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Visualizza Versione Completa : Perche' comprare yamaha?????



5th November 2008, 21:41
ciao a tutti. Scusate la mia ignoranza, ma leggendo nel forum ho capito che yamaha fa fare i suoi sax in cina e poi, da quello che ho capito, li fa la jupiter. Allora mi chiedo: mannaggia, ma perche' devo comprare yamaha pagando il doppio per uno strumento fatto da un altra casa costruttrice e convincermi che suona meglio solo perche' e' yamaha? E' cosi oppure no? :cry:

almartino
5th November 2008, 21:53
se pure fosse che Yamaha faccia fare i suoi sax in Cina credo che comunque li faranno sotto loro controllo e specifiche, quindi è comunque un prodotto con una certa garanzia, che poi la Jupiter faccia anch'essa dei buoni sax non lo metto in dubbio, quindi non resta altro che andarli a provare entrambi e valutare!!!
ciao
Al

PallaDiCannone
5th November 2008, 22:45
Fare un prodotto in Cina non è sinonimo di prodotto scadente. Si può produrre in Cina anche facendo controlli di qualitÃ*, come penso Yamaha faccia, dato l'importanza del marchio. E poi Jupiter fa anch'essa discreti strumenti da studio.
Sta poi a te provare e valutare :saxxxx)))

ModernBigBand
5th November 2008, 23:01
Come dice giustamente Al, un conto è produrre in Cina semplicemente per risparmiare sui costi del lavoro (per pagare il salario di un operaio giapponese non basta quello di 10 operai cinesi) ma su specifiche della Casa Madre e un conto è quella paccottiglia veramente "Made in China".
Il problema non è se il sax viene prodotto o meno in Cina, ma se rispetta o no le specifiche di Casa Yamaha...se le rispetta potrebbe essere pure costruito su Marte e il risultato sarebbe il medesimo.

;)

puffosky
5th November 2008, 23:09
il mio yamaha è costruito in indonesia. e credo che non c'entri la jupiter.

yamaha è un marchio molto prestigioso nel mondo, paragonabile a sony nell'elettronica,
per fare un paragone.

un sax progettato e collaudato da yamaha potrebbe anche essere prodotto
in cina, se i controlli sono adeguati (e ti sfido a trovare un qualsiasi prodotto yamaha che non
sia di qualitÃ* buona se non ottima). sarebbe sempre uno yamaha.
il computer portatile con cui sto scrivendo è un apple progettato in california, e assemblato in cina. chi
direbbe che non è un apple?

ho una macchina fotografica nikon prodotta in cina, per me è sempre un prodotto al top
degli standard giapponesi. e la tradizione nipponica, in asia, è ancora oggi al top
della qualitÃ*.

buona musica con strumenti di ogni paese!
:saxxxx)))

gene
6th November 2008, 09:53
No...la Jupiter FACEVA i sax base ed intermedi per Yamaha fino a qualche anno fa.
Per quello che so io io soprano Yamamha viene costruito in Cechia da Amati.
stesso dicasi, per chi li conosce dei sax Guardala, che peraltro non sono male, li costruiva la B&S in Germania.
Ragazzi mi sono stancato di riperlo...quando si parla di sax da studenti, a mio avviso non si dovrebbe spendere troppo...uno vale l'altro..ci sono decine di marchi commerciali..ma tanto la maggior parte di essi sono sempre costruiti in Asia...poi se uno vuole spendere i suoi soldi prendendo uno Yamaha, problemi suoi.
Il discorso è un po complesso...ma voi pensate davvero che anche le più rinomate case, parlo di strumenti professionali che costano molti soldi, FACCIANO i sax INTERAMENTE a mano....
Oramai sono (quasi) tutti assemblatori..arrivano i pezzi, semilavorati..arrivano la campana, il collo, il corpo, le meccaniche, i tamponi, le molle etc., così fanno...smettete di pensare alla fabbrichetta che ha 4/5 operai che stanno li in officina a battere il metallo, riscaldare la lastra, batterla etc....un sax così QUANTO DOVREBBE COSTARE.
Questo non vuol dire che il sax non sia ottimo, ma non è fatto a mano come molti pensano.
Oggi ci sono maggiori conoscenze sullo studio delle leghe, delle laccature, dell'acustica.
I computer progettano con una precisione assoluta.........è assurdo pensare ancora all'officina con gente ( chè non c'è più) che sta li a martellare correggere limare etc.
parabola........conoscevo un contadino che aveva una 10 di galline ovaiole ....la produzione era quella che era....la gente lo conosceva e la domenica andava dal contadino a prendere l'ovetto fresco per il pupo...le uova finivano presto ed il contadino aveva molte richieste...allora ebbe un lampo di genio...comprava le uova industriali e ....mano a mano che arrivavano i clienti....le metteva sotto il c..ulo della gallina, il cliente era contento e soddisfatto....aveva una cosa preziosa....un'uovo fresco ...anche il contadino ere felice...aveva fatto del bene al prossimo ed intascato i suoi soldi........fine della parabola......
Vi siete mai chiesti quanti sax escono in un anno dalla più blasonata marca di sax, quella con la S......chi me lo sa dire..andate a confrontare poi quanti sax produceva ai tempi del più prestigiosa sax..quello che tutti vogliono....facevo 6.000 /7.000 sax l'anno, oggi ne fanno almeno 3 volte tanto......a voi le conclusioni...ma basta con questa storia dei sax fatti a mano...è una gran cazzata!

juggler
6th November 2008, 09:58
Bravo Gene...era ora che qualcuno "disintegrasse"...certi luoghi comuni e false leggende! Speriamo che la "lezione" sia servita...

Nous
6th November 2008, 10:08
ciao a tutti. Scusate la mia ignoranza, ma leggendo nel forum ho capito che yamaha fa fare i suoi sax in cina e poi, da quello che ho capito, li fa la jupiter. Allora mi chiedo: mannaggia, ma perche' devo comprare yamaha pagando il doppio per uno strumento fatto da un altra casa costruttrice e convincermi che suona meglio solo perche' e' yamaha? E' cosi oppure no? :cry:

Allora .. parlo per la mia esperienza : ho posseduto Jupiter, Yamaha e Selmer.
Innanzitutto devo dirti che l'espressione "pagarlo il doppio" è un pò eccessiva: se facciamo un confronto tra i modelli base (da studio) troviamo che tra Yamaha e Jupiter ci sono circa 200 euro di differenza...solo marchio? Io che li ho posseduti posso dirti di NO. Lascio perdere la localizzazione geografica dell'assemblaggio, che come ti hanno detto molti non vuol dire proprio nulla (se non che con quello che guadagnano con un sassofono ci pagano una manciata di operai), e mi concentro sull'aspetto musicale della questione : i 200 euro di differenza sono giustificati dalla diversa qualitÃ* delle finiture, dalla diversa qualitÃ* della dotazione (anche solo la custodia, non è che non pesa il suo costo), dalla diversa qualitÃ* (spessore, oserei dire) della lastra e credo pure della tamponatura (suonano in maniera talmente diversa che non penso dipenda solo dalla lega).
E' ovvio che i due modelli non siano costruiti a mano, ma questo non vuol dire che i materiali impiegati non abbiano un costo..per intenderci, anche i miei Selmer non sono stati costruiti a mano eppure costano un pochino di più di un Comet (anche lui non fatto a mano). Sto forse pagando solo il marchio Selmer?

Nous
6th November 2008, 10:09
le metteva sotto il c..ulo della gallina, il cliente era contento e soddisfatto....aveva una cosa preziosa....un'uovo fresco ...anche il contadino ere felice...aveva fatto del bene al prossimo ed intascato i suoi soldi.......

ChissÃ* se la gallina era contenta :saputello !!

gene
6th November 2008, 11:07
Guarda che un selmer II serie l'ho pure io dal 1988.
Però, a detta di molti la qualitÃ* selmer è calata molto..secondo me per i motivi sopra esposti.
Oggi io, comprerei italiano, non per amor patrio, ma semplicemente perchè a paritÃ* di prezzo, sono migliori, suonano bene....tutto qua.
Voglio chiudere questa storia..con un dato oggettivo, facendo riferimento a quanto dice il Nous...andate in un negozio...prendete uno Jupiter serie 800, queello argentato con le chiavi in oro, e prendete un soprano Yamaha 475.
Il costo e pressoche uguale, anzi Jupiter costa qualcosa di meno.
Non c'è paragone dal punto di vista costruttivo.
Il primo ha una meccanica professionale, aghi acciaio temperato, tamponi con i risuonatori, rifiniture eccezzionali, ergonomicitÃ*, custodia di lusso (visto che l'hai citata), ma soprattutto suona benissimo....
il secondo non ha niente in confronto..ha aghi sottili, meccanica di seconda scelta, risuonatori in plastica, un suon fino fino, povero, anonimo etc.. dopo sei mesi sei costretto a portarlo dal riparatore perchè la meccanica a ceduto etc..questo non lo dico io, andate e fate una prova VISIVA, sui materiali, sui particolari etc.
Io non prenderei mai un soprano Yamaha ( quel modello) a quel prezzo...altrimenti spiegatemi perchè poi uno Yamaha Custom ( quello lo prenderei) costa il più del doppio.....un motivo ci sarÃ*.......
se proprio sono fissato ..allora meglio il top di Jupiter che il base di Yamaha......chiudo qui, perchè altrimenti si finisce come a parlare di calcio....
Ribadisco il mio pensiero, o spendi poco, il meno possibile, ( e sai quello che hai) oppure compri uno strumento professionale ( con i relativi distinguo), col sax non c'è via di mezzo, non esiste un sax semi professionale/intermedio ( ma che senso ha?), ovviamente è il mio pensiero.......

Nous
6th November 2008, 11:28
meglio il top di Jupiter che il base di Yamaha......chiudo qui, perchè altrimenti si finisce come a parlare di calcio....


Sono d'accordo, infatti io parlavo di comparazioni di modelli da studio (o di modelli dello stesso livello).



Ribadisco il mio pensiero, o spendi poco, il meno possibile, ( e sai quello che hai) oppure compri uno strumento professionale ( con i relativi distinguo), col sax non c'è via di mezzo, non esiste un sax semi professionale/intermedio ( ma che senso ha?), ovviamente è il mio pensiero.......

Siamo d'accordo pure su questo, è ovvio che una patacca a peso d'oro non la vuole nessuno.

pumatheman
6th November 2008, 12:46
concordo con quanto detto sopra, anche se a me risulta quanche differenza nelle provenienze del soprano 475, ma questo non giustifica la resa di questo strumento che ho avuto è che considero ottimo e uno dei mijori nel rapporto qualitÃ* prezzo (per la fascia intermedia).

per l'acquisto poi è evidente che la cosa ottimale è provare e confrontare i vari modelli, sempre che chi si abbia sufficiente esperienza per apprezzarne le differenze.


aggiungo: Perche' comprare yamaha?????
perchè: sono affidabili, economici, robusti, ottimo rapporto qualitÃ*/prezzo, hanno ottima rivendibilitÃ* sul mercato usato, sono molto diffusi e a mio giudizio hanno suono neutro (per me è un pregio).

FrankRanieri
6th November 2008, 12:51
Il discorso è un po complesso...ma voi pensate davvero che anche le più rinomate case, parlo di strumenti professionali che costano molti soldi, FACCIANO i sax INTERAMENTE a mano....
Oramai sono (quasi) tutti assemblatori..arrivano i pezzi, semilavorati..arrivano la campana, il collo, il corpo, le meccaniche, i tamponi, le molle etc., così fanno...smettete di pensare alla fabbrichetta che ha 4/5 operai che stanno li in officina a battere il metallo, riscaldare la lastra, batterla etc....un sax così QUANTO DOVREBBE COSTARE.


Mi dispiace dirtelo ma prendi una grossa cantonata se metti tutti i costruttori di sax nel tuo discorso...
Prova, ti dico solo questo, prova una sola volta ad andare a Quarna dalla Rampone, e stai li tutto il giorno, da quando aprono a quando chiudono e vedrai davvero il lavoro manuale, sono in 18 circa e a parte le lastre che arrivano dall'estero in fogli quadrati, tutto il lavoro è manuale.
Danno da fare fuori fabbrica la doratura e acquistano i tamponi dalla Pisoni (Trento), stop.
Provare per credere...
Mi rammarica molto il fatto che la Borgani non faccia visitare il processo produttivo nella sua interezza, perchè poi si da adito a queste idee di "assemblatori" di pezzi made in china...
Frank.

6th November 2008, 13:07
Quando sono stato alla Borgani, Orfeo, il proprietario, mi ha detto che è tutto fatto in Italia, anche le lastre ed ogni lavorazione è manuale....ambasciator non porta pena ;)

gene
6th November 2008, 13:27
..infatti io dicevo di comprare italiano..non ho mai detto il contario.......Rampone e Borgani sono al top meglio di selmer, yana e yamaha, io ho anche un debole per keilwerth oltre i nostri........
Oramai in qualsiasi settore, le sfide si vincono, purtroppo con i prezzi, la qualitÃ*, quella VERA, pochi la conoscono ( e la capiscono) ...pensate al settore Hi Fi....mi si è sfasciato il lettore cd audio, ne volevo acquistare uno, MA tutti volevano VENDERERMI un lettore dvd.. e tutti a dirmi tanto suona bene uguale e costa poco...abito a Roma ed è stato difficile trovare un lettore cd audio...avete capito.....LE MULTINAZIONALI HANNO DECISO DI VENDERE il lettore DVD ed hanno imposto a tutti i consumatori del mondo questo fatto.
Provate a comprare un TV col tubo catodico, uno normale ( se ancora lo trovate)
Attualmente, la vecchia tecnologia a tubo catodico garantisce una qualitÃ* che i tv al plasma o lcd avranno tra 10 anni!
Questo non dico io, ma un ingegnere che conosco che lavora nel campo.
se vi capita di prendere un 100 Hz, se lo trovate ....prendetelo, non sarÃ* piatto, machissenefrega!
Vicino Roma ad Anagni c'era la Videocolor..faceva i cinescopi per i televisori...Tutte le marchè che conoscete , tranne Sony aveva questi componenti...cambiava soltanto il design esterno del tv ed ovviamente la marca........capito cosa ci vendono....PUBBLICITA'
Comunque tanto di cappello a Rampone ..speriamo che nel suo piccolo riesca a trovare ed aumentenere la sua nicchia di mercato, lo stesso dicasi di Borgani, del quale, ugualmente, si dice un gran bene, anche tra gli addetti ai lavori e tra gli amici del Forum che suonano con i Borgani.

Cesare
6th November 2008, 15:31
Non comprerei mai Yamaha perchè suonandoli (e ne ho provati..) non mi danno molto.

Ora sono alla ricerca di un tenore, e non ho mai preso in considerazione la Yamaha.

Suonando il mio Conn, o anche altri sax che ho provato o posseduto (Selmer, King, Buescher) io provo sensazioni più intense.

Se dipenda dalla lastra o da che altro non so.

(domani vado a provare un tenore Keilwerth)

Nous
6th November 2008, 15:52
Secondo me dipende dalla lastra e dalla tamponatura.
Comunque, al perchè comprare Yamaha rispondo :

1) vendono il modello professionale (quasi pro) al prezzo più basso sul mercato (YAS 62, YTS 62) ;
2) sul mercato dell'usato non si svaluta più di tanto.

pumatheman
6th November 2008, 15:56
Secondo me dipende dalla lastra e dalla tamponatura.
Comunque, al perchè comprare Yamaha rispondo :

1) vendono il modello professionale (quasi pro) al prezzo più basso sul mercato (YAS 62, YTS 62) ;
2) sul mercato dell'usato non si svaluta più di tanto.


giusto compÃ* e aggiungo che se si confrontano uno yamaha (o altro) nuovo e un bel vintage, sicuramente il vintage avrÃ* un mijore projezione, volume e dinamicitÃ* dovuta alla sfogatura della quale i sax d'epoca possono insignirsi. ::saggio::

ModernBigBand
6th November 2008, 15:59
Credo che anche le pietre sappiano che la stragrande maggioranza degli strumenti in circolazione oggi non abbia ricevuto un solo colpo di martello da un operaio.
Dato per assodato quindi che quasi tutti gli strumenti sono costruiti a macchina, mi pare superfluo sottolineare come la differenza la faccia il progetto del sax e i materiali utilizzati.
Basta utilizzare materiali adatti ed avere un buon progetto e il sax viene fuori sempre uguale, sia esso fatto in America, in Cina, in India, nel Sahara, su Alfa Centauri...
L'affermazione "comprare lo strumento che costa di meno" (per un principiante), lascia il tempo che trova perché non considera che nel mercato degli strumenti da studio c'è una vasta offerta di "strumenti-immondizia" che non dovrebbero mai essere presi in considerazione.
Francamente a me non interessa nulla se lo strumento (da studio) ha gli aghi temperati, i tamponi waterproof o abbia l'incisione della Gioconda sulla campana.
Il sax per uno studente deve essere il mezzo attraverso il quale riuscire ad imparare e a migliorarsi, deve avere una buona meccanica, comoda, scorrevole e deve essere intonato, STOP.
Ora...se uno "strumento-immondizia" costa nuovo 400-500€, mi spiegate come mai dovrebbero apparire troppi i soldi spesi (6-800€) per uno Yamaha o Jupiter che come minimo garantiscono un minimo di decenza allo strumento?
Da non trascurare il fatto che lo strumento da studio, generalmente ma non sempre, ha una vita breve perché chi lo utilizza dopo un pò sente la necessitÃ* di passare ad altro, per cui anche se un sax da studio non ha l'affidabilitÃ* di un sax professionale...chi se ne importa...d'altronde da uno strumento che costa un 1/6 di un sax professionale non si può pretendere la Luna.

;)

Nous
6th November 2008, 16:20
L'affermazione "comprare lo strumento che costa di meno" (per un principiante), lascia il tempo che trova perché non considera che nel mercato degli strumenti da studio c'è una vasta offerta di "strumenti-immondizia" che non dovrebbero mai essere presi in considerazione.


Credo che lui intendesse comunque sottointendere "tra quelli validi", ovvero semplicemente consigliasse lo Jupiter per risparmiare qualcosina...non penso che stesse suggerendo di comprare Comet o Floret.



Il sax per uno studente deve essere il mezzo attraverso il quale riuscire ad imparare e a migliorarsi, deve avere una buona meccanica, comoda, scorrevole e deve essere intonato, STOP.


Su questo non si può non essere d'accordo :cool:



Ora...se uno "strumento-immondizia" costa nuovo 400-500€, mi spiegate come mai dovrebbero apparire troppi i soldi spesi (6-800€) per uno Yamaha o Jupiter che come minimo garantiscono un minimo di decenza allo strumento?


Sfortunatamente non sempre si da il giusto valore a quello che si compra, in Italia soprattutto si cerca più l'affare a tutti i costi che l'acquisto ragionato.

gene
6th November 2008, 16:53
Quello che dite a un senso ...ma forse non mi sono spiegato.
Scordatevi per un attimo che suonate.....io sono uno che vuole imparare a suonare il sax..
non so se ne sarò capace, se ne avrò dopo sei mesi la voglia....vado da un'insegnante...quello mi dice ...be devi comprare un sax....io cosa compro uno strumento NUOVO delle ditte più scalcinate o della Jupier o Yamaha........quanto spendo diciamo fino 800 euro.....ma io non so se sarò in grado, o ne continuerò........io comprerei per imparare un sax usato, basta che chiuda bene.....se il maestro è un bravo maestro gli dice trova qualcuno che vende un sax usato, te lo provo io....io non insegno, ma quello farei, gli direi di non spendere soldi....poi inizio..., mi piace, sono portato, passano due anni e che faccio......mi rivendo quello usato che ho pagato poco, ci rifaccio gli stessi soldi e decido di comprarmi un SAX,uno professionale....

Nous
6th November 2008, 16:57
mi piace, sono portato, passano due anni e che faccio......mi rivendo quello usato che ho pagato poco, ci rifaccio gli stessi soldi

Secondo me il tuo ragionamento difetta in questo punto :

* un sax modello io speriamo che me la cavo non resiste due anni ;
* se anche resistesse due anni, non avrÃ* mai lo stesso valore ;
* se anche avesse lo stesso valore, non avrÃ* mai abbastanza mercato da permetterti di venderlo a quel prezzo.

IMHO, ovviamente :saxxxx)))

7th November 2008, 15:13
Ok, grazie alle vostre risposte, ho capito qualcosa. In particolare sono daccordo con Modern che ha colto nel segno di quello che cercavo di capire. In realta' ho visto una miriade di strumenti, anche con marche italiane come la grassi, che vengono spesso catalogati tra le cineserie. Adesso mi chiedo, quali sono le marche da prendere in considerazione? Parlo di sax di fascia bassa. Ignorando dove vengono geograficamente costruiti, si ci puo' fidare di uno Jupiter di 500 euro?
ciao raga' :BHO:

Nous
7th November 2008, 15:29
Ok, grazie alle vostre risposte, ho capito qualcosa. In particolare sono daccordo con Modern che ha colto nel segno di quello che cercavo di capire. In realta' ho visto una miriade di strumenti, anche con marche italiane come la grassi, che vengono spesso catalogati tra le cineserie. Adesso mi chiedo, quali sono le marche da prendere in considerazione? Parlo di sax di fascia bassa. Ignorando dove vengono geograficamente costruiti, si ci puo' fidare di uno Jupiter di 500 euro?
ciao raga' :BHO:

Dipende...se ti interessa ne ho recensito uno qualche tempo fa, la recensione è nella sezione Tecnica.
Le mie conclusioni erano che andava bene giusto per suonarci in banda.

puffosky
7th November 2008, 17:54
il mio maestro, che criticava sempre il mio primo sax, usatissimo e stonato,
diceva: devi dire sono io, non è il sax.
intendeva: per imparare, devi capire dove stai
sbagliando tu, senza uno strumento che fa altri sbagli per te.
poi, e sono passati molti anni, mi accompagnò a comprare uno yamaha. lo provò e disse
che andava bene. ho continuato a soffiarci dentro per 10 anni, poi per strane circostanze l'ho venduto.
ora ho ricomprato un 275, ha un'affidabilitÃ* e duttilitÃ* di suono e meccanica che definirei totale. ho anche un
vecchio rampone, che so per certo fatto a mano, ma è meno preciso.
"casualmente" ho comprato una tastiera molto economica, che da anni ho attaccato al mac,
indovinate di che marca?
se si cerca un suono particolare, si vada pure nel vintage, ma per me, quanto ad affidabilitÃ*, se dovessi comprare
un basso, una chitarra elettrica, un clarinetto... il marchio yamaha sarÃ* medio, ma un "medio-alto" che mi garantisce di
non sbagliare acquisto.
:saxxxx)))

eugene
7th November 2008, 18:12
il mio maestro, che criticava sempre il mio primo sax, usatissimo e stonato,
diceva: devi dire sono io, non è il sax.
intendeva: per imparare, devi capire dove stai
sbagliando tu, senza uno strumento che fa altri sbagli per te.
poi, e sono passati molti anni, mi accompagnò a comprare uno yamaha. lo provò e disse
che andava bene. ho continuato a soffiarci dentro per 10 anni, poi per strane circostanze l'ho venduto.
ora ho ricomprato un 275, ha un'affidabilitÃ* e duttilitÃ* di suono e meccanica che definirei totale. ho anche un
vecchio rampone, che so per certo fatto a mano, ma è meno preciso.
"casualmente" ho comprato una tastiera molto economica, che da anni ho attaccato al mac,
indovinate di che marca?
se si cerca un suono particolare, si vada pure nel vintage, ma per me, quanto ad affidabilitÃ*, se dovessi comprare
un basso, una chitarra elettrica, un clarinetto... il marchio yamaha sarÃ* medio, ma un "medio-alto" che mi garantisce di
non sbagliare acquisto.
:saxxxx)))
parole sante ::saggio::

7th November 2008, 18:14
giusto puffo. Ho capito che Non c'e' niente di meglio che provare fosse pure una marmitta. :half:
il mio maestro, che criticava sempre il mio primo sax, usatissimo e stonato,
diceva: devi dire sono io, non è il sax.
intendeva: per imparare, devi capire dove stai
sbagliando tu, senza uno strumento che fa altri sbagli per te.
poi, e sono passati molti anni, mi accompagnò a comprare uno yamaha. lo provò e disse
che andava bene. ho continuato a soffiarci dentro per 10 anni, poi per strane circostanze l'ho venduto.
ora ho ricomprato un 275, ha un'affidabilitÃ* e duttilitÃ* di suono e meccanica che definirei totale. ho anche un
vecchio rampone, che so per certo fatto a mano, ma è meno preciso.
"casualmente" ho comprato una tastiera molto economica, che da anni ho attaccato al mac,
indovinate di che marca?
se si cerca un suono particolare, si vada pure nel vintage, ma per me, quanto ad affidabilitÃ*, se dovessi comprare
un basso, una chitarra elettrica, un clarinetto... il marchio yamaha sarÃ* medio, ma un "medio-alto" che mi garantisce di
non sbagliare acquisto.
:saxxxx)))

Mandrake
7th November 2008, 19:01
Mi permetto di esprimere la mia, da principiante, :ciuccio:: visto che si parla di strumenti da principiante.

Ho acquistato uno yamaha yts62 usato di una decina di anni perche:

1-essendo un prodotto fatto in serie da una multinazionale mi aspettavo la massima uniformita' di produzione e un efficiente controllo qualitÃ*. Nella impossibilita di provarlo (debuttante che non conosce nessuno) uno strumento fatto artigianalmente e dunque con possibilita' di essere ottimo ma piu' probabilmente pessimo e' da evitare.

2-tutti dicono che la meccanica Yam e' affidabilissima, dunque se la produzione e' omogenea e non vi sono visibili segni di traumi e botte varie, DEVE suonare decentemente e continuare a farlo, senza sorprese, nel tempo

3- marca nota molto trattata sull'usato, significa (per analogia con altri prodotti) massimo deprezzamento nei primi 1/2 anni di vita e dunque uno strumento di 5/10 anni dovrebbe consentire di recuperare quasi tutta la spesa in caso di rivendita. Normalmente un prodotto NON soggetto a usura che abbia 8 anni o 10 vale lo stesso a parita' di condizioni

4- NON sapendo nulla di sax, ma avendo gia' vissuto 55 anni, mi e' parso prudenziale NON comprare uno strumento che per la sua "cessosita'" rischiasse di farmi passare il piacere di imparare a suonarlo. Gia' vista tante volte la scena : un potenziale appassionato perso perche' dotato di strumenti (canoe/windsurf/attrezzatura da sub/..ecc) usabili da uno bravo (forse) ma che pongono a lui troppi problemi

5- non sono ricco e non amo buttare via i soldi, quindi sia se la libidine mi restera' (e dunque vorro' rivenderlo per qualcosa di fichissimo che nemmeno oso immaginare) sia che mi passi (e dunque vorro' rivenderlo e basta) non posso permettermi di buttare via 300 eu (credo che nessuno mi ricomprerebbe un cinese verde) , mentre invece posso metterne 1000 nel mio YTS 62 "perfetto", che considero essere messi in banca .


...anzi con i tempi che corrono forse meglio che in banca :)

cordialissimi saluti a tutti

7th November 2008, 19:16
Mi permetto di esprimere la mia, da principiante, :ciuccio:: visto che si parla di strumenti da principiante.

Ho acquistato uno yamaha yts62 usato di una decina di anni perche:

1-essendo un prodotto fatto in serie da una multinazionale mi aspettavo la massima uniformita' di produzione e un efficiente controllo qualitÃ*. Nella impossibilita di provarlo (debuttante che non conosce nessuno) uno strumento fatto artigianalmente e dunque con possibilita' di essere ottimo ma piu' probabilmente pessimo e' da evitare.

2-tutti dicono che la meccanica Yam e' affidabilissima, dunque se la produzione e' omogenea e non vi sono visibili segni di traumi e botte varie, DEVE suonare decentemente e continuare a farlo, senza sorprese, nel tempo

3- marca nota molto trattata sull'usato, significa (per analogia con altri prodotti) massimo deprezzamento nei primi 1/2 anni di vita e dunque uno strumento di 5/10 anni dovrebbe consentire di recuperare quasi tutta la spesa in caso di rivendita. Normalmente un prodotto NON soggetto a usura che abbia 8 anni o 10 vale lo stesso a parita' di condizioni

4- NON sapendo nulla di sax, ma avendo gia' vissuto 55 anni, mi e' parso prudenziale NON comprare uno strumento che per la sua "cessosita'" rischiasse di farmi passare il piacere di imparare a suonarlo. Gia' vista tante volte la scena : un potenziale appassionato perso perche' dotato di strumenti (canoe/windsurf/attrezzatura da sub/..ecc) usabili da uno bravo (forse) ma che pongono a lui troppi problemi

5- non sono ricco e non amo buttare via i soldi, quindi sia se la libidine mi restera' (e dunque vorro' rivenderlo per qualcosa di fichissimo che nemmeno oso immaginare) sia che mi passi (e dunque vorro' rivenderlo e basta) non posso permettermi di buttare via 300 eu (credo che nessuno mi ricomprerebbe un cinese verde) , mentre invece posso metterne 1000 nel mio YTS 62 "perfetto", che considero essere messi in banca .


...anzi con i tempi che corrono forse meglio che in banca :)

cordialissimi saluti a tutti

Che dire... Mandrake dice di essere un principiante, ma ha espresso nel migliore dei modi quello che si puo' fare acquistando uno strumento valido. Un investimento! Nel senso che.... anche io essendo principiante potrei scoraggiarmi e poi il marmittone non lo posso montare nemmeno sull'automobile. Grazie anche a te Mandrake... sei un mago :saxxxx)))

Isaak76
7th November 2008, 21:14
Ottimo ragionamento logico ed equilibrato Mandrake ;)
Complimenti, non avrei trovato parole migliori per esprimere questo concetto :bravo:

P.S.O.T.X.Mandrake. Se ti vÃ* qualche giorno facciamo un bel duetto .... il brano a tua scelta e anche il Sax che userò (ma giÃ* immagino il Baritono, visto che lo volevi provare) ;) F.I.N.E.O.T. :ghigno:

Nous
7th November 2008, 22:27
P.S.O.T.X.Mandrake. Se ti vÃ* qualche giorno facciamo un bel duetto .... il brano a tua scelta e anche il Sax che userò (ma giÃ* immagino il Baritono, visto che lo volevi provare) ;) F.I.N.E.O.T. :ghigno:

Venite dalle mie parti e facciamo un terzetto di contralti che studiano giocondi il Detaché :saputello !!

Mandrake
7th November 2008, 23:33
Duetti o terzetti per me pari sono!
Nel senso che , per ora, mi vergogno troppo.
Pace e bene a tutti :)

Aktis_Sax
8th November 2008, 12:44
P.S.O.T.X.Mandrake. Se ti vÃ* qualche giorno facciamo un bel duetto .... il brano a tua scelta e anche il Sax che userò (ma giÃ* immagino il Baritono, visto che lo volevi provare) ;) F.I.N.E.O.T. :ghigno:

Venite dalle mie parti e facciamo un terzetto di contralti che studiano giocondi il Detaché :saputello !!

io ci sto!! basta che non facciamo la parte con i sovracuti perchè non sarei sicuramente in grado :D-:

Blue Train
8th November 2008, 13:04
Occhio che non c'è ancora nulla di definitivo! (http://www.saxforum.it/forum/viewtopic.php?f=22&t=6206&start=45)