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Visualizza Versione Completa : Rampone Cazzani R1 Jazz o un Selmer Reference 54?



10th September 2008, 16:10
ciao raga,
mi sono appena iscritto.
sono quasi tre anni che ho il mio yamaha della serie standard, adesso inizia a perdere un pò di colpi.
Il mio maestro mi ha detto di scegliere tra un rampone cazzani r1 jazz o un selmer reference 54, ma ha detto anche che non sarebbe male un super action 80. che mi sapete dire a proposito dei primi due? qualcuno li ha provati?
grazie
andrea

Novazione77
10th September 2008, 16:20
...sono entrambi degl'ottimi strumenti ma il Reference costa un botto(quasi o quanto un MarkVI, è preferibile a quel punto andare direttamente su di un MarkVI)...il R&C R1 Jazz costa molto meno e suona lo stesso alla grande!!!
Il super Action 80 I o II serie è cmq un ottimo strumento...non hai che da provarli per decidere...
:yeah!)

ModernBigBand
10th September 2008, 16:20
Ciao Andrea, se utilizzi la funzione Cerca (http://www.saxforum.it/forum/search.php) troverai all'interno del Forum tutte le informazioni di cui hai bisogno.

Per quanto riguarda il mio parere personale, prendi un Rampone R1 Jazz o un Borgani Jubilee. Il Reference costa troppo per quello che (solitamente) vale.

;)

Nous
10th September 2008, 16:52
Potresti cercare un Super Action Serie II usato, così non spendi un capitale e ti trovi con uno strumento ottimo.

PallaDiCannone
10th September 2008, 18:11
Ciao, se ti accingi a comprare un sax di quel livello non hai che l'imbarazzo della scelta.
R1 Jazz, Borgani Jubilee e Selmer Super Action (I o II) sono tutti validissimi strumenti, ciascuno con le sue peculiaritÃ*. Io oggi sceglierei tra questi modelli

almartino
10th September 2008, 21:38
Benvenuto!!!

Isaak76
10th September 2008, 21:55
Anche se non è la sezione corretta ti faccio ugualmente il mio Benvenuto ;)
:alè!!) :alè!!) :alè!!)

Alessio Beatrice
14th September 2008, 20:33
Titoli CHIARI. Grazie.

Federico
15th September 2008, 12:59
Io ho provato il reference54 è stupendo, olto eglio del SA80 è il mark VI odierno :yeah!) :yeah!) :yeah!)

FrankRanieri
15th September 2008, 13:23
ciao raga,
mi sono appena iscritto.
sono quasi tre anni che ho il mio yamaha della serie standard, adesso inizia a perdere un pò di colpi.
Il mio maestro mi ha detto di scegliere tra un rampone cazzani r1 jazz o un selmer reference 54, ma ha detto anche che non sarebbe male un super action 80. che mi sapete dire a proposito dei primi due? qualcuno li ha provati?
grazie
andrea

Ciao, non hai specificato se parli di alto o tenore...
Anyway, io ho avuto il reference 54 (tenore) che ho dato via dopo 5 anni per prendere un Rampone R1 jazz (in firma). La differenza è stata abissale, davvero... Il tenore reference NON si può nemmeno minimamente considerare alla stregua dei Mark VI. Provato sulla mia pelle...
I Rampone sono per me dei gioielli dal lirismo assoluto. Lo stesso dicasi per i Borgani serie jubilee e vintage...
Discorso a parte merita il selmer SA80 II. Sui contralti ci sono strumenti davvero ben suonanti, sui tenori un pò meno. Cmq il tenore ha un suo timbro molto caratterizzato, lo si riconosce subito.
Bye
Frank

16th September 2008, 16:34
Ciao,
per me ovviamente R1jazz tutta la vita,
il fatto che interamente fatti a mano (a differenza deglia altri) siano slaccati e placcati in argento/oro glidÃ* una ricchezza di suono e armonici non riscontrabile sugli altri sax (se non dopo l'uso di diversi anni).
Lascia stare chi ti propone SuperactionII (specie quelli laccati in nero) sembrano dei giocattoli rispetto al primo e i Reference 54 non sono altro che dei Superaction80II con una diversa finitura e prezzi spropositati rispetto al loro valore.
Anche i Borgani Jubilee (meglio dei Selmer) non dicono nulla di nuovo pur essendo validi e poi agli stessi prezzi dei Rampone.
Un'alternativa altrettanto buona sono i Rampone "Deluxe" o R1 ,anche questi fatti a mano, che scontati costano meno di un Tenore Selmer usato.

Nous
16th September 2008, 19:24
Lascia stare chi ti propone SuperactionII (specie quelli laccati in nero) sembrano dei giocattoli rispetto al primo e i Reference 54 non sono altro che dei Superaction80II con una diversa finitura e prezzi spropositati rispetto al loro valore.
Anche i Borgani Jubilee (meglio dei Selmer) non dicono nulla di nuovo pur essendo validi e poi agli stessi prezzi dei Rampone.
Un'alternativa altrettanto buona sono i Rampone "Deluxe" o R1 ,anche questi fatti a mano, che scontati costano meno di un Tenore Selmer usato.

Tu si che ne capisci :zizizi))
Scusa se non perdo tempo a risponderti, ma devo andare a giocare (col Selmer nero, oltretutto :saputello )

fabbry
16th September 2008, 21:29
Lascia stare chi ti propone SuperactionII (specie quelli laccati in nero) sembrano dei giocattoli rispetto al primo e i Reference 54 non sono altro che dei Superaction80II con una diversa finitura e prezzi spropositati rispetto al loro valore.
Anche i Borgani Jubilee (meglio dei Selmer) non dicono nulla di nuovo pur essendo validi e poi agli stessi prezzi dei Rampone.
Un'alternativa altrettanto buona sono i Rampone "Deluxe" o R1 ,anche questi fatti a mano, che scontati costano meno di un Tenore Selmer usato.

Tu si che ne capisci :zizizi))
Scusa se non perdo tempo a risponderti, ma devo andare a giocare (col Selmer nero, oltretutto :saputello )
Frecciata al curaro!!! Del resto prevedibile...(sicuramente la freccia era laccata nera, un missile, altro che giocattolo!)
:lol: :lol: :lol: :lol:

AndreamarkVI
16th September 2008, 21:34
Lascia stare chi ti propone SuperactionII (specie quelli laccati in nero) sembrano dei giocattoli rispetto al primo
:ghigno: :ghigno: :ghigno: :ghigno:

17th September 2008, 17:18
Capisco che può dare fastidio sentir dire che la Selmer non produce più sax professionali ad alto livello praticamente dall'ultimo MarkVI prodotto ma che vive di rendita ormai da anni.

Ma poi chi ce lo fa fare di sponsorizzare un marchio francese ormai di media qualitÃ* quando in Italia abbiamo Borgani e Rampone di gran lunga superiori?
E' un po' il nostro provincialismo che ci frega.

Capisco che c'è chi è, invece, un intenditore....ha speso una cifra per un Tenore Selmer SAII80 laccato nero....Magari prima ancora aveva uno Yamaha dal suono pulitissimo...Adesso non è poi tanto felice...Ha visto altri che hanno sax vintage o nuovi magari acquistati a meno e migliori.

Io direi così: i selmer e yamaha recenti lasciamoli ai conservatori e ai musicisti classici col loro suono stitico.

Nous
17th September 2008, 18:24
Sono veramente contento di conoscere un simile esperto, mi sono un pò stupito di non ricordare nessun tuo contributo alle discussioni tecniche, mi sembrava incredibile considerando la qualitÃ* dei tuoi scritti, ricchi di valutazioni oggettive e considerazioni inattaccabili. Voglio dire, sicuramente conoscerai un sacco di tecnicismi che a noi stitici sfuggono.
Tant'e che ho fatto una ricerca sul forum, ed ho trovato che all'incirca nel 100% dei tuoi 15 posts hai pubblicizzato sax Rampone, quasi come se tu avessi un interesse nel farlo..non è che sei il titolare della saxtone, o imparentato con lui? Altrimenti non mi spiego perché posti solo per dire a qualcuno di comprare questi sassofoni..e non dal Cherubini, che è solo un rivenditore..se non hai interessi in questa operazione di marketing, magari partecipa anche ad altre discussioni ;)
Per curiositÃ*, da quando un provinciale compra prodotti esteri? Ciao!

fcoltrane
17th September 2008, 18:36
oltre al selmer 2a serie tenore non disdegnerei la 1a serie.
ed infatti ti può capitare di trovare ottimi strumenti sia tra i primi che tra i secondi.
considera inoltre che se riesci a fare un buon acquisto poi nel caso dovessi cambiare ancora non perderesti molto perchè non si svalutano.
mi riferisco ai tenori che sono quelli che conosco meglio.
ciao fra

Sax O' Phone
17th September 2008, 19:35
Intervengo come Moderatore perchè lo scambio tra il Nous e saxtonio sta prendendo un tono che non mi piace! Quindi diamoci una calmata, per favore!
...e comunque io è da anni che suono un Selmer 80 SA II, studiando musica (chiamala classica, jazz o come cavolo ti pare), e mi trovo molto bene....
Devo anche dire che al nostro Seminario, provai un tenore R1 Jazz argentato che suonava da dio, quindi il dilemma non sta solo nelle marche o nei modelli, o nelle statistiche! Per avere una vera dimestichezza con lo strumento ed arrivare a comprenderne i limiti, non basta comprarlo e portarselo a casa, ma bisogna suonarlo per molto tempo, e poi eventualmente si può valutare se valga la pena cercarsene un altro... Come per le moto: magari uno si compra una Ducati 999 e poi scopre che a lui serve per andare a lavorare tutti i giorni, allora forse gli serviva una moto differente, magari una con le borse...

Ora vado a sparare un po' di note...
:saxxxx)))

;)

Isaak76
17th September 2008, 20:31
O uno Scooterone :saputello :lol:

Suvvia ragassuoli dice bene Sax O' Phone ;) poi tutto il resto è relativo, può darsi che a uno piaccia molto un modello rispetto a quell'altro, i gusti personali non sono opinabili ....... ma anche il rispetto ;)

FrankRanieri
18th September 2008, 14:36
Ho letto questa discussione con interesse.
Va bene tutto ma a volte si nega l'evidenza...
Mi rammarico del fatto che ci sia gente che continua ad ostinarsi a pensare che Selmer produca strumenti eccellenti...
In passato non ha fatto altro che acquisire il know-how di altre ditte come Conn, Martin, Buescher su tutte e mettere insieme le innovazioni prodotte nel corso degli anni.
Per caritÃ* saranno ottimi strumenti ma dopo i Mark VI, molti Mark VII e qualche Super Action prima serie sono andati sempre peggio, persino Yamaha li fa meglio con la serie custom...
A metÃ* anni ottanta se la passavano davvero male e credo che abbiano sfiorato il fallimento...Dal 2000 producono le serie reference che è stata un flop. Ovviamente mi riferisco ai TENORI. Degli vendite degli altri (alti, soprano, bari, ecc.) non so molto...
Non so quante volte ho giÃ* visto questa scena.... Uno suona un selmer (recente e non), poi per curiositÃ* prova un R&C R1 jazz, magari quello specifico esemplare è particolarmente riuscito e pouf... il selmeriano è spiazzato, non sa cosa dire...però gli si legge in faccia cosa sta pensando...però sapete cosa succede il più delle volte? "Carino, suona bene...si si non si può mica dire nulla, però selmer è sempre selmer".
Ragazzi il pregiudizio è una brutta cosa...secondo me.
Buona vita a tutti,
Frank.

Sax O' Phone
18th September 2008, 15:18
FrankRanieri, proprio tu che hai nella firma l'aforisma essenziale del vero musicista, mi vieni a tirar fuori dei ragionamenti insulsi: la Selmer fu la prima ditta a costruire Saxofoni, avendone acquistati i diritti da Alphonse Sax (che morì in povertÃ*!), quindi una certa conoscenza ed esperienza deve averle.
Detto questo, il nome punzonato o inciso su uno strumento a me non dice NULLA, infatti non sto scrivendo in difesa o contro nessuna marca o modello di saxofoni.
Ovvio che tu sia più che soddisfatto dei tuoi sax, visto che li usi, e che probabilmente ci sei arrivato liberandoti di altri modelli e marche, però veramente ti invito a riflettere prima di scatenarti in flames inutili e deleteri, sopratutto tu che dovresti poter suonare un laccio delle scarpe! ;)
Questo Thread nasce dalla curiositÃ* di un neofita che vuol avere dei parametri per scegliersi uno strumento di alto livello, e non pensavo proprio potesse innescare un flame come succede nelle vane discussioni sui sistemi operativi, sulle motociclette, sui calciatori, sulle mutande! Eh, che cavolo, pensate quando eravate all'inizio ed avete preso il vostro primo sax serio: avevate la competenza necessaria per valutare lo strumento? Ne dubito!
Sicuramente vi siete affidati ai consigli DISINTERESSATI di qualcuno più esperto, ed eventualmente a delle prove dello strumento fatte anche da questi, oltre che da voi stessi nella vostra inadeguatezza...
Il consiglio che spesso viene ribadito in questo forum è quello di PROVARE lo strumento, sempre e comunque; se non avete capacitÃ* tecniche per valutarlo, fatevi accompagnare da un maestro, o comunque da un musicista esperto; della stessa marca, uno strumento è eccellente, ed un altro scarso; il mito del fatto a mano può anche significare che è molto più imperfetto; e comunque devo ancora capire qual'è 'sta miracolosa tecnologia che fabbrica un saxofono senza l'intervento u-mano!
L'importante è che il musicista senta lo strumento, che diventi una sua protesi o prolungamento, e che non gli crei ostacoli più di quelli necessari per esprimere le proprie idee musicali e le proprie capacitÃ* tecniche.

Nous
18th September 2008, 15:22
Mi sono riletto bene tutto il thread, ed anche tutto il forum..non ho capito dove ho scritto (perchè tutti i post del topic sono bene o male rivolti a me, anche se si evita accuratamente di nominarmi ;) ) che Selmer è meglio di Rampone.

Non lo so se è così, non dubito che i Rampone siano i migliori strumenti del mondo però ragazzi a me sembra che ci sia un problema di comunicazione...io non ho mai detto che solo i Selmer suonano bene, non mi sembra neanche di aver detto mai che i Rampone suonano male...quindi non ho capito il problema.

Quando ho preso il tenore ho contattato anche Claudio Zolla, persona disponibilissima e gentilissa ...anche troppo (sarebbe venuto a prendermi alla stazione ferroviaria, e mi avrebbe riaccompagnato dopo l'acquisto).

Non ho preso il Rampone, e neppure l'ho provato, dopo una serie di valutazioni :

1) il Rampone si svaluta alla velocitÃ* della luce, il Selmer l'ho pagato poco più di 2000 euro e tra 5 anni potrei (ma speriamo di non averne bisogno) venderlo alla stessa cifra. Sfido chiunque a dire che un Rampone (ma anche un Borgani) mantenga il suo valore nel tempo come un Selmer (ma anche Yamaha, Yanagisawa e compagnia cantante) ;
2) Quarna è scomoda, la rete di distribuzione della Rampone è pessima (anche se ho letto sul forum che sarebbe ottima) ed i rivenditori sono troppo pochi (e applicano delle maggiorazioni sui prezzi che sono esagerate rispetto al prezzo che Zolla fa in fabbrica)..se per ogni regolazione devo andare a Quarna, preferisco prendere uno strumento da un rivenditore più facilmente raggiungibile ;
3) nessuno di quelli che conoscono che suonano Rampone è contento della loro meccanica, aspetto che io considero nell'acquisto di uno strumento (farò bene, farò male..comunque è un MIO criterio) ;
4) avevo giÃ* visto il tenore che poi sarebbe diventato mio, che per inciso è stato provato da un paio di professionisti (anche loro purtroppo stitici, però molto meglio di me) prima dell'acquisto e da altrettanti dopo l'acquisto (senza contare Isaak, che però non è stitico) e nessuno ne ha parlato male. Forse non si capisce, ma il mio masochismo non è tale per cui spenderei più di 2000 euro per uno strumento che suona male.

Aggiungo che nel caso in cui dovessi cambiare l'alto non escludo che andrò a Quarna a provare un Rampone R1 Jazz, ma non garantisco che lo comprerò a scatola chiusa...dovrÃ* come minimo piacermi ed adattarsi alle mie esigenze.

Spero che la polemica sia chiusa, mi scuso con i moderatori ma non credo comunque di aver esagerato in nessuna delle mie risposte.

zeprin
18th September 2008, 15:34
Bravo Diego, qua si e' partiti per la direzione sbagliata e bisogna tornare in carreggiata.
Premetto che non ho mai suonato un rampone o borgani e che non vivo in Italia adesso, I sax vanno provati e il fatto di poter andare in fabbrica e provarne diversi (su appuntamento e' meglio) e' una gran bella cosa.
Purtoppo i Selmer sono cresciuti di prezzo qualche mese fa, almeno qui in Nord America e tra cambio e belinate varie costano un botto da nuovi.
I sax non vanno mai generalizzati ma suonati con la testa, il cuore e tanta obbiettivita', quello che e' oro per qualcuno magari non funziona per te.
Io fossi in te mi organizzerei per andare in Fabbrica a Quarna e provarne alcuni, pero' visto che hai il dubbio per i Ref. vai a provarne almeno un paio e gia che ci sei provati anche un 36 giusto per rimescolare le carte.
Non avere fretta, se vai con un altro/a musicista e' meglio cosi senti il sax suonato da altri e puoi scambiarti opinioni.
Ultima cosa, quando hai scelto stai con la testa tranquilla e non avere ripensamenti, goditi il sax perche' non arriva da babbo natale ma da sacrifici (+ o -)
Ciao!

FrankRanieri
18th September 2008, 15:42
FrankRanieri, proprio tu che hai nella firma l'aforisma essenziale del vero musicista, mi vieni a tirar fuori dei ragionamenti insulsi: la Selmer fu la prima ditta a costruire Saxofoni, avendone acquistati i diritti da Alphonse Sax (che morì in povertÃ*!), quindi una certa conoscenza ed esperienza deve averle.

Mah...a me risulta che diritti a parte le vere evoluzioni con migliorie tangibili le fece la Conn e la King...però può essere che mi sbagli.
E' vero che il logo o il nome punzonato non dice nulla, ho solo voluto rilevare quello che osservo da un pò di tempo, e cioè come molte persone (non mi riferisco a iscritti del forum) con le quali ho avuto ed ho a che fare pensano a priori che le case diverse da Selmer siano carta straccia...tutto qui. Non volevo offendere nessuno, nè denigrare le altre marche di sax.
Io sono soddisfatto dei miei strumenti NON solo perchè li uso, ma perchè io la differenza l'ho sentita in modo davvero netta tra selmer ref. e i R&C. Poi è chiaro che suonando sempre di più il proprio strumento diventa un'estensione del proprio corpo...
E' anche vero come dici che sono passato da 2 sax prima di arrivare al rampone (yamaha e Selmer) però ti assicuro che non mi ha consigliato nessuno sull'acquisto del selmer, perchè non ero a conoscenza dei forums (correva l'anno 2000) e tutti quelli che ho sentito mi hanno solo detto di provare lo strumento e sentire a pelle come andava.
La mia fregatura è stata proprio questa, non aver avuto nessuno che mi consigliava. Dopo un pò mi sono reso conto della mediocritÃ* del MIO Selmer. Ecco il motivo della mia risposta. Io ho voluto portare solo una testimonianza di quello che è successo a me, per evitare che succeda ad altri, fossilizzandosi solo su un brand di sax. Tutto qui. Se ho offeso qualcuno chiedo scusa.
Tutto il resto è storia...
Frank.

AndreamarkVI
18th September 2008, 15:48
è fuori dubbio che ognuno di noi provando dei sax li sente in modi diversi e che ogni strumento è diverso da un altro dello stesso modello...quindi ognuno di noi riporta le sensazioni/impressioni che ha provando un sax...l'importante è che queste non siano esposte come "sentenze" e personalmente non mi sembra che frank le abbia esposte in questo modo.. ;)
personalmente non ho mai provato ne rampone ne super action....sono "portato" a pensare che i primi siano meglio dei secondi,perchè l'ho sentito dire da un sacco di gente..che sÃ* suonare..e bene anche,ma finchè non li proverò non lo saprò mai...e mi guardo bene dall'emettere giudizi o anche solo da fare considerazioni su strumenti che non conosco.. ;)
detto questo,penso che riportare le proprie impressioni e comparazioni tra modelli possa fare solo bene agli utenti del forum.....anche se in queste impressioni un marchio blasonato come selmer non ci fÃ* una bella figura..ovviamente con rispetto verso chi ne possiede uno..e senza porre sentenze. ;)

Sax O' Phone
18th September 2008, 15:58
OK Frank, ho voluto solo risponderti direttamente perchè non vorrei che questo Thread si infuochi più del dovuto, ed il tuo messaggio sembrava avere un tono un po' troppo parziale, dando adito ad un innesco ulteriore; con questo tuo ultimo messaggio hai chiarito meglio la tua esperienza e le tue valutazioni.
Anche il Nous è stato tirato in ballo, secondo me anche inopinatamente, ed ha risposto per le rime... :lol:
Comunque ognuno è libero di esprimere le proprie valutazioni, ma è anche importante mantenersi entro limiti di rispetto per le altre persone che partecipano alla discussione, e perciò sono intervenuto, magari anche un po' pesantemente.
L'importante è che si cerchi comunque di rimanere inerenti al tema della discussione, che in questo caso è la richiesta di un neofita che vuole valutare le possibilitÃ* di strumenti differenti!

Grazie a tutti per l'attenzione, e continuiamo pure questa discussione, mantenendo dei toni di dialogo ed apertura!

ModernBigBand
18th September 2008, 16:59
Leggendo questa discussione ho notato che nessuno ha posto l'accento su un fatto che può apparire secondario e invece è di una importanza assoluta e cioé sulla distribuzione e sulla possibilitÃ* di provare i vari saxofoni.
Chiunque fosse interessato ad acquistare uno strumento "industriale" come Selmer, Yamaha, Yanagisawa, Keilwerth, ecc... deve considerare che nella migliore delle ipotesi, il rivenditore presso cui si reca avrÃ* a disposizione un paio di strumenti per marchio. Questo vuol dire che la scelta è necessariamente limitata e soprattutto non obiettiva.
In questi casi la fortuna gioca un fattore determimante perché può capitare il sax buono e quello meno buono ed ovviamente la distinzione non è a portata di tutti.
Purtroppo sono ancora molti quelli che si fanno affascinare dal marchio e si accontentano dell'unico modello a disposizione in negozio.
Acquistando direttamente in fabbrica invece il problema è praticamente azzerato perché si ha la possibilitÃ* di provare e confrontare decine di strumenti, con la possibilitÃ* di scegliere il sax che ognuno reputerÃ* migliore (questo è uno dei motivi che giustificano la qualitÃ* del "parco sax" circolante di R&C e Borgani).
In assoluto non si può dire "questo sax è migliore di questo" "quella marca è inferiore a quell'altra" (tranne casi eclatanti ovviamente, un sax scadente non potrÃ* mai essere migliore del professionale più scalcinato) ma come diciamo sempre, bisogna provare, provare e provare.
La cosa più sbagliata che possa fare un saxofonista è farsi ingannare dal marchio quando invece l'unica cosa da considerare è sempre e solo il sax.

;)

Isaak76
18th September 2008, 17:11
4) avevo giÃ* visto il tenore che poi sarebbe diventato mio, che per inciso è stato provato da un paio di professionisti (anche loro purtroppo stitici, però molto meglio di me) prima dell'acquisto e da altrettanti dopo l'acquisto (senza contare Isaak, che però non è stitico) e nessuno ne ha parlato male. :\\: ma io non ho fatto niente :\\: :lol: comunque confermo la buonarietÃ* dei Selmer (o meglio... quello del Nous) ;) Come è giÃ* stato detto e stradetto il Sax è un vestito che ognuno di noi se lo cuce addosso; E' normale che a me possa piacere un timbro che magari ha un Sax sconosciuto rispetto a un'altra marca più blasonata e famosa. Sono gusti personali e questi rimangono tali, si può discutere sul fatto che a me non piace quel modello o marca perchè non ha soddisfatto le mie esigenze, ma non si può generalizzare e dire che quella marca, nonostante abbia monopolizzato il mercato, faccia degli strumenti inferioriori rispetto ad altri, non sarebbe obbiettivo ;)

comunque non ho ancora capito la differenza tra Rampone Cazzani R1 Jazz o un Selmer Reference 54 :lol:

19th September 2008, 16:01
Possiedo un tenore Reference 54. Recentemente mi sono trovato a Quarna per un concerto e ho provato tutti i sax della Ramponi disponibili. Ecco le mie impressioni:
In generale devo dire che tra i vari "tagli", quello che proprio mi è sembrato nettamente al di sotto della media è il contralto. Tra i "difetti" (se posso dire così) ricorrenti tra i Ramponi ho trovato la disomogeneitÃ* di suono tra le note (a volte veramente troppo marcata) e tutti un po' strozzati in acuto.
Tra i soprani (di più) e i tenori (un solo strumento tra i tanti) ho trovalo ottimi strumenti, che potri considerare "professionali".
Zolla (il proprietario) sostiene che "R1 jazz" non sta per "strumento creato per il Jazz"; in realtÃ* credo che per un utilizzo classico-contemporaneo, in cui si ricerca l'omogenitÃ* delle frasi e del timbro, il Ramponi sia troppo irrequieto (principalmente credo per via del fusto più corto). A livello d'intonazione non ha problemi.

Personalemnte sono molto soddisfatto del mio reference e lo non cambierei con un R1 Jazz, comunque anch'io consiglio di provarli sempre gli strumenti prima di comprarli. A suo tempo ero partito per fare un III serie normale, poi ho trovato un reference che era nettamente superiore a tutti (gli altri reference non erano granchè).

Ps: i sopranini non sono affatto male; rispetto al Mark VI poi è intonatissimo, quindi molto più facile da suonare!

red
23rd September 2008, 17:49
hei, il mio 62 nn è stitico!! :ehno: . l'ho provato con un brancher in metallo e ho tirato giù una fila di piastrelle dal muro :yeah!)

24th September 2008, 09:15
E' vero a tratti la discussione era un po' accesa e quindi stavolta parlo di qualcos'altro non di Selmer o di Rampone,
magari di Borgani, perchè penso che anche i modelli Jubilee non abbiano poi molto da invidiare ad altri marchi più blasonati o che vanno per la maggiore.
Certo anche questi non sono più strumenti fatti a mano, la Borgani assembla e rifinisce ormai da alcuni anni semilavorati provenienti da chissÃ* dove (Taiwan?), ma bisogna dire che il risultato è notevole e forse vale la pena di spendere 3000 euro per un sax made in Italy piuttosto che per uno francese a costi piu' elevati (...stavolta non ho pronunciato la parola Selmer).

Isaak76
24th September 2008, 10:17
Per i Borgani era stato aperto un Topic interessante QUI (http://www.saxforum.it/forum/viewtopic.php?f=57&t=5592&p=56787&hilit=borgani#p56787) ;)

23rd October 2008, 03:02
Possiedo un tenore Reference 54. Recentemente mi sono trovato a Quarna per un concerto e ho provato tutti i sax della Ramponi disponibili. Ecco le mie impressioni:
... Sono perfettamente d"accordo,io lo suono da un anno.......

Lanjazz
23rd October 2008, 09:12
Mah! Secondo me ognuno è fiero di suo figlio, che esso sia un atleta primatista, sia che esso sia un poltronaio giocatore di Play Station... e con suo figlio darÃ* il meglio di se come padre o madre....... ::saggio::

FrankRanieri
23rd October 2008, 10:22
Mah! Secondo me ognuno è fiero di suo figlio, che esso sia un atleta primatista, sia che esso sia un poltronaio giocatore di Play Station... e con suo figlio darÃ* il meglio di se come padre o madre....... ::saggio::

Hai proprio ragione ;)
Della serie: "Ogni scarrafone è bell' a mamma soja...."
Frank.

gene
23rd October 2008, 13:37
Non ho mai posseduto un Rampone, per cui non posso esprimermi, ne conosco i selmer III, Reference etc.
Ma ho lo stesso alto Selmer Superaction II serie dal 1988, che alterno con altri 2 (alti) sax vintage.
Per esperienza posso dire che ogni sax ha una sua peculiaritÃ*......alcune aspetti timbrici del Martin...li ha soltanto il Martin...e così via.
Parliamo di un campo dove non ci sono ne vincitori ne vinti....ogni sax ha delle carattetistiche timbriche ed ognuno ha la propria sensibilitÃ*, con quella sceglie..... per cui alla fine...PARLIAMO DEL NULLA.....
IL SAX PERFETTO...NON ESISTE.....per me lo vorrei...un mix tra Selmer/Martin con una spruzzata di Conn+Keilwerh.....
reputo inoltre i sax giapponesi ... come dire...INESPRESSIVI....belli, comodi, intonati ...ma molto freddi...( tranne il soprano Yamaha Custom) MA QUESTO E' soltanto il mio GIUDIZIO......qundi vale per me, non per altri.
C'è un solo modo per giudicare ( e rimane comunque soggettivo)....Provare...farsi un giudizio...e poi rivendere......conprarne un'alto...e così via...nel giro di alcuni anni...si possono trarre delle conclusioni.....PERSONALI.
Ultima cosa...ho un tenore un Keilwerth Toneking del 1963.
Suona meglio ( non lo dico soltanto io, l'ho fatto provare ad altri) di tanti Selmer etc...
da che dipende...non lo so....ma è così...magari altri hanno lo stesso Tenore e magari non suona bene come il mio....eppure sono strumenti SOTTOVALUTATI.....
L'unica cosa che mi sento di dire ( sempre rifessioni personali) è :
Non tutti gli strumenti, parlo di stesso modello, suonano uguali, ognuno ha pregi e difetti, per cui scegli il meglio ( per te).
quando comprai il Superaction, nel 1988, ne provai una quarantina, non avendo all'epoca una competenza approfondita, mi aiutò un mio amico (oggi diventato un sassofonista jazz abbastanza affermato), e ne scegliemmo 1.
Alcuni erano (per me) afoni (capita pure quello non buono), alcuni andavano bene sotto, altri sopra, alcuni erano o.k ma erano stonati etc
Sento parlare di Mark VI...chi di voi lo ha provato?.....vi posso garantire che non tutti suonano bene...spendereste 5.000/7.000 Euro così...solo per sentito dire.....provate Conn, King, Martin, Buescher, Keilwerth etc. troverete sicuramente il vostro.....e soprattutto ACCONTENTATEVI...tanto anche se hai Il King Super20... difficilmente suonerete come Charlie Parker .......se hai un Guardala difficile essere Brecker....Per cui ragazzi...meno seghe mentali ....studiate, studiate, studiate, solo così si inpara a soffiare in quello strano arnese a forma di pipa.......
una domanda...vi piacciono ( per gl uomini)..più le bionde, le rosse o le brune.. le alte o le basse, le bianche, le orientali o le nere.....la mia risposta è che mi piacciono tutte, però ho sempre avuto un debole per le rosse.....per cui.....viva la DIVERSITA' di opinione......
un saluto, Gene ...mi raccomando ...studiate, studiate, studiate, e quando avete finito...studiate, studiate, studiate.

ModernBigBand
23rd October 2008, 14:33
...mi raccomando ...studiate, studiate, studiate, e quando avete finito...studiate, studiate, studiate.

Impossibile non sottoscrivere... :bravo:

;)

Nous
23rd October 2008, 14:43
mi raccomando ...studiate, studiate, studiate, e quando avete finito...studiate, studiate, studiate.

E quando abbiamo finito :D-: ?

pumatheman
23rd October 2008, 14:59
....Per cui ragazzi...meno seghe mentali ....

I love gene :amore::

Nous
23rd October 2008, 15:02
la mia risposta è che mi piacciono tutte

I love gene :amore::

PallaDiCannone
23rd October 2008, 15:09
Ben detto gene :bravo:

pumatheman
23rd October 2008, 15:21
la mia risposta è che mi piacciono tutte

I love gene :amore::


I love EVERYBODY :amore::

Jacoposib
16th November 2008, 20:28
Viva il Rampone R1 Jazz! A CHI MI DICE che i rampone sono disomogenei tra una nota e l'altra e che siano striduli in acuto rispondo: L'R1 jazz, secondo emanuele cisi, deve essere suonato e sfogato dai 6 mesi ai 2 anni (dipende dallo strumento, da chi lo suona, dal set-up,...) per poter raggiungere una sorta di stabilitÃ* ed adattarsi alle caratteristiche di chi lo suona. A CHI MI DICE che i rampone si svalutano subito rispondo: aspettiamo e vediamo! sono assolutamente certo che a distanza di 10 o 20 anni da ora ci sarÃ* gente pronta a uccidere per averne uno! A CHI MI DICE che la meccanica del rampone non va bene rispondo: è molto più importante il suono della tecnica! e poi comunque la meccanica rampone secondo me non è inferiore, è diversa, quel che conta è abituarsi. A CHI MI DICE che adolf sax vendette il brevetto alla selmer non sa che il primo avo della ditta di sax rampone ricevette premi per la produzione proprio in una fiera nella quale era presente sax stesso, ben prima della selmer. A CHI MI DICE che Claudio Zolla è troppo gentile rispondo: Claudio è così perchè quella è la sua passione oltre che il suo lavoro e vuole solo che i suoi prodotti vengano realmente apprezzati. SASSOFONISTI AFFETTI DALLA SELMERITE, CURATEVI CON UN R1 JAZZ!!!

fabioo60
16th November 2008, 22:05
perdona, ma questo sembra un tazebao della Cina maoista...
n.b. non ho niente contro la Rampone, nè qualche motivo per elogiare la Selmer, sono solo infastidito dal tono del post :sad:

Nous
16th November 2008, 22:24
A CHI MI DICE che i rampone sono disomogenei tra una nota e l'altra e che siano striduli in acuto rispondo: L'R1 jazz, secondo emanuele cisi, deve essere suonato e sfogato dai 6 mesi ai 2 anni (dipende dallo strumento, da chi lo suona, dal set-up,...) per poter raggiungere una sorta di stabilitÃ* ed adattarsi alle caratteristiche di chi lo suona.


Che risposta è ? Non è che se sfogo uno strumento allora si azzera la disomogeneitÃ* tra le note o altro...uno strumento sfogato semplicemente libera più armonici. E comunque..lo compro oggi e forse fra due anni suonerÃ* come mi serve..e nel frattempo il concerto del mese prossimo con cosa lo faccio? Con un flauto dolce?



A CHI MI DICE che i rampone si svalutano subito rispondo: aspettiamo e vediamo! sono assolutamente certo che a distanza di 10 o 20 anni da ora ci sarÃ* gente pronta a uccidere per averne uno!


Aspettiamo e vediamo..intanto oggi la realtÃ* delle cose è questa : se compri R&C e lo vuoi rivendere dopo tre mesi ci perdi, e pure pesantemente. Se lo prendi per non rivenderlo buon per te, ma io quando compro uno strumento voglio essere sicuro che se domani dovessi aver bisogno di soldi troverò facilmente qualcuno cui venderlo senza perderci troppo.



A CHI MI DICE che la meccanica del rampone non va bene rispondo: è molto più importante il suono della tecnica!


Eh certo, magari si riescono a fare quattro note in croce..però vuoi mettere il suono :lol: ?
Scherzi a parte, non ho avuto sottomano un R&C recentemente..ma un'affermazione simile mi fa ridere..senza offesa, ma senza tecnica cosa suoni?



A CHI MI DICE che adolf sax vendette il brevetto alla selmer non sa che il primo avo della ditta di sax rampone ricevette premi per la produzione proprio in una fiera nella quale era presente sax stesso, ben prima della selmer.


E quindi? Sax mica gli ha regalato il brevetto, nell'occasione.



SASSOFONISTI AFFETTI DALLA SELMERITE, CURATEVI CON UN R1 JAZZ!!!

Ci mancava un altro talebano della Rampone :lol:

Isaak76
17th November 2008, 00:41
Tanto per stemperare un pò gli animi ....
perdona, ma questo sembra un tazebao della Cina maoista...
Ci mancava un altro talebano della Rampone sono ancora piegato dalle risate :lol: :lol: ...... senza offesa per nessuno si intenda :saputello

Jacoposib
20th November 2008, 18:28
Che risposta è ? [...]
Ci mancava un altro talebano della Rampone :lol:

e non ti incazzare nous! lo so che ti stai mangiando le mani per non esserti comprato un R1 jazz! :lol:
1 non ho mica detto che il sax è chiuso e suona bene solo dopo 2 anni! e poi sulla disomogeneitÃ* tra una nota e l'altra François Louis ::saggio:: dice che i sassofonisti classici cercano l'omogeneitÃ* perfetta e che per raggiungerla occorrerebbe un bocchino per ogni nota!
2 sulla svalutazione ti devo dare ragione ma, sarÃ* un giudizio fuori luogo, personalmente penso che quando si deve fare un investimento del genere bisogna pensare all'utilizzo che ne farai e non a quanto può valere vendendolo, siamo sassofonisti mica rivenditori! ;) poi comunque i selmer non perdono il loro valore proprio perchè hanno il nome.
3 certo che senza la meccanica non si suona ma ormai le meccaniche dei sax moderni sono più o meno le stesse quindi se uno sceglie un sax rispetto ad un altro solo ed esclusivamente per la meccanica a mio parere non fa una buona scelta. oltre a questo i vari suonatori di conn, martin, buscher staranno schiumando di rabbia per le tua affermazione! :lol:
4 il brevetto non glielo ha regalato, certamente, ma l'ha dovuto vendere alla selmer. comunque volevo solo dire che la selmer, da un po' di anni a questa parte, sta un po' dormendo sugli allori... :sonno:
5 INFEDELE!!! BRUCERAI ALL'INFERNO!!! CLAUDIO E' GRANDE! CLAUDIO E' GRANDE! :half: :half: :half:
6 davvero nessuno ha colto la mia citazione nel messaggio precedente dell' aria "A chi mi dice..." di Donna Elvira del "Don Giovanni" di Mozart-Da Ponte!? ;)

Lanjazz
24th November 2008, 13:15
se compri R&C e lo vuoi rivendere dopo tre mesi ci perdi, e pure pesantemente. Se lo prendi per non rivenderlo buon per te, ma io quando compro uno strumento voglio essere sicuro che se domani dovessi aver bisogno di soldi troverò facilmente qualcuno cui venderlo senza perderci troppo.


Nous, tu sai che ti voglio bene, ma sto discorso mi sta proprio sulle scatole... Io il MIO strumento l'ho comprato per tenerlo, non me ne può fregar di meno del mercato, anche perchè in caso di bisogno, il sax sarÃ* l'ultima cosa che venderò. Questo discorso sembra sempre l'ultima spiaggia. ::saggio::

Aktis_Sax
24th November 2008, 14:30
No, il problema secondo me è un altro: ogni volta che qualcuno solleva il problema "selmer o rampone", si comincia con obiezioni tranquille dovute all'esperienza e anche al "gusto musicale" di ognuno (chiaramente non tutti qui dentro stanno dalla stessa parte) per poi arrivare alla solita, noiosa, trita e ritrita discussione su cosa sia meglio, andando a sporcare un topic che potrebbe essere interessante per chi l'ha aperto che magari vorrebbe semplicemente dei consigli! Questo si chiama SaxForum non per niente... forse è meglio cambiare il titolo solo in "Forum", come quello che fanno su canale 5... ormai è diventato più o meno così!!!!

Lanjazz
24th November 2008, 15:08
......e per fortuna che non si parla di calcio :sonno:
:lol: :lol:

Però c'è da dire una cosa.... io non chiederei mai in un forum se è meglio una marca o un'altra... logico che ognuno si batte per la sua preferita... Io chiederei quali sono le 2 o 3 marche migliori e andrei a provarmele.. Per esempio quando avevo il soprano Lucien, ho chiesto qui nel Forum quali marche avrei dovuto provare e sono andato a cercarmele....poi, solo dopo, ho capito che per il MIO gusto, il Rampone era inimitabile. Ho provato Yana, Yamaha, Grassi e alcuni cinesi orrendi, poi ho provato il mio soprano e è stato amore a prima nota.
Peace!
Tornando al discorso mercato... se un domani la Rampone o qualche marca Italiana (eccheccavolo!!!) dovesse diventare importante... Tutti quelli che hanno ragionato come Nous si troverebbero un'armeria non più di moda e priva di valore... Il mercato è una folata di vento sporco e puzzolente.... io ne sto fuori.
Peace!

Sax O' Phone
24th November 2008, 16:24
Giusto Lan!
Pur suonando un Selmer, e per ora direi che mi basta ed avanza ;) , ho avuto modo di provare diversi R&C R1 Jazz, ed obbiettivamente non posso che riconoscere la grande qualitÃ* di questi sax! Magari in un prossimo futuro potrebbero diventare strumenti ricercatissimi (ho l'impressione che giÃ* lo siano), proprio perchè la loro produzione artigianale non può raggiungere le quote di una grande industria, e quindi il loro valore crescere... Detto ciò, concordo in pieno con Lanjazz che ad un certo punto, avendo una certa dimestichezza con lo strumento, e sapendo cosa si vuole ottenere, si dovrebbe scegliere fidandosi del proprio istinto, ed orecchio!

Jacoposib
28th November 2008, 17:48
non immaginate il successo che Rampone sta avendo negli USA... Siamo fortunati ad avere una realtÃ* del genere in italia... poi noi piemontesi siamo ancora più fortunati perchè abbiamo la fabbrica a poche ore di macchina!!! :ghigno:

Nous
28th November 2008, 19:42
Io il MIO strumento l'ho comprato per tenerlo, non me ne può fregar di meno del mercato, anche perchè in caso di bisogno, il sax sarÃ* l'ultima cosa che venderò. Questo discorso sembra sempre l'ultima spiaggia. ::saggio::

Mi fa piacere, ma io in casa ho qualcosa come 10k euro di strumenti (tenore, due contralti, un soprano in arrivo, un clarinetto, un pianoforte) e mi seccherebbe abbastanza se un domani, dovessi rivenderli, mi fruttassero meno di 6000 euro. Sarò un bieco materialista, non lo so...ti dirò, il sax lo venderei prima della casa e dell'auto.
In ogni caso, il discorso non era tanto economico quanto pratico : uno compra Rampone e mi dice le sue motivazioni, io compro Selmer e dico le mie ;)

eugene
28th November 2008, 21:28
sostengo il Nous.. ognuno ha il suo sax e i suoi gusti, Rampone e Selmer sono due validissimi strumenti.

Lanjazz
29th November 2008, 10:17
Mai detto il contrario!!!! Il problema non credo sia il raffronto della qualitÃ* tra le due marche.... Il problema è che la questione Rampone (rima baciata) è esplosa all'improvviso e nel giro di pochi mesi qui nel Forum, rompendo un pò.... Nous sa che lo stimo e che mi piace prenderlo in giro... però quando sono entrato nel Forum e possedevo un tenore Yamaha e un soprano Lucien, io sentivo solo parlare di Selmer ma non per questo mi sono dimostrato scocciato.... anche perchè, non so per quale arcana ragione, non avrei mai comprato un Selmer come non comprerei mai un capo D&G o baci e abbracci... è una questione mia.. Avere vicino a casa una ditta italiana con titolare disponibilissimo che, oltretutto, fa strumenti veramente prestigiosi, mi riempie di gioia e (accidenti a me) anche di puro nazionalismo. In fondo Michelangelo, da Vinci, Giotto e una marea di altri mediocri personaggi ci vengono invidiati da tutto il mondo, non vedo perchè, se in un'era di stampini cinesi esce fuori una ditta seria che lavora bene, non dobbiamo sostenerla almeno con il nostro puro entusiasmo. Quindi, ognuno soffi la propria anima dentro ciò che vuole e in pace... Facciamo in modo che il Forum non diventi uno stramaledetto stadio di calcio.
::saggio::

Sax O' Phone
29th November 2008, 12:27
Lan, mi vien da dire... ALE OHO ALEEEE OOOOHO! :lol: :lol: :ghigno:

Lanjazz
29th November 2008, 21:23
Ti strozzo! :lol:

Sax O' Phone
30th November 2008, 00:54
:lol:
Va bene, comunque vorrei poi, alla fine, far notare che colui che ha iniziato tutto questo po' po' di discussione (tale andrea94 :lol: ) mi sembra abbia poi preso un BORGANI! :lol: :lol: :lol:
Insomma: "ha lanciato il sasso e ha nascosto la mano"; "chi la fa l'aspetti"; "tra i due litiganti, il terzo gode"... O sbaglio? andrea94, insomma, adesso facci sapere quacchecosa! No?! :ghigno:

Blue Train
30th November 2008, 12:12
anche perchè, non so per quale arcana ragione, non avrei mai comprato un Selmer come non comprerei mai un capo D&G o baci e abbracci... è una questione mia..
Non è ne un'arcana ragione ne una questione tua .... semplicemente non fanno la tua taglia!

Lanjazz
30th November 2008, 14:50
anche perchè, non so per quale arcana ragione, non avrei mai comprato un Selmer come non comprerei mai un capo D&G o baci e abbracci... è una questione mia..
Non è ne un'arcana ragione ne una questione tua .... semplicemente non fanno la tua taglia!
Azz... ecco perchè non mi facevano entrare in negozio dopo ore ed ore di fila ad aspettare che aprisse.... :evil:

leo.alessandro.sax
16th August 2011, 18:09
leggo per caso questo post... il mio maestro " VITTORIO CERASA" è UN GRANDE sassofonista classico.... non ha per niente un suono stitico, anzi..... al contrario.... utilizza qualsiasi strumento faccia vibrare un'ancia.... che sia borgani, selmer, yamaha, ramponi.... tubi vari di acquedotto... questo per dire che musicisti classici e conservatori non puzzano sempre di naftalina e stitichezza! era solo una puntualizzazione... p.s. se avete l'occasione di ascoltare un Suo concerto vi renderete conto di quanto è GRANDE QUESTO MUSICISTA!

zkalima
16th August 2011, 22:04
Il problema della Rampone, non come strumento naturalmente, è che tutti i professionisti che ne parlano strabene sono pagati per farlo, (che non significa che non sono sinceri, ma che non potrebbero fare diversamente :BHO: ), incontro in continuazione musicisti che hanno venduto il MK VI per un RC, ma per un rapporto professionale con l'azienda, Cisi stragiurava che Borgani era il top, quando era endorser Borgani, adesso è il turno di RC.
Io non li ho provati, ma ascolto molto attentamente la gente che suona, spesso in circostanze di cattiva o nulla amplificazione, e ci sono sax che escono e altri che stanno dentro, quelli che escono, normalmente, (senza automatismi, ho persino sentito dei King pietosi o dei Conn afoni), sono vintage.

Io suono con due nullità commerciali, il gretsch l'ho pagato 600€ e il Weltklang nulla, perchè è invendibile, (oltre ad essere senza prezzo), ma chi li ha sentiti o provati può testimoniare su come suonano.
Infatti non vorrei che fosse la mia opinione ad essere il termine di riferimento delle mie scelte, ma sono abituato a vederle confermate da chi ascolta.
Io da un sax cerco una drammaticità espressiva che a molti fa sorridere, ma per me l'arte nelle sue espressioni più vere è sempre stata controcorrente.
Ma non tutti la pensano come me, strumenti più equilibrati e con meccaniche più moderne, a molti, risultano enormemente preferibili, ma proprio per questo ritengo che sia necessario, quando si commenta della qualità di prodotti che in molti casi, (RC, senza dubbio lo è), sono frutto di passione, qualità e ricerca, sia necessario chiarire il punto di vista da cui si emette l'eventuale giudizio.
Domenica sera ho provato un Yamaha, s2, mi sembra, strabiliante, meccanica facilissima, emissione immediata, perfettamente intonato, presente su tutti i registri, ma non mi è piaciuto suonare con quello strumento, anche se lo consiglierei a uno che inizia, per non avere problemi.

bigdogsax
17th August 2011, 20:59
Io ho risolto il dilemma a metà, se così posso dire, nel senso che finalmente ho trovato con l'R1 Jazz il suono che più mi piace, anche se trovo eccezionale e migliore al confronto la meccanica del mio SA 80 serie II...
L'ideale sarebbe trovare uno strumento che unisse le due caratteristiche, ma al di là di un vintage difficile da trovare e da provare (che sia Conn, Balanced action o altri), magari anche troppo costoso per le mie finanze, al momento non guardo oltre, quindi, pur venendo da più di vent'anni di Selmer, propendo per il Rampone, tanto alla tastiera di un R1 (come anche di un vintage) ci si abitua...
L'importante è il suono che si vuole ottenere e che bisogna avere prima di tutto nella testa e poi in un'imboccatura giusta.

Buon proseguimento d'estate!

David Brutti
18th August 2011, 13:06
X Zkalima: riguardo al rapporto degli artisti collaboratori della R&C mi sono sentito tirato in causa, di conseguenza vista la "dogmaticità" di certe affermazioni e visto anche che dietro l'anonimato ci si sente autorizzati a elargire anche le più ardite e poco verificate argomentazioni ,vorrei sottoporre alcuni chiarimenti chiedendo magari di confermare con prove certe le suddette affermazioni:

1- La ditta R&C è un piccolo produttore artigianale (10 dipendenti) e non può permettersi di mettere a libro paga degli endorser prezzolati cone invece accade per le cosiddette "majors" del sassofono. Quindi l'affermazione che la ditta paghi i propri artisti è falsa;
2- La R&C NON da strumenti gratis ai collaboratori in quanto non può permetterselo: nel mio caso, gli strumenti sono stati pagati (a un prezzo di favore) o sono stati affidati in "comodato d'uso" in cambio di prestazioni (test di sax e colli, dimostrazioni e quant'altro). E' ovvio, e sarebbe infantile non comprenderlo, che sia la ditta che l'artista traggono vantaggio (a livello di immagine e quant'altro) da queste operazioni;
3- I rapporti che la ditta ha con gli artisti collaboratori sono più che trasparenti: mai una volta Claudio Zolla ha incitato i collaboratori a vendere i propri strumenti ad allievi e colleghi come invece spesso avviene in altri ambiti (vedi le suddette majors);
4- La R&C non obbliga nessuno dei suoi collaboratori a suonare i sax R&C (talché Bonisolo sta attualmente utilizzando uno Yamaha): il primo passo di una collaborazione con una ditta così seria parte sempre dal presupposto che i sax prodotti piacciano all'artista. Se non c'è questo presupposto la R&C non può avanzare proposte di alcun tipo e più volte in passato ha bloccato collaborazioni con artisti prestigiosi per questi motivi.

Questo il mio punto di vista scaturito da anni di collaborazione con una ditta che non posso fare altro che ringraziare.

Aggiungo che queste continue illazioni sulle ditte nostrane che cercano di fare di tutto per non "esternalizzare" alcunché e di tenere viva l'identità di una comunità (quella di Quarna in particolare la quale sarebbe già bella che morta e defunta) le trovo sterili e poco giustificate. Ma che ci volete fare l'auto-demolizione di ogni cosa esca dall'Italia (anche di quelle buone) è una caratteristica intrinseca al nostro DNA. E' con questa logica che le "bande di stato" (esercito, finanza polizia etc...) utilizzano strumenti made in France nonostante tali enti vengano mantenuti e finanziati con soldi Italianissimi e che pertanto con un piccolo gesto potrebbero favorire sviluppo e occupazione, ma questo è un'altro discorso...

Vado a suonare che è meglio...

SteYani
18th August 2011, 22:57
Aggiungo che queste continue illazioni sulle ditte nostrane che cercano di fare di tutto per non "esternalizzare" alcunché e di tenere viva l'identità di una comunità (quella di Quarna in particolare la quale sarebbe già bella che morta e defunta) le trovo sterili e poco giustificate. Ma che ci volete fare l'auto-demolizione di ogni cosa esca dall'Italia (anche di quelle buone) è una caratteristica intrinseca al nostro DNA. E' con questa logica che le "bande di stato" (esercito, finanza polizia etc...) utilizzano strumenti made in France nonostante tali enti vengano mantenuti e finanziati con soldi Italianissimi e che pertanto con un piccolo gesto potrebbero favorire sviluppo e occupazione, ma questo è un'altro discorso...


Sottoscrivo e straconcordo!

Però il discorso potrebbe essere esteso all'intera produzione europea - parlando di paesi che vivono sull'industria degli strumenti musicali, pensate a l'anno scorso quando la Keilwerth è fallita ed è stata comprata da Buffet Crampon: be', lo storico stabilimento di Nauheim (una cittadina di 10000 abitanti - il paese dei sax, perché oltre alla Keilwerth un tempo c'era anche la Dörfler & Jörka) dove costruivano i sax dal 1945 è stato chiuso.

Che ci vuoi fare? Ormai (potrei capirlo se fossimo inglesi...) anche su questo forum iniziano a saltar fuori quelli che ogni due secondi cantano le lodi di questi stencil taiwanesi... non capendo che in questo modo si uccide un intero patrimonio culturale e industriale (e per che cosa poi, per risparmiare qualche manciata di euro?). E quando muore, muore. Fine. Da quanti anni non si costruisce più 1 solo sassofono "professionale" negli USA? Cinquanta?
Quanti sono i costruttori europei che hanno smesso di fare sassofoni?

19th August 2011, 00:29
SteYani, ormai è chiaro che a pelle non mi stai proprio simpatico, ma tu continui ad insistere con argomentazioni veramente assurde, banali ma soprattutto sbagliate. Non mi importa se posso sembrare antipatico e presuntuoso, ma sei completamente fuori strada...

a parte un cosa, sicuramente guiderai una Fiat...ma il Yani del tuo nick name...per cosa sta??? Yanagisawa???

Per fortuna che molti imprenditori italiani non la pensano come te...altrimenti saremmo già cotti e decotti da un pezzo...

Tra l'altro...hai mai avuto tra le mani un Keilwerth di produzione moderna prima del fallimento? Non lo credo proprio...altrimenti lo sapresti perché hanno chiuso i battenti.

Perchè R&C è un ditta fiorente? Perchè negli Stati Uniti vende moltissimo? Proprio dove al cliente non importa un fico secco se il sax è prodotto a Taiwan, Italia, Giappone? Ripeto ancora una volta...lì sono circa 40 anni che importano da Taiwan.
Credi che la strategia della Rampone sia quella del "vabbè, i nostri sax costano qualche centinaio di euro in più di quelli Taiwanesi, ma siamo italiani, quindi dovete comprare i nostri prodotti altrimenti qui andiamo per aria tutti!"???

Oppure...la strategia R&C è vincente perchè offrono un prodotto eccellente, differenziato dalla concorrenza, con un buon, ma limitato, marketing?

Questa è la strada giusta, l'unica per difendere l'italianità, qualità, unicità, differenziazione. Non ci sono altre alternative, ci si deve assumere le proprie responsabilità, ammettere i propri errori e non incolpare un acquirente accusato di ignoranza o un muso giallo che ha prodotto un determinato bene...

Sveglia!

Domanda provocatoria...sei sicuro che il tuo Dave Guardala /B&S sia realmente di produzione tedesca? Io ho qualche dubbio...

zkalima
19th August 2011, 01:29
Ti chiedo scusa David, mi dispiace di essermi espresso in modo da risultare così dogmatico, anche perchè mi accorgo rileggendo di aver accomunato troppe persone in un giudizio troppo tranciante e male espresso.

Quello che posso dire è che mentre il tuo punto di vista sugli strumenti è sempre estremamente equilibrato e segue considerazioni sempre chiare, altri tendono ad essere a loro volta dogmatici su una marca di cui non ho nessuna intenzione di discutere la qualità, anche perchè non c'è nessun interesse da parte mia a spingere o frenare commercialmente nessuno, ma solo quello di esprimere il mio punto di vista.

Comunque non volendo nascondermi dietro un dito, ne dietro un nick, mi chiamo Mario Pandiani e vivo a Torino, sono generalmente insofferente a molte cose e mi capita di esprimermi senza pensare troppo alle conseguenze, anche perchè non sono un professionista, dunque chiedo scusa a chiunque abbia offeso senza volermi giustificarei troppo.

SteYani
19th August 2011, 09:33
Per fortuna che molti imprenditori italiani non la pensano come te...altrimenti saremmo già cotti e decotti da un pezzo...


Veramente, siamo già stracotti e strafalliti da un bel po'. 19 milioni di pensionati, 4 milioni di dipendenti pubblici... e 1900 miliardi di euro di debiti: se non siamo sull'orlo dell'abisso, dove siamo?

In ogni caso, cosa vuoi che mi interessi che un avatar di un forum su Internet non abbia delle opinioni positive su quello che penso? Questo è un pezzo della grande Matrice, e in questo luogo tutti quanti noi siamo reali tanto quanto l'Ippogrifo o il genio della lampada di Aladino.

SteYani
19th August 2011, 09:38
Tra l'altro...hai mai avuto tra le mani un Keilwerth di produzione moderna prima del fallimento? Non lo credo proprio...altrimenti lo sapresti perché hanno chiuso i battenti.



E invece sì. Un altello SX90: uno strumento semplicemente fantastico!

19th August 2011, 09:46
Per fortuna che molti imprenditori italiani non la pensano come te...altrimenti saremmo già cotti e decotti da un pezzo...


Veramente, siamo già stracotti e strafalliti da un bel po'. 19 milioni di pensionati, 4 milioni di dipendenti pubblici... e 1900 miliardi di euro di debiti: se non siamo sull'orlo dell'abisso, dove siamo?

Siamo in uno dei paesi più ricchi al mondo, ecco dove siamo, un paese ricco con uno stato povero, chissà perchè...

Sarebbe ora che anche quelli come te aprissero gli occhi invece di fare i moralizzatori e buttarla sul tragico dimostrando una cecità assurda...

Il 16/03/2011 hai scritto:


Ciao a tutti da Stefano.

Dopo molti anni che non prendevo in mano uno strumento ho deciso di ricominciare a suonare.
Ho suonato per molti anni il flicorno baritono in banda (e a militare nella fanfara dei bersaglieri). Ai tempi avevo sempre avuto una mezza idea di dedicarmi un po' al sax, così quando ho deciso di rimettermi a suonare mi sono preso un soprano (un modello da studio: 'na ciofeca da 400 euro + un becco Bari hr) e mi ci son buttato. :saxxxx)))

Ragazzi, non c'è niente da fare: il sax è un virus... lo suono da un mese e mezzo e già ho deciso di sostituire lo strumento!

:yeah!) :yeah!)


Però...nei hai avuti di sax stranieri..e in cos' poco tempo!Come mai?
Altello Keilwerth fantastico...MOLTO DISCUTIBILE...tra l'altro, per capire, il tuo definirlo fantastico è frutto di circa 5 mesi di studio del sax???

La Keilwerth è fallita perchè produceva sax di qualità media a prezzi elevati, molti dei suoi modelli hanno avuto difetti strutturali (dimensioni dei fori errati, qualità delle meccaniche molto scadenti) e progettuali molto evidenti e rilevanti.


Io sono una persona reale, come credo anche tu, in questo luogo ci si scambia idee e pensieri, opinioni, ed esperienze personali, proprio come fai tu...solo che nel tuo caso non riesco ben a capire su quali basi fai le tue affermazioni..

at salut.

Isaak76
19th August 2011, 10:15
Questo OT ormai dura da ben 3 anni (anche per merito nostro!), tra l'altro colui che ha aperto il topic non fa più parte del Forum perchè scaduti i termini e inoltre è diventato possessore di un Sax Borgani, quindi il dibaddito ora è diventato fine a se stesso.

Qua chiudiamo e per ulteriori chiarimenti lo potete fare tramite MP.