Visualizza Versione Completa : Consiglio acquisto: Sequoia booster meraviglioso o Grassi profes 2000?
Pino
2nd September 2019, 01:32
Chiedo un consiglio ai veterani che hanno provato un po’ di tutto.
Suono da poco un bellissimo sequoia Classic. Ho avuto occasione di visitare il creatore dei sequoia il mitico Buttus ed ho provato il modello booster: una favola!! Anch’io che sono un principiante sono riuscito a sentire una notevole differenza. E poi la professionalità, la ricerca continua della qualità e la passione che viene messa da questo artigiano andrebbe valorizzata e diffusa.
Purtroppo non sono ancora pronto per investire 2.300€, anche se il rapporto qualità prezzo sembrerebbe incredibile.
Un amico mi ha parlato molto bene del Grassi professional 2000 che si trovano a meno di 1000€: cosa ne pensate rispetto al sequoia?
Hanno un bel suono o hanno un suono da “banda”?
Sono facili ed intonati per un principiante?
Quando lo rivenderò (prima o poi lo prenderò il sequoia booster) manterrà il suo valore o nel frattempo avrò dovuto spendere 500€ di riparazione vista l’età?
Se poi qualcuno ne ha uno da vendermi (sul mercatino non ne ho trovati..) io poi venderò il mio classic.
un sentito grazie anticipato a chi avrà voglia di dedicarmi qualche riga.
Ciao
Robinik
2nd September 2019, 09:01
Che mantengano il loro valore dubito molto, tutto quello che non è Selmer o Yamaha si svaluta molto, ma piu che svalutarsi in se per se, che sarebbe normale, il fatto è che risulta proprio difficile rivenderli.
Comunque, tanto per parlare, io ho venduto uno Stewart Ellis che avevo, a 400 euro, e il nuovo proprietario ancora mi ringrazia, sono passati circa tre mesi, e ancora mi manda messaggi di ringraziamento per dirmi quanto è contento del suono di questo sax.......e che tutti i suoi amici gli fanno i complimenti e gli chiedono se lo vuole vendere!!! Direi che anche tra i Taiwanesi si puo trovare qualcosa di decente, percui io sono dell'idea che la cosa migliore sia:
1) O comprare un sax che costa poco ma che va bene, e nel caso lo si debba rivendere al massimo si perdono 100/200 euro.....
2) O comprare un sax di nota marca che è come avere un assegno in tasca.....
Comprare un sax poco conosciuto, e che costa molto, è la combinazione peggiore dal punto di vista economico, ma se a te piace e hai intenzione di tenertelo a vita, il mio ragionamento decade immediatamente!
tzadik
2nd September 2019, 19:53
Strumenti come Selmer e Yamaha (serie professionali) si svalutano molto di più di strumenti più economici: sono mercati un po' differenti comunque.
Esiste una soglia psicologica per cui difficilmente un privato investe soldi per comprare uno strumento professionale comune da un altro privato.
Mi è capitato di vendere un tenore Sequoia recente... venduto facilmente (in meno di un mese) e un prezzo pari al 9% in meno dello strumento nuovo.
Lo strumento era in perfette condizioni estiche e funzionali: questo ha giocato parecchio sulla scelta dell'acquirente.
Il Sequoia Booster può impressionare per le sue caratteristiche sonore uniche e piuttosto singolari.
Il Grassi è uno strumento massiccio, un po' primitivo come meccanica.
Affascina perchè tutto sommato era uno strumento abbastanza efficiente e con un volume sonoro leggermente superiore a quello che ci si aspetta da uno strumento "standard".
Come per tutti gli strumenti con almeno 25 anni... se devi metterci sopra le mani e farci manutenzione, facilmente rischi di spendere 500/600€.
Ti conviene vendere il Classic e con quello che raccimoli andare in cerca di un tenore Booster.
Pino
3rd September 2019, 20:27
Veramente grazie ad entrambe per i preziosi consigli ed il tempo dedicato.
Mi ero fatto del Grassi 2000 una valutazione eccessiva allora sia per qualità sonora sia per la rivalutazione (c’è chi li considera dei Mark VI sottovalutati) e poi un usato è sempre un rischio se non sei in grado di valutarlo.
Il marchio Sequoia è in effetti poco conosciuto e quindi poco ricercato anche se mi è sembrato di qualità molto alta per il prezzo. Meriterebbe molto più apprezzamento per la validità del progetto e per la persona che ci sta dietro (il Buttus) che si è guadagnato tutta la mia stima e supporto.
Però ha ragione Robinik quando dice che si svaluta.... e trovarlo usato è quasi impossibile! E non voglio rimetterci troppo se un domani volessi venderlo.
Quale sarebbe allora un’alternativa per un salto di qualità dal mio Sequoia Classic?
Ancora grazie
Robinik
3rd September 2019, 21:44
Tzadik, io intendevo dire di comprare un Selmer usato o un Yamaha usato, forse non mi sono spiegato bene......si sa che uno strumento nuovo come metti il piede fuori dal negozio costa un 35% in meno! Intendevo suggerire di comprare un Selmer usato o un Yamaha usato per via della rivendibilità, e a meno che non intendi tenertelo a vita, i marchi che piu girano e che piu si vendono bene sono i soliti due.....e se li compri usati quando li rivendi riprendi i tuoi soldi, o a volte ci guadagni anche.
tzadik
4th September 2019, 11:34
Mi ero fatto del Grassi 2000 una valutazione eccessiva allora sia per qualità sonora sia per la rivalutazione (c’è chi li considera dei Mark VI sottovalutati) e poi un usato è sempre un rischio se non sei in grado di valutarlo.
Sono strumenti che valgono quello che costano.
Se ben "sistemati" sono strumenti robusti e affidabili.
Mark VI & Co. giocano proprio in un altro campionato,
Quale sarebbe allora un’alternativa per un salto di qualità dal mio Sequoia Classic?
Dipende cosa intendi per "qualità".
Il Booster è pensato per generare tanto volume con poco sforzo (e poca esperienza) e ha un suono più penetrante.
Il "Classic" invece... lo dice il nome stesso: è uno strumento più tradizionale.
... ma dipende sempre da come suoni e dalle tue capacità tecniche e fisiche.
Pino
4th September 2019, 20:15
Sono strumenti che valgono quello che costano.
Se ben "sistemati" sono strumenti robusti e affidabili.
Mark VI & Co. giocano proprio in altro campionato
Quindi Grassi non è un salto di qualità notevole. Per sentire la differenza bisogna passare Selmer (Sa II 80 già buono?) Yanagisawa Yamaha?
- - - Aggiornato - - -
Sono proprio un principiante ... che però comincia a capire qualcosa!?!
Robinik
4th September 2019, 20:16
Il Grassi è un salto nel vuoto!!:laughing:
Il_dario
4th September 2019, 21:07
I Grassi “Professional 2000” o “Prestige” sono buoni strumenti ma occorre che siano in condizioni di dimostrarlo . Valgono il loro prezzo di mercato (600-1000 a seconda dei tagli ) e non si svalutano.
Non conosco il Sequoia Classic , ma dalle recensioni lette qua e là deve essere il modello entry level per cui credo molto inferiore del Booster.
Come ti é stato detto : se il tuo desiderio é il Sequoia Booster , mira a quello e non stare a comprare e rivendere altri strumenti tanto per fare. Se invece vuoi cambiare a prescindere perché il tuo non ti soddisfa , fissati un budget ed inizia a fare giri per negozi e mercatini dell’usato e prova gli strumenti senza fissarti su marche e modelli , può darsi che il “tuo sax” ti capiti tra le mani senza saperlo.
:sax:
tzadik
5th September 2019, 08:43
Quindi Grassi non è un salto di qualità notevole. Per sentire la differenza bisogna passare Selmer (Sa II 80 già buono?) Yanagisawa Yamaha?
Sono proprio un principiante ... che però comincia a capire qualcosa!?!
A livello di omogeneità di suono e di intonazione (anche proprio nella produzione del suono) con un Selmer faresti sicuramente più fatica (se sei "proprio un principiante").
Con il Yamaha probabilmenente faresti forse un po' meno fatica per quanto riguarda la produzione... il suono è quello Yamaha (nei vari modelli), deve piacerti.
Il discorso non è a livello qualitativo, ma a livello "quantitativo" (più o meno suono).
Non conosco il Sequoia Classic , ma dalle recensioni lette qua e là deve essere il modello entry level per cui credo molto inferiore del Booster.
Il Booster è fatto nello stesso identico materiale del Classic, stesso canneggio, stessa meccanica, stessi risuonatori. stesso chiver fatto nello stesso materiale.
Il Booster ha una finitura galvanica differente e uno strato "vetrificato" sopra (a protezione).
Sono semplicemente modelli differenti.
Il Booster costa di più perché sopra l'ottone non c'è semplice laccatura.
Ha caratteristiche sonore differenti.
Nessun salto di qualità però.
A livello sonoro, il risultato è che il Booster ha più volume e un suono più acido.
Questa cosa attira molto i neofiti perchè con lo stesso sforzo (e anche senza grandi capacità fisiche) si ottiene un suono un po' più brillante e compresso... istantaneamente (a costo zero).
Esisteva un modello Red Booster dove volume e acidità di suono erano ulteriormente incrementate... ma non esiste più per questioni di mercato.
Pino
12th October 2019, 10:32
Ciao a tutti, ora dovrei cambiare il titolo della discussione... ho scartato il Grassi (bel suono ma stesso livello del mio) e mi sono rimaste 2 alternative al Booster: YTS 62 Silver e R&C R1 Jazz silver. Seguendo i suggerimenti ho provato tanti sax ma non sono ancora giunto alla decisione. Trovo giusto condividere la mia esperienza che spero torni utile a qualcuno come me (per quanto non da esperto) ed avrei ancora bisogno dei vostri preziosi consigli. Inoltre non ho ancora imparato a farmi piacere i vintage, forse con l'esperienza..., per ora li voglio lucidi e senza macchie!
Premessa fondamentale di budget: essendo ancora agli inizi e la mia passione ancora incerta (oltre al tipo di suono) voglio, con un buon usato, non rimetterci se tra un paio d'anni mollo tutto e vendo, quindi non tetto di spesa ma valore nel tempo e domanda di mercato. Ok temi meramente commerciali, ma se fra due anni proseguo bene magari compro nuovo uno splendido sequoia booster.
Ho provato confrontando col mio sequoia classic di 10 anni ed un Ottolink STM 7*, java red 2,5 (aggiungendo per qualcuno un Meyer in metallo 6J con molta proiezione):
- Selmer serie III del 2000: meccanica non meglio del mio, anche il suono io non sono riuscito a farlo meglio. 2000€ con qualche botticina Scartato
- SML argento anni 50: suono molto bello, ma meccanica impossibile e molto argento mancante. 2.100€. Scartato
- Conn Wonder vintage: suono troppo soffocato e meccanica per me impossibile. 1.100 €. Scartato
- Royal Wind (made in taiwan by Borgani): meccanica e suono basici, meglio il mio. 2.300€ nuovo. Scartato
- Borgani Jubile Vintage, Silver e oro satinato nuovi: facili, tutti un bel suono con belle sfumature caratteristiche delle diverse finiture (ho scelto il silver... ma anche il brutto slaccato aveva un bel suono) però per ca. 6.000€ non sono riuscito a farmi colpire al cuore. Scartati.
- YTS 82Z laccato: bella meccanica, facile emissione, bel suono ricco. Da farci un pensiero. Da 2 anni fermo in negozio a 3.600€ ma nuovo quindi no.
- Paul Muriat recente modello vintage slaccato: meccanica discreta, ma ho avuto poco tempo per riuscire a capirlo e non ho tirato fuori un suono meglio del mio. Non era in vendita
Ora però mi sono invaghito dei due Silver molto diversi citati all'inizio, che non riesco a provare se non facendo un viaggetto per poi eventualmente prenderli e per evitare viaggi a vuoto chiedo i vostri pareri.
Entrambe hanno ca 3 anni e sono ben tenuti: 1.800 (nuovo 3.-3.300€) lo Yamaha e 2.300 il Rampone (nuovo 4-5.000€).
Se il 62 si avvicinasse un po' al suono dell'82Z potrebbe piacermi: però è un professional base con risuonatori non in metallo! E poi rivendibilità? Forse il prezzo giusto sarebbe più vicino ai 1.500?
L'R1 jazz sarebbe come dare in mano una Ferrari ad una scuola guida o riuscirei da subito ad avere qualche soddisfazione? Non ho avuto problemi con tutti quelli che ho provato... E' uno strumento italiano, fatto a mano e professionale e dalle recensioni con un suono spettacolare, però il mio riparatore dice che sono invendibili e assolutamente non ne ritira più. Posso rischiare a quel prezzo?
L'argento si toglie più facilmente? Ogni quanto bisogna lucidarlo con i panni appositi se lo si asciuga bene ogni volta?
Grazie a tutti.
Robinik
12th October 2019, 10:51
Senza frullarmi troppo il cervello mi cercherei un 62 usato, assicurandomi prima di tutto che sia in buone condizioni come meccanica e tamponi, per il resto.....i sax suonano tutti e farli suonare dipende solo da te.
Avresti un buon sax, al prezzo giusto e con una ottima rvendibilità.
Migliore compromesso di questo non esiste, se cerchi prezzo, qualità e rivendibilità. Il resto sono chiacchiere........e siccome siamo su un forum, ci possono pure stare!
gf104
12th October 2019, 12:26
Pino, per come sei messo, YTS 62 -anche non silver- è un'ottima scelta per rapporto qualità/prezzo/prestazioni/rivendibilità
tzadik
12th October 2019, 12:36
Ora però mi sono invaghito dei due Silver molto diversi citati all'inizio, che non riesco a provare se non facendo un viaggetto per poi eventualmente prenderli e per evitare viaggi a vuoto chiedo i vostri pareri.
Entrambe hanno ca 3 anni e sono ben tenuti: 1.800 (nuovo 3.-3.300€) lo Yamaha e 2.300 il Rampone (nuovo 4-5.000€).
Se il 62 si avvicinasse un po' al suono dell'82Z potrebbe piacermi: però è un professional base con risuonatori non in metallo! E poi rivendibilità? Forse il prezzo giusto sarebbe più vicino ai 1.500?
L'R1 jazz sarebbe come dare in mano una Ferrari ad una scuola guida o riuscirei da subito ad avere qualche soddisfazione? Non ho avuto problemi con tutti quelli che ho provato... E' uno strumento italiano, fatto a mano e professionale e dalle recensioni con un suono spettacolare, però il mio riparatore dice che sono invendibili e assolutamente non ne ritira più. Posso rischiare a quel prezzo?
L'argento si toglie più facilmente? Ogni quanto bisogna lucidarlo con i panni appositi se lo si asciuga bene ogni volta?
Rileggendo il post da cima a fondo non si capisce se vuoi cambiare per necessità, cambiare per cambiare, cambiare per curiosità o cambiare per "cambio gusti personali.
Questa cosa è diventata oltremodo evidente quando non appena hai ristretto la tua scelta a due strumenti profondamente differenti: Yamaha YTS-62 e Rampone & Cazzani R1 Jazz.
Ma poteva anche essere un Yamaha YTS-82Z o YTS-875EX.
Tutto è lecito... ma ricorda che il Sequoia Classic (tra i vari modelli) va già verso un concetto "Yamaha": cioè uno strumento "facile", più "fermo" come intonazione e suono.
L'R1 Jazz è tutto l'opposto... come suono.
Hai mai preso in considerazione che ci sia qualcosa che non funziona nel fatto di usare un Otto Link moderno?
E, identicamente, nel Meyer Metal?
Pino, per come sei messo, YTS 62 -anche non silver- è un'ottima scelta per rapporto qualità/prezzo/prestazioni/rivendibilità
Si, ma se hai l'occasione di fare il test comparativo... scendi dal Sequoia Classic e sali su un Yamaha YTS-62/YTS-82Z, ci rimani male.
... per il Yamaha: se si tratta di "suono" e "musica".
Se si tratta di psicologia, son d'accordo con te.
Robinik
12th October 2019, 12:58
Mah....a questi livelli, se non è zuppa è pan bagnato........tranne per la rivendibilità, e li perde il sequoia.
gf104
12th October 2019, 13:13
tzadik: mi sa che sei di parte (Buttus) come lo è Lilli Gruber!
si prova, si valuta tutto quello che c'è da valutare e poi si decide
tzadik
12th October 2019, 13:27
Sulla rivendibilià dei Sequoia ti hanno mentito.
Perchè il target di mercato è specifico.
Oltre un certo livello... bisogna volere e sapere vendere...
C'è gente che mette in vendita Serie I/Serie II/Mark VI e non riesce a venderli.
https://www.saxforum.it/forum/showthread.php/26378?p=319411&viewfull=1#post319411
Robinik
12th October 2019, 14:44
Diciamo che di Selmer MarkVI, Super Action e fratelli c'è ne sono in vendita a tonnellate, li si va a peso ormai, i prezzi dell'usato in genere è a livelli fuori da ogni ragionevolezza, percui è ovvio che chi mette in vendita un MarkVI a 5000 euro o un Serie 1/2 a 2700 euro fatichi un bel po a vendere!
Saper vendere vuol dire essere abbastanza intelligenti da valutare il reale valore dello strumento che si vuol vendere, e metterlo in vendita a una cifra che sia appetibile rispetto alle vagonate di sax sul mercato dell'usato!
Un Sequoia è un sax poco diffuso, se hai la fortuna di trovare la persona che su questo pianeta.....(siamo in diversi miliardi) vuole un Sequoia, allora è fatta......altrimenti aspetti come tutti gli altri !!
Il_dario
12th October 2019, 14:50
Ciao a tutti, ora dovrei cambiare il titolo della discussione...
Grazie a tutti.
E magari aprirne una nuova , no ?
tzadik
12th October 2019, 15:37
Un Sequoia è un sax poco diffuso, se hai la fortuna di trovare la persona che su questo pianeta.....(siamo in diversi miliardi) vuole un Sequoia, allora è fatta......altrimenti aspetti come tutti gli altri!!!
Di queste persone ce ne sono molte di più di quelle che immagini.
L'abilità del venditore sta nel saper dove trovarle (e come/dove/perché vendere).
Se conoscessi un po' di più i tipi di strumenti presenti nel catalogo Sequoia, sono sicuro che capiresti. :read:
Robinik
12th October 2019, 15:54
È il classico sax moderno fatto a Taiwan e ben settato da un bravo tecnico, il suono di quelli che ho sentito fino ad ora non mi ha fatto innamorare, ma senza provarli non si può giudicare, non conosco i prezzi e nemmeno la qualità costruttiva.....sulla carta i sax Taiwanesi sono tutti buoni, poi esaminati a fondo uno per uno si vedono meglio difetti e pregi, meccaniche con giochi esagerati, colonnine saldate fuori asse, etc. etc.
Non sto dicendo assolutamente che sia questo il caso, perchè penso che siano abbastanza controllati, però sax di questo tipo c'è ne sono parecchi, hanno nomi diversi, ma vengo dalla stessa fabbrica piu o meno.
tzadik
12th October 2019, 16:12
Non hai ancora messo le mani su un sassofono Sequoia quindi le tue considerazioni sono viziate.
Quando ci metterai sopra le mani... "capirai". Non prima. :read:
Il discorso "piace" o "non piace" viene dopo... come il fatto che c'è gente che odia gli Yamaha, come c'è gente che odia i Selmer.
Robinik
12th October 2019, 17:42
Infatti ho premesso che non avendoli mai provati, non posso giudicare, ma di sassofoni nella stessa fascia, cioè prodotti su commissione in Taiwan e poi settati in Europa, c'è ne sono diversi, piu o meno si assomigliano tutti, anche nel suono.......
un buon sax per esempio è il Signature di Trevor James, la costruzione è molto accurata, il prezzo buono, il suono un po sopra la media Taiwanese, ma piu o meno siamo li.
tzadik
12th October 2019, 18:54
Infatti ho premesso che non avendoli mai provati, non posso giudicare, ma di sassofoni nella stessa fascia, cioè prodotti su commissione in Taiwan.
... ma non sono prodotti su commissione. :wink:
Robinik
12th October 2019, 20:18
Chi li fa?
Buttus? O li fa fare a Taiwan?
Il_dario
12th October 2019, 20:22
Chi li fa?
Buttus? O li fa fare a Taiwan?
https://www.saxforum.it/forum/showthread.php/21005-Buongiorno-a-tutti!?highlight=Buttus
Nicosax
12th October 2019, 22:29
Pino,
se ti sei trovato bene con uno yts 62, ma non ti ha fatto innamorare io suono, non sottovaluterei l’acquisto (o per lo meno la prova) di uno yanagisawa, a mio parere i sax di miglior rapporto qualità/prezzo sul mercato. La meccanica è a livello top, sono costruiti in modo maniacale (questo è il giudizio di tutti i riparatori affidabili con cui ho parlato in vita mia) e li si trova a cifre abbordabili. A livello di sonorità sono decisamente più interessanti di Yamaha (oh ragazzi, ovvio è un parere personale!). Io ne ho posseduti 5 in vita mia, tutti diversi, ma tutti impeccabili e interessanti.
anticipo che ho un T800 elimona appena ritamponato in vendita sul forum che è un gioiello...ma non volevo “fare il venditore”, credo davvero siano sax dal rapporto qualità/prezzo altissimo, facilmente rivendibili e interessantissimi da suonare! Insomma, considerali che vai sul sicuro, a prescindere dal mio!
detto questo gli elimona (800 e 880) sono a mio parere i meglio riusciti in assoluto (non ho ancora provato i nuovi w010 ecc.)
- - - Aggiornato - - -
Pino,
se ti sei trovato bene con uno yts 62, ma non ti ha fatto innamorare io suono, non sottovaluterei l’acquisto (o per lo meno la prova) di uno yanagisawa, a mio parere i sax di miglior rapporto qualità/prezzo sul mercato. La meccanica è a livello top, sono costruiti in modo maniacale (questo è il giudizio di tutti i riparatori affidabili con cui ho parlato in vita mia) e li si trova a cifre abbordabili. A livello di sonorità sono decisamente più interessanti di Yamaha (oh ragazzi, ovvio è un parere personale!). Io ne ho posseduti 5 in vita mia, tutti diversi, ma tutti impeccabili e interessanti.
anticipo che ho un T800 elimona appena ritamponato in vendita sul forum che è un gioiello...ma non volevo “fare il venditore”, credo davvero siano sax dal rapporto qualità/prezzo altissimo, facilmente rivendibili e interessantissimi da suonare! Insomma, considerali che vai sul sicuro, a prescindere dal mio!
detto questo gli elimona (800 e 880) sono a mio parere i meglio riusciti in assoluto (non ho ancora provato i nuovi w010 ecc.)
Robinik
12th October 2019, 22:49
Facili da vendere?:biggrin:
Pino
13th October 2019, 08:00
tzadik: mi sa che sei di parte (Buttus) come lo è Lilli Gruber!
...ma tzadik lavori per Sequoia?
Pino
13th October 2019, 08:29
Rileggendo il post da cima a fondo non si capisce se vuoi cambiare per necessità, cambiare per cambiare, cambiare per curiosità o cambiare per "cambio gusti personali.
Questa cosa è diventata oltremodo evidente quando non appena hai ristretto la tua scelta a due strumenti profondamente differenti: Yamaha YTS-62 e Rampone & Cazzani R1 Jazz.
Il mio Sequoia è tra le prime serie (e nonostante tutto a mio parere ha dato la birra a tutti quelli che ho provato... o non sono stato capace di tirare fuori di più d questi...) ed ho capito che riuscirei già a gestire ed apprezzare un sax di un livello sonoro migliore.
Ho provato a Londra uno Yani TW30, mi è piaciuto molto, ed anche lì mi hanno detto che sono quelli che non ritornano mai in officina... ma di usati interessanti non se ne trovano!
Ma perché nessuno si esprime sull'R1 jazz silver (che non sono riuscito a provare)? Come va?
gf104
13th October 2019, 09:54
come va R1Jazz silver?
per un periodo ne ho avuto uno col quale mi son subito trovato benissimo, suono scuro come i vintage americani ma con meccanica moderna
se ne vuoi provare uno accordati privatamente col nostro moderatore - Il Dario - che nei limiti della disponibilità te lo farà provare
Nicosax
13th October 2019, 09:55
Facili da vendere?:biggrin:
si, se proposti al giusto valore (intendo “giusto valore di mercato”, che è al di sotto del valore reale degli strumenti, che ritengo assolutamente top) gli Yana si vendono bene eccome. Qualsiasi sax se proposto al prezzo di mercato si vende bene. Altrimenti non si chiamerebbe “di mercato”..
come giustamente diceva tzadik, anche i sequoia, se proposti al giusto prezzo, si rivendono bene. In questi anni ne ho visto andare via diversi (lemon, booster, Classic, ecc). Piuttosto, quanti super action vengono proposti a prezzi comunque ragionevoli su noti siti di vendita e sono invenduti da mesi e mesi? E quanti 62? Tutto sta a proporli al prezzo più appetibile, poi i sax si vendono sempre, a prescindere dal marchio. Ogni marchio ha il suo mercato...
gli Yana hanno un mercato diverso dai selmer, in Italia vengono valutati un po’ meno. Se si è consapevoli di ciò è li si propone ad un prezzo inferiore, si vendono eccome
Pino qualsiasi Yana è interessante, un semplice 901 non ha nulla da invidiare al yts 62, considerali in generale in futuro
Pino
13th October 2019, 10:15
Hai mai preso in considerazione che ci sia qualcosa che non funziona nel fatto di usare un Otto Link moderno?
E, identicamente, nel Meyer Metal?
Sono passato da un tone edge in ebanite 6* al STM 7* in metallo anni 80 ed il suono è molto migliorato (anche se sto ancora faticando a trovare l'ancia giusta). Se hai un consiglio è benvenuto. Visto che ho appena venduto il mio Classic e dovrò aggiustare il setup.
Grazie
Il_dario
13th October 2019, 13:20
Ma perché nessuno si esprime sull'R1 jazz silver (che non sono riuscito a provare)? Come va?
come ti ha detto gf104 , ne ho uno nuovo nuovo, se passi in zona Milano lo potrai provare ed esprimerti tu :wink: , vabbè e se poi ti piace è in vendita :wink:
Pino
14th October 2019, 11:42
come ti ha detto gf104 , ne ho uno nuovo nuovo, se passi in zona Milano lo potrai provare ed esprimerti tu :wink: , vabbè e se poi ti piace è in vendita :wink:
Hai i messaggi privati pieni... mi dai modello e prezzo please? Grazie
Il_dario
14th October 2019, 14:57
Ti ho mandato messaggio
Tommy
14th October 2019, 15:05
Ma perché nessuno si esprime sull'R1 jazz silver (che non sono riuscito a provare)? Come va?
Visto che ho avuto modo di provarlo, ti dico che suona molto bene. Tra i Rampone credo sia la finitura che preferisco, perché stempra un po' quel suonone dei Rampone, dandogli un po' di sveglia. Però è una sensazione soggettiva come immaginerai ... a ognuno il suo.
Sul resto della discussione: prova tanti strumenti (cosa che stai facendo) ma non avere fretta. Il tuo sax è già un bello strumento che volendo ti permette di fare tanta esperienza.
Novecento
28th October 2019, 21:49
Il mio consiglio?
Tieni il tuo sequoia classic che è uno strumento bellissimo.
Robinik
28th October 2019, 21:54
I sax suonano tutti.......non si cambiano per necessità, ma per sfizio!
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