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Visualizza Versione Completa : Slaccare il sax



Tom
28th May 2016, 15:48
ciao a tutti,potreste indicarmi una persona(nome,indirizzo) competente dove poter slaccare il sax?Grazie e buona musica

zazarazà
28th May 2016, 16:18
...ciao, il miglior modo per slaccare il sax è mediante immersione in uno specifico solvente usato principalmente dai carrozzeri per il lavaggio delle attrezzature da lavoro, questo solvente oltre che costare un occhio della testa è inoltre molto volatile e va usato con la dovuta cautela per evitare possibili gravi danni all'ambiente e soprattutto alla salute... ho due nominativi: Simone Borgianni (docsax) a Monteriggioni prov. di Siena, oppure Gianni Trilli a Grosseto, indirizzi e numeri telefonici li trovi con una semplice ricerca su google, entrambi sono persone competenti quali riparatori di strumenti a fiato... conosco inoltre una terza persona in zona Salerno di cui per ragioni di "praivasi" potrei fornirti il numero di tel. solamente con MP... saluti dai

globe81
28th May 2016, 19:30
Simone Borgianni (Docsax) slacca in maniera impeccabile ed il sax prende una bellissima colorazione.....

zazarazà
28th May 2016, 23:51
...@Tom, ho dimenticato di dirti che c'è laccatura e laccatura, alcune sono facilmente rimovibili altre invece si presentano particolarmente ostinate a rimanere al loro posto e su quest'ultime è possibile che per la loro rimozione anche parziale si debba necessariamente intervenire meccanicamente utilizzando abrasivi prima di passare alla fase chimica mediante solventi... al momento di consegnare il sax in mano ad un riparatore di strumenti musicali (chiunque esso sia) accertati sul suo effettivo operato e se possibile cerca di visionare e valutare la finitura di un lavoro già terminato... saluti dai...

paolo1960
29th May 2016, 08:51
scusami Tom, come mai vuoi slaccare il sax?

gil68
29th May 2016, 12:56
scusami Tom, come mai vuoi slaccare il sax?
Perché è una specie di "malattia" che tutto sommato io non capisco del tutto. Io ad esempio non capisco perché il sopracitato Trilli, appena ritira un sax con la laccatura malandata, lo slacca sistematicamente lasciandolo sempre slaccato. Ci sono anche i sassofonisti che amano i residui di laccatura a chiazze (così come ci sono quelli che non amano gli slaccati...)...lui non l'ha ancora capito.
Senza polemica, beninteso. Solo che io non condivido queste sue idee, questo suo modo di fare. :mha!:

Il_dario
29th May 2016, 13:05
Ma ti chiami Tom ? :facepalm:

algola
29th May 2016, 13:56
Perché è una specie di "malattia" che tutto sommato io non capisco del tutto. Io ad esempio non capisco perché il sopracitato Trilli, appena ritira un sax con la laccatura malandata, lo slacca sistematicamente lasciandolo sempre slaccato. Ci sono anche i sassofonisti che amano i residui di laccatura a chiazze (così come ci sono quelli che non amano gli slaccati...)...lui non l'ha ancora capito.
Senza polemica, beninteso. Solo che io non condivido queste sue idee, questo suo modo di fare. :mha!:

non posso che condividere in pieno... il mio sba ha forse il 5% di argentatura ancora addosso... fa schifo, ma lo tengo così, nella sua originale schifosità.

il nero
29th May 2016, 17:47
io ho un tenore a cui tengo molto:qualcuno prima che giungesse nelle mie mani l'ha slaccato e riargentato facendo un lavoro schifoso e malfatto che ha completamente cancellato tutte le incisioni rendendolo abbagliante e poco credibile visto che ha più di ottant'anni...idioti che fanno questi lavori temo ce ne siano molti,non capisco che diavolo passa per la testa della gente...suona così bene che non ho mai avuto il coraggio di darlo in mano a qualcuno per sistemarlo ma anch'io lo preferirei sbucciato e bolloso.Lasciamoli stare questi sax,son belli anche quando son brutti.

paolo1960
29th May 2016, 20:07
Raga, io ho fatto una domanda a Tom semplicemente per curiosità niente altro, anche perchè ho sentito più di un saxofonista che si è fatto slaccare lo strumento nel bene e nel male. Quindi lasciamo stare "nomi e cognomi" Gil, la mia domanda, è pura curiosità, anche perchè Gianni Trilli è un mio e nostro amico. Comunque a conclusione di questa mia domanda io la penso come il nero, i miei sax li lascio come il tempo li cambia, più sono brutti e più mi piacciono.:wink:

justinezio
30th May 2016, 08:11
beh lo sanno tutti che i sax slaccati suonano meglio sui pezzi uptempo

zazarazà
30th May 2016, 12:36
...io impazzisco alla vista dell'ottone nudo, se poi uno strumento si presenta con una patina di ossidazione uniforme e scura dovuta al naturale processo d'invecchiamento oltre che impazzire sbavo... :bava: ... con questo non voglio dire che i sax laccati siano per me esteticamente sottovalutati, ma se dovessi scegliere tra le due finiture non avrei ombra di dubbio... saluti dai...

rena
30th May 2016, 14:46
la mia esperienza....ho fatto slaccare un alto a DocSax... e' venuto talmente bene che poi lo strumento ha fatto innamorare un conoscente al quale non potevo dire di no ed ho dovuto venderglielo!

Tom
31st May 2016, 10:40
Ciao,ho ,penso ,un buon sax(come da firma),non cerco di effettuare operazioni estetiche ,non mi interessa,ma parlando con qualche collega e leggendo qua e la mi è sembrato di capire che un sax slaccato puo avere sfumature sonore migliori ,questo perché lo strato di lacca che lo protegge dalla corrosione ne limita le vibrazioni.Chiaramente prima di intervenire voglio trovare un riparatore competente che mi sappia dare un parere autorevole.Grazie a tutti quelli che hanno risposto e a tutti quelli che hanno alimentato la discussione.
Tom

algola
31st May 2016, 11:14
un mark vi del 56 a slaccarlo (se la laccatura è originale) gli togli come ridere dai 1000 ai 2000 euro di valore...

justinezio
31st May 2016, 11:28
cioe' un sax vecchio laccato vale piu' di un sax vecchio slaccato? madonna... de gustibus..

ernia
31st May 2016, 11:42
Che sia perchè un eventuale acquirente potrebbe pensare che sia stato slaccato a seguito di riparazioni importanti?

justinezio
31st May 2016, 15:55
bah, secondo me e' proprio che a qualcuno piace il luccichío.
Io se dovessi scegliere tra uno laccato e uno slaccato non ci penserei un secondo (prenderei lo slaccato), anche solo per un fatto estetico.
Poi come fa uno a sapere se il sax si e' slaccato da solo magari in 70 - 80 anni o se e' stato slaccato?

globe81
31st May 2016, 16:18
Come dice algola un sax slaccato perde parte del suo valore, specialmente se la slaccatura non è naturale ma chimica o meccanica. Che poi piaccia o meno è solo questione di gusti (anche a me piacciono gli slaccati), ma molte volte ci si dimentica che un sax in primis deve suonare bene. Sicuramente togliendo materiale fa si che la lastra vibri maggiormente ma parliamo di dettagli che il 90% dei sassofonisti, a mi ci metto anche io, non riuscirebbero a rilevare suonando da bendati.

justinezio
31st May 2016, 16:36
ribadisco, su un sax di 70 - 80 - 90 anni, come fai a sapere se la slaccatura non e' stata naturale ma chimica o meccanica?

globe81
31st May 2016, 16:48
Hanno tre colorazioni differenti, la meccanica poi si vede tantissimo visto che è fatto con delle pagliette superfini. Invece tra una chimica ed una naturale la differenza sta nel fatto che la prima ha un colore omogeneo mentre la seconda è inevitabile che vi siano zone di differente colorazione perchè appunto vi sono zone che si slaccano prima di altre. Se ti capita per le mani di avere tre sax con queste tipo di slaccature te ne accorgi molto facilmente. Le più belle comunque sono la naturale e la chimica. Io ho avuto per le mani un buffet crampon s1 slaccato da Docsax (che era stupendo), il mio conn 10m che domani mi lascia slaccato naturalmente ed ho slaccato meccanicamente il mio vecchio alto selmer sa80 1 serie. E ci metto anche il mio yamaha yas 23 che ho micropallinato (bello al tatto e alla vista, ma dopo qualche giorno diventa una schifezza).

algola
31st May 2016, 16:49
ribadisco, su un sax di 70 - 80 - 90 anni, come fai a sapere se la slaccatura non e' stata naturale ma chimica o meccanica?

la naturale si riconosce perché ci sono parti inslaccabili naturalmente.
poi come dice globe81 è solo una questione di valutazione economica del pezzo e non di gusto personale.

un sax, come un violino d'epoca, come un'auto d'epoca, etc...

ARVIDAX
31st May 2016, 17:02
Se un sax è messo male io lo faccio slaccare (sempre da Doc) perché se è vecchio ed è stato pasticciato con saldature , aggiunte di pezzi , aggiunta di gabbie etc puoi levare tutto e slaccandolo torna a zero e sicuramente vale di più dell'originale pasticciato ...tutto è relativo .
In quanto a scoprire le slaccature dopo molti anni non è cosi facile unico indizio è come dice Algola che le aste per esempio normalmente non si slaccano naturalmente quasi mai tutte .
Dopo molti anni sono tutti ossidati in maniera omogenea e nel caso uno voglia far presto esiste l'ossidante e in due secondi il sax è vecchio di cent'anni :laughing:

globe81
31st May 2016, 17:03
Questi sono tutti i sax che ho avuto con differenti slaccature:

Il mio attuale Conn 10m slaccato naturalmente

http://s33.postimg.org/axe0o2idb/20160528_084912.jpg

Il mio vecchio Buffet Crampon S1 slaccato da Docsax

http://s33.postimg.org/y8jqu733z/4576166_1457112913.jpg

Il mio vecchio Selmer SA80 prima serie (ora lo vende borsari)

http://s33.postimg.org/knou0pev3/4271521_11439971028.jpg

globe81
31st May 2016, 17:03
ed il mio vecchio yas23 che avevo micropallinato:

http://s33.postimg.org/nkcbkd1mn/2cxvrxd.jpg

globe81
31st May 2016, 17:06
Se un sax è messo male io lo faccio slaccare (sempre da Doc) perché se è vecchio ed è stato pasticciato con saldature , aggiunte di pezzi , aggiunta di gabbie etc puoi levare tutto e slaccandolo torna a zero e sicuramente vale di più dell'originale pasticciato ...tutto è relativo .
In quanto a scoprire le slaccature dopo molti anni non è cosi facile unico indizio è come dice Algola che le aste per esempio normalmente non si slaccano naturalmente quasi mai tutte .
Dopo molti anni sono tutti ossidati in maniera omogenea e nel caso uno voglia far presto esiste l'ossidante e in due secondi il sax è vecchio di cent'anni :laughing:

Non fa una piega ma se lo fai valutare da chi i sax li vende calcola anche la questione slaccatura.

schu
31st May 2016, 17:07
personalmento lo slaccato lo preferisco, sia esteticamente che timbricamente...

ho visto un MarkIV slaccato (penso naturalmente) che addirittura stava diventando rosso chiuso da tempo dentro una custodia... non era uniforme ma gli conferiva già un bell'aspetto!
ho suonato 2 yanagisawa nella stessa sessione, t992ul e il suo corrispondente della nuova serie ma laccato, entrambi nuovi e lo slaccato aveva un suono che mi piaceva di più..

la mia opinione è quella di lasciar fare allo strumento la sua vita senza intervenire!

In questo caso non penso che perda valore... o forse uno slaccato ne perde perchè la finitura è andata ma ne acquista perchè è garanzia di strumento affidabile nel tempo, senza danni e ormai "sfogato"...
discorso simile se nell'acquistare un sax vecchio lo si trova con la finitura integra e in ottime condizioni! è segno che il sax è stato usato poco e di conseguenza ha subito pochi traumi.. con una finitura integra inoltre i traumi sono meglio visibili!
sempre a patto che sia la laccatura originale e che non sia stato rilaccato magari dopo la riparazione di qualche trauma che ha lascaito qualche altro segno...

la perdita di valore secondo me si ha nel momento in cui si slacca uno strumento con finitura ancora per la maggior parte integra... soprattutto se viene fatto meccanicamente e qualche segno rimane...
potrei concepirla su uno strumento che ormai si è quasi tutto slaccato naturalmente ma c'è cmq a chi piace l'effetto pois...

Tommy
31st May 2016, 17:12
Io e Michael Blake (e presumo anche altri) preferiamo che lo strumento resti originale ... se diventa brutto va bene, è la vintagezza quella vera, non quella degli strumenti moderni invecchiati apposta

https://www.allaboutjazz.com/media/large/5/8/e/7f23ca1df9ec4e58cfa189b8ed773.jpg
https://www.allaboutjazz.com/media/large/8/f/5/5ea46e6d0278bcae7161c50d41602.jpg

globe81
31st May 2016, 17:14
Che spettacolo di sax......se metti mani a questo sax vengo a prenderti......e te ne do tante...ma tante.
Ha una colorazione stupenda.

Tommy
31st May 2016, 17:20
Ma non è il mio sax ... il mio è ancora bello laccato per gran parte .... e poi io per quel poco che so suonare non mi meriterei uno strumento simile :smile::sad:

Rosario Giordano
31st May 2016, 18:41
Come ho sempre detto non mi piacciono i sax slaccati, men che meno a chiazze di leopardo. Che faccio? Mi sparo?
Questi sono i miei tre tenori: MK VI 188K e SBA 35K placcati in argento a spessore e MK VI 159K "original laquer"
(http://www97.zippyshare.com/v/hWTQZrOB/file.html)

globe81
31st May 2016, 18:52
il tuo SBA è bellissimo

Rosario Giordano
31st May 2016, 19:14
Grazie. Quando lo acquistai era così:
(http://www10.zippyshare.com/v/0sjJFgA4/file.html)

Questo invece era il MK VI 188K quando e' arrivato:
(http://www15.zippyshare.com/v/pEjpqJWX/file.html)

globe81
31st May 2016, 19:55
Lo sba era bello anche così....il marcolino invece era inguardabile:laughing:

gil68
31st May 2016, 20:33
Se non ricordo male, nell'SBA di Rosario la laccatura iniziò ad andare a pezzi nel mentre che il tecnico lo smontò per ritamponatura e revisione totale...

Rosario Giordano
31st May 2016, 20:43
Infatti! Gli rimaneva letteralmente sulle dita.
Appena arrivato pensavo di tenerlo così, ma cominciando poi a lavorarlo ci si e' resi conto che ne sarebbe rimasta ben poca.
Ricordo che il dilemma se argentarlo o no non mi fece dormire x un paio di settimane, ma visto l'ottimo risultato ottenuto in precedenza con il MK VI (e prima ancora con l'alto MK VII) decisi poi di seguire la stessa strada.

p.s. Placcare un sax (oro o argento) e' cosa ben diversa dal rilaccarlo.

zazarazà
31st May 2016, 22:05
...di tutti i sax che ho avuto lo "slaccato" in pole position è stato un Conn Wonder del 1914 con finitura originale lasciato ossidare naturalmente per quasi 100 anni...