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Visualizza Versione Completa : Ance scure e morbide



ptram
23rd June 2016, 00:12
Ciao,

Ho il sospetto che le Vandoren Blu non mi piacciano nemmeno sul clarinetto. Ho provato tre ance da 3, e le ho trovate tutte dal suono "duro" e "troppo brillante", facile da controllare ma non invitante. È troppo presto per dire come suonino davvero le varie componenti del clarinetto, visto che he ci ho appena messo mano, ma ritrovo lo stesso tipo di suono che non amo delle ance per sax.

Giusto per fare una prova, esistono le Hemke per clarinetto? Su sax sono quelle che ormai ho deciso di usare, perché mi danno proprio il "mio suono". Che alternative ci sono, visto che non vedo le Hemke in nessun negozio italiano? Il bocchino che uso è un Vandoren M30 Lyre, una versione più aperta del classico 5RV.

Paolo

ptram
14th July 2016, 17:25
Come le ance per sax, anche le ance per clarinetto diventano più facili se "grattate" nella parte definita in inglese "hearth" (cuore). Tutto sommato, una Vandoren Blu da 3, dopo una grattatina, diventa meno dura e più facile da controllare. Il suono rimane un po' troppo brillante, ma lì il problema posso essere io (o il bocchino che, come nella tradizione dei bocchini Vandoren per sax, magari non è particolarmente "scuro").

Paolo

il nero
29th July 2016, 10:31
se non ti piace quel suono è inutile insistere. E' proprio vero che tutto è soggettivo,ma mi suona strano che tu trovi le traditional troppo brillanti mentre,secondo me sono dure e scure...appunto tutto soggettivo!Non dai indicazioni su quello che vuoi ottenere ma per andare nella direzione opposta ti consiglierei le Michel Lurie premium della rico (credo),magari mezzo punto più dure delle vandoren blu,ma quelle sono ancora più brillanti (secondo me perfette per facilità di suono),altrimenti le normalissime rico che vanno nella stessa direzione delle vandoren ma funzionano meglio...tutti pareri personali che lasciano un po' il tempo che trovano,però una scatoletta da cinque ance la proverei. I becchi di ebanite vanno bene per scurire il suono,ma quelli di ebano vanno meglio:ne trovi anche usati di pomarico. Forse più scuro il cristallo ma molto duro e faticoso da suonare e se ti sfugge di mano son dolori:non ce n'è uno uguale all'altro!
il nero (clarinetto selmer serie nove,clarinetto sib e la couesnon,becchi di ebanite molto chiusi e più aperti e apertissimi di ebano e cristallo)):mrgreen:

ptram
30th July 2016, 01:33
Considerato che ho iniziato con l'ESM Schreiber F2A in dotazione (lo stesso che danno con imBuffet) e una Traditional da 2, le Traditional 3 su M30 Lyre mi sembrano dure per forza. Scure però no, ma sicuramente è mancanza di controllo da parte mia. Ora ordino le Michel Lurie di Rico, di cui ho letto anche altrove un gran bene. Mi dispiace però non trovare le Hemke. Ho preso delle Rigotti Classic da 3, ma immagino che siano tutt'altro che scure.

Paolo

il nero
30th July 2016, 19:40
Comunque se suoni con becchi aperti il suono sarà più chiaro che con becchi molto chiusi e ance durissime,ma davvero le traditional(tra quelle che ho provato) sono in assoluto le più scure e l'ebanite da molto spesso un suono più brillante e frizzantino del legno...Con becchi molto chiusi usavo traditional N.4 e quello era il suono più scuro raggiungibile a scapito di volume e proiezione,insomma se cerchi un suono da orchestra lirica e ti è sufficiente l'"alone" tipico del clarinetto becchi di questo genere vanno bene,se vuoi uscire fuori o sei un mostro o devi cambiare e cercare un becco più moderno e brillante. Le orchestre di 50 anni fa avevano clarinettisti il cui suono,oggi,sembrerebbe insufficiente e spento...poi ci sono sempre stati i grandi,ma quelli fanno storia a sé.
il nero

ptram
7th November 2016, 00:40
Il suono che cerco è classico, da orchestra. Di solito si consiglia il Vandoren 5RV (suono "francese") o il B40/B45 (per un suono "americano"). L'M30 Lyre è abbastanza recente, e Vandoren lo descrive come un 5RV dall'apertura più ampia e il facing più lungo, per un suono più scuro e rotondo. Ne parla come di un bocchino "flessibile", credo intendendo che va bene per la classica, ma volendo può spaziare verso altri generi che richiedono un suono più brillante.

Ho provato alcune delle Rigotti 3, e sono molto più scure delle Vandoren Blu. Allo stesso tempo più scure, ma volendo anche più ricche di armonici. Non sono le Hemke che cercavo, ma sono comunque il tipo di suono che mi interessava: grosso, con molta "carne", dal carattere non "incolore".

Paolo