Visualizza Versione Completa : Problemi sovracuti Conn 10m
globe81
21st February 2016, 15:36
Ragazzi è un da un po' di giorni che mi sto dedicando al Conn 10m che finalmente dopo tanto tempo ho trovato.
Con questo sax mi sto trovando molto bene, non ho riscontrato particolari difficoltà nella tastiera, ha un suono grosso che ti circonda ed ha un registro basso da far paura......si arriva facilmente ad un sib grave in subtones.
Ieri ho passato l'intera giornata a suonare armonici di tutti i tipied in tutte le salse, riscontrando notevoli difficoltà.
Premetto che con il mio precedente sax (Buffet S1), non riscontravo questa difficoltà e nell'ultimo periodo arrivavo tranquillamente al re 4a ottava.
Con questo sax non riesco proprio ad emettere neanche il sol sovracuto.....non mi esce manco per sbaglio!!
Il setup è lo stesso e cioè il Mouthpiece Cafè 108 ed ance plasticover 3.
Qualcuno dei possessori di Conn hanno riscontrato le stesse difficoltà.....da cosa può dipendere?
fcoltrane
21st February 2016, 15:40
probabilmente perchè questo sax si prende più aria e tu hai abituato l'emissione in altra maniera.
parti dal la che è una nota particolarmente sonora
SAXFOH79
21st February 2016, 23:31
Anch'io credo che sia una cosa legata al canneggio largo dei Conn. .la stessa cosa è successa a me con il passaggio al mio R1jazz. .
La soluzione migliore come sempre è "note lunghe"...una volta preso il sovracuto in armonico l'unico modo per memorizzare l'emissione e la giusta impostazione è quella di tenerlo il più a lungo possibile. . Poi passare ad arpeggi e piccole frasi. .
globe81
22nd February 2016, 12:00
Sicuramente deriva dal cambio sax ma mi sembra allucinante non riuscire ad andare oltre il secondo armonico di fa.....è come se il suono si tappi, non riesco proprio.....
come suggerito da fcoltrane sono partito col provare a suonare il la ed in effetti qualcosa si sente.....il sovracuto non è venuto, ma si riesce a percepire piccole parti della nota in questione....non so se mi sono spiegato bene.
Con il sol e sol# niente di tutto questo.....è come soffiare in un tubo.
globe81
22nd February 2016, 12:10
Sicuramente il mouthpiece cafè primo fa anche il suo dovere nel complicare il tutto, perchè a dire il vero è tra le imboccature più difficili che abbia mai provato per l'emissione del registro altissimo....per esempio il rico metalite in questo agevolava parecchio.
Quest'ultimo però con il conn 10m a me non piace proprio pertanto sono indeciso se prendere un dukoff, che molti indicano come ottima imboccatura sul conn (anche se io ho avuto sempre una forte sensazione di scomodità nel suonarlo per vie delle sue dimensione troppo piccole), o andare su di un jumbo java o java (sull'alto con il jumbo mi trovavo davvero bene) con apertura T75 che dovrebbe avere un facing medio lungo.
tzadik
22nd February 2016, 12:23
Il chiver del 10M (oltre alla postura che impone) non facilita l'emissione dei sovracuti perchè ti abbatte la pressione che entra nello strumento.
Non c'è molto da fare... puoi sperimentare con posture differenti ma purtroppo le limitazoni del 10M sono quelle.
Il Buffet S1 è uno degli strumenti più razionali e intelligenti mai concepiti e realizzati... e proprio per questo motivo (eufemisticamente) non lo voleva nessuno (purtroppo, dico io). doh!
Il bocchino in sé non c'entra niente... Il Primo in sé è un bocchino facile (all'interno della categoria di bocchini a cui appartiene). Diventa difficile se non lo suoni nel modo in cui "lui" va suonato (vale per qualsiasi bocchino di qualsiasi categoria).
Le uniche cose che puoi provare a fare sono: sperimentare una postura differente... ance differenti e un modo di suonare/soffiare/imboccare differenti.
Potresti provare a cambiare chiver... (basta che almeno il profilo sia differente e più "aperto" come angolo).
Conn e Dukoff "Super Power Chamber"... mai visto nessuno che usa sta cominazione.
Conn e Dukoff "Hollywood"... accoppiata storicamente coerente, ma se fai fatica con il Primo con un Dukoff Hollywood (o emulazioni varie) faresti ulteriormente più fatica (camera molto più larga, baffle molto meno pronunciato).
globe81
22nd February 2016, 13:02
Quoto su quello che dici sul Buffet S1, io ho trovato solo vantaggi con quello strumento, la lastra vibrava in mano, l'intonazione era perfetta, la tastiera molto ergonomica (forse un po' troppo distnte il mib/do) e di una facilità di emissione disarmante. La differenza con il Conn? La sua storia e dei bassi più pronunciati.....
Tzadik su di un forum americano l'accoppiata Conn dukoff D è molto indicata ed a tal proposito ti chiedo cosa ne pensi dell'accopiata Conn - Java T75 (ho visto che ne hai parlato proprio sul forum americano).
tzadik
22nd February 2016, 13:14
Quoto su quello che dici sul Buffet S1, io ho trovato solo vantaggi con quello strumento, la lastra vibrava in mano, l'intonazione era perfetta, la tastiera molto ergonomica (forse un po' troppo distnte il mib/do) e di una facilità di emissione disarmante. La differenza con il Conn? La sua storia e dei bassi più pronunciati.....
Tzadik su di un forum americano l'accoppiata Conn dukoff D è molto indicata ed a tal proposito ti chiedo cosa ne pensi dell'accopiata Conn - Java T75 (ho visto che ne hai parlato proprio sul forum americano).
Il sistema a bilancere Eb/C bassi è davvero difficile da regolare. Se regolato correttamente è leggerissimo e vorresti che qualsiasi sassofono abbia quel sistema (per me è stato così).
Se hai un microfono davanti... si fa in fretta a far uscire più bassi.
Se hai troppi bassi uguale... poi dipende dal palco e dalla stanza.
...
Penso valga la pena usare ance diverse e imparare a usare diversamente il diaframma... e tenere il Primo (magari far allungare un po' il chiver, cosa che migliora anche il registro alto e altissimo). :zizizi:
globe81
22nd February 2016, 13:21
Si...per il chiver ci ho gia pensato e la prossima settimana contatto docsax per la modifica (cosi faccia sistemare anche l'asta sotto al chiver saldata ad minch..m). Bene allora....invece di spendere soldi in nuovo becchi faccio una scorta di ance (a sto punto provo anche qualche sintetica).
tzadik
22nd February 2016, 14:07
https://media.giphy.com/media/6XJCRWFUcJrkA/giphy.gif
friskaletto
22nd February 2016, 15:00
Loro stanno li e sono potentissimi e larghi, sono solo un po' più pesanti da "muovere" e meno intuitivi da scovare.
Certamente su strumenti a canneggio più stretto escono molto più facilmente, ma di contro se vuoi farli suonare "larghi" e "pieni" devi comunque lavorare parecchio .... perchè un conto è farli suonare e sentirli suonare, un altro è farli suonare in un "certo modo"
La stessa regola in fondo vale per la parte grave dello strumento. Avrai notato che in quelle zone Il 10m è di una facilità ai limiti dell'imbarazzante sia in termini di emissione che di range dinamico, suonare dal Re (grave) in giù è come bere un bicchiere d'acqua. E sopratutto la resa di massa sonora/volume che ti restituisce lo strumento in quelle zone è quasi incredibile. Viene fuori un VERO suono scuro e presente.
Con strumenti a canneggio più stretto ottenere lo stesso effetto diventa più complicato in quelle zone perchè per avere presenza devi dare più "gas", ma dare più "gas" su uno strumento a canneggio più stretto implica che il suono tende a schiarire/inacidire e compattarsi quindi guadagnando in presenza si perde in scurezza e range dinamico (ottenendo man mano che si spinge un effetto "clacson").
Ogni strumento/canneggio ha punti di forza e punti di debolezza, bisogna prendersi il tempo necessario per capire cosa bisogna fare per ottenere un certo risultato ('na parola!) .... muovendosi poi sugli equilibri che lo strumento ti mette a disposizione.
Se poi alla lunga non ti garbano gli equilibri a cui sei costretto allora forse quel determinato strumento non fa per te, ma la mia esperienza mi dice che di solito tendiamo subito a dare la "colpa" al becco o allo strumento prima ancora di avere un'idea chiara di quello che stiamo suonando.
Se il becco in questione è "giusto" per te e lo conosci bene e ti da già quello che ti serve (in termini di qualità di suono) non starei a dargli più colpe di quante non ne abbia.
Per conoscere in profondità e sfruttare uno strumento (o più strumenti diversi) non ci sono vie facili e per questo scegliere un becco esclusivamente per facilitarti la vita lassù, a mio parere, si può rivelare un'arma a doppio taglio nel medio periodo. Datti tempo e in bocca al lupo
fab_b
22nd February 2016, 17:57
io trovo il 10m pieno di armonici così com'è, nudo e crudo. sto facendo anche io esercizi di sonorità dato che l'ho da poco e non c'è paragone rispetto al selmer che avevo prima. Il sol è più difficile senza la chiave del fa# però riesco a farlo di armonico dal re, magari con più studio riesco a sistemarmi meglio
globe81
23rd February 2016, 12:36
Avete tutti ragione....anche secondo me dipende dalla non conoscenza dello strumento (mai una cosa semplice)....vediamo se le ance sintetiche una mezza mano la danno.
fab_b
23rd February 2016, 16:05
tieni conto che ad esempio a tutti escono i subtone molto facilmente, io con il bocchino che ho ora sto facendo più fatica rispetto ai link a cui sono abituato(sul conn non si può far fatica sui subtone dai).
ho anche leggere difficoltà a prendere il re acuto con le palmari in alcuni passaggi, mentre le altre note non ho problemi. è proprio una questione di allenamento, comunque non sono sax facilmente gestibili e bisogna lavorare per essere a proprio agio il più possibile con sax e imboccatura. che mi risulta pazzesca è la diteggiatura che mi piace di più di quelle moderne anche col mignolo sinistro, solo qualche difficoltà con il do# che è un po duro
globe81
23rd February 2016, 17:24
Io problemi di subtones ed emissioni delle palamari unguale a zero....anche io trovo più semplici le chiavi del mignolo sinistro ed anche a ma il do# risulta duretta. Ritornando alla difficoltá nei sovracuti.... Quasi quasi ci faccio la modifica e ci inserisco la chiave dela fa# acuto hahahahaha
fab_b
23rd February 2016, 17:43
guarda io stavo pensando a qualche modifica che si fa sul 10m, dipende poi se uno lo vuole mantenere integro e originale o se lo deve suonare. Sinceramente penso di riuscire a suonarlo così come è se lo studio.
ad esempio molti spostano il baricentro, allungano il chiver o fanno altre modifiche come i poggiapollici etc..
la chiave del fa# non si può vedere però ahah
Ziubèlu
24th February 2016, 10:18
Io ho un Borgani a canneggio largo e per cominciare a fare venire qualche sovracuto ho iniziato dal D sulla quarta ottava e sono sceso. Partire dal G di terza ottava per me era impossibile. Il D alto si prende facilmente e la discesa aiuta parecchio.
Cmq grande importanza hanno bocchini e ance.
bb
24th February 2016, 16:32
Non ho mai riscontrato problemi di questo tipo con i conn, ho avuto sia un 10m per un breve periodo che un transitional per un anno e mezzo.
Con entrambi ho suonato dal vivo e registrato in studio.
Non mi sono sembrati piu' difficili nel registro sovracuto rispetto mark VI che avevo in quel periodo e dell' SBA che ho ora.
Sicuramente dipende dalla tua tecnica di emissione o magari dal fatto che lo strumento potrebbe non chiudere bene.
Ovvio che tu possa necessitare di un periodo di adattamento, ma non tirare fuori neanche una nota sovracuta boh...mi sembra strano.
In questo periodo suono molto (anche piu' del tenore) un conn 12m baritono, addirittura prende i "doppi sovracuti" se cosi' li vogliamo chiamare, fino ad un'ottava sopra il la sovracuto (pero' potrebbe essere piu' spontaneo del tenore, non so al momento non ho un 10m da confrontare).
L'unica cosa che posso dirti che è veramente importante sui conn è l'imboccatura.
Sui selmer puoi suonare qualsiasi cosa, lo strumento si adatta praticamente a tutto.
Sul conn devi suonare camere larghe, trova un buon otto link ebanite o metallo a seconda di cio' che preferisci e sei a posto.
Le camere strette interagiscono male con lo strumento e possono causarti problemi di intonazione ed in ogni caso non si accoppiano bene con lo strumento.
Credo che comunque la cosa piu' importante sia la tecnica di emissione, io non ho mai avuto problemi a provare strumenti di amici allievi o nei negozi tra borgani, rampone ed altro a canneggio largo, pur suonando abitualmente un tenore selmer.
Mettevo su il bocchino abituale che suonavo sul selmer e soffiavo senza problemi, ma capisco che possa essere soggettivo.
Lo dico solo per esperienza personale, non mi vanterei mai di una cosa cosi' sciocca.
Spesso i riparatori hanno a che fare quasi solo con i selmer e non sanno settare bene i conn, li fanno suonare (nel senso che chiudono) , ma non come potrebbero, inoltre la chiavetta laterale sul lato sinistro del fusto (contrapposta alle chiavi del sax che si trovano sul destro) va registrata bene oppure chiusa permanentemente con un sughero (cosa che fanno quasi tutti) altrimenti piu' darti problemi.
Spero di essere stato utile.ciao
globe81
24th February 2016, 23:22
Fabrizio forse hai dimenticato che chi ha sollevato il problema non é un professionista come te ma un semplice dilettante con ha anche poco tempo da dedicare allo strumento ( vuoi gli impegni e vuoi il maledetto condominio)....e come quasi tutti i dilettanti spera in risultati a breve termine. Io nella mia povera esperienza ho suonato strumenti francesi e giapponesi e passare a questo americano mi risulta difficile per una porzione di suoni...eppure il mio modo di suonare non é cambiato, pertanto il sax fa la differenza nel mio caso (nd...le chiusure sono perfette). Forse era un miracolo che i sovracuti uscissero con gli altri sax....e di questo potrei darti ragione. Ps. Non immagini quante volte ho ascoltato la tua recensione del conn 10m.
Ziobelù....mi hai dato una nuova idea su come impostare i miei studi, non ci avevo mai pensato.
bb
25th February 2016, 00:57
No figurati globe81 ... capisco le difficoltà, ma mi sembra strano non riuscire a tirare fuori neanche un sovracuto rispetto agli altri sax, probabilmente devi solo abituarti o il rapporto ancia/bocchino potrebbe funzionare meno bene sul conn
globe81
25th February 2016, 02:59
Il fattore umano fa tantissimo, specialmente per un non professionista (novizio no dai....é da un po che suono il sax) e forse su questo tipo di sax la cosa é amplificata.
Per notizia quella chiave antipatica che dici (che di solito chiudono) sul mio sax sax non c'é.....é gia il modello svecchiato senza RTH, ricordo di averla avuta sul mio vecchio weltklang (che assomigliava molto al conn) e che avevo chiuso semplicemente invertendo la molla....una chiave inutile
Taras
25th February 2016, 13:22
chi può postare per piacere una foto di questa chiavetta incriminata?....una chiave inutile?!?
justinezio
25th February 2016, 14:24
se ti riferisci a questa e' un trillo del Eb
http://www.doctorsax.biz/musical%20instruments/saxophones/york/tenor_63495/pict14.JPG
l'ho visto spesso bloccato con un sughero, ma tipo sul mio funziona
friskaletto
25th February 2016, 15:11
Si anche sul mio c'è e funziona, ho provato a chiuderlo tempo fa e non ho notato grosse differenze mi sembra solo con quel buco aperto di sentire un po' più suono fra me e lo strumento (a livello di percezione) e certe note tipo G ma sopratutto F suonino un po' meglio... ma boh... se un giorno mi dovesse dare problemi lo chiudo, o magari gli cambio il tampone....
http://www.stohrermusic.com/2011/05/on-the-forked-eb-aka-eb-trill-on-vintage-saxophones/
Taras
26th February 2016, 11:00
grazie...sul mio c'e' ed e' funzionante...provero' a bloccarla con il sughero..
globe81
26th February 2016, 12:33
chi può postare per piacere una foto di questa chiavetta incriminata?....una chiave inutile?!?
Io lo bloccai semplicemente perchè il camino era tutto storto e non chiudeva benissimo e siccome in 20 anni che suono il sax non mi è mai capitato un trillo con il mib allora ho deciso di invertire la molla e tenerlo chiuso!!!
Ne ho viste molte di foto con conn 10m che avevano questa chiave chiusa con un sughero.
Il_dario
26th February 2016, 12:43
Si , molti la chiudono :facepalm: (e con il sughero non si può vedere) ma se qualche progettista l'ha pensata , a qualche cosa servirà :mrgreen:
globe81
26th February 2016, 16:13
Secondo me serve solo ad agevolrare il trillo e nient'altro, tanto che lo stesso produttore ha tolto di mezzo questa chiave poco dopo mantenendo inalterato tutto il resto per diversi anni.
justinezio
26th February 2016, 21:16
serve a fare il trillo D - Eb se suoni il D basso, e poi togli il dito medio della mano destra suoni Eb (se hai quella chiave funzionante)
perfettamente inutile anche secondo me ma non è che dia "problemi"
Taras
26th February 2016, 21:25
Sul mio la leva della chiave è stata levata ...ho provato a tener sempre chiusa mettendo uno spessore tra la guardia e la chiave ma non sembra cambiar niente...continuo ad usarlo senza spessore
fab_b
26th February 2016, 23:46
Io l'ho bloccata con un sughero per essere sicuro che rimanga sempre chiusa. Sul mio l unico difetto è poca presenza quando suono il re, suona un po' chiuso. A volte uso la palmare del re per aprire il suono, funziona
globe81
26th February 2016, 23:59
Hai provato ad alzare un po la chiave del do?? Avevo lo stesso problema e mi é bastato aprire di più la chiave del do grave, agendo sul feltro, ed é cambiato dal giorno alla notte. Una prova non ti costa nulla....
fab_b
27th February 2016, 01:01
Aperta al 100%, è migliorata ma se lo suono con la palmare è il suono che vorrei. Ti consiglio di provare! Scusa se sono andato ot
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