Visualizza Versione Completa : grandi sassofonisti.. non jazz???
Ciao a tutti...
sono una principiante, adoro il sax da sempre ma lo suono da meno di un anno e mi diverto tantissimo ...
Il jazz non mi dispiace, anche se a volte lo trovo difficile.. La mia domanda è "ci sono grandi sassofonisti/e non jazz?"
Nell'attesa delle vostre indicazioni ascolto soprattutto i grandi italiani, Di Battista in testa, e la Torino Jazz Orchestra che mi fa' venire i brividi (ho conosciuto Claudio Chiara di persona e il suono del suo sax mi ha letteralmente ammaliata...)
Come potete notare, ho poca cultura nell'argomento, quindi .... :half: Vi prego di non linciarmi. :half:
ModernBigBand
30th October 2008, 15:15
Dipende cosa intendi con "sassofonisti non jazz"... :BHO:
Se ti riferisci magari all'ambito classico, ce ne sono molti: Il grande Marcel Mule, Nobuya Sugawa, Claude Delangle, Vincent David, Jean-Yves Fourmeau, Arno Bornkamp, Eugene Rousseau, Daniel Deffayet, Jean Marie Londeix...
;)
Dipende cosa intendi con "sassofonisti non jazz"... :BHO:
Se ti riferisci magari all'ambito classico, ce ne sono molti: Il grande Marcel Mule, Nobuya Sugawa, Claude Delangle, Vincent David, Jean-Yves Fourmeau, Arno Bornkamp, Eugene Rousseau, Daniel Deffayet, Jean Marie Londeix...
;)
Si.. grazie! Intendevo proprio questo! Sei gentilissimo e super come sempre (leggo spesso i tuoi post).
Italiani niente? Non che io sia proprio fissata, più che altro per curiositÃ*...
Cesare
30th October 2008, 15:42
David Brutti! ;)
FaX
30th October 2008, 15:48
Il jazz non mi dispiace, anche se a volte lo trovo difficile
Secondo me è un po' un luogo comune che il jazz sia difficile..non voglio neanche dire che sia semplice, ma ci sono alcuni standar dove il tema è divertente e alla portata di tutti..la cosa si complica nell'improvvisazione anche se non è sempre vero in assoluto secondo me..alcuni jazzisti sono dei mostri, a livello di suono, velocitÃ*, fraseggio ecc..altri primo fra tutti Miles in molti brani hanno un fraseggio semplice, mai banale e soprattutto bello, facilmente trascrivibile...Io ti consiglio di approcciarti a brani jazz semplici. Impara bene il tema e poi divertiti a stravolgerlo cercando soluzioni armoniche alternative...Forse non ho risp alla tua domanda ma può essere un modo per avvicinarsi anche al jazz... ;)
ModernBigBand
30th October 2008, 15:53
Si.. grazie! Intendevo proprio questo! Sei gentilissimo e super come sempre (leggo spesso i tuoi post).
Italiani niente? Non che io sia proprio fissata, più che altro per curiositÃ*...
Grazie! :cool:
Certo ci sono anche saxofonisti italiani come Mondelci e Marzi, ma mi unisco a Cesare e ti consiglio caldamente di ascoltare David Brutti. Magari la musica contemporanea richiede un pò di tempo per essere apprezzata a dovere da un'orecchio non allenato, ma David è un artista eclettico e sono certo che gradirai molto le sue performance nel quartetto "Atem" e con Javier Girotto.
;)
Nous
30th October 2008, 15:55
David Brutti! ;)
Quoto, aggiungo Mondelci (adesso sarÃ* anche meno bravo che da giovane, ma è inarrivabile per molti comuni mortali e comunque ha fatto la storia del sax in Italia).
Ctrl_alt_canc
30th October 2008, 16:01
Il jazz non mi dispiace, anche se a volte lo trovo difficile
Secondo me è un po' un luogo comune che il jazz sia difficile..non voglio neanche dire che sia semplice, ma ci sono alcuni standar dove il tema è divertente e alla portata di tutti..la cosa si complica nell'improvvisazione anche se non è sempre vero in assoluto secondo me..alcuni jazzisti sono dei mostri, a livello di suono, velocitÃ*, fraseggio ecc..altri primo fra tutti Miles in molti brani hanno un fraseggio semplice, mai banale e soprattutto bello, facilmente trascrivibile...Io ti consiglio di approcciarti a brani jazz semplici. Impara bene il tema e poi divertiti a stravolgerlo cercando soluzioni armoniche alternative...Forse non ho risp alla tua domanda ma può essere un modo per avvicinarsi anche al jazz... ;)
io penso ritanga l'ascolto difficile ;)
FaX
30th October 2008, 17:21
Il jazz non mi dispiace, anche se a volte lo trovo difficile
Secondo me è un po' un luogo comune che il jazz sia difficile..non voglio neanche dire che sia semplice, ma ci sono alcuni standar dove il tema è divertente e alla portata di tutti..la cosa si complica nell'improvvisazione anche se non è sempre vero in assoluto secondo me..alcuni jazzisti sono dei mostri, a livello di suono, velocitÃ*, fraseggio ecc..altri primo fra tutti Miles in molti brani hanno un fraseggio semplice, mai banale e soprattutto bello, facilmente trascrivibile...Io ti consiglio di approcciarti a brani jazz semplici. Impara bene il tema e poi divertiti a stravolgerlo cercando soluzioni armoniche alternative...Forse non ho risp alla tua domanda ma può essere un modo per avvicinarsi anche al jazz... ;)
io penso ritanga l'ascolto difficile ;)
Sorry!! Avevo capito male :smile: :half:
Smog graffiante
30th October 2008, 23:15
i quartetti di sassofoni sono una delle cose diverse dal jazz più belle, importante a livello internazionale in francia e in Italia c'è anche il "quartetto accademia", che conosco in quanto uno era il mio docente al conservatorio, sono davvero molto molto bravi!! :bravo:
Isaak76
31st October 2008, 00:17
Io propongo i "Quintessence Saxophone Quintet" veramente notevoli :yeah!)
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