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Visualizza Versione Completa : jam taba al tempo del corona virus



marcotre
16th March 2020, 11:31
Buongiorno a tutti.
Stiamo vivendo un momento unico che non era mai capitato prima.
Passo il tempo a studiare scale e suonare sui backing track, ma mi manca suonare con altre persone.
Forse una buona idea potrebbe essere attrezzarmi con Jam Taba, un software gratuito che permette di suonare nelle stanze virtuali con altre persone in tutto il mondo.
Detto questo però occorre essere attrezzati con un minimo di hardware: un PC, una scheda audio, un microfono (per fiati), ed una cuffia.
Quello che ancora mi manca sarebbe un microfono ed una scheda audio esterna economica.
Voi cosa suggerireste?
Marco

puffosky
16th March 2020, 12:21
Guardando il sito di Jam Taba, mi sembra si possa usare anche semplicemente il micro del pc.

Però vorrei chiedere io come fare: Jam Taba attualmente è solo per Windows, mi trovo a usare Mac Book con installati Garage Band e Logic Pro X, e un iPad ovviamente con
Garage Band. Qualcuno ha provato, con questi mezzi si può intraprendere jam session, cercare app adatte? Grazie!

Robinik
16th March 2020, 17:25
Si potrebbe semplicemente suonare su delle basi audio, ognuno da casa propria, e fare dei duetti, o quello che si vuole, aggiungendo le varie piste audio che ognuno puo registrare da casa propria.......

marcotre
17th March 2020, 09:33
Si potrebbe semplicemente suonare su delle basi audio, ognuno da casa propria, e fare dei duetti, o quello che si vuole, aggiungendo le varie piste audio che ognuno puo registrare da casa propria.......
JamTaba è anche per Apple OSX 64 e Linux 64 oltre che per windows 32 e 64 bit.
Marco

marcotre
17th March 2020, 09:40
Guardando il sito di Jam Taba, mi sembra si possa usare anche semplicemente il micro del pc.


Temo di no, ho provato su due PC di casa che hanno i soliti Chip audio integrati e non vengono visti da JamTaba, oltre al fatto che microfono e altoparlanti hanno una qualità telefonica.
Comunque ieri sera ho provveduto a comprarmi una scheda audio + microfono, visto che le cose temo andranno per le lunghe.
Marco

Peter Kien
17th March 2020, 12:13
Prova questo. Funziona!!!

https://www.cockos.com/ninjam/

Puoi usare una normale cuffia con microfono, anche quella in dotazione con qualunque telefonino. L'unico inconveniente è il metronomo che non si può eliminare ma risolve il problema della latenza e quindi permette di suonare tutti a tempo

puffosky
17th March 2020, 12:14
Grazie MarcoTre, vero, infatti sono riuscito a scaricare JamTaba per Mac a 64 bit. Però non a installarlo: il mio
Mac mi dà segnale che il software non è di provenienza sicura e impedisce di aprirlo... vedo se si riesce.

ScalaQuaranta
22nd March 2020, 11:21
ciao a tutti;
pochi giorni fa, in tv, ho seguito un servizio che parlava di LOLA (non sono sicurissimo del nome), una piattaforma che fa le stesse cose, usata anche dal conservatorio di Trieste, sia per masterclasses che per concerti veri e propri (del tipo: la sezione ritmica a Trieste; il solista a Katmandu).

Robinik
22nd March 2020, 12:50
https://youtu.be/D1BNIyoAXs0

Questi due non so come facciano, ma fanno duetti a distanza.........peró non ho idea di che applicazione usano o come lo fanno.

armandino
22nd May 2020, 09:53
Anch'io, come molti in questo periodo, mi sono... spontaneamente interessato agli strumenti software di questo tipo, nella speranza di riuscire in qualche modo a compensare, almeno in parte, la mancanza delle piacevoli suonate con gli amici.
Dopo vari tentativi siamo approdati a JamTaba, anche in virtù delle tante recensioni positive trovate qua e là.
Devo dire, però, che sono rimasto davvero deluso, al punto che spero proprio di aver sbagliato qualcosa, di non aver capito come lo strumento va usato.

Stando alle prove finora fatte, non so proprio come si possa parlare, con riferimento a JamTaba, di "suonare con altre persone".

A quanto ho capito quel software (basato su NinJam) trasmette i suoni con un cospicuo (e intenzionale) ritardo. Se da un lato questo permette di "assorbire" i vari ritardi sulla rete e combinare assieme i suoni in maniera coerente, dall'altro fa sì che mentre si suona il proprio strumento si senta (proveniente dalla rete) ciò che gli altri hanno suonato molti secondi prima.
Analogamente, la nota che io suono in questo momento verrà da me sentita solo tra parecchi secondi, assieme a quelle che anche gli altri stanno suonando (circa) in questo momento.
Viene quindi a mancare in larga misura, mi pare, la "sensazione" stessa del suonare, ovvero il rapporto diretto tra quello che si fa e quello che si sente.

Se produco col mio strumento una certa frase musicale io non la sento mentre la produco ma la sentirò parecchio più tardi, mentre starò suonando qualcos'altro che sentirò più tardi ancora. Una situazione a dire poco innaturale.
La cosa diventa ancora più... contorta se il mio è uno strumento acustico (fiato, tamburo...), ossia uno strumento che emette suoni anche in totale assenza di amplificazioni e connessioni ad impianti.
Infatti, se con una tastiera elettronica la pressione del tasto di per sé non "fa rumore", non suona, con un sassofono o un tamburo (anche se elettronico) si sente comunque il suono immediato che arriva direttamente alle orecchie, mentre quello "elettronico", amplificato e trasmesso, arriva più tardi dalla rete. In altre parole: sento (seppure magari ovattate) le cose che sto facendo adesso e nel frattempo ascolto anche quello che ho fatto prima, incluso nella musica che mi arriva dalla rete e sopra la quale io sto suonando...
Una specie di continua... sovra-incisione in cui ognuno suona un po' alla cieca (o, meglio, alla sorda), oltre tutto sentendo comunque immediatamente (se non con le orecchie, con le dita) quello che sta suonando.
Senza dubbio se si ripete continuamente un certo "giro" andando ragionevolmente a tempo la "sovra-incisione" può risultare coerente (non a caso JamTaba include un vistoso metronomo), però da qui a dire che "si suona insieme" mi pare ci sia una gran bella distanza. Purtroppo. Tanto grande da ridurre l'effettiva utilità del sistema a situazioni molto particolari e sicuramente assai diverse dall'idea che ci si può fare leggendo certi pareri entusiastici sul "suonare online".

Sempre che, come a questo punto spero vivamente, io non abbia fatto qualche grave errore nell'installazione, nella configurazione ecc.