Accedi

Visualizza Versione Completa : Essere o non essere (Mark VI), questo è il dilemma.



DanielSax99
20th July 2016, 18:21
Salve a tutti ragazzi,
possiedo un Selmer Serie III Jubilee con laccatura nera. Non dico che il suono non mi piaccia, ma mi sembra troppo impostato. Sto maturando l'idea di acquistare un Mark VI, anche se sono indeciso. Innanzitutto ho paura di non ricavare il soldi sperati dal mio attuale Serie III perchè l'ho acquistato nuovo e l'ho pagato 4000 euro da un rivenditore che vive non lontano da me. Non capisco però se sono stato io a pagarlo poco o su internet costi troppo (http://www.musiclandia.eu.com/index.php?main_page=product_info&cPath=2130_2131_1092&products_id=39304). Secondo voi quanto posso ricavarci da questo stumento. Mi conviene acquistare un Mark VI?:nonzo:

Grazie a tutti in anticipo.

tzadik
20th July 2016, 19:32
I Selmer laccati neri sono rari ed estremamente poco ricercati.

Slaccare uno strumento nero è davvero complicato.
Ci sono benefici a livello di suono, non si può proprio chiamarli benefici... diciamo semplicemente che lo strumento acquisce più volume e più armonici (nel vero senso della parola): a livello di emissione risulta più libero.

Questo, soggettivamente, può essere un bene o un male.

La laccatura nera (una vernice piuttosto spessa... tipo vernice della carrozzeria: non micron, centesimi proprio) ha l'effetto di "chiudere" il suono: lo strumento suona più scuro, meno nasale.

A livello di uso pratico: lo strumento è nero... il colore nero sappiamo che riflette meno la luce (e disperde meno il calore anche) quindi è molto più sensibile alle variazioni di temperatura, specialmente se suoni all'aperto.


----
Diciamo che non possiedi uno strumento proprio versatile.
Probabilmente avresti già benefici con un Serie III o un Serie II... laccati oro, e non laccati neri.



È difficile proprio fare un confronto tra due strumenti molto diversi, ma diversi a prescindere dalla finitura.

Dipende quello che devi fare... un Serie III nero può comunque avere un senso per fare certe cose...

Il_dario
20th July 2016, 21:07
Ciao Danielsax, i sax neri con chiavi dorate hanno il loro perché solo per chi li desidera, purtroppo , molto pochi !
All'inizio anche io mi sono lasciato intrigare , ma alla fine sentire "il peso" "il suono chiuso" la "scarsa vibrazione generalizzata" (Tzadik docet) ho capito che l'impatto estetico contrastava con tutto il resto ed ho lasciato perdere.
Ciò premesso serve per aiutarti nella valutazione , non piú di un Jubilee usato normale , per il mercato normale; qualche cosa in piú per gli amatori del genere !
Tradotto in soldoni direi tra 2200 e 2500 € , quindi se vuoi indirizzarti su un Mark VI a questo punto ti conviene "cadere" in qualche usato negozio che ha dei Mark VI E magari ti ritira il tuo con i benefici/malefici del caso;diversamente sul mercato privato "devi esplorare le opportunitá" .
Se invece cerchi qualche cosa altro d "nuovo" con i negozi ti si apre un mondo ! :wink:

Tutto ció al di.á dei discorsi di suono, praticitá duttilitá di quello che vuoi fare :sax:

algola
20th July 2016, 21:35
compra il mark vi!!!

DanielSax99
21st July 2016, 01:12
E quindi vendendolo non riuscirei a ricavare piú di 2500? Possibile che in un anno lo strumento perdi 1500 euro di valutazione anche se in condizioni perfette?

schu
21st July 2016, 08:36
si... e conta che hai un Selmer... Altre marche si deprezzano molto di più...

Molto in generale un oggetto di uso comune che compri nuovo, se lo vuoi rivendere subito, lo riesci a vendere all'80% del suo costo iniziale, ci perdi l'IVA insomma.
Per gli strumenti musicali nuovi il discorso non è proprio lo stesso ma non è nemmeno troppo diverso..

I MarkVI ora in media hanno un costo dai 4000€ in su... se vai sui 5 digit aggiungi anche un paio di 1000€...
Ora non so il genere che devi fare ma valuterei l'import di un MarkVI e valuterei anche strumenti usati di altri marche compresi i vintage.

tzadik
21st July 2016, 13:36
Io valuterei il salto verso un Selmer "non laccato nero"... anche non Mark VI.

Errori di gioventù si pagano sempre... ma da questi errori si impara.

algola
21st July 2016, 14:12
Io valuterei il salto verso un Selmer "non laccato nero"... anche non Mark VI.

Errori di gioventù si pagano sempre... ma da questi errori si impara.

prendi il serie III laccato "normale" ce n'è uno sul mercatino qui a 2400
il tuo lo venderai più o meno a quel prezzo e la fai patta!!!

DanielSax99
21st July 2016, 18:01
Ah..
Pensavo di riuscire a ricavarci di più.. A questo punto mi sa che mi conviene aspettare un po', raccolgo qualche soldo e prendo un Mark VI

DanielSax99
22nd July 2016, 18:18
http://www.mercatinomusicale.com/mm/a_sax-alto-selmer-super-action-80-serie-i_id4756828.html#pics di questo cosa ne pensate?

Il_dario
22nd July 2016, 18:43
Non é un Mark VI :wink: a questo punto come ti é stato detto , a quelle cifre Selmer non Mark VI hai solo imbarazzo della scelta : vai a provarli e renditi conto di persona !

DanielSax99
22nd July 2016, 18:48
Sapervo che non fosse un Mark VI ahahaha. Comunque Acquistando un sassofono usato del genere, o anche un serie II, o anche un Mark VII, ho rischio di svalutazione?

Il_dario
22nd July 2016, 18:51
Direi di no, visto che é gia svalutato , rischi solo un normale calo della valutazione dovuta all'utilizzo e quindi alle spese di manutenzione .

il nero
22nd July 2016, 20:50
SE il 99 sta per l'anno di nascita consiglierei al nostro amico di non aggiungere un secondo errore a quello già fatto a meno che non sia proprio ricco...aspetterei qualche anno visto che anche scegliere un mark 6 non è cosa da fare a cuor leggero e comprare un mark 6 dietro l'altro (perché qualcosa a un sax manca sempre) non lo consiglierei nemmeno a uno ricco. Un'altra cosa da fare è provare dei mark 6 di amici (o di negozi) e vedere se proprio ci sia tutta questa differenza percepibile tra il serie tre e i vari mark secondo i propri modi e capacità di suonare...e ancora cambiare al serie tre settaggi di strumento, becco e ancia:non mi piacciono molto gli strumenti selmer,a parte i vecchi clarinetti,ma non riesco a pensare che uno strumento di quella fabbrica sia così "ciofeca" da essere cambiato dopo un solo anno di utilizzo e mi chiedo:ma davvero si riesce a giudicare uno strumento dopo un solo anno?
saluti
il nero:smile: