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Visualizza Versione Completa : A. Rampone - Milano, che ne dite?



CARO
11th November 2008, 21:26
Ciao a tutti!
Sono entrato in possesso (diciamo che l'ho fregato) di un baritono in condizioni pietose, buttato nell'angolo più recondito di uno sgabuzzino nella sede della mia banda. Era un pò che l'avevo visto e l'ultima volta mi ha fatto troppo pena, quindi ho deciso di portarlo in un luogo sicuro.
Si tratta di un A. Rampone - Milano, molto molto vintage.
Non appena mi torna la fotocamera vi faccio anche qualche foto. Per ora mi limito a una rapida descrizione.
Numero matricola: 7376 (se qualcuno sa anche risalire all'anno di produzione mi farebbe un favore enorme! :half: )
Estensione: dal si basso al re# alto.
Colore: argentato.
Chiavi: metalliche grezze, non madreperlacee.
Condizione tamponi: tutto da rifare.
Condizione meccanica: buona, tranne per il chiver che sembra aver avuto un trauma non indifferente.
Condizione struttura: campana rientrata a livello del sostegno col corpo, crepa sul bordo esterno della campana e un sostegno per le asticelle lunghe dissaldato.

La domanda sorge spontanea: non sarebbe meglio mandarlo al cimitero?
La risposta è altrettanto spontanea: volete mettere l'emozione di avere un sax così e un giorno (tra 20 anni) la soddisfazione di dire "finalmente sono riuscito a ripararlo!"? :ghigno:

Mandrake
11th November 2008, 21:43
Io ti comprendo appieno, e mi piacerebbe trovare un oggetto simile , dal costo molto limitato ovviamente, per potermi lanciare nell'operazione .
Auguri,. se te ne capita un altro te lo compro volentieri :)

Isaak76
11th November 2008, 22:12
A. Rampone alias Alfonso Rampone .... fratello del più famoso Rampone&Cazzani.

Purtroppo nel mercato non ha valore se non quello affettivo (se mai lo avesse) :mha!(
Fa presupporre che lo strumento sia degli anni '50, visto che Alfonso ha iniziato la sua carriera con una propria azienda verso la fine degli anni '40.
E' strana l'estensione del registro, modelli più vecchi avevano giÃ* il Sib grave 20 anni prima.

Secondo me, peggio di così non può andare, quindi vai di Martello e Scalpello e inizia il processo di Restauro ;)

gm85
12th November 2008, 18:50
Se lo vendi per ferro vecchio qualcosa la racimoli :lol:

CARO
12th November 2008, 19:00
Mi sa che devo pagare io la rottamazione! :lol:

17th November 2008, 14:50
Se c'e' scritto A.Rampone Milano e' un Rampone autentico prodotto dalla ditta Agostino Rampone a Milano (li' c'era un loro stabilimento percio' c'e' ancora la scritta Milano anche sui sax recenti).
Come al solito gli intenditori danno un indicazione sbagliata.

Se invece ci fosse scritto A.Rampone-Quarna (o Quarna-Novara) e' un Alfonso Rampone cugino e affine dei Rampone proprietari della ditta, che costruiva comunque ottimi sax fino agli anni '50.

Queste informazioni sono state fornite da Claudio Zolla.

CARO
17th November 2008, 15:59
Grazie saxtonio! Svelato l'arcano dell'A. Rampone - Milano. Rimane solo un dubbio ora: di che anno può essere?

Isaak76
18th November 2008, 00:18
A. Rampone alias Alfonso Rampone .... fratello del più famoso Rampone&Cazzani.
Come al solito gli intenditori danno un indicazione sbagliata.Ma infatti non sono un'intenditore ... non generalizziamo ::saggio:: :lol: più semplicemente ho associato erroneamente la "A." al cugino Alfonso (che anch'egli produceva Sax .... ma a Quarna) e non sapevo che quando la ditta si trasferì a Milano, incidevano la propria sigla con le iniziali di Agostino ;)
Errare humanum est, perseverare autem diabolicum :lol: :lol:

18th November 2008, 17:47
Purtroppo un matricolario RamponeC. continuo nel tempo a quanto pare non esiste, l'unica possibilitÃ* e' vedere qualche foto del sax: da alcuni elementi costruttivi, dalle incisioni sulla campana, dalle stesse finiture e laccature del sax e da altri dettagli si puo' tentare almeno di risalire al periodo.
Attualmente dagli anni 90 con la gestione della famiglia Zolla, i numeri di serie hanno 5 cifre, le prime 2 indicano l'anno, le altre 3 il n.ro progressivo.
P.es. 28001, indica il primo sax prodotto nel 2008.
Su alcuni modelli (specie quelli di prova o prototipi) si potrebbe trovare anche 04xxx (modello prova del 2004).
Alla prossima.

CARO
14th December 2008, 23:31
Questa sera ho deciso di iniziare la riparazione del sax e, dopo aver sistemato un paio di cosine di meccanica, ho pensato bene di provarlo col chiver del mio Rampone, visto che il chiver originale è pressochè inutilizzabile. Ragazzi, non ci volevo credere! E' leggerissimo con una lamina che sembra carta velina, ma ha un suono veramente potente. Purtroppo senza chiver originale c'è il problema del portavoce, ma è ovviabile con una buona modulazione labiale. Ho deciso che lo porterò in giro per i servizi della banda: è perfetto (suono potente, leggero per le lunghe scampagnate e scassato, quindi non meritevole di particolari attenzioni! :lol: ). A parte gli scherzi, sono rimasto sorpreso anche dall'intonazione che pare perfetta su tutto il registro, anche se ha una tamponatura tale per cui non scommetteresti sul suono neanche i calzini indossati per una settimana dallo zio muratore! :ghigno:

Sempre più nostalgico dei tempi che furono e che non vissi...vostro CARO :saxxxx)))

CARO
15th December 2008, 15:57
Ecco le foto promesse!

http://picasaweb.google.com/luca.careo/ ... oARampone# (http://picasaweb.google.com/luca.careo/BaritonoARampone#)

Come potete notare il chiver è completamente sfondato e anche dopo aver rimesso a posto la meccanica del portavoce, ovviamente sfiata. Questo è l'unico pezzo da sostituire completamente.

P.S. Mi era stato cambiato il titolo del topic, ma secondo me non c'entra proprio niente! Forse era meglio lasciare "A. Rampone - Milano" e basta. Io non ho mai chiesto pareri a nessuno. Volevo solo aprire un topic per creare insieme delle info sullo strumento. :saputello

David Brutti
16th December 2008, 10:16
Ciao a tutti!

Estensione: dal do basso al re# alto.


Dalle foto che invii mi sembra che il tuo sax arrivi al SI grave. Confermi?
Cmq in bocca al lupo con la riparazione. Tienici aggiornati!!

Ciao

CARO
16th December 2008, 10:45
Ciao a tutti!

Estensione: dal do basso al re# alto.


Dalle foto che invii mi sembra che il tuo sax arrivi al SI grave. Confermi?
Cmq in bocca al lupo con la riparazione. Tienici aggiornati!!

Ciao

Grazie che mi hai fatto notare l'errore. Sì comunque confermo che l'estesione è dal SI grave al RE# alto.
Vi terrò sicuramente aggiornati! :ghigno:
ciaociao

19th December 2008, 18:10
Secondo me è un modello ministeriale degli anni 40.

CARO
19th December 2008, 18:31
Caspita...potevo chiedere ieri al Somaini che sa sempre tutto! :muro((((
Comunque, facendo un rapido calcolo sull'etÃ* di chi l'ha suonato e di chi l'ha revisionato, potrebbe essere molto realistico dire che la produzione è degli anni '40.

21st January 2009, 22:21
mi sono iscritto da poco in cerca di info e ho capito che il mio sax Baritono Rampone matricola 226 dovrebbe essere molto vecchio anche io sono in fase di restauro avanzata.... tempo permettendo

CARO
22nd January 2009, 15:34
Ciao! E' proprio un A. Rampone? Hai una foto?

8th February 2009, 15:33
Certo che è un R&C l' incisione parla chiaro!!!

AndreamarkVI
8th February 2009, 15:37
porca... ::zitto:: è vecchissimo...molto probabilmente fine 800....o forse proprio contemporaneo dei primi adolfo sax :saxxxx)))
ce le mandi le foto per la galleria?? :pray:
ciao ;)

CARO
8th February 2009, 18:02
Certo che è un R&C l' incisione parla chiaro!!!

Ah ok...allora non è un A. Rampone come il mio. ;)

24th February 2009, 00:09
Allora.....

Mi spiego meglio.......
Il Mio sax Baritono è un sax del 1920 (fonti R&C, ho inviato una mail e, me lo hanno confermato).

La sua estensione va dal SI grave al re# e ha 2 portavoce, cioè l'ottava alta si ottiene premendo un portavoce fino al SOL poi passando al LA lo si deve rilasciare, e premere l'altro.
Come notate è molto scarno di chiavi, non ha nessun compenso se non quello del DO, ma la cosa che fa piacere che è leggerissimo rispetto ai nuovi ( pesa quasi come un tenore) nonostante la lamiera sia molto spessa rispetto agli strumenti nuovi.

24th February 2009, 00:13
Mi dimenticavo di dire che domenica scorsa ho fatto la mia prima uscita ufficiale con il baritono e ho incuriosito tutti con questo pezzo da museo che suona veramente bene ha una voce possente come altri sax si sognano.... sarÃ* merito del bocchino della jody Jazz n°7 che spara di brutto.... ::saggio::

CARO
21st April 2010, 10:56
Riesumo il post per annunciare la riparazione dello strumento finalmente ultimata!
La fase più faticosa è stata la saldatura e sinceramente ancora non sono molto convinto. Penso gli farò dare un'occhiata da mio padre, molto più esperto di me in saldature.
Nelle condizioni attuali sono molto soddisfatto del lavoro svolto (essendo anche la prima volta che mi cimento in tale impresa): i tamponi chiudono bene, il suono è estremamente potente, ma anche abbastanza controllabile e, meraviglia delle meraviglie, l'intonazione è ottima e nessuna nota pare discostarsi dalle altre, se non di poco il do basso, parte in cui ho dovuto eseguire una saldatura a livello della campana (non completamente soddisfacente).
Devo dire che ora che ho terminato la riparazione devo riconsiderare lo strumento. E' veramente stupendo! Unica pecca ovviamente è la meccanica, ma non si può pretendere più di tanto da uno strumento del genere. :lolloso:

Madcat
22nd April 2010, 15:01
...Unica pecca ovviamente è la meccanica, ma non si può pretendere più di tanto da uno strumento del genere. :lolloso:

Tranquillo, con un po' di studio, alla meccanica ci si adatta con insperata naturalitÃ*.
Complimenti, piuttosto, per il lavoro fatto! :cool:

CARO
22nd April 2010, 15:16
Sì, però le problematiche non si risolvono. Ad esempio non c'è la possibilitÃ* di fare il sib centrale o alto premendo il geniale tasto sotto il si, oppure non puoi tenere premuta la chiave del sol# altrimenti le altre note non escono, oppure non puoi fare il do premendo il tasto del si e la chiavetta con la mano destra (quella sopra a quella del sib), perchè non esiste.
Comunque sto notando che è questione di abitudine e ho notato che con questo baritono riesco a modulare meglio il suono rispetto al R&C. Sembra quasi di avere in mano un tenore. :yeah!)

Madcat
22nd April 2010, 15:28
Appunto. Certo il progresso nella meccanica degli strumenti più moderni c'è e si avverte, ma il modo in cui risponde uno strumento vintage all'esecuzione è, a mio parere, ineguagliabile.

CARO
22nd April 2010, 15:58
il modo in cui risponde uno strumento vintage all'esecuzione è, a mio parere, ineguagliabile.

GiÃ*. ;)

vicdamone
22nd August 2010, 15:31
Ciao, io ho avuto un'esperienza molto simile, nel senso che stavo cercando lo scorso anno un baritono da battaglia per capire quanto mi piacesse................ e mi piace un sacco.
Qualcuno mi ha proposto per pochi euri un grassi (modello non saprei,comunque inizio anni 70) che ha preso negli anni delle discrete cannelle (botte) in banda per cui si presenta abbastanza male, con valigia orsi in cemento armato, ma quando ci soffi dentro è comunque uno spettacolo. Non oso pensare come suona un buon baritono nuovo, per cui anche quello che hai tu può sicuramente fare la sua figura.