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Visualizza Versione Completa : Fischi sax tenore note basse staccate



Nyko
17th December 2019, 22:41
BUona sera a tutti, sono un principante e vado a lezione da 1 mese circa..ho un bocchino selmer s80 c** con ancia legere signature 3...ho grosse difficoltà nello staccato soprattutto alla prima ottava...sto provando a stringere meno...più...ma non ho ancora trovato una quadra al problema..nel legato oppure nell'attacco le note mi escono decentemente..ma nello staccato sembra la sigla di Galaxy ( il treno ) :-D

Grazie a chi mi risponderà!
BUona musica a tutti!

Il_dario
17th December 2019, 23:14
1 mese ? 1 ora all settimana con il maestro e 1 ora al giorno a casa a studiare ?
Io ero ancora alle note lunghe e lo staccato non sapevo neppure cosa fosse :laughing:.
Comunque forse l’ancia 3 è un po’ troppo impegnativa all’inizio , richiede più fatica e impegno, prova mezzo numero in meno e vedi se cambia qualche cosa :wink: .
Forse Trovare il numero giusto con le Legere diventa troppo costoso , magari con le ance di canna aiuta :wink:

Nyko
17th December 2019, 23:57
Diciamo che non sono principiante musicalmente , suono tastiera da 20 anni...ma ho sempre avuto la passione per il sax...quindi la parte di lettura diciamo che anche se arrugginita da anni in gruppi musicali dove si tirano giu i pezzi ad orecchio , non mi porta via tempo..
Stiamo usando il "Giampieri" come metodo e sto facendo scale ed esercizi ..per capirci sono appena dopo i salti di 8va..

Detto questo..posso provare a prendere delle 2.5 vandoren per vedere..l'unica cosa che proprio non mi esce è il sib basso..li sembro un landini..:-D

QUalche consiglio su imboccatura? ho letto vari tread e tutti sconsigliano di utilizzare la tecnica " stringi "...ma il mio insegnante quando il suono esce male giustamente mi dice di stringere. Chiaramente ho PIENA fiducia in lui, ma sentire anche altre esperienze potrebbe aiutarmi!
Grazie!

Il_dario
18th December 2019, 00:19
20 anni di tastiera ti aiutano a leggere la musica, ti aiutano a sapere che tono dovrebbe uscire : “dovrebbe” , Ma farlo uscire dopo “poche ore” di esercizio non é facile . La tastiera schiacci un tasto il sax se “schiacci la nota” ma non sai come far vibrare nel modo giusto l’ancia con il fiato , non esce nulla .
All’inizio note lunghe , emissione lenta e costante su tutta l’estensione del sax. Non stringere , stai rilassato . L’imboccatura che usi va benissimo , usa un’ancia più leggera e fermati li , non pensare ad altro : studia ed esercitati ! Fai provare il sax al tuo maestro in modo di essere sicuro che sia in ordine , anche al Bb basso che a te non esce .
Buona musica

globe81
18th December 2019, 08:52
Il nero ti ha detto tutto, ci sono diversi fattori che influenzano la corretta fuoriuscita delle note gravi, in primis l'impostazione, ricorda che devi cercare di non stringere il morso ma di rilassarlo e spingere bene con il diaframma (l'errore principale sta nel fatto che salendo sul registro acuto si tende a stringere troppo) e con una canna numero 3 come inizio è davvero dura, calcola che io tutt'ora suono con delle 2,5 e suono il sax da 23 anni. Quindi armati di alcune 2,5 ma anche 2 se questo ti facilita (bada al suono ma non soffermarti più di tanto perchè ora devi capire bene l'emissione non devi da subto cercare un suono jazz o ovattato), poi c'è sempre tempo per aumentare la gradazione e trovare la più confortevole per te.
Altra cosa, molte volte i principianti acquistano strumenti usati non messi benissimo e danno colpa a loro stessi su di una cattiva emissione quando è proprio lo strumento che ha bisogno di una revisione, se non chiude perfettamente diventa tutto più difficile se non impossibile in alcuni casi. Per finire studia tanto, questo periodo è fondamentale.

nikoironsax
18th December 2019, 10:40
Tutti consigli giustissimo quelli sopra. Seguili. vedrai che risolvo. A me però viene in mente una domanda molto ovvia da farti. Ma il tuomaestroc dicesi questa difficoltà? Ti ha consigliato lui di prendere un ancia 3? Vedo tante volte principianti invitati a prendere dei tronchi d'albero dai maestri e poi tornano al 2 cambia la vita...io suono ance di canna n2.5 da quando ho 14 anni...ne ho 34 ora...comunque per le note gravi, come ti hanno già detto, fallo provare bene al maestro...oppure porta il sax dal riparatore e fallo controllare ..

Nyko
18th December 2019, 21:04
Non vi dico che sax tenore ho preso per evitare discussioni che non giovano alla causa..ma a me piace :-D
inizialmente usavo delle 2.5 con il contralto, poi quando ho preso il tenore mi è stato consigliato 3 o 3.25 come ance...
Sotto vostro consiglio ho preso delle 2.5 per tenore...vediamo!
oggi ho provato a seguire i vostri consigli mantenendo il morso uniforme indipendentemente dall'ottava...
Vi farò sapere! grazie intanto per i preziosi consigli.

P.S si si le note lunghe le faccio prima di ogni allenamento, poi faccio scale ed escercizi.

Aktis_Sax
19th December 2019, 10:11
Ciao,
credo innanzitutto che un'ancia di quella durezza sia troppo impegnativa all'inizio. Non è solo l'ancia che fa il sassofonista ma... inizialmente si consiglia un'ancia morbida proprio per evitare rigidità ulteriore (dal momento che l'aspirante sassofonista non ha ancora preso sufficiente dimestichezza con tutto il resto). Per il resto quoto tutto quanto detto sopra: fai controllare lo strumento, se è ok, lavora sulla tua impostazione e soprattutto porta pazienza. Se sei già un musicista sai che, salvo congiunzioni astrali o particolari allineamenti dei pianeti, devi studiare, studiare, studiare... nonostante la tua esperienza è uno strumento completamente diverso!

fcoltrane
19th December 2019, 23:15
Diciamo che non sono principiante musicalmente , suono tastiera da 20 anni...ma ho sempre avuto la passione per il sax...quindi la parte di lettura diciamo che anche se arrugginita da anni in gruppi musicali dove si tirano giu i pezzi ad orecchio , non mi porta via tempo..
Stiamo usando il "Giampieri" come metodo e sto facendo scale ed esercizi ..per capirci sono appena dopo i salti di 8va..

Detto questo..posso provare a prendere delle 2.5 vandoren per vedere..l'unica cosa che proprio non mi esce è il sib basso..li sembro un landini..:-D

QUalche consiglio su imboccatura? ho letto vari tread e tutti sconsigliano di utilizzare la tecnica " stringi "...ma il mio insegnante quando il suono esce male giustamente mi dice di stringere. Chiaramente ho PIENA fiducia in lui, ma sentire anche altre esperienze potrebbe aiutarmi!
Grazie!
Mmmmm . Se hai piena fiducia nel tuo insegnante segui i suoi consigli .... se hai intenzione di cercare un confronto posso dirti che la tecnica sassofonistica oggi è basata sulla gestione dell’aria e prescinde dalla stretta operata con mascella labbro denti muscoli vari ecc.. anzi se riesci a disimpegnare tutta quella parte del corpo riuscirai a suonare con una unica emissione tutto il registro del sax ed oltre quasi tre ottave in caso contrario utilizzando la “tecnica stringi che ti passa “ sarai costretto ad applicare una diversa stretta per ogni singola nota :la castrazione del sassofonista Inoltre se suoni la tastiera da venti anni ed hai un buon orecchio la tecnica stringi e mordi ti apparirà in tutto il suo effetto terrificante quando suonerai il registro acuto del sax che nella migliore delle ipotesi sarà disomogeneo per volume timbro e corpo e nella peggiore sarà pure stonato

Nyko
3rd January 2020, 12:41
Intanto grazie a tutti, come consigliato ho preso ance più morbide ( vandoren 2.5) sembra andare meglio a fischi anche se il suono mi piace meno ma questo non è un problema.
Noto però che dopo un po' che suono tendo ad iniziare ancora a fischiare...come se si seccasse l'ancia...consigli?