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Visualizza Versione Completa : Chiarimenti e consigli



GADA
22nd January 2006, 15:44
Sono un nuovo iscritto.Ho comprato un soprano dritto della Ramp. e Cazzani mod.2071DELUXE , su consiglio del venditore. pultroppo non conoscevo il forum per un consiglio migliore.Ho letto la guida di Fabio tullio di Jazz Italia(ve la consiglio).
Sono un principiante... se non si ? capito.
Mi piace la musica di KennyG, walter beasley e Stefano Di Battista.
Come fanno ad ottenere quel suono quasi di oboe, c'? una metodica?
Come posso cercare di ottenere quel suono?
Il mio sax ? adatto?
Uso bocchini Selmer C** e Ducof 7 con ance vandoren e Rico n?2, fascetta originale e BG L14 stand.
Un saluto..... ai nuovi amici. GADA

Saxwilly
22nd January 2006, 22:55
Se sei proprio nuovo dei sax non hai fatto la miglior scelta a cominciare con il soprano...Tra i Sax ? il pi? difficile in quanto intonazione...
Cmq per arrivare a livelli dei saxofonisti ci vorranno anni, impegno costante senza mai demordere... Quello che contraddistingue questi saxofonisti ? proprio il suono pulito e moolto vibrato che non ? semplice da controllare... Cmq il Rampone ? un buono strumento per cominciare, se ? un vintage di quelli seri invece ? uno strumento professionale e moolto valido anke nei professionali...

GADA
23rd January 2006, 12:37
Intanto, un grazie per la risposta.
Non sono riuscito a sapere che strumenti e componenti hanno KennyG, W.Beasleiy e il nostro Stefano di Battista.
C'?, al di la della scuola, un metodo per cercare di intonare e come il Soprano. un saluto GADA.

Saxwilly
23rd January 2006, 12:54
Questo ? il "materiale" di Kenny G:

1)Strumento: Selmer Mark VI Soprano Saxophone
Bocchino: Dukoff D-8
Ance: Hemke 2 1/2
2)Strumento: Selmer Mark VI Alto Saxophone
Bocchino: Beechler S5S
Ance: Hemke 2 1/2
3)Strumento: Selmer Mark VI Tenor Saxophone
Bocchino: RIA Metal #8
Ance: Hemke 2 1/2

Penso che le uniche cose che potrai avere uguali per ora potranno essere le ance, dato che gli strumenti che usa sono strumenti vintage ke hanno un valore sul mercato a partire da 3500 euro in su....
Anke per i bocchini, questi sono bocchini che superano i 200 euro....


Secondo me ora cerca di suonare il pi? possibile, fare tanti esercizi, non importa se tu non hai lo stesso strumento, anke Kenny G non ? partito subito con quegli strumenti.... Pian piano ti accorgerai che lo strumento che hai e il bocchino che hai non ti soddisfano pi?, e sar? in quel momento che potrai/dovrai cambiarli.... Io ho suonato un sax discreto con un bocchino da 30 euro e non me ne sono mai accorto fino a quando dopo 4 anni che suonavo il sax volevo qlk di pi?, cos? sono andato a comprare un bocchino da 150 euro, che se avevo prima manco me ne accorgevo che il suono cambiava....

23rd January 2006, 23:03
mi viene in mente un articolo di un americano riguardante le ance...spesso i musicisti incolpano le ance "no qui ? spezzata qui curva di un millimetro qui scende di 0.9 nanometri no lavandoren ? meglio della rico etc etc" e lo scrittore di questo articolo ordinaava al suo allievo "non stare a sottilizzare sull'ancia....suona!"........che cosa vuol dire che un sax maxtone ? come un selmer mark 6?affatto......? giusto fare distinzioni ma certe sottigliezze se le pu? permettere un professionista esperto che cerca il pelo dell'uovo.credo che se charlie parker o un marcel mul? prendesse in mano il mio contralto o il tuo soprano essi diventerebbero d'oro ............quindi complimenti per la scelta il soprano ? uno strumento bello e difficile mettici cuore e passione e raggiungerai risultati inaspettati.esercizio,studio e voglia di conoscere e inventare.buona fortuna!


ps

complimenti usi un dukoff 7e un selmer c**..............io il primo bocchino me lo posso solo sognare per quanto costa!!!!!!!!!

CIAO!

Saxwilly
24th January 2006, 23:32
mi viene in mente un articolo di un americano riguardante le ance...spesso i musicisti incolpano le ance "no qui ? spezzata qui curva di un millimetro qui scende di 0.9 nanometri no lavandoren ? meglio della rico etc etc" e lo scrittore di questo articolo ordinaava al suo allievo "non stare a sottilizzare sull'ancia....suona!"........che cosa vuol dire che un sax maxtone ? come un selmer mark 6?affatto......? giusto fare distinzioni ma certe sottigliezze se le pu? permettere un professionista esperto che cerca il pelo dell'uovo.credo che se charlie parker o un marcel mul? prendesse in mano il mio contralto o il tuo soprano essi diventerebbero d'oro ............

Beh, molte idee sono soggettive, ma su altre ? sicuramente una cosa oggettiva (Vedi Suono Mark IV, si pu? dire tutto, ma sicuramente ha un suono riconoscibilissimo e unico...)

4th March 2006, 00:28
ma certo ? logico che c'? differenza tra le ance e tra i sax.............lo scopo dell'articolo era di fare una sana riflessione interiore,spesso ce se la prende con i mezzi che si hanno e ci si dimentica del manico........che ha un importanza notevole!

17th March 2006, 07:25
Ciao !

Io aggiungerei pero' che innanzitutto bisogna "avere un suono".

Con questo intendo dire che il suono deve innanzitutto essere in noi, quindi nella nostra mente, di conseguenza nella postura del nostro corpo, nelle nostre labbra, nell' apertura della nostra gola, nella nostra respirazione diaframmatica. Subito dopo questo metterei la scelta del becco che piu' fa al caso personale e conseguentemente l'ancia.

Dico questo perche' tanti professionisti , oserei dire quasi tutti, riescono ad ottenere l'85% (talvolta 90%)del loro suono a prescindere dallo strumento che in quel momento impugnano.

In un seminario di un noto professionista italiano, quest'ultimo provo' il sax di ciascuno dei presenti.
Ebbene erano impercepibili le differenze !
Diventavano percepibili quando il sax dell'allievo di turno era un ferro bucato con un ramo d'olivo al posto dell'ancia :lol: .

Ma in condizioni meccaniche ottimali, i sax (c'erano Borgani, Grassi, Yamaha, Selmer, Yanagisawa) avevano tutti un suono bellissimo !
E questa cosa l'ho vista ripetersi anche con altri professionisti.

Con questo nulla tolgo al diverso prestigio di ciascuna casa costruttrice. Ci sono delle differenze nella lega, nelle proporzioni, nella manifattura in genere, ma focalizzarsi sullo strumento ci allontana da quello che dovrebbe essere innanzitutto l'obiettivo principale, e cioe' "avere un suono".

L' 80% del suono siamo noi, e' in noi. ;)

Buon Sax a tutti !

19th March 2006, 21:53
Ciao scusate l'intrusione ma vorrei sapere come fare a suonare il tenore senza disturbare i vicini!

20th March 2006, 16:48
Grazie Jazzpower questa cosa che hai spiegato mi fa capire allora dove devo concentrare le attenzioni..ascoltare e dissezionare il suono che produciamo finch? non corrisponde all'ideale che abbiamo in testa..il che pone il sax (ma forse vale per tutta la famiglia..)in una dimensione molto spirituale..sar? l'anima che suona?Meraviglioso. Grazie ancora!