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Visualizza Versione Completa : Aggiornamenti Bocchini SYOS



RikiSax
13th February 2020, 13:30
Ciao!
Ci sono già alcune discussioni sull'argomento delle imboccature SYOS, ma essendo un po' datate volevo chiedere un aggiornamento.
Probabilmente nel frattempo qualcuno le ha acquistate e sarebbe interessante avere dei pareri.
La pubblicità, diretta o indiretta con le innumerevoli reviews su youtube, è veramente pressante e mi verrebbe veramente voglia di provare un Chad LB signature!! :-))
Grazie per i vostri commenti!

dollysaxdolly
13th February 2020, 14:44
io l'ho preso, un 8*, è facilissimo, immediato come feeling. molto facile suonare sia piano che forte
devo solo trovare l'ancia giusta
ho provato sia con la fascetta originale che con la gabbietta Francois Louis ma devo dire che non ho trovato enormi differenze
chiaro che sentire come lo suona Chad è incredibile.....

fcoltrane
13th February 2020, 15:07
un amico sassofonista ne aveva diversi e me li ha fatti provare ........ ascoltando diversi musicisti mi ero fato una idea relativamente negativa ed infatti partivo prevenuto. ......provandoli ho avuto conferma della mia peggiore previsione (tutti sembravano giocattolini di plastica (il modello Chad Lb non credo fosse tra questi che ho provato ma mi incuriosisce poco posto che il suono dello straordinario sassofonista Chad LB non rappresenta un mio riferimento

globe81
13th February 2020, 15:45
Leggi questa mega recensione di Steve neff:

https://www.neffmusic.com/blog/2019/08/syos-chad-lefkowitz-brown-signature-tenor-saxophone-mouthpiece-review/

Marcus
13th February 2020, 17:23
Io ne avevo parlato ancora tempo fa appena fatto l'acquisto
https://www.saxforum.it/forum/showthread.php/25836-SYOS-Mouthpiece-Tenor-Dayna-Spephens-Signature?highlight=syos

A distanza di tempo sono in accordo con la le recensione di Steve Neff ...dove anchelui lamenta un imballo per nulla professionale quasi "offensivo".

In generale concordo con i vari slogan o le varie recensioni su YouTube quando dicono che appena arrivato gli sembrava un giocattolo e poi son rimasti stupiti.
anch'io appena aperto mi son trovato con sta robetta colorata in mano, leggerissima...che sa proprio di cineseria e mi son detto "hai fatto una cazzata"!
Invece poi son rimasto davvero sorpreso dalla risposta.
La legatura che danno è abbastanza pessima: essendo di plastica non è per nulla elastica quindi quando si va a fissare l'ancia, è l'elasticità dell'ancia stessa che concorre a provocare l'ncastro...che rimane labile infatti, come lamenta Steve Neff, basta spostare un po' il becco per trovarsi con l'ancia completamente fuori posto.

Per il resto il becco è forse il più interessante che abbia mai avuto ("Dayna Stephens Signature") e non sembra plastica...o meglio sembra plastica ma non in accezione negativa, ha un suono che ha un suo perchè e una sua notevole identità.

Ho preso un 7* mentre sarebbe stato meglio un 8*. Il becco per sua caratteristica è un po' resistente, ha un suono tendente allo scuro ed è molto centrato.

L'altro becco che uso è un JJ HR 7* che risulta più chiuso e meno incisivo negli alti.

Ance: per mia esperienza che siano in canna o in plastica direi che se per es. il SYOS tende a schiarire rispetto al JJ, l'effetto lo avverto in maniera uniforme da un'ancia ad un'altra passando dai 2 becchi.

Attualmente (tra i vari esperimenti) ho preso una Roger Reeds Grinta (circa equivalente ad un 2 1/2 - di una Legere Signature)....ci sarebbe da aprire un post a parte per parlare di quest'ancia (è da un po' che volgio farlo ma la pigrizia fin'ora ha sempre vinto) e con quella ho ottenuto un suono davvero curioso (tra l'altro : SYOS arancione, legatura Verde brillante, e ancia blu....uno spettacolo :laughing:)....paradossalmente con tutta sta plastica il suono si è avvicinato a quelli dei Grandi Vecchi (Webster per capirci)....è molto caratteristico e non sempre la uso, però è l'unica combinazione dove anche chi di solito non si era mai espresso e sembrava non interessato si è preso la briga di dirmi "Che bel suono, bello pieno ....".

Una cosa c'è da dire: i Signature (quelli già fatti per artisti famosi) costano 200 €, quelli "su misura" 300 €......ora
ho solo 2 parametri da gestire: potenza e brillantezza....a quel punto tanto vale andare in cerca di un signature con pari requisiti (e nel sito si trova tutto) e si risparmiano 100 €.

Se lo fai custom sicuramente si può (via e-mail) fare richieste più specifiche, su camera, baffle, ecc....però dico io...a meno di non essere uno scienziato tipo Tzadik (e lo dico con rispetto) nel mio caso mi sono accorto che tante cose che credevo determinassero il suono alla fine non erano del tutto vere (se vedete i video della SYOS vi spiegano per es. che per avere suono scuro conta più il baffle che non la camera....io non lo sapevo).....quindi, in sisntesi, per me, che sono un cretino quadratico medio, è semprato più apportuno limitarmi a scegliere un suono e di lasciar fare ai costruttori il resto senza mettere bocca nella costruzione del becco (notare la spettacolare assonanza...ciò la musica dentro, ciò!!!).

A disposizione per qualsiasi curiosità.

p.s. cosa importante: mi sono accorto che il SYOS non fa' il "vuoto" come gli altri becchi; quando tappate da dietro il becco e risucchiate l'aria mentre con gli altri becchi l'nacia rimane incollata al becco per parecchio, con SYOS si alza praticamente subito....questo per chi è più esperto di me sicuramente significa qualcosa

Tommy
17th February 2020, 22:50
Io non ne ho provati, ma mi pare di vedere in giro che sono abbastanza usati ... vedo parecchie foto sui social network di sassofonisti con bocchini colorati che al 95% sono syos.

Al che mi chiedo: ma incontrano proprio le esigenze dei musicisti che proprio non trovavano il becco perfetto oppure è la voglia di novità (e un po' di fighettaggine mi verrebbe da dire, ma io sono rozzo) che li spinge a prenderli? Non c'è nella enorme offerta di oggi qualcosa che gli vada bene, eventualmente modificato un po' alla "vecchia maniera" e alla bisogna?

Marcus
18th February 2020, 11:34
Ciao Tommy,
per quanto mi riguarda, come per alri becchi, l'ho preso per provare, sperimentare...e la componente "fighettaggine" ha avuto la sua parte....mi piaceva proprio l'idea di avere in becco colorato.

Per quanto riguarda l'aspetto tecnico penso che la carta vincente sia che puoi fartelo fare come cavolo vuoi...invece di provare tanti becchi (con tutte le difficoltà del caso) con SYOS puoi individuare almeno le caratteristiche principali. Inoltre con i custom (quelli da 300 €) puoi decidere molti aspetti (camera, baffle ecc.)...e infine la possibilità di poterlo rendere/modificare entro 30 gg credo sia infine rassicurante.

Visto che comunque chi lo usa al 99% lo prende colorato (sebbene sia disponibile anche nero) credo che la fighettaggine abbia in generale il suo peso.

RikiSax
18th February 2020, 17:52
Grazie ragazzi per le risposte.
Ho comunque per fighettaggine, per curiosità, ecc.. ordinato un becco, ebbene sì, sono vittima del pressing pubblicitario internettiano! vi farò sapere se mi trovo meglio o peggio rispetto al mio comunque amato Francoise Louis.
Riki

Tommy
18th February 2020, 18:57
RikiSax, recensisci che ci interessa :zizizi:


Marcus, grazie della risposta ... diciamo che hanno intuito che c'era voglia di qualcosa di diverso anche nel colore :) ... io aspetto che usino un polimero che contiene anche delle fragranze:

- marrone: gusto cioccolata
- rosa: gusto fragola
- ...

(oh, se la Pauline mi copia l'idea esigo che mi riconosca la paternità della stessa :laughing: )

fischietto
25th February 2020, 16:31
Salve a tutti, è da un po che manco nel forum ma sto leggendo con molto interesse questa discussione. Perchè??
Perchè come sassofonista mi ha intrigato questa nuova tecnologia e ho curiosato su internet.
Devo ammettere che mi aspettavo costi di produzione elevati sopratutto per dei prototipi.
E' un settore in espansione (la stampa 3d) e al momento è una giugla non essendoci ancora una offerta diffusa e i preventivi sono a soggetto (direi a misura di pollo).
Ma essendo un musicista dopolavorista e come lavoro primario mi occupo di tecnolgia non potevo non raccogliere la sfida.
Conclusione ho comprato una stampante 3D e mi sono realizzato i vari becchi (non quelli della SYOS) ma ho replicato quelli che avevo.
DUKOFF,COLLETTO per alto, GUARDALA per tenore, per soprano e un BERG LARSER per baritono.
Ovviamente , a parte la lunghezza del lavoro per disegnarli in 3D, i risultati sono stati scadenti.
Gli originali sono di gran lunga superiori alle copie.
Parlando di costi le mie copie (come credo i pezzi realizzati da SYOS) non superano, di materiale, i 2€ (a voler prendere materiale particolare con caratteristiche di resistenza al calore e stampare ad altissima risoluzione 0,05 a layer) quindi togliete tale costo al prezzo finale , togliete un 20% per le spese di progettazione e post produzione, il resto è tutto guadagno.
ABS è a base di petrolio altamente tossico durante la lavorazione quindi lo evitato , per i prototipi ho usato PLA (plastica biodegradabile). In commercio ci sono altri materiali (simil legno, simil metallo, simil bronzo ) che sicuramente con lo stesso modello possono produrre suoni diverse (cambia il peso specifico del filamento). E' da provare.
Come scritto da alcuni di voi, la prima impressione è : 'Giocattolo' , fragilie, delicato, molto poco affidabile.
Ma non mi voglio arrendere, credo che :
sfruttando la tipologia di lavorazione introdotta con la stampa 3D (additiva e non sottrattiva come le lavorazioni al tornio)
lo studio di nuove camere o profili interni (semmai non realizzabili con un tornio ne con uno stampo)
l'uso di materiali plastici compositi (sempre biodegradabili) e non pericolosi alla pelle (ricordiamoci che lo mordiamo e lo teniamo in bocca) o all'organismo umano
riuscirò a trovare un buon compromesso.

Io ve la butto li, per chi vuole provare (ovviamente non a quei prezzi mi vergognerie ) sono a vostra disposizione.
Ovvero se volete fare da BETA TESTER per degli esperimenti indicate il modello, prendiamo misure e caratteristiche e lo replichiamo in PLA.
Lo testate, mi dite le vostre opinioni, lo miglioriamo e se diventa un buon prodotto lo vendiamo ...... insieme.

Tommy
27th February 2020, 12:49
Io sono sempre favorevole all'iniziativa (in senso lato), quindi ti faccio un gran in bocca al lupo!

Però consentimi una domanda: come mai parli di materiali biodegradabili? Se è per una fase di prototipazione e test lo posso capire, ma poi se la tua idea avesse seguito dovresti scegliere un altro materiale, stabile nel tempo. Allora tanto vale che lo inizi a scegliere subito

nikoironsax
28th February 2020, 08:03
Io ve la butto li, per chi vuole provare (ovviamente non a quei prezzi mi vergognerie ) sono a vostra disposizione.
Ovvero se volete fare da BETA TESTER per degli esperimenti indicate il modello, prendiamo misure e caratteristiche e lo replichiamo in PLA.
Lo testate, mi dite le vostre opinioni, lo miglioriamo e se diventa un buon prodotto lo vendiamo ...... insieme.


Mi sembra ci fosse già stato qualcuno che aveva riprodotto dei becchi con stampa 3D qui sul forum qualche anno fa, non mi ricordo con che materiali ne con quale risultato...ma comunque la syos che materiali usa? Si sa? Non credo usi pla e spero non usi roba tossica...ho un amico che lavora in un azienda non distante da me fanno anche stampe 3d oltre a lavorazioni CNC ecc ..avevamo chiaccherato una volta e si parlava di provare a fare qualche becco così per gioco. Il costo come dici è irrisorio...comunque poi non se ne era fatto nulla solo per pigrizia di entrambi :laughing: se vuoi scrivimi in prvt

Marcus
28th February 2020, 09:47
Syos li fa in ABS

Tommy
7th March 2020, 19:08
Per chi è curioso, segnalo che c'è anche un produttore italiano che fa becchi con questo metodo di stampa 3d

https://www.wbs-mpc.com/index.html

Io non so chi siano, però era giusto per condividere :smile:

Il_dario
7th March 2020, 21:52
WBS : Marco Bertasini , un appassionato ed amante del suo lavoro . Ha già fatto un paio di presentazioni in vari negozi ma noi Italiani profondamente esterofili guardiamo spesso altrove .

Marcus
7th March 2020, 23:51
Grande....non lo conoscevo....grazie

Tommy
12th March 2020, 19:51
WBS : Marco Bertasini , un appassionato ed amante del suo lavoro . Ha già fatto un paio di presentazioni in vari negozi ma noi Italiani profondamente esterofili guardiamo spesso altrove .

Però anche lui non mi pare si dia molto da fare nel farsi conoscere ... se io non perdevo un po' di tempo a bighellonare sul sito di un negozio bresciano, mai avrei saputo che esistono questi becchi. Con i social oggi non è difficile farsi un po' di promozione aggratis :mha!(

Marcus
12th March 2020, 20:01
Concordo.
L'ho contattato e nella loro sede non ricevono per far provare, bisgna andare a Brescia.

Comunque ha prezzi molto più contenuti di SYOS e il fatto di avere ben 7 modelli preconfezionati non è niente male.

Il_dario
12th March 2020, 20:06
Era alla fiera di Cremona lo scorso anno con alcuni suoi prodotti , presso lo stand Eppelsheim .
Detto tra noi , essendo un prodotto di nicchia si conosce per passaparola, presentazioni nei negozi specializzati pubblicizzate sui social o sui forum e gruppi di appassionati.
E’ un prodotto relativamente nuovo , gli auguro una buona diffusione.
:sax:

globe81
1st October 2020, 17:03
Ragazzi domanda per chi ha usato questi becchi che mi incuriosiscono e tanto. Come è la sensazione in bocca? Ne vale la pena secondo voi tenuto conto del prezzo?....ora 180 euro per un signature.

dollysaxdolly
2nd October 2020, 09:42
io uso abitualmente un syos, modello Chad Lefkowitz-Brown per tenore. in bocca ti dico la verità non mi pare una sensazione tanto diversa da un becco in ebanite, ma anche perchè uso paradenti da 0,8mm (attacco molto con gli incisivi) mentre il labbro inferiore è a contatto soprattutto con l'ancia. non sarei preoccupato della sensazione in bocca.

globe81
2nd October 2020, 11:54
Quello che vorrei provare é proprio il chad lb perché piu si avvicina al mio modo di suonare, ma sono combattuto con l'acquisto di un 10mfan robusto 3d printer usato. In poche parole sai elencarmi i pregi e i difetti di questa imboccatura e per curiosità cosa suonavi prima di questo?

tzadik
3rd October 2020, 10:31
Quello che vorrei provare é proprio il chad lb perché piu si avvicina al mio modo di suonare, ma sono combattuto con l'acquisto di un 10mfan robusto 3d printer usato.

Il SYOS "Chad LB" e il vecchio 10mfan Robusto 3D appartengono a due categorie di suono diverse.
Il Robusto non è brillante quanto un'imboccature simil Guardala (vedi il Chad LB). Non lasciarti fuorviare dal lungo baffle piatto del Robusto: ci sono delle proporzioni che su 10mfan sono uniche e sul Robusto quel baffle fatto così non ti da quella brillantezza che apparentemente ti verrebbe da intuire guardando le foto...
In casa 10mfan... ti servirebbe un Chameleon, da 8* in sù... che comunque trovi usato e non ha bisogno di refacing come molto spesso succede con i SYOS.

Tralasciando il fatto di come puoi ricevere un SYOS (ci sono molte incognite sul processo di stampa 3D e sul fatto che non ci sia finitura manuale...), la qualità della stampa dei 10mfan era sublime (layer molto più sottili... materiale molto più pesante, circa 3 volte l'ebanite).
Sia chiaro che la qualità della stampa non ha nulla a che vedere con il fatto che poi il prodotto ti piaccia o non ti piaccia.

globe81
3rd October 2020, 15:42
Purtroppo non avendo usato mai questi becchi mi baso solamente ascoltando cio che si trova nella rete. Il Chad sicuramente tende al brillante ma quello che mi piace molto é che nella fascia bassa mantiene un gran corpo abbastanza scuro e meglio dire pii scuro sicuramente di un guardala. Il robusto invece in tutte le registrazioni ha una bella omogeneità su titti i registri e non lo trovo molto scuro, sicuramente ha quel colore che potrebbe piacermi. Il robusto ha infinite recensioni positive e anche solo dalle foto si intuisce che siamo su alti livelli qualitativi. Il chad invece dal canto a detta di molti ha una grande facilitá di emissione il che non mi dispiace.

tzadik
3rd October 2020, 19:21
La storia del Robusto è lunga... io penso di averlo recensito più di 7 anni fa'.
La produzione è cambiata almeno altre due volte.
https://www.facebook.com/media/set/?vanity=zaddiq&set=a.1221450207912538

La politica commerciale di SYOS è estremamente aggressiva, anche sui social.
Di fatto l'oggetto in sé (come è già stato detto) ha costo di produzione molto basso che lascia un ampissimo margine per politiche e un servizio post-vendita molto efficiente.
Definita la categoria di suono che ti interessa... ad oggi hai veramente una scelta vastissima. :smile38:


Io però tendo sempre a fare confronti omogenei, cioè un confronto va fatto tra prodotti della stessa categoria, altrimenti è difficile capire dove finiscono le caratteristiche del prodotto e dove comincia il marketing (e il lavoro degli endorser).
Esempio: su Facebook, i post dove si parla male dei prodotti SYOS (clienti insoddisfatti o clienti che mostrano immagini di imboccature che sembrano fatte con uno scalpello...) vengono eliminati.
Molti personaggi famosi hanno fatto sistemare il loro SYOS... (e si vedono in vendita anche SYOS già sistemati).

Alessio Beatrice
25th July 2022, 00:35
Stasera parlando con un amico saxofonista ha detto che presto vorrà prendersi un bocchino "Syos" (www.syos.co) perchè gliene hanno parlato molto bene. Ho visto qui sul forum che qualcuno è stato anche messo sul mercatino, se ne è parlato in questa discussione. Stiamo parlando di più di due anni fa, li usate ancora? Ne avete provati altri modelli? Sono molto curioso

dollysaxdolly
25th July 2022, 08:25
Ciao io da qualche anno utilizzo con soddisfazione il mio syos Chad Lebrownsky. Mi piace perchè è sempre "pronto all'uso", molto facile come emissione e come controllo della dinamica. Il suono come corpo non è cosi bello come ad esempio l'altro becco che uso (Drake son of slant), ma suonando principalmente ai matrimoni, dove ci sono continui momenti di stop / ripresa, è come se con il Syos fossi sempre più veloce e immediato

Alessio Beatrice
25th July 2022, 11:25
Interessante. Hai avuto modo di provarne altri? Sul sito ci si può fare un'idea del suono ma provarli è tutta un'altra storia ovviemente

tzadik
25th July 2022, 19:27
L'ultimo degli SYOS che ho visto aveva il livello di finitura visibile nelle foto sotto.
Il proprietario diciamo che era "formato", ma non aveva nessuna esperienza con imboccatura per musica non classica.
L'imboccatura nelle foto è SYOS Chad LB, normale.

Diciamo, che considerando il costo e quello che si trova sia sul nuovo che sull'usato (non mi riferisco prodotti SYOS), nel caso di un acquisto di un SYOS bisogna solo sperare di entrare in possesso di un esemplare "decente" e di non perdere troppo tempo con restituzione/cambi vari.
Il servizio clienti SYOS è buono, ma la qualità intrinseca del prodotto è aleatoria a dir poco.


https://digilander.libero.it/spaceistheplace/syos_chad_lb_giulio/SDC12515x.jpg
https://digilander.libero.it/spaceistheplace/syos_chad_lb_giulio/SDC12516x.jpg

martin
27th July 2022, 12:30
Io ho comprato usato un Syos per contralto CUSTOM DARK che ha esattamente le caratteristiche che avrei richiesto io alla Syos , tranne per il colore che è un anonimo grigio (io avrei preso un blu o un rosso) : brightness 2/10 - power 7/10 - tip opening 0.080.
Le mie considerazioni : NON vale assolutamente 330€ che ti richiedono per un Custom !! Con quella cifra hai un'ottima scelta nel nuovo e quasi infinita nell'usato.
2/10 di brightness ma mi risulta mooolto più scuro un ottolink in ebanite lavorato da Menaglio. E anche il Lebayle Wood Jazz Chamber e lo Yanagisawa Metal .
La potenza 7/10 invece rispetta quello che mi aspettavo. Confermo la facilità di emissione. Il mio è rifinito meglio di quello nelle foto di Tzadik , ma non vale il prezzo nè del Signature (€230) nè degli Originals (€190) : se lo trovi usato , di un colore figo , e ti vuoi togliere la curiosità ok ......
Tanto per rimanere nel contralto , un Aizen Kagura Hard Rubber 7 lo trovi allo stesso prezzo di un signature e siamo su un'altro pianeta . Certo ti deve piacere con quelle caratteristiche.... ( è uno dei 2 preferiti da me . L'altro è il Drake Jazz Ceramic Resonance 6 ) .
Ciao.

Alessio Beatrice
27th July 2022, 19:26
Non li ho provati ma come dite voi con quei prezzi si ha una vasta scelta e con una qualità, come dice Tzadik, sicuramente meno aleatoria.

tzadik
30th July 2022, 19:09
Non voglio che passi il messaggio che una persona non possa essere soddisfatta da un prodotto SYOS.

Voglio ribadire per un approccio più razionale all'acquisto di un'imboccatura risulta - a medio e lungo termine - vincente.

Il marketing di SYOS è sicuramente vincente, così come il servizio post-vendita.
Oggettivamente per il tipo di produzione ci sono troppe variabili, ciò non toglie che provando magari è possibile trovare qualcosa di funzionale e soddisfacente.
Bisogna scordarsi però il livello di precisione costruttiva di alcune oggetti artigianali (ma anche industriali), che possono avere anche un costo considerevolmente inferiore a quello di un SYOS.

RikiSax
9th July 2024, 14:35
Un po' in ritardo ma rispondo:
Da allora lo uso con molta soddisfazione con una legere' american cut.
Il suono è bello corposo ma anche brillante, risposta pronta e emissione facile.
Certo la mia recensione vale poco perché da allora mi sono fermato lì senza altri confronti. Ma essendo un musicista da dopolavoro ho bisogno di un setup che non mi faccia tribolare troppo, specialmente sulle ance. Quando trovo l'ancia tradizionale che funziona bene ovviamente la preferisco, tuttavia non so mai se quando la riprendo suonerà ancora bene o no, ecc...
E comunque anche fra musicisti esperti ho visto che nessuno si accorge se sto suonando con ancia sintetica o meno.
Ma scusate sono andato off topic!