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Visualizza Versione Completa : Sax tenore per il conservatorio...



27th September 2008, 12:43
Raga dopo circa 5 anni k suono il sax tenore quest'anno ho fatto il grande passo e so entrato in conservatorio... io posseggo un tenone della j. f. andrewspagato 750€ e volevo passare a qualcosa di migliore e di adatto a questa scuola....
Cerco un sax nuovo k nn lo debba cambiare dopo un paio di anni... k mi consigliate??? (possibilitÃ* economiche fino a 1500€)
Grazie a tutti in anticipo......

ModernBigBand
27th September 2008, 12:48
Ciao Saxmatti benvenuto!
Se vuoi puoi parlarci un pò di te nella sezione Presentazioni. ;)

Venendo a noi...hai intenzione di studiare con il tenore in Conservatorio? Io ti consiglio l'alto perché con il budget che ti sei prefisso non trovi molto, al massimo un tenore Yamama 62 usato o se hai una grande fortuna, un Borgani Jubilee.
Studiare il tenore è stupendo ma visto che l'alto te lo faranno prendere di sicuro ti conviene prendere direttamente un alto ed eventualmente un tenore quando le casse saranno più "floride".
Ti dico questo perché giÃ* sul nuovo c'è pochissimo sui 1500€, se poi hai intenzione di usarlo in Conservatorio (e quindi necessiti di un sax professionale) non c'è praticamente nulla.

;)

PallaDiCannone
27th September 2008, 12:49
In conservatorio si studia il contralto, quindi sicuramente dovrai "mettere da parte" il tenore.
Con quella cifra (anzi qualcosa in più) puoi trovare un Selmer SA II serie usato.

27th September 2008, 17:17
E' vero, ha ragione Palla di C. ....
Anch'io quest'estate ho fatto l'esame e due mesi prima di farlo mi hanno detto di procurarmi un contralto perchè in conservatorio studiano su quello...
Ho saputo poi da un ragazzo lì dentro, che tu potresti utilizzare il tenore durante le lezioni, ma agli esami ti fanno usare il contralto...
Quindi tanto vale usare solo il contralto e chiuso...
Non è che cambi molto.... giusto l'orecchio.... ma per il resto.....

Buona fortuna e complimenti!!!!! :saxxxx))) :saxxxx)))

PallaDiCannone
27th September 2008, 17:27
Il tenore te lo faranno usare magari più in la con gli anni per la musica d'insieme soprattutto :saxxxx)))

bb
30th September 2008, 13:37
L'esame di V anno devi obbligatoriamente farlo con l'alto.Per il diploma puoi suonare alto,tenore o soprano.Io sono un tenorista,ma mi sono diplomato con l'alto perchè una volta fatto il V ho continuato con lo stesso strumento, e poi nella musica classica per l'alto c'è piu' letteratura rispetto al resto.Fossi in te prenderei un selmer serie I o II,sono molto versatili,vanno benissimo (se puoi provane vari per "imbroccare" quello giusto),molto affidabili,meccanica solidissima e sono strumenti rivendibili in breve tempo,praticamente non si svalutano mai.Se poi il tuo strumento prescelto è l'alto anche al di fuori del Conservatorio e vuoi fare l'altista professionalmente allora puoi considerare altri aspetti ed altri strumenti.Con il tuo budget puoi trovare un buon serie II usato.Per il tenore hanno ragione gli altri,a 1500 euro non trovi molto,dovresti salire a 2000,se poi hai fortuna,chissÃ*...

Federico
30th September 2008, 14:16
Raga dopo circa 5 anni k suono il sax tenore quest'anno ho fatto il grande passo e so entrato in conservatorio... io posseggo un tenone della j. f. andrewspagato 750€ e volevo passare a qualcosa di migliore e di adatto a questa scuola....
Cerco un sax nuovo k nn lo debba cambiare dopo un paio di anni... k mi consigliate??? (possibilitÃ* economiche fino a 1500€)
Grazie a tutti in anticipo......
Non sono esperto di conservatorio però se vuoi un ottimo strumento tenore, che duri (ha solo 4 mesi) nel tempo ti consiglio questo viewtopic.php?f=46&t=5887 (http://www.saxforum.it/forum/viewtopic.php?f=46&t=5887) è il mio :ghigno:

6th October 2008, 16:11
Se ti (o vi) interessa un sax modello conservatorio, ho un tenore Selmer MarkVII e un Contralto Superaction serieII che sto facendo mettere a posto, solo i sugheri e un set-up generale, perchè i tamponi sono in ottimo stato, ho deciso di conservare solo il tenore Grassi prof.2000 a cui sono affezionato e il contralto non lo suono mai, se ti interessa puoi contattarmi.
Giuseppe.

andrewsax91
6th June 2009, 13:56
Conosco un ragazzo che ha fatto l'esame d'ammissione con me al conservatorio, e l'ha fatto col soprano Yamaha 475 :D

Ora è al 4° anno (e quindi di esami di passaggio ne ha fatti) e studia sempre col suo Sopranooo

7th June 2009, 13:21
OT:

Scusate, ragazzi, mi infilo a scopo puramente informativo, anche se questo intervento può risultare polemico.
Neppure io conosco le dinamiche di conservatorio ma com'è 'sta storia? Se un individuo vuole entrare in quel tipo di scuola deve munirsi preventivamente di uno strumento costoso? Poffarbacco... mi "suona" strano... vado e mi spiego:

Mettiamo che ci sia in giro un individuo potenzialmente equipollente al Marcel Mule, ma con pochi soldi in tasca. Mettiamo che costui disponga di un "cinese" sufficientemente intonato e prestante, benchè economico. Verrebbe al suddetto inibito l'accesso al conservatorio per soli motivi "strumentali" del tipo "la tua ferramenta non è sufficientemente accreditata per frequentare questa scuola"? Se così fosse, non trovate la cosa leggermente "antipatica"?

In attesa di eventuali chiarificazioni, dichiaro che i Moderatori, se vogliono, possono rimuovere questo intervento senza ::zitto:: alcuna protesta da parte del sottoscritto. ::zitto::

Fine OT.

salsax
7th June 2009, 13:51
ieri il mio maestro ( classicoide tipo " Nous al cubo" ) ha provato il mio nuovo tenore ( gli è piaciuto molto ) e con mia meraviglia mi ha detto che da ora in avanti studierò sull'alto e una lezione al mese gliela porterò con il tenore :yeah!) . mi ha pure detto che al 5° anno agli esami oltre al pezzo d'obbligo con l'alto si presenta il pezzo a scelta che potrei anche fare con il tenore !
mi ha pure detto che il mio t902 , con un setup classico , è ottimo per il conservatorio :saxxxx)))

andrewsax91
7th June 2009, 14:18
emiliosansone, ti dico una cosa :D io quando ho fatto l'esame d'ammissione al conservatorio, mi sono presentato
con un alto Florencia (che non è altro che una copia (peraltro stonata) dello Jupiter senza fa# acuto) :D
Eppure sono stato terzo in graduatoria e sono entrato, e non è che ero un mostro anzi...
Avevo solo le basi acquisite in banda...
Poi a novembre quando sono iniziate le lezioni, il prof mi ha detto, "per me puoi continuare con questo strumento,
però sappi che avrai sicuramente grosse difficoltÃ* meccaniche e d'intonazione..."
(infatti io ho preso subito un 275 yamaha)

Nous
7th June 2009, 14:18
Scusate, ragazzi, mi infilo a scopo puramente informativo, anche se questo intervento può risultare polemico.
Neppure io conosco le dinamiche di conservatorio ma com'è 'sta storia? Se un individuo vuole entrare in quel tipo di scuola deve munirsi preventivamente di uno strumento costoso? Poffarbacco... mi "suona" strano... vado e mi spiego:

Mettiamo che ci sia in giro un individuo potenzialmente equipollente al Marcel Mule, ma con pochi soldi in tasca. Mettiamo che costui disponga di un "cinese" sufficientemente intonato e prestante, benchè economico. Verrebbe al suddetto inibito l'accesso al conservatorio per soli motivi "strumentali" del tipo "la tua ferramenta non è sufficientemente accreditata per frequentare questa scuola"? Se così fosse, non trovate la cosa leggermente "antipatica"?



Uno strumento da conservatorio deve avere i seguenti requisiti minimi :

* meccanica (deve reggere ore ed ore di esercizi tecnici anche estremi) ;
* intonazone (chi suona la può correggere, ma di base deve essere buona) ;
* suono ;
* durata (come detto sopra, deve resistere a sessioni estenuanti di studio giornaliero)

Per questo, solo strumenti "costosi" (diciamo che valgono qualcosa) sono consigliati.
Il costo maggiore è funzione anche dei materiali impiegati, che garantiscono durate e qualitÃ* del suono e della meccanica.
Poi nulla vieta di provare l'iscrizione con uno strumento di provenienza alternativa, considera che il parco insegnanti comunque è quasi tutto della scuola francese e pertanto piaccia o non piaccia un Selmer è sempre ben visto. Non vuol dire che un Borgani non potrebbe andare bene, però dipende dall'insegnante che ti valuta...di solito anche i Buffett sono ben visti, qualcuno tollera gli Yamaha anche se poi per il diploma vengono cambiati. Di sicuro un cinese in conservatorio non ci entrerÃ* mai.

Aggiungo una considerazione personale : il sistema del conservatorio è quanto di più dispendioso esista al mondo, la persona del tuo esempio dovrebbe rinunciare anche solo perchè :

* le rate sono altissime ;
* per essere ammessi si deve studiare da privatisti ;
* il pianoforte costa ;
* potrebbe dover comprare un secondo sassofono ;
* ...

7th June 2009, 15:25
....
Aggiungo una considerazione personale : il sistema del conservatorio è quanto di più dispendioso esista al mondo, la persona del tuo esempio dovrebbe rinunciare anche solo perchè :

* le rate sono altissime ;
* per essere ammessi si deve studiare da privatisti ;
* il pianoforte costa ;
* potrebbe dover comprare un secondo sassofono ;
* ...

Quindi mi stai dicendo, Nous, che attualmente un novello Marcel Mule dovrebbe rinunciare alla scalata "classica" se è in partenza un "morto di fame". In tutta sinceritÃ*, devo dire che sono un po' più ottimista di te: sono persuaso che laddove esiste vera passione e genialitÃ* prima o poi si riesce a emergere anche con pochi mezzi di partenza. Non sono un esperto di storia musicale, ma mi risulta che molti musicisti eccelsi, sia in ambito classico che jazzistico, sono riusciti a farsi strada partendo da condizioni di sostanziale indigenza. Se invece uno punta prevalentemente al cosiddetto "pezzo di carta", allora il tuo discorso è sensato.

ModernBigBand
7th June 2009, 15:31
Mi permetto di intervenire per portare la mia personale esperienza...
- Incominciamo dall'ammissione:
Se all'esame di ammissione si presentano due ragazzi, uno bravo con un cinese e una schiappa con un Selmer, Yanagisawa, Buffet, Yamaha Custom (in genere l'Olimpo degli strumenti "classici"), la commissione non pensa allo strumento ma al ragazzo e inevitabilmente preferirÃ* quello bravo con il cinese. Ovviamente, se il ragazzo che si è presentato con il cinese avesse avuto uno strumento di ottima qualitÃ*, il risultato finale avrebbe potuto essere ancora migliore (migliore intonazione, miglior suono, maggiore fluiditÃ* della meccanica, ecc...). Ciò non toglie che verrÃ* ammesso, senza alcun tipo di penalizzazione.
- Proseguimento degli studi in Conservatorio:
Inevitabilmente (e sottolineo inevitabilmente) iniziando a studiare un certo tipo di musica, dovendo studiare per un certo numero di ore, dovendo snocciolare passaggi tecnici molto ostici per ore e ore...diventa praticamente un obbligo passare ad uno strumento più performante.
E' inutile girarci intorno, in qualsiasi disciplina o attivitÃ* del mondo, quando si sale di livello, è necessario puntare su materiali via via più performanti.
Uno strumento cinese, vuoi per i materiali scadenti, vuoi per il montaggio approssimativo, vuoi per la sonoritÃ* da campanaccio, dovrÃ* essere sostituito almeno con uno strumento (senza spendere cifre folli) che possa offrire quei requisiti minimi tali da permettere di proseguire con serenitÃ* gli studi.
Risulta evidente che se si entra in conservatorio con uno strumento dignitoso non è necessario cambiarlo subito, ma si può anche aspettare qualche anno, seguendo ovviamente le indicazioni dell'insegnante.
Quando poi l'allievo avrÃ* acquisito delle solide basi, ad esempio potremmo ipotizzare intorno al V anno, potrÃ* scegliere tra le varie proposte di livello professionale lo strumento che più gli aggrada.
Per quanto riguarda la scelta dello strumento, tranne i casi eclatanti di quei docenti che vedono di buon occhio un solo marchio, l'importante è scegliere uno strumento di livello professionale, poi qualsiasi disquisizione su "questo strumento non va bene, questo è per il jazz e quest'altro e per il liscio..." è tutta fuffa che non merita considerazione.
Se l'allievo è bravo, studia e si impegna seriamente, può raggiungere altissimi livelli anche senza lo strumento iper-blasonato (però, ribadisco, deve essere comunque di ottima qualitÃ*).
Anche l'annosa questione "nessuno si è mai diplomato con lo strumento X" "al diploma bisogna avere per forza lo strumento Y"...ancora tutta fuffa senza significato.
Per cui scegliete lo strumento che più vi aggrada (tenendo sempre conto delle esigenze "scolastiche", non pensate di affrontare il diploma con un Adolphe Sax...) e studiate sodo. I risultati, se le basi ci sono e sono solide, arriveranno indipendentemente dal blasone...

Nous
7th June 2009, 15:37
Quindi mi stai dicendo, Nous, che attualmente un novello Marcel Mule dovrebbe rinunciare alla scalata "classica" se è in partenza un "morto di fame". In tutta sinceritÃ*, devo dire che sono un po' più ottimista di te: sono persuaso che laddove esiste vera passione e genialitÃ* prima o poi si riesce a emergere anche con pochi mezzi di partenza.

Purtroppo conosco persone che non hanno frequentato il conservatorio a causa dei costi enormi, ad oggi la realtÃ* è che il conservatorio è una scuola per persone che non hanno problemi economici (dato che non mi risultano borse di studio per giovani dotati) e questo è un peccato.

7th June 2009, 16:03
Bon. Vedo che ogni tanto riusciamo anche a concordare, Nous. Rimane da dire che, purtroppo, in questo mendace Paese, seppure fossero istituite borse di studio in favore dei non abbienti, non sappiamo se andrebbero agli effettivi artisti classici in erba, piuttosto che ai figli di evasori fiscali, con scarse attitudini musicali...

Con questo, per quanto mi riguarda, chiudo definitivamente il discorso, palesemente OT.

7th June 2009, 16:28
Mi permetto di intervenire per portare la mia personale esperienza...
.....


Bell'intervento, MBB. Più che veritiero e condivisibile. Mi permetto, a mia volta, di aggiungere solo un commento: i Cinesi, e più in generale gli Asiatici, mi pare che continuino ad evolversi con una certa rapiditÃ*: sono in grado di testimoniarlo direttamente.

Jacoposib
7th June 2009, 17:17
non lamentiamoci troppo! è vero che studiare al conservatorio costa perchè bisogna comprare gli strumenti, ma pensate a chi suona strumenti tipo gli archi, l'arpa, l'oboe, il fagotto,... quelli si che sono strumenti costosi! i nostri a confronto sono veramente da morti di fame! è una discriminazione economica legata allo studio però è sempre meglio spendere tra tutti gli strumenti 6 o 7 mila euro che spendere 12 mila euro per un violoncello che magari devi cambiare dopo 5 o 6 anni! ;) è così per tutti! il primo contrabbasso dei Berliner arriva dalla orchestra Simon Bolivar in Venezuela, è andato a fare il concorso con uno strumento mediocre ma poi è stato preso ed ha potuto cambiare strumento. i sacrifici li fanno in molti. poi comunque almeno non dobbiamo pagare 160 mila dollari per studiare musica in una istituzione come negli U.S.A.! ;)

ModernBigBand
7th June 2009, 17:39
@emiliosansone: il mio riferimento ai "cinesi" era rivolto genericamente (e perciò, in parte, impropriamente) a quella fascia di strumenti di basso livello tipo sui 200€. Che poi gli strumenti di produzione asiatica si stiano evolvendo non può che essere un bene per tutti...
Intendevo solo dire che alla commissione se sei un brocco non interessa nulla dello strumento iper-mega fantasmagorico da migliaia e migliaia di euro...preferiscono un potenziale ottimo allievo con un pessimo strumento.

P.S. Piccola considerazione OT: A volte l'allievo con lo strumento peggiore ha più fortuna di quello con lo strumento di pregio...ho visto tantissime volte la scena di ragazzi provenienti da famiglie abbienti, che si presentavano magari all'ammissione con 2 sax (uno più costoso dell'altro) e non sapevano mettere due note in fila ma si credevano grandi saxofonisti per il solo fatto di avere grandi strumenti. Non nego una certa soddisfazione nel vederli andar via mestamente...
Capisco perfettamente che chi ha la possibilitÃ* può spendere i soldi come meglio crede (della serie compro l'Hummingbird a mio figlio per suonarci nel garage...), ma l'umiltÃ*, che oltretutto è gratis, dovrebbero averla tutti...fine OT

8th June 2009, 08:33
Il soprastante intervento di MBB testimonia che almeno in ambito musicale, fortunatamente, c'è ancora giustizia a questo mondo... me ne rallegro!

Eppure... ho l'impressione che, almeno in Italia, esistano degli "escamotages" che consentono talvolta anche ai "non dotati" di raggiungere il cosiddetto "pezzo di carta": conosco un tizio diplomato in trombone che ha sempre campato di "pianoforte complementare". L'ho sentito suonare solo una volta il trombone e fu zittito da sua moglie incinta che gli disse "piantala di ragliare con quel coso, se non vuoi che il bambino venga fuori disturbato". A mio modesto avviso quella donna non aveva tutti i torti.

Oops... ho capito: sono ancora OT... prometto che ho finito sul serio! ::zitto:: ::zitto::

8th June 2009, 10:12
Ehi va a finire che lo conosco anch'io quello speudo trombonista! ...ma quello che conosco io non ha figli...ce ne sono tanti che hanno il "pezzo di carta" senza saper suonare, putroppo sono molti, ne conosco almeno 5 - 6. Viva l'Italia!

28th June 2009, 20:58
Scusate, ragazzi, mi infilo a scopo puramente informativo, anche se questo intervento può risultare polemico.
Neppure io conosco le dinamiche di conservatorio ma com'è 'sta storia? Se un individuo vuole entrare in quel tipo di scuola deve munirsi preventivamente di uno strumento costoso? Poffarbacco... mi "suona" strano... vado e mi spiego:

Mettiamo che ci sia in giro un individuo potenzialmente equipollente al Marcel Mule, ma con pochi soldi in tasca. Mettiamo che costui disponga di un "cinese" sufficientemente intonato e prestante, benchè economico. Verrebbe al suddetto inibito l'accesso al conservatorio per soli motivi "strumentali" del tipo "la tua ferramenta non è sufficientemente accreditata per frequentare questa scuola"? Se così fosse, non trovate la cosa leggermente "antipatica"?



Uno strumento da conservatorio deve avere i seguenti requisiti minimi :

* meccanica (deve reggere ore ed ore di esercizi tecnici anche estremi) ;
* intonazone (chi suona la può correggere, ma di base deve essere buona) ;
* suono ;
* durata (come detto sopra, deve resistere a sessioni estenuanti di studio giornaliero)

Per questo, solo strumenti "costosi" (diciamo che valgono qualcosa) sono consigliati.
Il costo maggiore è funzione anche dei materiali impiegati, che garantiscono durate e qualitÃ* del suono e della meccanica.
Poi nulla vieta di provare l'iscrizione con uno strumento di provenienza alternativa, considera che il parco insegnanti comunque è quasi tutto della scuola francese e pertanto piaccia o non piaccia un Selmer è sempre ben visto. Non vuol dire che un Borgani non potrebbe andare bene, però dipende dall'insegnante che ti valuta...di solito anche i Buffett sono ben visti, qualcuno tollera gli Yamaha anche se poi per il diploma vengono cambiati. Di sicuro un cinese in conservatorio non ci entrerÃ* mai.

Aggiungo una considerazione personale : il sistema del conservatorio è quanto di più dispendioso esista al mondo, la persona del tuo esempio dovrebbe rinunciare anche solo perchè :

* le rate sono altissime ;
* per essere ammessi si deve studiare da privatisti ;
* il pianoforte costa ;
* potrebbe dover comprare un secondo sassofono ;
* ...

Piccolo piccolo OT
Ma un Grassi Leader made in Italy non potrebbe andare bene?
fine OT

in ogni caso concordo con il Nous...per frequentare il conservatorio lo strumento deve reggere bene ore di esercizi, nonchè essere preciso nell'intonazione