PDA

Visualizza Versione Completa : Chiamatemi pazzo...ma non riesco a liberarmi del mio sax alto Grassi Professional..!



sergiosuon
8th September 2016, 18:11
Come da titolo pur avendo la possibilita' di prendere un sax vintage e di marca superiore (come nomea) non riesco a staccarmi dal mio amato sax alto Ida Maria Grassi Professiona matr.44xxx quasi tutto slaccato e suono da paura.. forse perche' ho superato il preconcetto che non sia una marca che fa tendanza o moda od altro. Vi chiedo vostri autorevoli pareri e altri che come me che hanno la sensazione di aver un gran bel sax tra le mani me un po' bistrattato e non valutato come dovrebbe! grazie aspetto conforto dalle vostre risposte ...giuro e'importante per fissare bene delle idee in merito

sonnyrollins
8th September 2016, 18:36
A me sembra che la risposta te la sei data da solo

Il_dario
8th September 2016, 18:56
Se ricordo bene lo hai appena acquistato , seguendo il consigli del forum , perché pensi giá di disfartene ?
É un buon sax , ed infatti lo chiami già "amato sax" , poi è apprezzato da tanti musicisti ed abbastanza ricercato : tienilo ! :wink:

sergiosuon
8th September 2016, 19:43
si vero chiesi vostri consigli che furono ottimi , non voglio toglierlo..anzi ma la mia era quasi una specie di "provocazione" nel senso siccome sto molto tempo su questo forum a leggere molte discussioni per carpire e capire sempre di piu' ho notato che non si da molta giustizia hai nostri sax vintage nostrani ...certamente mi sbagliero' ma vi e' sempre un occhio particolare per i soliti nomi e marche che non staro' qui a dire ma saro' stato pure fortunato ma il mio ferro Professional(che lo preferisco al 2000 perche' piu caldo e scuro) suona veramante con la grana di suonoche avevo nella mia mente ! ma ripeto saro' io che sbagliero' certamente ed la mia non esperienza ma pero' mi fido del mio gusto musicale e poi sto da troppo tempo nella musica ed un po di orecchio l'ho fatto!

il nero
8th September 2016, 19:48
Non riesco a capire come mai si dice sempre che quel che conta è il suono,subito dopo la facilità di emissione di qualcosa di intonato e,dopo ancora,una meccanica sufficiente alle proprie capacità (!?) ma poi un sax è un vero "killer" solo se si è pagato una cifra esorbitante e,magari regolato male,è anche un po' stonato,però si chiama X tale o tal'altro...credo sia stato detto mille e più volte:suonare dieci sax diversi in camera oscura,numerarli da uno a dieci e chiedere a chi ascolta di votare la sequenza dei preferiti;questo è l'unico modo,pur non esente da difetti,di testare strumenti (qualunque strumento). Ultima considerazione:se un sax fa al caso nostro perché si sente il bisogno di fare confronti? Mi pare che l'incertezza e la scarsa sicurezza e fiducia nei propri mezzi sia alla base di un mercato nevrotico. Piccolo esempio di tenore killer:Buescher true tone,prezzo sotto i 1500 e suono eccezionale,stessa marca contralto sotto i 700 e suono splendido (esempio di marca che è anche famosa) e credo che prima di sentire la mancanza di una meccanica moderna ci sia da studiare seriamente per anni. Non lasciamoci incantare. Questo vale almeno per i dilettanti e ne ho sentiti che suonavano meglio dei pro.
il nero:mha!:

Il_dario
8th September 2016, 19:56
A mio parere l'impressione che ti sei fatto é errata , il sax Grassi Vintage Italiani sono abbastanza ricercati , hanno un rapporto qualitá prezzo favorevole e sono validi , con tutte le risevve relative ai sax "usati riusati".

In ogni modo , se hai un questito preciso da porre , d'accordo, diversamente cerchiamo di evitare provocazioni che non fanno altro che sollevare guerre di quartiere/marca ; se hai letto bene il forum , ne sono state gia fatte tante , perché insistere ?

algola
8th September 2016, 20:06
Non riesco a capire come mai si dice sempre che quel che conta è il suono,subito dopo la facilità di emissione di qualcosa di intonato e,dopo ancora,una meccanica sufficiente alle proprie capacità (!?) ma poi un sax è un vero "killer" solo se si è pagato una cifra esorbitante e,magari regolato male,è anche un po' stonato,però si chiama X tale o tal'altro...credo sia stato detto mille e più volte:suonare dieci sax diversi in camera oscura,numerarli da uno a dieci e chiedere a chi ascolta di votare la sequenza dei preferiti;questo è l'unico modo,pur non esente da difetti,di testare strumenti (qualunque strumento). Ultima considerazione:se un sax fa al caso nostro perché si sente il bisogno di fare confronti? Mi pare che l'incertezza e la scarsa sicurezza e fiducia nei propri mezzi sia alla base di un mercato nevrotico. Piccolo esempio di tenore killer:Buescher true tone,prezzo sotto i 1500 e suono eccezionale,stessa marca contralto sotto i 700 e suono splendido (esempio di marca che è anche famosa) e credo che prima di sentire la mancanza di una meccanica moderna ci sia da studiare seriamente per anni. Non lasciamoci incantare. Questo vale almeno per i dilettanti e ne ho sentiti che suonavano meglio dei pro.
il nero:mha!:

l'effetto placebo... pensi di produrre un suono migliore (l'aspettativa) con un sax costoso, e la tua mente lo percepisce migliore... ben diverso da cosa percepiscono gli altri.

zazarazà
8th September 2016, 22:14
...non ci vedo niente di male nell'innamorarsi di un Grassi, sarebbe errato chiamarti pazzo meglio usare un termine tipo: "musicalmente appagato" ... e va bene cosi dai...

il nero
9th September 2016, 00:04
E certo che non c'è niente di male ad innamorarsi di un Grassi,cercavo di dire il contrario:un sax che va bene non si cambia comunque si chiami...facevo solo un esempio di sax di basso prezzo e grande voce. poi è chiaro che ognuno ha le proprie preferenze ma non certo in base alla marca,almeno io la penso così. Niente guerre di religione:tutte le grandi marche hanno fatto ottimi strumenti,anche Grassi,Borgani,Rampone,Orsi per restare in italia e ce ne sono di vecchissimi che suonano proprio bene.Forse mi sono male espresso ma non davo indicazioni per un possibile cambio strumento,proprio il contrario!:biggrin:
il nero

sergiosuon
9th September 2016, 01:48
chiedo scusa e venia ,,non volevo tutto cio..! mi son espresso male volevo solo manifestare una mia felice sorpresa e gratitudine per l'appagamento che mi da nel suonare questo sax Grassi io suono da pochissimo ed ho ripreso dopo ben 35 anni !!e questo nn me lo perdono...ho la mani devastate per lo strumento che ho scelto e che mi fa campare le percussioni pero' col sax e' un empatia tutta diversa forse perche' vivo solo ed in tre ci facciamo compagnia io Spillo (il mio maltese ) e lui il Grassi e son contento come un bimbo quando azzeccho tre note di fila col suono che mi gusta...questa e' quello che forse dovevo dire ,pero' mi domando quanti ottimi e grandi sax sono dimenticati in cantina o non valorizzati ??semplice curiosita' un abbraccio a tutti Voi!

algola
9th September 2016, 06:03
si azzeccano a malapena tre note di fila????
sicuro di avere le capacità per decantare a destra e manca le qualità di qualsiasi strumento?
poi che ci sia amore ed empatia, ci sta!!! ma forse non confoderei questo con il resto.

anche io ho un grassi alto del 71. non lo suono mai ma è l'unico strumento che non venderò per nessuna ragione al mondo MAI.
però ti posso assicurare che è uno strumentaccio!!! pesante, duro, stonato e stridente.

non me ne volere male, un saluto

sonnyrollins
9th September 2016, 08:57
tanto rumore per nulla

sergiosuon
9th September 2016, 09:14
ciao Algola per quanto riguarda le tre note di fila mi riferivo a tre note suonate senza stonare e per me gia e' tutto ok! il fatto di decantare ..e' na parola un po grossa e poi mica ho facolta' di giudicare "qualsiasi" strumento stavamo parlando del sax!! mi spiace per Te e per il tuo sax del 71 ma forse sei stato "sfortunato"perche' il mio come si dice dalle mia parti.."e' tropp bell" figurati e' cosi bello che e' diventato pure piu' leggero!!!!e poi in ultimo faccio musica da oltre 30 anni! fidati... ho cognizione di causa quando parlo di musica ed i suo annesi e connessi!

globe81
9th September 2016, 14:03
Non so quanti sax tu abbia provato, ma considerazioni simili dovrebbero venirti dopo averne provati un bel po' anche perchè avresti diversi termini di paragone per dire questo è meglio di un altro, o ancor meglio, questo mi piace più di altri.
Semplicemente hai tra le mani qualcosa che ti piace e che ti appaga e che si avvicina alla tua idea di suono "del sax".
Devo dire però che molte volte sento dire, suona scuro, suona chiaro, ricco di armonici, ha molta proiezione ecc ecc da gente che se tira fuori due note è già una impresa......io di tutte sti paroloni ne sto capendo solo ora il significato grazie a questo forum ma con non poche difficoltà, nonostante suonassi da diverso tempo. Di ogni strumento che ho avuto posso dirti pregi e difetti di ognuno e finora non ho ancora trovato il santo gral ma semplicemente ho tra le mani quello più equilibrato.
Se vuoi un nome, tra tutti quelli che ho avuto (e non parlo suonato due ore) quello che mi è rimasto nel cuore è stato un buffet crampon s1 150th anniversario....che ho venduto solo per un capriccio.

sergiosuon
9th September 2016, 14:35
tutto giusto quello che dici!!quoto in pieno! ed ora dopo il Buffet cosa hai?? mi ferisco pero' sax alto.

globe81
9th September 2016, 14:40
Ho dimenticato di dirti che il buffet crampon s1 era un tenore. Il contralto l'ho abbandonato da qualche annetto.

gil68
10th September 2016, 20:27
Lo sapete che "difendo" i vecchi sax italiani. Soprattutto Grassi, Rampone e Cazzani ed Alfonso Rampone...quindi Sergio, tienilo pure il tuo Grassi e goditelo alla grande!!!
Per contro non riesco ancora a capire ciò che dice Algola...d'accordo che é un Selmeriano sfegatato, e quindi é molto ben abituato...ma sarei davvero curioso di provare un momento il Grassi Jade Rollers di suo papà...e capire cos'ha che non va (o almeno, che cos'ha questo sax che non piace a lui, Algola)...magari non é stato ben manutenzionato, o da anni non vede più un tecnico...magari sistemando un pò dei sugheri e feltrini, per avere delle aperture e chiusure migliori delle meccaniche, la situazione può già migliorare. E poi sarà interessante provarci su qualche becco veramente bello "tosto"...

gil68
10th September 2016, 20:33
E da qualche altra parte del Forum ho letto qualcosa a proposito di tecnici magari bravissimi a riparare e regolare certi sax...ma che su strumenti particolari non sanno tanto che pesci pigliare (avevano messo come esempio i vecchi Conn, e dissero che certi tecnici bravi sui Selmer o Yamaha, invece su New Wonder o serie "M", non sapevano cavarci fuori granchè...)

algola
10th September 2016, 21:57
ma vedi gil68 non voglio sindacare che grassi è meglio di cip o di ciop o peggio di selmer o altro.
riflettevo sul fatto che pur non essendo saxofonisti navigati si riesca a stilare classifiche o giudicare un sax, tutto qui... globe81 ha espresso il concetto.