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Visualizza Versione Completa : Grassi vintage favoloso!!



Giu-Zep
22nd October 2008, 00:47
Ragazzi, ho visto un sassofonista ad un concerto a Bologna, credendo che avesse un mark VI, sembrava chiarissimo.
Eppure, quando gli ho chiesto che sax era, lui mi ha rivelato invece che si trattava di un vecchio Grassi, con la meccanica letteralmente IDENTICA a quella del celeberrimo mark VI...
Mi disse che ci cascavano tutti, e che la Grassi ritirò quei modelli con tale meccanica proprio perché la Selmer fece loro causa! :ehno:
Sapete a che modello mi riferisco? :BHO:
Il punto era che suonava DA DIO, sul serio, e quello è stato un punto in più a favore dell'impressione errata... :mha...:

ModernBigBand
22nd October 2008, 00:52
Se non erro dovrebbe trattarsi del vecchio modello Prestige, all'epoca top di gamma della Ida Maria Grassi.

;)

Il Fumatore di Sax
22nd October 2008, 02:06
A questo proposito sapete mica di che anni sono più o meno QUEI Grassi Prstige? CuriositÃ*... :roll:

Mad Mat
22nd October 2008, 08:38
Ragazzi, ho visto un sassofonista ad un concerto a Bologna, credendo che avesse un mark VI, sembrava chiarissimo.
Eppure, quando gli ho chiesto che sax era, lui mi ha rivelato invece che si trattava di un vecchio Grassi, con la meccanica letteralmente IDENTICA a quella del celeberrimo mark VI...
Mi disse che ci cascavano tutti, e che la Grassi ritirò quei modelli con tale meccanica proprio perché la Selmer fece loro causa! :ehno:
Sapete a che modello mi riferisco? :BHO:
Il punto era che suonava DA DIO, sul serio, e quello è stato un punto in più a favore dell'impressione errata... :mha...:

Scusa, ma chi era questo sassofonista bolognese? Non è che per caso fosse Carlo Atti o Andrea Olivi? Te lo chiedo, perchè se era uno di questi due, ti assicuro che la differenza la faceva il sassofonista e non il sassofono.

CARO
22nd October 2008, 13:34
Sono pressochè sicuro che si trattasse del Prestige, al top della vecchia produzione Grassi. L'anno di fabbricazione dipende dal numero di serie, comunque dovrebbe essere tra gli anni '60 e '70, perchè negli anni '60 è iniziata la produzione. Sono dei sax di non frequente riscontro, ma di ottima qualitÃ*.
La "G" della Grassi comunque crea sempre un pò di problemi di riconoscimento, visto che a una certa distanza sembra proprio la "S" di Selmer...eheh! :ghigno:

Giu-Zep
22nd October 2008, 18:17
[...]Scusa, ma chi era questo sassofonista bolognese? Non è che per caso fosse Carlo Atti o Andrea Olivi? Te lo chiedo, perchè se era uno di questi due, ti assicuro che la differenza la faceva il sassofonista e non il sassofono.
Nono, nessuno di questi due, ma era un grande lo stesso, e certamente faceva la sua differenza!
Solo che ho notato anche quel sax :lol:

manciosax
23rd October 2008, 04:04
Al 90% era Marco Zanardi, non mi viene in mente nessun altro con tenore del genere e che lo sappia suonare. Ho avuto l'occasione di fargli da tecnico del suono questa estate insieme a Popoli e Dal Pane e altri ragazzi che non ricordo!
Marco ha questo fantastico Grassi veramente vecchiotto, esteticamente ricorda proprio il MKVI e il suono è incredibilmente rotondo e profondo. L'unico neo è il poco volume e un'intonazione da tenere sott'orecchio. Me lo ha fatto sentire con il suo chiver originale e quello di un altro Grassi comprato di recente, con quest'ultimo il volume raddoppiava, la voce leggermente si schiariva ma rimaneva comunque ricca e profonda. La meccanica era messa così così, mancavano delle madreperle ma era abbastanza ben fatta. Calcoliamo che sarÃ* stato sfogato almeno 3 volta rispetto ad un sax di oggi!!! Comunque bel tenore, un soffiato da brivido, forse poco "centrato" ma decisamente un bel suono, da collezionare!!! Se non ricordo male deve vermi detto di averlo recuperato anche a poco, non ricordo i dettagli ma deve essere stat una "bazza". Aggiungo che Marco ha un bel modo di suonare, non è un jazzista ma ha un bel lirismo e tanti suoni!!!
Dovrei risentirlo a breve, magari gli chiedo dei dettagli!
Mancio
:cool:

Giu-Zep
23rd October 2008, 10:12
:lol: :lol: :lol:
Eh sì, era Marco!
Sì in effetti il volume non era eccezionale, ma secondo me, e come gli ho anche suggerito, se ci mettesse su un kiver Borgani in argento massiccio con risuonatori, quel sax prende il volo!
Anche il mio maestro ne usa uno così sul suo Balanced Action, sostituito a quello originale.

gene
23rd October 2008, 12:47
Io ne ho avuto uno..un tenore Grassi Prestige placcato oro 24 KT...parliamo oramai del 1987/1988.
sono certo perchè in quell'anno, venduto il Grassi Prestige, passai all'alto.
Erano molto buoni, ottima meccanica, bel timbro, lo usavo con bocchino Meyer in metallo, placcato oro....ma se non ricordo male costavano parecchio.....
Credo, siano di diffcile reperibilitÃ*, perchè dato il prezzo, immagino che ne abbiano venduti pochi..in quell'epoca esistevano ( in Italia) soltanto i Selmer.
se volevi spendere meno, trovavi i Borgani ( non ricordo i modelli) e i Grassi professional 2000.
Infatti erano gli strumenti più usati in banda.