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Visualizza Versione Completa : Libri di tecnica



Scorreggione
11th September 2008, 13:56
Salve Ragassuoli.
Mi servirebbe una indicazione per un libro di SOLO Tecnica (ovvero scale e arpeggi).
Io per il clarinetto usavo il Baermann (veramente pieno di esercizi) e cerco un corrispettivo per il sax. Inoltre mi piacerebbe conoscere anche qualche bel libro di studi melodici (livello:3°, 4° anno di conservatorio per interderci).

Grazie ragÃ*!

PallaDiCannone
11th September 2008, 14:28
J.M.LONDEIX:Le Scale, Ed.Lemoine
W.FERLING:"48 Studi" intervalla uno studio tecnico ad uno melodico.
Sono entrambi libri che compaiono nei piani di studio dei conservatori. Il Ferling in particolare lo si studia 4°-5° anno, invece le Scale lo si porta a vita :D

ModernBigBand
11th September 2008, 14:31
Per le scale e gli intervalli puoi utilizzare il Londeix "Les gammes conjointes et en intervalles".
Gli arpeggi sarebbe preferibile praticarli "a memoria", in ogni caso se ti interessa c'è un libro della collana Marcel Mule tutto sugli arpeggi "Gammes et arpèges".
Per quanto riguarda gli studi melodici puoi utilizzare i "48 Etudes d'apres Ferling" (conosciuto appunto come "il Ferling"), i melodici sono tutti quelli a numerazione dispari.
Se poi vuoi qualcosa di più complesso puoi utilizzare i "24 Larghi per Oboe" - Paessler della Ricordi.

;)

Scorreggione
11th September 2008, 23:54
Grazie ragÃ*!!!
Sempre gentili e precisi!!!! :saxxxx)))

Ctrl_alt_canc
12th September 2008, 00:20
magari dico na cavolata,ma...usare i metodi per clarinetto che giÃ* hai? non credo che la teoria musicale in questo senso,sia molto diversa...

Nous
12th September 2008, 08:49
Certo che dici una cavolata :saputello

Innanzitutto, il clarinetto ha una estensione molto maggiore di quella del sassofono (se escludiamo i sovracuti, e comunque sul registro grave arriva al Mib), quindi molti esercizi che sono presenti sui metodi per clarinetto non sono proponibili per sassofono (a meno di modificarli tu al momento).
Secondo, il clarinetto ha un sacco di chiavi e posizioni alternative, cosa che di fatto gli permette di suonare tutto a differenza del sassofono per il quale alcuni passaggi sono oggettivamente impossibili (ad esempio il trillo Sib-Si grave).
Terzo, il clarinetto ha posizioni completamente diverse da un registro all'altro, questo perchè il portavoce non alza di un'ottava bensì di un'undicesima. Questo vuol dire che dal DO premendo il portavoce si arriva al SOL.
Quarto, alcuni passaggi che sul sassofono non presentano alcuna difficoltÃ* sul clarinetto vanno studiati (esempio il passaggio La secondo spazio Si terza riga) e ovviamente vale il viceversa.

Se mi vengono in mente altre controindicazioni le posto :saputello

Mad Mat
12th September 2008, 10:31
Per le scale:

Joseph Viola
Technique of the Saxophone - Volume 1

Per gli arpeggi

Joseph Viola
Technique of the Saxophone - Volume 2

Entrambi Berklee Press

Ctrl_alt_canc
12th September 2008, 11:18
magari dico na cavolata,ma...usare i metodi per clarinetto che giÃ* hai? non credo che la teoria musicale in questo senso,sia molto diversa...

Certo che dici una cavolata :saputello

Innanzitutto, il clarinetto ha una estensione molto maggiore di quella del sassofono (se escludiamo i sovracuti, e comunque sul registro grave arriva al Mib), quindi molti esercizi che sono presenti sui metodi per clarinetto non sono proponibili per sassofono (a meno di modificarli tu al momento).
Secondo, il clarinetto ha un sacco di chiavi e posizioni alternative, cosa che di fatto gli permette di suonare tutto a differenza del sassofono per il quale alcuni passaggi sono oggettivamente impossibili (ad esempio il trillo Sib-Si grave).
Terzo, il clarinetto ha posizioni completamente diverse da un registro all'altro, questo perchè il portavoce non alza di un'ottava bensì di un'undicesima. Questo vuol dire che dal DO premendo il portavoce si arriva al SOL.
Quarto, alcuni passaggi che sul sassofono non presentano alcuna difficoltÃ* sul clarinetto vanno studiati (esempio il passaggio La secondo spazio Si terza riga) e ovviamente vale il viceversa.

Se mi vengono in mente altre controindicazioni le posto :saputello

ah...pensavo fosse un tantino piu simile al sax... :mha!(

masto
12th September 2008, 12:23
...il portavoce non alza di un'ottava bensì di un'undicesima...
:saputello ...alza di una dodicesima, cioè un'ottava più una quinta... dal Do si va al Sol (dell'ottava superiore), e dal Fa si va al Do (dell'ottava superiore) (o anche dal Mib si va al Sib)
se si considerano i suoni reali, abbiamo che il clarinetto nel registro basso ha le solite posizioni di un sax contralto e in quello superiore quelle di un sax soprano, infatti con la posizione che corrisponde al Do, (indice medio e anulare di entrambe le mani e mignolo destro) chiusi otteniamo un Sib nel registro alto e un Mib in quello basso; se ci limitiamo a brani che non eccedano l'estensione del sax, non è troppo difficile suonare direttamente brani scritti per clarinetto, anzi può essere un buon esercizio di trasposizione: in particolare io trovo semplice suonare le parti basse del clarino considerando l'alto come uno strumento in Fa, come il flauto dolce.

Nous
12th September 2008, 12:34
Sì, ho sbagliato..troppa fretta di scrivere senza essere sgamato dal capo :saputello
Per il resto, non concordo su nulla nel senso che può essere un buon esercizio fare come dici tu ma di certo non serve studiare il SASSOFONO sui metodi del CLARINETTO, se si vuole perfezionare la tecnica del sassofono :saputello

masto
12th September 2008, 12:49
troppa fretta di scrivere senza essere sgamato dal capo
immaginavo fosse solo una distrazione, e non volevo prenderti in castagna, ma ho ritenuto importante dare un'informazione corretta a chi legge.


non serve studiare il SASSOFONO sui metodi del CLARINETTO, se si vuole perfezionare la tecnica del sassofono
perfettamente d'accordo sui metodi, ma ritengo comunque utile usare partiture scritte per altri strumenti, e tra clarinetto e sax non trovo grandi difficoltÃ*, naturalmente coi limiti di estensione.

Nous
12th September 2008, 13:09
tra clarinetto e sax non trovo grandi difficoltÃ*, naturalmente coi limiti di estensione.

Ci sono anche i limiti fisici propri dello strumento...comunque siamo un pò troppo OT, adesso Alessio ci bastona sugli alluci.

Blue Train
12th September 2008, 13:32
...comunque siamo un pò troppo OT, adesso Alessio ci bastona sugli alluci.
Non è detto che sia Alessio e neanche che le bastonate arriveranno sugli alluci .... :lol:

18th March 2009, 17:39
Ciao a tutti!
Non so se questa è la sezione giusta... Mi piacerebbe poter trovare, anche dal web se si trovano, dei testi semplici di introduzione al sassofono. Sapete darmi indicazioni, per piacere? Grazie!

18th March 2009, 18:19
Assolutamente Joseph Viola libro I, II, III.
Sono tutti esercizi utilissimi sia per la parte riguardante gli arpeggi che ritmica.Consigliatissimo.
Un must!!!!

18th March 2009, 20:45
grazie mille!

Sax O' Phone
19th March 2009, 01:59
Di Joseph Viola sono molto interessanti e divertenti nel Vol.II gli studi in sedicesimi relativi alle scale...