cercando di risolvere l'assetto clarinettistico)

globe81
26th October 2021, 11:26
.
Quando il supreme si porterà sulle spalle parecchi anni di concerti e passaggi nelle mani di grandi sassofonisti allora diventerà anch'esso il mio desiderio.
Naturalmente parlo per me......la scelta come ripeto è soggettiva.

Era riferito al fatto che mi piacciono i vintage per la storia che vi è dietro quel preciso modello e non in relazione alla bontà dello strumento che di tutta probabilità non si discute!
Per la serie per ora non desidererei un supreme quanto desidero uno sba o mark vi!

HCE
26th October 2021, 11:48
era chiaro :)

tzadik
27th October 2021, 19:14
tu come l'hai trovato rispetto al serie III ? - se puoi parlare :)

Che ci si creda o meno... se prendi in mano un Supreme e prendi in mano un Serie II/III (o qualsiasi altro Selmer) noti che ci sono delle differenze ben visibili (a occhio nudo) sul corpo (e non mi riferisco alla chiave di sfogo per il C# centrale).

Filosoficamente, penso che uno degli obiettivi della Selmer fosse anche quello di avere uno strumento che a livello di emissione potesse competere con strumenti giapponesi di fascia alta: ci sono riusciti.

A livello timbrico, secondo me, invece sono andati un po' distanti da quello che era l'imprinting di suono Selmer "pre Supreme": loro hanno la forza del marketing e possono dire che (l'alto Supreme) sembra di suonare un alto BA o SBA...

Mi hanno lasciato perplesso altri aspetti, ma non legati alla performance o al design.

tzadik
27th October 2021, 19:21
Più che altro mi piacerebbe sapere perchè si dovrebbe salvare almeno il serie III...


[Si parla di tenori...]
Il Serie II rimane come professionale "entry level".

Il Supreme verrà pubblicizzato come "tenore supremo"

L'Axos invece è una sorta di Serie III "per poveri" (non deriva dal Serie II, come succede per l'alto Axos).


Il Serie III rappresentava il "nuovo": non aveva/ha la pesantezza intrinseca dei Serie II (Jubilee e Pre Jubilee) e non è mai stato pubblicizzato come "succedaneo" di Mark VI (Reference 54) e Balanced Action (Reference 36).
Diversamente Mark 7, Serie I e Serie II... il Serie III rappresentava al meglio la versatilità che caratterizzava i Mark VI, pur essendo diverso da qualsiasi Mark VI.

La Jubilee-izzazione poi forse ha portato vantaggi su alcuni aspetti ma forse s'è perso un po' di carattere per strada.*

*: se osserviamo la cosa da un punto di vista differente da: studente di conservatorio (classico), professionista della musica classica.

tzadik
27th October 2021, 19:27
Io non ho ancora provato il supreme ma valutarne pregi e difetti su di un solo esemplare non è cosa buona e giusta.
Quando la Selmer ha introdotto i Jubilee (... sono passati 11 anni), la variabilità/inconsistenza si è ridotta.
È cambiato anche il mercato dei sassofoni, specialmente su strumenti nuovi "di valore".

In Italia poi è cambiata la distribuzione e come la casa madre si interfaccia con i negozi (Ferrari non è più l'importatore di Selmer... da anni ormai).

Generalmente quando hai il budget per comprare determinati strumenti ti aspetti anche un certo tipo di servizio, proprio in fase di acquisto. (Questo trascende dai gusti personali e dallo strumento che vuoi acquistare, Selmer o non Selmer).

Alcune caratteristiche dell'alto Supreme forse le trovi in alcuni esemplari di Mark VI/SBA, ma va a finire che si tratta di strumenti che devi comprare all'estero e ti costano di più del Supreme (... che per altro non è il Selmer più costoso a listino, è semplicemente il Selmer "costoso" più facile da reperire).

HCE
27th October 2021, 21:51
Che ci si creda o meno... se prendi in mano un Supreme e prendi in mano un Serie II/III (o qualsiasi altro Selmer) noti che ci sono delle differenze ben visibili (a occhio nudo) sul corpo (e non mi riferisco alla chiave di sfogo per il C# centrale).

Filosoficamente, penso che uno degli obiettivi della Selmer fosse anche quello di avere uno strumento che a livello di emissione potesse competere con strumenti giapponesi di fascia alta: ci sono riusciti.

A livello timbrico, secondo me, invece sono andati un po' distanti da quello che era l'imprinting di suono Selmer "pre Supreme": loro hanno la forza del marketing e possono dire che (l'alto Supreme) sembra di suonare un alto BA o SBA...

Mi hanno lasciato perplesso altri aspetti, ma non legati alla performance o al design.

che ci siano delle differenze ben visibili non ne dubito: si vedono anche in foto... e non ho dubbi a immaginare differenze in termini di ergonomicità/intonazione tutte cose che in linea di massima migliorano costantemente nel tempo.
a livello timbrico riesci a spiegare cosa intendi dire? (mi rendo conto che non è facilissimo "spiegare" queste cose)
cos'è che ti ha lasciato perplesso?

la mia è curiosità "accademica" so che non ne prenderò mai uno dato che, per quello che devo fare io, quello che ho va già benissimo (poi vabbe' magari se vinco alla lotteria potrei farci un pensierino)

fabbry
28th October 2021, 13:47
La cosa importante, al di là delle migliorie tecniche ed ergonomiche, ammesso che ci sia ancora un certo margine di miglioramento possibile, è che questo nuovo strumento continui a mantenere le caratterisctiche del tipico suono Selmer che tutti conosciamo e che molti cercano acquistando gli strumenti di questo blasonato marchio. Per esempio, personalmente penso che, nonostante tutto, il ref 54 che possiedo abbia quelle caratteristiche tipiche che mi portano a cosiderarlo uno strumento di livello superbo, checchè se ne dica in questo forum. Mi auguro che la Selmer continui sempre in questa direzione, senza trascurare le peculiarità che i suoi strumenti possiedono.

tzadik
28th October 2021, 22:07
Esiste un "suono degli strumenti Selmer" ma un "suono Selmer" univoco non è mai esistito realmente... perché gli strumenti sono cambiati nel corso del tempo ed è cambiato il modo di usarli e questo succede da più di 50 anni.

Uno strumento rimane superbo finché non ne provi un altro più superbo, più vecchio o più nuovo.

I sassofoni Selmer diventeranno dei beni di lusso, non necessariamente dei beni rifugio.

HCE
29th October 2021, 10:42
be' oddio, 7500 euro per uno strumento professionale "top level" sono ancora una cifra contenuta. Un flauto comparabile, un'oboe, un fagotto, un pianoforte, un'arpa comparabili costano molto di più - non parliamo degli strumenti ad arco.
Non so se parlerei di bene di lusso: clarinetti (francesi) e saxofoni hanno ancora cifre contenute.

Non che mi piaccia, ma guardando i costi degli altri strumenti ... se mi considerassi un professionista e dovessi sfornare prestazioni di un certo livello sono cifre che riuscirei tranquillamente ad investire ed investirei volentieri.

HCE
29th October 2021, 13:36
https://www.youtube.com/watch?v=W1ws2OhRnw4

questo è un confronto fatto piuttosto bene, di impianto classico. la differenza nel suono c'è. Devo essere sincero: la mia preferenza (ma è davvero una questione personale) va al serie III (il suono più scuro è molto bello, ma mi piace meno).
bisogna capire però:
1) quanto la differenza possa dipendere dal fatto che lo strumento è completamente nuovo
2) quanto sia flessibile il suono (a me interessa molto questo più che la qualità "di base" - quando scelsi il mio SAI cercarono di farmi comprare degli splendidi Yanagisawa - me ne fecero provare 3 o 4 - ma alla fine preferii il primo perchè mi sembrava più flessibile sul piano timbrico. meno intonato, meno ergonomico)
3) quanto, lavorandoci sopra, i due strumenti possano avvicinarsi ancora di più

ps sembra che io abbia più o meno lo stesso approccio del recensore...

mascio
30th October 2021, 07:04
Grazie per il link. L'ho trovato molto interessante. Sono d'accordo che una differenza c'e'. A me il supreme ha una dolcezza notevole e attraente mentre il serie III mi sembrava leggermente piu' brillante, forse piu' estroverso.

HCE
30th October 2021, 09:52
sì assolutamente, è così. se fossi in condizione di scegliere probabilmente per me sceglierei il serie III, ma solo perchè quel tipo di suono è più vicino a quello che ho in mente io per me :) non certo perchè l'altro sia "brutto" o non mi piaccia.

e dico probabilmente perchè avendo già io un suono aperto e brillante magari sul serie III lo troverei troppo aperto e brillante, mentre il supreme potrebbe magari permettermi di controllarlo meglio. chissà :) finchè non si prova non si può sapere

tzadik
30th October 2021, 15:08
Un sassofonista "classico" ha esigenze un po' differenti da quelle di un sassofonista "non classico".

Il suono del Serie III è contenuto dentro quello del Supreme... e la cosa che impressiona di più è l'omogeneità di suono che il Supreme ha a dinamiche basse.
Figuriamoci poi a dinamiche più elevate...

La mia riserva invece è che non sono esattamente strumenti succedaneo del Serie III. Sull'alto forse non è detto.
Ma sui tenori (in vista di un tenore Supreme) non vedrei così intelligente la mossa di far cascare nell'obblio il Serie III (... tenore).

HCE
30th October 2021, 15:43
sì l'omogeneità è impressionante (all'ascolto - non avendolo provato non lo so) e sì: un saxofonista classico ha esigenze diverse, ovvio, anche molto.
non capisco cosa intendi con "è contenuto" : vuoi dire che il suono del serie III è una delle possibili sfumature del Supreme? cioè che il Supreme può suonare come un serie III? con un suono più "brillante"

Non saprei, dato che non l'ho provato - per quella che è la mia esperienza (limitata e soggettiva) finora ho sempre avuto maggiori problemi ad "schiarire" uno strumento con suono scuro che a "scurirne" uno con un suono chiaro. E' possibile che sia caratteristica mia e non degli strumenti oppure che il Supreme sia diverso.

In che senso non sono esattamente succedanei del serie III? se il suono dell'uno è contenuto nell'altro nel senso che ho capito io teoricamente il supreme potrebbe esserne un succedaneo.
però posso aver capito male :)

ps a me piacevano tanto i mark VII devo essere messo davvero male... non piacciono a nessuno

gil
14th November 2021, 16:04
Hce non è così il Mark Vii negli anni è stato ampiamente rivalutato e i prezzi che si trovano in giro (sempre inferiori al VI of course) lo testimoniano

HCE
14th November 2021, 17:16
mi fa piacere :) per il mark VII.
mi guardo poco in giro e non ho visto molti mark VII in giro, nè ne sento parlare molto spesso, ma non fa assolutamente testo: vivo nella mia bolla :)

ps ho fatto una ricerchina rapidissima online: mi sembra che costino in genere circa la metà dei Mark VI, se non ricordo male il rapporto era più o meno lo stesso anche una ventina d'anni fa