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Visualizza Versione Completa : Prima imboccatura e prima NON scelta



SaxAppeal
19th June 2020, 12:45
Vi racconto la mia prima esperienza nello scegliere un imboccatura, spero sia la seziona giusta.
Mesi fa poco prima del lockdown, ho comprato un tenore Grassi dal buon Nicosax e lui mi ha messo nel pacco anche due imboccature in regalo. Una, quella che uso più spesso, è circa un 6 -6*. E' senza marca ed ha un bel
"solco" dato dai denti (complimenti avevi un bel morso anche tu all'inizio :laughing:).

Volendo fare un upgrade, dopo aver letto quintali di discussioni, mi ero orientato sul blasonato Tone Edge (apertura 7), stamattina quindi tutto pimpante vado in negozio, determinato a comprarne uno.
Purtroppo ne avevano appunto "solo uno", fortunatamente pero' era della misura che volevo. Il negoziante mi ha anche consigliato di provare un Jody Jazz HR, sempre 7.

Vado alla prova col mio sax e l'Otto Link secondo me non suona, sembra come "pigro". Non ovattato nel senso di scuro, ma proprio come se ci fosse qualcosa che non andava. Inoltre, ne capisco poco, è vero, ma anche ad occhio era storto: sia la punta del becco, sia i binari erano uno leggermente piu grande dell'altro. Il Jody Jazz invece era preciso e potente, ma oltre a costare il doppio, produceva un suono troppo squillante per quello che avevo in mente.
Morale della favola, restituisco le due imboccature e me ne torno a casa tutto felice col mio bocchino sconosciuto :biggrin:.

Insomma, quello che credo di aver capito è:
1) mi sa che sta storia degli Otto Link fatti un po' ad minchiam è vera.
2) che forse sono ancora troppo novizio per apprezzare sfumature a 3 cifre.

P.s. Giorni fa ho portato il sax da un riparatore abbastanza quotato qui a Roma e mi ha detto "complimenti hai fatto un affare, 'sto cinese suona quasi come un Selmer". Quindi grazie ancora Nicola. :wink:

sonnyrollins
19th June 2020, 15:09
Posso sapere il nome del riparatore quotato a Roma? Grazie

tzadik
20th June 2020, 12:40
Probabilmente sei talmente abituato al prodotto senza nome da non essere in grado di gestire il resto... e probabilmente non hai le capacità tecniche per gestire altre imboccature.
Il rischio è che tu scopra troppo tardi che il prodotto senza nome magari ha creato problemi.

Non serviva un prova pratica per verificare che la storia degli Otto Link la maggior parte delle volte è vera.


Probabilmente sei sensibile a tante variabili e comunque dovresti puntare su prodotti facili e ben fatti.
Jody Jazz HR* usati (usandoli almeno nel modo corretto), Vandoren, D'Addario e via così...

SaxAppeal
22nd June 2020, 09:35
Il riparatore è Torquato Sdrucia.

Percepisco una punta di acredine nelle risposte, deriva dal fatto che sono discussioni che avete sentito 1000 volte o ho detto qualcosa che non va?

tzadik
22nd June 2020, 13:11
Per quanto tu in un forum tu possa trovare persone più capaci e competenti di te...
... purtroppo nessuno di quelli che ti risponde su un forum può sostituire la funzione di un insegnante di sassofono, nel senso che lui può giù soltanto osservare come suoni e darti indicazioni corrette per sviluppare (almeno) la tecnica strumentale.
Ovviamente tra queste indicazioni rientrano anche eventuali consigli su "aggiornamento" dell'imboccatura che usi.

Quello che un insegnante di consiglia ovviamente non è a casa: sono considerazioni dettate dall'esperienza... esperienza (e capacità) che tu gli riconosci perché l'hai scelto come insegnante.
Se è presente un insegnante di riferimento...



I discorsi sui bocchini quando paragoni qualcosa di sconosciuta tipologia e qualità ("senza marca e con un bel solco dato dai denti") con prodotti comunque standard... lasciano esattamente il tempo che trovano.
Nel senso che le sensazioni che hai avuto in pochi minuti di prova da "troppo novizio" potrebbero essere del tutto smentite subito un utilizzo continuato sufficientemente lungo (... qui dipende da te) dei prodotti che dopo appena pochi minuti hai considerato "non adatti".

Da poco "troppo novizio" non hai bisogno di essere in grado di "apprezzare sfumature a 3 cifre".
Hai bisogno di sapere che con prodotti di qualità conosciuta, dopo un certo tempo di "pratica", sarai in grado di "produrre" un miglioramento della tua tecnica strumentale, che non hai certezza di ottenere con prodotti sconosciuti per tipo e qualità.

Esempio: quando un insegnante ti suggerisce di smettere di usare il classico Yamaha 4C per passare a un Selmer S80 C*/D o un Vandoren Optimum AL3/AL4 è perché (che piaccia o meno) con il 4C non riesci a ottenere le cose che puoi ottenere con i due prodotti d'oltralpe. Questo puoi anche non realizzarlo appena li cominci usare, ma lo realizzi solo con lo studio. Diventano "strumenti" che ti agevolano nello studio.

SaxAppeal
22nd June 2020, 14:18
ok, molto chiarificatore grazie. A volte leggendo si fraintende, scusami.
Ad ogni modo sono d'accordo con tutto il tuo ragionamento. La mia ricerca ovviamente non finisce con questo episodio, volevo solo raccontare la mia esperienza e avere degli spunti, dei pareri. Grazie Tzadik 😉

sonnyrollins
22nd June 2020, 17:52
grazie per il contatto , ho bisogno di un riparatore a Roma che sia valido

SaxAppeal
26th June 2020, 12:20
Aggiornamenti. Dopo questa discussione ho deciso di prendermi comq una buona imboccatura e provarla nel tempo. Sono andato in un altro negozio ed ho potuto provare : Jody jazz hr, Tone Edge, Tone Edge (new) Vintage, tutti apertura 7.
Il vintage è quello che mi convinceva di piu' e dato il prezzo abbastanza buono (170€) rispetto a quelli trovati in rete, me lo sono portato a casa.
A casa il dramma: faccio veramente fatica a tirare fuori le note (io che ero affascinato da questo famoso "easy blowing" del tone edge) ed inoltre queste sono tutte crescenti :wall:. Non capisco... forse ho esagerato con l'apertura e stringo troppo?
Uso ance Rico 3, ma anche con le 2,5 non è che vada poi cosi' meglio.
Qualche consiglio per questo povero principiante?

tzadik
26th June 2020, 12:40
A casa il dramma: faccio veramente fatica a tirare fuori le note (io che ero affascinato da questo famoso "easy blowing" del tone edge) ed inoltre queste sono tutte crescenti :wall:. Non capisco... forse ho esagerato con l'apertura e stringo troppo?
Uso ance Rico 3, ma anche con le 2,5 non è che vada poi cosi' meglio.
Qualche consiglio per questo povero principiante?
Gli Otto Link non sono mai stati caratterizzati da "efficienza nell'emissione", vale a dire "poca aria, ma tanto suono".
Non è necessariamente un problema... ma basta saperlo prima.

"Free blowing" sono i Jody Jazz.

Probabilmente l'apertura che hai scelto è comunque non adatta alle attuali capacità.
A posteriori, avresti potuto orientare la scelta su prodotti di comprovata qualità e consistenza costruttiva, magari restando su un'imboccatura intorno a #6* di apertura.
In realtà l'apertura non dice quasi niente... per è imprevedibile come il livello tecnico ha influenza sul comfort mentre suoni: è facile ipotizzare che il tuo livello tecnico attuale ti permetta di suonare comfortevolmente imboccature più chiuse.


Probabilmente sei sensibile a tante variabili e comunque dovresti puntare su prodotti facili e ben fatti.
Jody Jazz HR* usati (usandoli almeno nel modo corretto), Vandoren, D'Addario e via così...

Il_dario
26th June 2020, 12:49
Ma scusa, hai acquistato l'imboccatura che hai provato , oppure una diversa ?
Tutti questi problemi a casa mentre in negozio era tutto in ordine ? Intonazione , free blowing ecc ecc ?
A causa della loro geometria e del tuo modo di suonare , non tutte le imboccature sono "compatibili" con tutti gli strumenti , alcune suonano meglio e intonate ed altre no.
inoltre il passaggio da una apertura 6 a geometria sconosciuta ad una 7 richiede sempre un periodo di adattamento e studio e non sempre cambiando l'ancia si risolve il problema,

SaxAppeal
26th June 2020, 13:13
l'imboccatura è la stessa. al negozio non percepivo questa difficoltà. Noto spesso molta differenza nel mio suono a seconda dei giorni, e credo dipenda da variabili che ancora non conosco/gestisco.
Avevo capito invece che fossero gli Otto Link ad avere una facile emissione.
Vorrà dire che mi eserciteró molto, fino a tirar fuori qualcosa di buono.
Per ora ho solo un suono debole accompagnato da un eccessivo "soffio", come se gran parte dell'aria si disperdesse.

Il_dario
26th June 2020, 15:52
Purtroppo gli Ottolink moderni sono abbastanza famosi per non essere perfettamente rifiniti , magari sfiata l’ancia sul piano oppure fai proprio fatica a gestire il setup e devi “lavorarci su”.
Io personalmente avrei aspettato prima di buttarmi su altri fronti . Stai imparando, hai un setup che riesci a gestire abbastanza bene , continua cosi finche non lo trovi “limitante” e allora inizia a guardarti in giro :wink:

SaxAppeal
29th June 2020, 13:28
Risolto. era la legatura a causare la mia difficolta' di emissione. la posizionavo troppo a fondo e c'era una "fuga d'aria" sotto l'ancia.
Ora posizionandola subito dopo la "spalla" dell'ancia, tutto suona molto molto piu' facile. Ora se questa posizione è effettivamente quella corretta, o se c'è una imperfezione nella tavola dell'imboccatura, questo non so stabilirlo, certo è che con altri becchi non mi era mai capitato.