Visualizza Versione Completa : Grassi: articolo aggiornato!
inca roads
29th December 2016, 01:46
Ebbene sì, dopo soli cinque anni sono riuscito ad aggiornare il mio articolo sui modelli I.M. Grassi!
Spero sia gradito, ho cercato di incorporare tutto quello che ho imparato ricercando questi saxofoni e spero di avere corretto molte (se non tutte le) inesattezze.
Lo troverete qui:
http://www.ilsaxofono.it/portale/
Ciao a tutti e Buon Anno!!!
M.
nikoironsax
29th December 2016, 08:55
Bene!!!!
gil68
29th December 2016, 17:27
Molto bene, bravo, ma forse devo dare un mio piccolo contributo su alcune cose...
Danyart, prima dell'esemplare attualmente -credo- ancora in suo possesso, ebbe un primo tenore Wonderful; e disse che era del 1982. Quindi, la denominazione "Model 2000" potrebbe essere stata adottata al posto di "Wonderful" ad anno '82 inoltrato (dopo la fabbricazione dell'esemplare avuto da Dany) o anche già nell' '83, se non addirittura più tardi.
gil68
29th December 2016, 17:39
E poi: i modelli Standard ("senza nome") con blocchetto chiavi mignolo sinistro di tipo quasi "Selmeriano" però molto "angolato" e quindi un pò scomodo, credo ci fossero già verso il 1970-'71, con rullini "Jade Rollers" verde trasparente; Algola dice che suo papà ha un Grassi contralto "Standard-Senza Nome" acquistato nuovo nel 1971, proprio con queste particolarità di componentistica, anche i Jade Rollers (spero che appena può lo fotografi e posti le foto)
gil68
29th December 2016, 17:57
Riguardo al paragrafo "Concertino, Professional e Model 2000" devo fare altre mie osservazioni, a proposito dei baritoni. Mi sa che i baritoni erano tutti già con chiavi campana alla sua destra, fin dallo Standard anni '70 (basta vedere quelli sul catalogo del '75). E logicamente erano così anche quelli dei primi '80. E poi, ho visto anche un Concertino Baritono; era nelle mani di un direttore di banda in un servizio esterno al quale assistetti; notai appunto la meccanica semplificata per la mano destra, ed anche le chiavi campana tutte a destra di essa.
inca roads
30th December 2016, 10:18
Molto bene, bravo, ma forse devo dare un mio piccolo contributo su alcune cose...
Danyart, prima dell'esemplare attualmente -credo- ancora in suo possesso, ebbe un primo tenore Wonderful; e disse che era del 1982. Quindi, la denominazione "Model 2000" potrebbe essere stata adottata al posto di "Wonderful" ad anno '82 inoltrato (dopo la fabbricazione dell'esemplare avuto da Dany) o anche già nell' '83, se non addirittura più tardi.
Grazie Gil68 : infatti ho detto "primi anni 80", purtroppo non ci sono date precise di quando i modelli sono stati introdotti. Ho potuto riportare la cronologia usando i miei seriali/modelli, non molto di piu'!
inca roads
30th December 2016, 10:24
E poi: i modelli Standard ("senza nome") con blocchetto chiavi mignolo sinistro di tipo quasi "Selmeriano" però molto "angolato" e quindi un pò scomodo, credo ci fossero già verso il 1970-'71, con rullini "Jade Rollers" verde trasparente; Algola dice che suo papà ha un Grassi contralto "Standard-Senza Nome" acquistato nuovo nel 1971, proprio con queste particolarità di componentistica, anche i Jade Rollers (spero che appena può lo fotografi e posti le foto)
Ciao Gil68, si e' molto probabile, come ho detto prima, mi sono basato molto sui modelli riscontrati in rete. Il fatto che uno strumento e' stato acquistato in data tot, non vuol necessariamente dire che e' fresco di produzione, quindi potrebbe essere stato prodotto anche un'anno o due prima.
Anche il catalogo citato non ha data, quindi potrebbe essere del 1975 (data in cui il nostro utente ricorda di averlo acquisito), ma potrebbe anche essere stato stampato nel 1971/72/73/? .
inca roads
30th December 2016, 10:37
Riguardo al paragrafo "Concertino, Professional e Model 2000" devo fare altre mie osservazioni, a proposito dei baritoni. Mi sa che i baritoni erano tutti già con chiavi campana alla sua destra, fin dallo Standard anni '70 (basta vedere quelli sul catalogo del '75). E logicamente erano così anche quelli dei primi '80. E poi, ho visto anche un Concertino Baritono; era nelle mani di un direttore di banda in un servizio esterno al quale assistetti; notai appunto la meccanica semplificata per la mano destra, ed anche le chiavi campana tutte a destra di essa.
Ciao Gil68, forse non sono stato chiaro, ma gia a pagina 5 menziono che "intorno al numero 22000, le chiavi del baritono spostano dalla sinistra alla destra" (e rimarranno sulla destra!).
Quello che intendevo e' che sia il soprano che il baritono sono i tagli che si sono evoluti piu tardi degli altri, i "Model 2000" soprano e baritono hanno ancora le chiavi del mignolo sx non "balanced", queste chiavi (leve) corrono sulla sinistra della campana, scusa non sono stato chiaro.
Per quanto riguarda il baritono Concertino, dovrete aspettare il 2021 per il prossimo aggiornamento!
Ciao M.
riprendo la discussione, con riferimendo ad una parte dell'articolo in cui si legge che la differenza tra professional 2000 e prestige e' anche nella sonorita piu' jazzistica per il primo e tendenzialmente piu' classica per il secondo. Da un altro punto di vista i due modelli si caratterizzano come linea semipro il primo e pro il secondo. Da alcune settimane sono entrato in possesso di un contralto professional 2000 che nonostante i suoi 25/27 anni e la necessita' di una revisione meccanica e ritamponatura( in realta' ha suonato poco, per questo i tamponi sono in uno stato accettabile) ha un suono fenomenale, tendenzialmente scuro ed intonatissimo. Magari lo mando dal doc e lo sistemo alla perfezione ( slaccatura totale compresa) per farne un primo strumento. Quello che mi chiedo e' se nel contesto vintage ha senso ancora la differenza all'origine tra strumenti di livello pro e semipro ( per cui resterebbe sempre un sax li livello medio messo a nuovo) o piuttosto vale di piu' la valutazione del singolo strumento, la sua resa in termini di pasta sonora, meccanica, intonazione al di la' del livello pro o semipro di partenza
zazarazà
26th May 2017, 17:56
...pro...???... semi-pro...???... belin quante domande...!!! io al tuo posto andrei dove mi porta il cuore e mi farei guidare solamente dalle considerazioni personali, quando uno strumento appena acquistato ti da fin da subito una buona impressione non ti resta che trovargli un nome e iniziare una nuova storia... saluti dai... z'...
fabioevans
26th May 2017, 18:10
Io sono di parte...(ne ho uno in vendita) ma ti consiglierei di provare anche il Prestige, soprattutto se revisionato e di quelli fatti in Italia negli anni 80. La bellezza di questi strumenti, oltre la meccanica perfetta, ergonomica e la robustezza dei materiali, è soprattutto il suono in alto, fuoriregistro.
Se sei nella zona di Roma te lo faccio provare con i tuoi becchi senza impegno...tanto per farti un idea. (meglio del Selmer super action, credimi!).
Il problema di quelli più vecchi resta (oltre le meccaniche più dure) nelle lavorazioni dei Toni, fatte con le lime, che non garantivano una perfetta planarità, come i Selmer ed altri marchi che usavano la tecnica rotativa.
Sempre ottimi strumenti, ma, a mio parere, insuonabili sul C# basso, oltre che più duri sul B, Bb basso.
Convengo con Zazarazà....provare, provare e provare e poi scegliere.
rapanello
27th May 2017, 09:50
Il problema di quelli più vecchi resta (oltre le meccaniche più dure) nelle lavorazioni dei Toni, fatte con le lime, che non garantivano una perfetta planarità, come i Selmer ed altri marchi che usavano la tecnica rotativa. Sempre ottimi strumenti, ma, a mio parere, insuonabili sul C# basso, oltre che più duri sul B, Bb basso.
Ciao fabioevans,
Per quanto concerne i contralti Grassi Prestige, prodotti in Italia, che non presentano le problematiche che hai descritto, sapresti indicare il range di matricole a cui riferirsi?
Grazie !!!!
allora il mio professional 2000 matr 59xxx e' tra gli ultimi, quindi esente da questo problema
fabioevans
28th May 2017, 12:23
@rapanello: non sono in grado di fornirti questo dato con esattezza, quindi non scriverò dati a caso. Potrei avere il contatto di un signore che ha lavorato alla Grassi e potrebbe dare indicazioni più precise sulle lavorazioni, ma credo che ogni strumento sia una storia a se...ci sono quelli ben riusciti e ci sono quelli che non suonano manco col compressore attaccato. Comunque mi riferivo ai modelli precedenti, non al prestige, non me ne volete. Basterebbe portare lo strumento ad un tecnico per verificarlo...
gil68
28th May 2017, 13:57
allora il mio professional 2000 matr 59xxx e' tra gli ultimi, quindi esente da questo problema
Sono convinto che é meglio lui, il Prof 2000, piuttosto che il Borgani...:mrgreen:
rapanello
1st June 2017, 08:50
@fabioevans OK, allora i prestige non hanno il problema a cui ci riferiamo. Quindi, nel caso di eventuali prove, per constatare l'italianità del prodotto, basterà assicurarsi che sulla campana ci sia inciso "Made in Italy" e non solo "Italy". Grazie !!!
bushdoc
25th March 2024, 13:09
Ebbene sì, dopo soli cinque anni sono riuscito ad aggiornare il mio articolo sui modelli I.M. Grassi!
Spero sia gradito, ho cercato di incorporare tutto quello che ho imparato ricercando questi saxofoni e spero di avere corretto molte (se non tutte le) inesattezze.
Lo troverete qui:
http://www.ilsaxofono.it/portale/
Ciao a tutti e Buon Anno!!!
M.
Ciao inca roads,
stavo cercando la storia dei sax Grassi, ho un Professional 2000 dal '87.
Il link non funziona più; c'è modo di leggere l'articolo di cui parlavi?
Grazie,
marco_palomar
25th March 2024, 15:37
credo che il link sia questo
https://www.saxforum.it/dati/case/grassi/grassi.pdf
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