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Visualizza Versione Completa : Soffiato: problema soprattutto su note basse



appassionatoebasta
21st September 2008, 18:22
Allora....attualmente sono in studi relativi a scale di 7 e di minore 7, e il mio programma prevede una mezzoretta circa per le scale e ciclo delle 5 e delle 4, e dopo....un pò di strimpellate su qualche pezzo....

dunque la domanda è questa....visto che stò cercando di migliorare l'emissione....trovo difficoltÃ* a far uscire il soffiato sulle note basse, anzi per meglio dire...non mi viene quasi mai :BHO:
dove devo lavorare?

almartino
21st September 2008, 22:02
il soffiato sulle note basse come anche gli attacchi in pp sulle stesse note non è una cosa semplice ed immediata.
Partendo dal presupposto che il sax stia apposto, direi che come impostazione l'imboccatura deve essere rilassata, la mascella leggermente in avanti, poi ci vuole un buon supporto del diaframma al flusso d'aria, la gola aperta (immagina come se volessi cantare una nota bassa),
Per il soffiato nell'attacco della nota ci vuole più concentrazione d'aria, poi da considerare anche che ci sono delle imboccature che favoriscono di più questa sonoritÃ* sulle basse.
Pratica con questa impostazione note lunghe partendo dal mi basso fino al Sib basso, ma senza avere fretta di arrivare al Sib, concentrati su poche note alla volta (non posso mai dimenticare agli inizi con il mio grandissimo amico e maestro una lezione su una sola nota tra indicazioni,riflessioni,aneddoti e pratica durò 3 ore).
Per il momento è tutto, aspetta anche consigli dagli altri...
ciao
Al

appassionatoebasta
22nd September 2008, 14:11
intanto ....grazie

Oddio in effetti probabilmente anche il bocchino che uso sicuramente non facilita, apertura 115 ma tutto sommato è proprio l'attacco soffiato che non viene, se arrivo sulla nota, e poi tendo al soffiato, piano piano vedo che miglioro...secondo te la posizione del labbro inferiore non deve essere cambiata?
ciao

FrankRanieri
22nd September 2008, 14:37
Ciao, proprio la grande apertura del bokkino facilita il soffiato. E' vero il contrario! Se hai un becco chiuso, e di conseguenza un'ancia dura, non riesci facilmente a fare un buon soffiato...
Secondo me devi vedere prima se il sax è in ottime condizioni e non sfiata.
Poi passi al bokkino avendo cura di vedere se i binari sono storti, se la camera interna ha dei difetti, ecc. ecc. Se è tutto in ordine allora dipende da te...
Per fare il soffiato io mollo decisamente la presa sul becco. Inoltre suono con il labbro (inferiore) in fuori, creando solo un piccolissimo cuscinetto tra ancia e denti.
Se posso consigliarti devi fare delle note lunghe, partendo dal ppp andando al fff il più gradatamente possibile...solo così ottieni il controllo del flusso d'aria.
Saluti,
Frank.

appassionatoebasta
23rd September 2008, 08:15
vedi?!? quanto ho da imparare?!?!?! :\\:
DEVI consigliarmi!!! :ghigno:

nel mio bocchino, nella parte bassa della camera ho notato delle incrostazioni (leggere) che pulendolo con lo scovolino non vengono via, potrebbe influire? e per vedere se sfiata proverò con le luci dell'albero di natale....è ovvio cmq. che per il 95% sarÃ* sicuramente colpa mia... :oops:
ma è anche vero che per concentrarmi al massimo su quello che faccio, bisogna che non abbia dubbi sul perfetto funzionamento del mio sax.....(ho giÃ* interpellato simone.....mi sa che a breve glielo farò revisionare)

Grazie per ora!!! :half:

appassionatoebasta
24th September 2008, 21:09
come al solito :D solo grazie ai vs. consigli :bravo: il problema si stÃ* risolvendo velocemente :D

adesso faccio note lunghe all'inizio o alla fine (o entrambi) del mio tempo dedicato al sax. ma non credo che in un paio di giorni possa essere quello ad aver influito...devo ammettere che forse soprattutto l'avanzamento dell'imboccatura del labbro inferiore è stata determinante. infatti gli attacchi con colpo di lingua.... mi venivano regolarmente dal sib in sù, quindi il controllo di diaframma direi che, nel mio piccolo, dovrebbe essere accettabile...........ma prima...sul soffiato erano proprio dolori.

continuerò in ogni caso sull'emissione delle note lunghe ;) ...mi farÃ* solo bene

buon :saxxxx))) a tutti!!!

2nd October 2008, 00:39
ma usare un bel 10 con un'ancia 3 aiuta ???????

almartino
2nd October 2008, 01:03
mah, potrebbe aiutare ma secondo me non è determinante.
Una grande apertura non è assolutamente necessaria dipende molto dall'impostazione dell'imboccatura.
Per il bocchino dipende molto anche dalla conformazione interna, per esempio: se prendo un jodyJazz DV9 ed un DV NY6, sul soffiato avrÃ* la meglio sempre il DVNY6 proprio perchè la sua costruzione è fatta in modo da favorire l'ottima produzione delle note basse mentre il DV taglierÃ* sempre in due i tweeter delle casse anche con un Sib basso :lol:
Anche l'ancia ha un ruolo importantissimo, dobbiamo scegliere (e/o lavorare) un'ancia con un ottima risposta su tutta l'estensione ed ovviamente in special modo sulle note basse, insomma deve essere una super ancia e che si abbini bene al bocchino scelto.

ciao
Al

FrankRanieri
2nd October 2008, 09:25
ma usare un bel 10 con un'ancia 3 aiuta ???????

un 10....? :sad: con un'ancia n. 3.....? :shock:
Credo che col becco aperto a 0.130 (10) avresti qualche problemino di intonazione...e con l'ancia del 3 dovresti usare un compressore per poter far uscire qualcosa di decente...
Io riesco a fare il soffiato anche con un becco aperto a 7....la chiave è l'ancia.
Cioè delle due possibilitÃ* io starei su un'ancia morbida...non più di 2,5. Con un apertura così grande poi userei la 2 al max...poi è una questione personale.
La cosa concreta che puoi fare è comprare 3 ance, di durezza 2 - 2,5 - 3 e provare....

ciak
2nd October 2008, 10:38
ma perchè quando suono piano si sentono delle interruzioni al suono, parlando volgarmente sembrano sputacchi che si intromettono, quando sono sicuro di avere una salivazione normale e non mi sembra che ci sia saliva tra l'ancia ed il bocchino! uffa!... grazie per la risposta.

PJ
2nd October 2008, 10:44
Prova a spingere di più con il diaframma, mantenendo un flusso costante di aria.
Un esercizio che mi faceva fare il mio maestro era quello di mettere un foglio di carta vicino ad un muro e tu, da una spanna di distanza, ben diritto, devi mantenerlo fermo vicino al muro senza usare le mani, ma solo soffiandoci contro! ;)

APOLLO CREED
9th October 2008, 14:28
Per fare il soffiato io mollo decisamente la presa sul becco. Inoltre suono con il labbro (inferiore) in fuori, creando solo un piccolissimo cuscinetto tra ancia e denti.


Anche io adesso sono alle prese col soffiato! Ma è un soffiato soffiato decisamente "casereccio" :roll:
Mollo la presa sul becco e diminuisco la quantitÃ* di labbro tra ancia e denti, ottengo un suono leggermente alla Rollins ( :yeah!) ), ma nelle note medio-gravi perdo intonazione, risulto piuttosto calante. Nelle note acute invece sono più intonato del solito.
Qualche dritta? ;)