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Visualizza Versione Completa : Selmer Serie III e Paul Mauriat System 76...quale tenere?



14th November 2008, 13:07
Ciao a tutti sono nuovo del forum e seppur non essendo giovanissimo sono piuttosto novello riguardo lo studio del sax che pratico con passione perciò gradirei un vostro parere.
Posseggo un tenore selmer serie 3 del quale son contento ma forse non entusiasta della timbrica. Ho avuto modo di provare e compararlo con un System 76 della Paul Mauriat e devo dire di essere rimasto positivamente impressionato dalla timbrica di quest ultimo che secondo me si presta molto più ai generi che io amo ossia il jazz il blues avvicinandosi a strumenti molto più blasonati..mentre il selmer seppur ottimo lo vedo più orientato ad un indirizzo classico e parlo del suono.
Non posso permettermi al momento di tenerli entrambi , a pelle opterei per il 76 che ripeto oltre all estetica accattivante ha un suono che prediligo ma mi viene il dubbio di scambiare un selmer , marchio blasonato con uno strumento di magari diversa fama.
Tengo molto a sottolineare che non ho nessun interesse commerciale o amicizie per pubblicizzare qualsiasi prodotto gradirei solo un vostro di sicuro più esperto consiglio .
un caro saluto Domy

ModernBigBand
14th November 2008, 13:16
Ciao domy, innanzitutto benvenuto, se vuoi presentarti c'è l'apposita sezione (http://www.saxforum.it/forum/viewforum.php?f=43).
Secondo me ti conviene vendere il Serie III visto che non lo apprezzi per quello che ti offre nell'ambito in cui lo utilizzi.
Se non hai interessi particolari verso il Selmer puoi venderlo tranquillamente. Ad oggi i Mauriat vanno molto bene, in futuro non si sa ma per il momento sono validi strumenti.

;)

14th November 2008, 13:33
grazie del tuo consiglio sintetico ma chiaro...anche io penso per certe scelte bisogna seguire un pò l istinto e il cuore...in fondo è una passione e come tale deve soddisfare.
a presto..

Federico
14th November 2008, 13:47
Secondo me tieni il Mauriat, ricordati i sassofoni vanno provati con l'orecchio e non leggendo il marchio, se a te piace di più il Mauriat tieni quello e vendi il Selmer che ha molto più mercato ;)

gene
14th November 2008, 14:09
Se ti piace il P. MAuriat....prendilo.
tra l'altro ci guadagni pure un po di soldi...
Vendi il selmer e prendi l'altro.
Non escluderei anche il fatto di provare altri strumenti.
I nomi, i soliti....Yanagisawa (occhio ai modelli), Rampone, Borgani e Keilwerth..l' SX90R è un grande strumento.........lo ha un tenorista che conosco....grande potenza, bellissimo suono scuro, facile da suonare, e soprattutto grandissima cura costruttiva e dei particolari.
intanto ....vendi il selmer

PallaDiCannone
14th November 2008, 15:01
Se ti piace il 76, c'è poco da fare :D Dai via il Selmer e lo prendi :D

14th November 2008, 15:53
il rampone R1 jazz argentato campana dorata l ho appena portato a casa dopo aver visitato l azienda in questione ed apprezzato tutto ciò che ho visto ...perciò devo optare per una scelta tra selmer e 76 ..

CARO
14th November 2008, 15:59
GiÃ* ragazzi...deve solo scegliere tra i due, non deve venderne uno per prendere l'altro. :saputello
Secondo me, un sax per essere suonato deve piacere in tutto e per tutto e non può limitarsi ad avere un marchio blasonato. Per questo motivo appoggio anch'io la scelta di tenere il Mauriat (che tra l'altro è un sax di tutto rispetto!). :ghigno:

14th November 2008, 17:09
grazie dei consigli , mi sono molto utili e vista la mia non ancora profonda conoscenza mi rassicurano in quanto questo 76 mi piace proprio

paolo1960
14th November 2008, 18:46
Ciao Domy, stai attento alla scelta che devi fare. :D-: Come ha detto MBB il Mauriat76 "adesso" può andare, ma in futuro???........Ma!!!!!
ciao ::saggio:: :yeah!)

15th November 2008, 02:01
CIAO PAOLO...Penso certe scelte similari al mio caso vadano vissute valutando il presente visto che il suono rimarrÃ* comunque ta
le anzi!..suonando non può che migliorare ,per cui il presente è anche il futuro da un certo punto di vista e comunque se dovessi diventare un bravo saxofon... a maggior ragione diventerei più esigente riguardo lo strumento e di sicuro il serie 3 lo cambierei anche in futuro ..dal punto di vista commerciale puoi aver ragione ma da commerciante ti assicuro che comunque alla distanza è tutto molto relativo e tanto dipende da molti fattori per cui ...perchè non godere subito ?...siamo quasi coscritti ma so gioire ancora come un bambino di fronte a qualche cosa che mi piace ,cogliendone i colori e le sfumature e per me ciò non ha prezzo per cui penso proprio che io e il 76 diverremo buoni amici anzi !!!...forse lo siamo giÃ* ..perchè deluderlo?....per i soldi?nnn no no !!! Ciao Paolo un simpatico saluto e alla prossima ...

Nous
15th November 2008, 02:11
Ciao, io sono un Selmerista quindi non ti posso consigliare..sarei di parte ;)
Se non fossi selmerista, ti direi di usare tre cose nella tua scelta : orecchio, cuore e testa :saputello

ModernBigBand
15th November 2008, 02:15
Volevo soltanto precisare la mia affermazione sul Mauriat...

Intendevo dire che per ora, per quanto è dato sapere, i Mauriat vanno molto bene. Il mio riferimento al futuro era rivolto ad un discorso "produttivo", ovvero...i Mauriat di oggi sono buoni ma siccome si tratta di una Casa "giovane" non possiamo sapere se la qualitÃ* rimarrÃ* buona o meno.
Allo stesso modo non possiamo valutare il comportamento nel lungo periodo di questi strumenti, proprio perché sono in circolazione da poco tempo.
In ogni caso le premesse sono buone per cui credo che il System 76 sia una buona scelta.

;)

15th November 2008, 02:56
Penso terrò il 76 e concordo comunque con quanto precisa MBB ..Farò un pò da cavia riguardo a ciò e vi terrò informati .
Ciao Nous,selmeristi si è comunque penso in una botte di ferro e sono convinto il mio caro serie3 andrÃ* in mani sicuramente per ora migliori delle mie . Sono in contatto con un tipo tosto al 5 anno di conservatorio e ...si sono giÃ* strizzati l occhio..
Non mi resta ora che darci dentro anche perchè come sopra ribadito sono tornato in settimana da Quarna con uno splendid R1 Jazz argentato campana oro e che vi assicuro per mè solo guardarlo è godimento,ecco perchè sono stato costretto a scegliere tra il serie 3 e il 76 piuttosto che tenermeli entrambi .
A presto

paolo1960
15th November 2008, 09:31
Se tu hai deciso....ok. ;)
ciao ::saggio:: :yeah!)

16th November 2008, 01:53
ciao Paolo ..a presto ..con il tenore..vedrai non te ne penti..

fabbry
16th November 2008, 10:12
Ancora una volta sentiamo sempre dire le stesse cose , a proposito di Selmer, cioè che sono strumenti più adatti x la classica che x altri generi. Questa è la critica, diciamo così, più gettonata, e che poi a portato anche me, a disfarmi del mio SA 80II. La cosa che nn riesco a capire è, come mai un azienda così prestigiosa si ostini a produrre strumenti, sempre con le stesse caratteristiche. Suppongo che siano a conoscenza di queste critiche da parte di musicisti, che da tutto il mondo acquistano i suoi strumenti.
Ma loro producono sempre lo stesso articolo. E' come se uno andasse in un negozio di abbigliamento ed acquistasse un unico capo, x tutte le stagioni, dall'estate all'inverno.
Possibile che questi signori nn capiscano che suonare il concertino di J Ibert è una cosa, e suonare in ambiti jazzistici o rock, un'altra?
E poi ti invitano David Sanborn...
Vabbè, che continuino a vendere sempre lo stesso smoking. Poi con quello ci fai i concerti, ci vai in pizzeria, vai a mare e lo usi come pigiama. :mha...: :mha...: :mha...:

16th November 2008, 13:10
...vivere di rendita ...così si dice.
Se gli si dovessero dimezzare le vendite vedresti che qualche cosa inventerebbero ma loro sanno che tanti subiscono il fascino della marca...e io penso che se su tutti i sax in vendita non ci fosse scritta la marca ma si acquistassero per pura convinzione personale selmer venderebbe molto meno ...è un mio personalissimo pensiero

4th December 2008, 20:19
curiositÃ*!!!
dove l'hai preso il P MAURIAT??? in italia non è facile trovarli, proprio oggi ho scambiato qualche e-mail con Jasmine Chang della P.Mauriat e mi ha indicato Onerati a Firenze come unico rivenditore italiano!!! devo dire che questa marca mi incuriosisce un sacco e tra l'altro per ora ne ho sentito solamente parlare bene...addirittura molti li paragonano ai ben più blasonati Mark VI...se tale paragone fosse reale allora certo che varrebbe la pena acquistare un nuovo P.Mauriat piuttosto che un Mark VI che bene che vada costa quasi il doppio!!!
tra l'altro penso che l'idea del modello Unlaquered sia eccezionale...
con questo non dimentico Rampone&Cazzani che stimo moltissimo, però ammetto che per ora la meccanica del Mark VI e del Reference 54 non la batte nessuno...!
mi sono sfogato un po'! :DDD:

digos80
4th December 2008, 20:46
curiositÃ*!!!
dove l'hai preso il P MAURIAT??? in italia non è facile trovarli, proprio oggi ho scambiato qualche e-mail con Jasmine Chang della P.Mauriat e mi ha indicato Onerati a Firenze come unico rivenditore italiano!!!

come vedi dalla firma ho un alto Mauriat e mi ci trovo alla grande, come giÃ* scritto in un altro post l'ho preferito ad altri sax tra cui un SA 80 II....
proibitivo raggiungerlo

Blue Train
4th December 2008, 20:59
Per i Paul Mauriat segnalo
viewtopic.php?f=11&t=6603 (http://www.saxforum.it/forum/viewtopic.php?f=11&t=6603)

CARO
4th December 2008, 21:27
curiositÃ*!!!
dove l'hai preso il P MAURIAT??? in italia non è facile trovarli, proprio oggi ho scambiato qualche e-mail con Jasmine Chang della P.Mauriat e mi ha indicato Onerati a Firenze come unico rivenditore italiano!!! devo dire che questa marca mi incuriosisce un sacco e tra l'altro per ora ne ho sentito solamente parlare bene...addirittura molti li paragonano ai ben più blasonati Mark VI...se tale paragone fosse reale allora certo che varrebbe la pena acquistare un nuovo P.Mauriat piuttosto che un Mark VI che bene che vada costa quasi il doppio!!!
tra l'altro penso che l'idea del modello Unlaquered sia eccezionale...
con questo non dimentico Rampone&Cazzani che stimo moltissimo, però ammetto che per ora la meccanica del Mark VI e del Reference 54 non la batte nessuno...!
mi sono sfogato un po'! :DDD:

Il Somaini di Parè (CO) ne ha lì un pò e, tra l'altro, è lo stesso rivenditore da cui si è rifornito domy! :ghigno:

digos80
5th December 2008, 20:06
curiositÃ*!!!
dove l'hai preso il P MAURIAT??? in italia non è facile trovarli, proprio oggi ho scambiato qualche e-mail con Jasmine Chang della P.Mauriat e mi ha indicato Onerati a Firenze come unico rivenditore italiano!!!

come vedi dalla firma ho un alto Mauriat e mi ci trovo alla grande, come giÃ* scritto in un altro post l'ho preferito ad altri sax tra cui un SA 80 II....
proibitivo raggiungerlo


prima che cliccassi INVIA ho involontariamente cancellato un pezzo del mio post... intendevo scrivere che anche Somaini è rivenditore ufficiale, e per uno di Novara non è proibitivo da raggiungere ;)

Nous
5th December 2008, 20:48
Domani mattina sono da lui, tra l'altro..se serve posso informarmi.

5th December 2008, 22:40
si però aspetta settimana prossima a rubarmi il P Mauriat System 76!!! ero veramente curiosissimo di provarlo!!!

Nous
5th December 2008, 23:20
si però aspetta settimana prossima a rubarmi il P Mauriat System 76!!! ero veramente curiosissimo di provarlo!!!

Io non compro altri sax per almeno un decennio, stai tranquillo :saputello !!
Sono lì in veste di Babbo Natale, per comprare strumenti musicali per conto dei genitori dei miei allievi ::saggio::

Nous
6th December 2008, 13:31
Alla fine ho provato il System 76 contralto..che dire...esteticamente c'è solo da ammirare. Belle le finiture, belle le incisioni..bello.

L'ho provato con un 4C che avevano in negozio, giacchè ero lì per altri motivi (come scritto il post sopra) e quindi non avevo il mio fido Vandoren con me.

Il peso è nella norma...la meccanica è fluida, anche se il modello che ho provato aveva il C5 un pò duretto (strumento nuovo, è quello che tiene in vetrina).

L'intonazione mi è parsa eccellente, il suono sul registro grave è proprio bello...però mi pare poco omogeneo, più si sale di registro e più perde di personalitÃ*..le note acute sono un pò anonime ed eccessivamente fredde.

Insomma, per quello che costa (mi pare sui 1800, ma potrei sbagliare..di sicuro sotto i 2000) si potrebbe parlare di affare..io personalmente preferisco il mio Selmer, che ha un suono più scuro e più omogeneo...di certo suona meglio di uno YAS62 della Yamaha e la meccanica pare altrettanto affidabile (dico pare perchè non ci ho perso 2 ore nella prova).

8th December 2008, 13:09
non avevo capito che tu andavi per il contralto!!! io sono interessato al Tenore!
in settimana faccio una prova e magari lascerò la mia impressione sul forum...

Nous
8th December 2008, 13:18
non avevo capito che tu andavi per il contralto!!! io sono interessato al Tenore!


Va bene, sabato prossimo provo il tenore..basta chiedere :lol:

9th December 2008, 21:03
di ritorno da Somaini...
sono stato oggi pomeriggio a como e ho provato i seguenti Sax Tenore;

P. Mauriat System 76 DK
P. Mautiat PMXT-66R Gold Laquered
Selmer Mark VI

ovviamente per avere un termine di paragone ho portato con me il mio fido Yanagisawa T-902 Bronze...tutti quanti sono stati provati con le seguenti imboccature;

- Phil Barone 2001 apertura 9
- Jody Jazz DV apertura 7

si è riscontrato quanto segue;
P. Mauriat System 76 DK + Phil Barone
colpo d'occhio incredibile, esteticamente stupendo!!!
proiezione di suono abbastanza scarsa. timbro gradevole ma non eccessivamente ricco di armoniche, anzi forse addirittura povero. suono scuro. emissione scarsa!!!
meccanica veramente comoda e precisa. intonazione buona!!!

P. Mauriat System 76 DK + Jody Jazz
suono totalmente stravolto...infatti sono rimasto sgradevolmente impressionato dall'eccessivo cambiamento. è vero che il Jody Jazz è diversissimo dal barone ma una cosa del genere non me la sarei immaginata. un po' una delusione viste le aspettative iniziali.

P. Mautiat PMXT-66R Gold Laquered + Phil Barone
molto molto diverso dal System 76. emissione veramente facilitata. meccanica pressochè uguale. suono meno scuro del system 76 ma comunque vagamente vintage. mi è sembrato un ottimo strumento per la fascia di prezzo a cui appartiene.

P. Mautiat PMXT-66R Gold Laquered + Jody Jazz
suono più chiaro e aggressivo, ma non sicuramente stravolto rispetto al risultato ottenuto col Jody Jazz sul system 76. molto più funky come tipo di suono ma senza perdere quel carattere vintage che non fa mai male. il 66 rispetto al system 76 ha anche molte più armoniche.

Selmer Mark VI + Phil Barone
a questo punto della prova (ci son stato 2 ore a cambiare continuamente sax per sentirne ogni minima differenza) l'illusione che un P.Mauriat potesse competere con un Selmer Mark VI è completamente svanita. ci tengo a precisare che non sono un selmerista e non soffro il fascino del marchio selmer, però ragazzi le orecchie non le posso ingannare. qui siamo su un altro pianeta e lo dico a malincuore. ovviamente ero un po' pazzo forse a pensare che un P.Mauriat potesse competere con un Selmer Mark VI...tra l'altro per niente tenuto bene, parecchio provato dal passare degli anni...

CONCLUSIONE

a parte il System 76 che non mi è piaciuto neanche un po', a parte l'estetica assolutamente fantastica e una meccanica veramente gradevole, il 66R sicuramente per quella fascia di prezzo è un ottimo sax. anche se lo preferirei nella versione vintage, oggi purtroppo era disponibile solo quella Gold Laquered...e vi devo dire che rispetto alla favolosa finitura Vintage non c'è paragone...anche perchè la laccatura della versione oro mi è sembrata addirittura bruttina...quasi finta! non so come spiegare.
in ogni caso nessuno dei 2 P.Mauriat mi ha convinto a permutare il mio Yanagisawa T-902, che nonostante una meccanica eccessivamente dura (niente che non si possa risolvere allentando le molle da un buon riparatore) ha comunque un suono migliore, o sicuramente non inferiore ai sopracitati.
ben altro discorso riguardo al Mark VI...siamo su un altro mondo...un P.Mauriat per quanto bello non può competere in nessun modo. lo dico tenendo conto del fatto che i modelli che ho provato sono comunque esemplari di punta della casa francese...
poi per caritÃ* ognuno ha i suoi gusti...però ci sono anche dei discorsi come l'emissione e la proiezione del suono che sono assolutamente oggettivi e sono solo migliori o peggiori...in entrambi i casi il P.Mauriat non era minimamente paragonabile al Mark VI!!!

Nous
9th December 2008, 22:57
di ritorno da Somaini...
sono stato oggi pomeriggio a como e ho provato i seguenti Sax Tenore;


Caspita, oggi dovevo passare e poi ho rimandato..peccato, altrimenti mi avresti potuto conoscere :ghigno:

Bene, mi hai risparmiato la fatica di provare il tenore Mauriat...però wow, due ore a cambiare sassofoni...Fabio e/o Simone e/o la signora saranno stati entusiasti :lol:

Aggiungo a quanto da te scritto che quando ho finito di provare il contralto, ho detto testualmente a Fabio : "Mi tengo il mio Selmer " (SA80 Serie II), e lui non è stato particolarmente stupito.

10th December 2008, 00:24
io sono parecchio deluso!!! le mie aspettative sui P Mauriat erano veramente eccessive!!!
giudico il 66R Unlaquered un ottimo strumento per 2600 €, esteticamente poi sono sicuramente i migliori che ho visto, però non penso che varrebbe la pena vendere il mio Yanagisawa T-902 per un P.Mauriat!!!
mi hanno dato proprio una strana impressione...quasi come se simulassero un suono vintage!
avevo provato anche un Selmer Reference 54 non troppo tempo fa e devo dire che è un sax moderno con un suono dal retrogusto vintage, però non finto come ho percepito per i P.Mauriat.
è un sacco di tempo che mi impegno a non diventare Selmerista ma se devo proprio tirare due conti il mio T-902 varrebbe la pena cederlo solo per un Mark VI o un Reference 54...per quello che cerco io in un sax perlomeno!!!

CARO
10th December 2008, 00:33
L'avevo affermato in un altro post, dopo la prova dei Mauriat da Somaini, e lo ribadisco qui: secondo me il migliore come sonoritÃ* è il modello NS (cioè in Nickel Silver). Gli altri hanno una grande semplicitÃ* di emissione e un'intonazione molto buona, ma il suono è più o meno come dice saxnotsux. A me, personalmente, non dispiace, ma ovviamente sono gusti. :ghigno:

Nous
10th December 2008, 10:31
è un sacco di tempo che mi impegno a non diventare Selmerista ma se devo proprio tirare due conti il mio T-902 varrebbe la pena cederlo solo per un Mark VI o un Reference 54...per quello che cerco io in un sax perlomeno!!!

Benvenuto nel club :lol:
Per curiositÃ*, il tenore Mark VI a quanto lo davano via?

10th December 2008, 13:21
il Mark VI lo vendevano a circa 5000€!!!
che sinceramente erano veramente troppi viste le condizioni dello strumento...tra le altre cose c'è un tizio dalle mie parti che vende un Mark VI del '68 praticamente perfetto a 4300!!! personalmente penso che indirizzerò le mie ricerce su un Selmer Reference 54 usato, visto che si trovano sui 3000.