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Visualizza Versione Completa : 20 febbraio - Seminario di Filippo Bucci sulle imboccature - Piacenza



saxerio
8th February 2016, 13:32
Da Filippo Bucci ho ricevuto questa email:

Cari amici "soffianti",
​abuso ancora della vostra pazienza per informarvi che ​
il prossimo ​20 febbraio, nell'ambito delle attività collaterali del Piacenza Jazz Fest, terrò
un seminario sulle imboccature per sassofono presso la ​
Milestone School of Music, via Musso, n. 5 (Piacenza.....)
Il seminario ​inizierà nel primo pomeriggio (presumibilmente ​
dalle ore 1​4)​
fino a perdita dei sensi dei presenti; la partecipazione è gratuita.

Il seminario si articolerà nelle seguenti sezioni:

· Illustrazione della nomenclatura delle varie parti componenti il becco;

· Esame del funzionamento del complesso becco-ancia;

· Influenza delle varie parti del becco su fattori quali: timbro, facilità di emissione, intonazione, esecuzione di staccati e sovracuti;

· Descrizione dei criteri costruttivi e della loro evoluzione;

· Utilizzo degli elementi delineati in precedenza per valutare la scelta di un’imboccatura il più possibile congeniale alle esigenze del sassofonista;

· Breve esame dei becchi dei partecipanti per individuare eventuali carenze o difetti costruttivi.


Se potete, fate girare l'informazione utilizzando i canali che ritenete più opportuni.
Per qualunque chiarimento in materia non esitate a contattarmi.


Grazie a tutti
Fil


ps
nel calendario del Festival il seminario è inserito per il 12 marzo, ma confermo che si terrà il 20 febbraio

algola
8th February 2016, 14:54
per stare un po insieme si riesce ad organizzare un pranzo veloce prima del seminario?

zazarazà
8th February 2016, 20:37
...e qui la faccenda si fa molto interessante... Piacenza non è proprio dietro l'angolo ma neanche nell'orbita di Giove... oltretutto mi sono aggiudicato un secondo Goldbeck come quello che ho già in firma che dovrebbe arrivare dagli U.S.A. in settimana e contavo di inviarlo a Bucci per farlo aprire così da avere il clone o "doppione" qualsivoglia... sarebbe oltretutto una buona occasione per conoscere di persona il "guru" ed anche eventuali forumisti presenti... mmmhh se proprio non cade il mondo credo che ci sarò...

saxerio
18th February 2016, 18:57
Io sarò a Piacenza in mattinata, per le 11.
Il mio cell. è 347 8541537 per chi volesse contattarmi per andare a mangiare qualcosa e chiacchierare un pò di tubame.

Ciao
Saverio

zazarazà
18th February 2016, 20:36
...ciao Saverio... dal fronte Ligure ci mettiamo in moto alla volta di Piacenza io e Nico ma ci fermeremo a metà mattinata a Rottofreno causa visita di cortesia per poi trovarci h.14 in Via Musso... non ho idea di dove pranzeremo, il mio cell. è 392 3130313 saluti dai...

ernia
18th February 2016, 21:01
Io e Algola ci siamo, c'è un'idea dell'ora in cui finisce? Avrei un terzo indeciso che deve essere a Bologna per le 20, è plausibile che ce la faccia?

algola
18th February 2016, 21:19
...ciao Saverio... dal fronte Ligure ci mettiamo in moto alla volta di Piacenza io e Nico ma ci fermeremo a metà mattinata a Rottofreno causa visita di cortesia per poi trovarci h.14 in Via Musso... non ho idea di dove pranzeremo, il mio cell. è 392 3130313 saluti dai...

ma come non avete idea di dove pranzare? facciamo pranzo (alcolico) con saverio in qualche trattoira. giusto per fare un bel sonno da bucci...

zazarazà
18th February 2016, 21:51
... facciamo sosta tecnica in quel di Rottofreno per incontrare un forumista, sentiamoci prima dell'ora di pranzo per scambiarci eventuali coordinate ove trovarci...

ermangeo
18th February 2016, 23:01
probabile la mia preseeeeenza .... stay tuned ;)

oscar98
19th February 2016, 00:36
Anche a me interesserebbe molto partecipare abito vicino a rottofreno oltretutto hahaha

fab_b
19th February 2016, 03:23
Anche io volevo partecipare però pensavo fosse dopo il 28! Purtroppo devo preparare un esame universitario e non posso perdere un giorno. Come posso contattarti per avere qualche informazione?

manupassero
19th February 2016, 13:13
Io ci sono!

algola
19th February 2016, 14:25
... facciamo sosta tecnica in quel di Rottofreno per incontrare un forumista

un o una?

Il_dario
19th February 2016, 14:48
Ditemi dove andate a mangiare... che magari :wink:

algola
19th February 2016, 14:50
Ditemi dove andate a mangiare... che magari :wink:

vieni giù dario?

saxerio
19th February 2016, 15:30
AHAHAHAH....ci abbeveriamo e poi andiamo a russare dal Bucci.....che delinquenti!!

Il_dario
19th February 2016, 16:47
SI, mi sto organizzando :wink:
serve quacchecossaaaa ?

oscar98
19th February 2016, 17:31
Ragazzi scusate,vorrei un informazione.
Bisogna portare anche il sax o solo il becco?
Per che ora dovrebbe terminare?
Grazie e buona giornata

fab_b
19th February 2016, 18:04
vabbhe mollo gli studi e vengo anche io

saxerio
19th February 2016, 18:07
Allora... Ci sarebbe la possibilità di pranzare in una trattoria vicino alla sede del seminario (menù piacentino ed altro ancora). Potrei prenotare ma ho bisogno di sapere in quanti andremmo.
Fatevi sentire

zazarazà
19th February 2016, 19:20
...allora: cambio di programma intervenuto nelle ultime ore... Nico non sarà dei nostri causa problemi di forza maggiore :sad: e di conseguenza niente pit-stop a Rottofreno per visita di cortesia (@algola incontravamo un forumista masculo...) ... io invece barcollo ma non mollo e all'appuntamento ci sarò... come da programma conto di arrivare a Piacenza intorno alle 11 e restare in zona Via Musso magari stazionando nel parcheggio del vicino centro commerciale di Porta San Lazzaro o al limite in un bar limitrofo...
@Saverio, se devi prenotare aggiungi un posto a tavola anche per me... @Oscar98 portare il becco è essenziale (oltre che a una scatola di Viagra perché non si sa mai...:laughing:...) io vengo armato di tenore Custom Z e se dovessi passarlo di mano a qualcuno per esigenze di prova musicale no problem... @il_dario come già ti ho anticipato in MP o sarai dei nostri o per la giornata di domani dovremmo necessariamente eleggere per alzata di mano un moderatore a tempo determinato, vedi tu... ragazzi, ci si vede domani intanto vi ricordo il mio numero di tel. 392 3130313... saluti ... za zara zazà za zà...

oscar98
19th February 2016, 19:26
...allora: cambio di programma intervenuto nelle ultime ore... Nico non sarà dei nostri causa problemi di forza maggiore :sad: e di conseguenza niente pit-stop a Rottofreno per visita di cortesia (@algola incontravamo un forumista masculo...) ... io invece barcollo ma non mollo e all'appuntamento ci sarò... come da programma conto di arrivare a Piacenza intorno alle 11 e restare in zona Via Musso magari stazionando nel parcheggio del vicino centro commerciale di Porta San Lazzaro o al limite in un bar limitrofo...
@Saverio, se devi prenotare aggiungi un posto a tavola anche per me... @Oscar98 portare il becco è essenziale (oltre che a una scatola di Viagra perché non si sa mai...:laughing:...) io vengo armato di tenore Custom Z e se dovessi passarlo di mano a qualcuno per esigenze di prova musicale no problem... @il_dario come già ti ho anticipato in MP o sarai dei nostri o per la giornata di domani dovremmo necessariamente eleggere per alzata di mano un moderatore a tempo determinato, vedi tu... ragazzi, ci si vede domani intanto vi ricordo il mio numero di tel. 392 3130313... saluti ... za zara zazà za zà...
Hahahaha il becco lo porto allora,del viagra diciamo che potrei comprarlo per lasciarlo sopra all armadio vicino alle ance,per farlo invecchiare bene fino a che la natura mi toglierà... determinate forze haha
Non si sa mai che anche il viagra come le anche più invecchia e più svolge il suo compito al meglio 😉😉

ernia
19th February 2016, 19:31
Io e Algola ci siamo per il pranzo e veniamo coi sax, io quello di Zazarazà lo proverei volentieri, se poi ci fosse anche un R1Jazz riproverei volentieri pure quello :rolleyes:

saxerio
19th February 2016, 19:33
Nei paraggi c'è la trattoria "antica romea", al momento siamo in due, io e zazarazà

ernia
19th February 2016, 19:34
4: Saxerio, Zazarazà, Ernia, Algola

saxerio
19th February 2016, 19:36
Fantastico. Prenoto subito allora!
Mi raccomando!

ernia
19th February 2016, 19:40
Aspetta un attimo, magari viene anche il_dario. Oppure si può prenotare con riserva di aggiungere qualcuno?
Comunque io e Algola ci siamo sicuramente.

zazarazà
19th February 2016, 19:52
...e vada per l'Antica Romea... è subito dietro l'angolo di via Musso e non c'è da sottoporsi allo "sbatti" di muovere auto e cercare parcheggi... oltretutto se dovessimo incontrarci con largo anticipo di fronte c'è anche un bar...

saxerio
19th February 2016, 19:53
Ho prenotato per 4 con 1/2 posti che si potranno aggiungere senza problemi.

zazarazà
19th February 2016, 19:54
... @oscar98... il Viagra era per me che oggi non sono riuscito a passare dal dottore per farmi la ricetta medica...

algola
19th February 2016, 20:38
... @oscar98... il Viagra era per me che oggi non sono riuscito a passare dal dottore per farmi la ricetta medica...

secondo me alla parola bocchini avete confuso qualcosa...

oscar98
19th February 2016, 20:39
@algola hahahahaha hai vinto tutto🏆🏆

saxerio
19th February 2016, 21:12
Sì, infatti. Non stiamo andando a dei provini per un film porno

zazarazà
19th February 2016, 22:04
...quoto al 100 la simpatia dilagante nelle frasi degli ultimi intervenuti... ancor prima di incontrarci iniziamo bene dai...

Il_dario
19th February 2016, 22:41
Vabbe , visto che da soli fate fatica a moderarvi , mi sa che verró a fare uno dei "1/2 in piú non c'è problema" .
E , visto che comunque io LAVORO :wink: , magari non arrivo per la pastasciutta ma sicuramente per l'ammazzacaffé .
Chiamo l'accento (:mrgreen: ) quando parto ......
:sax:

zazarazà
19th February 2016, 23:19
... per il_dario ip ip...

oscar98
20th February 2016, 22:08
Vorrei ringraziare tutti i forumisti incontrati oggi,sono persone fantastiche,come @zazarazà,@algola e soprattutto @il_dario e tutti gli altri di cui non so il nickname sul forum.
Purtroppo non ho potuto ascoltare fino alla fine del seminario il "guru" filippo bucci,però posso parlarvi di quello che ho capito delle due ore di lezione:
All'inizio del seminario,il signor bucci ci ja illustrato le varie parti del becco in modo generale;ha illustrato una teorio di bernulli,grazie la quale,attraverso l'accoppiamento becco ancia,si produce il suono. Sempre rimanendo su questo argomento ci ha consigliato di leggere "
The Saxophone is my voice
by Ernest Ferron".
Ci ha illustrato e mostrato attraverso test sonori,quello che avviene a livello armonico all'interno del becco;ci ha mostrato inoltre 3 diverse onde sonore che si possono produrre: un onda sinusoidale,caratterizzata da un becco chiuso
Un onda a sega (credo sia il termine esatto),caratterizzata da becchi aperti
E infine un onda quadrata,caratterizzata da un becco avente binari e piano allungato.
In seguito,si è parlato dell'apertura del becco.
In modo sintetico,ha detto da stare molto attenti dai "modi" e dalle "misure" con cui le ditte propongono l'apertura dei becchi,perché ogni ditta le indica secondo le proprie preferenze (un 7 ottolink,è diverso da un 7 brillhart),e di guardare esclusivamente il dato fisico dell'apertura(cioè misura precisa in millimetri).

algola
20th February 2016, 22:10
dite a zazzarazà che il seminario è finito!!!

oscar98
20th February 2016, 22:19
Bucci mi ha illuminato con una frase per me molto bella... "bisogna far suonare il sax solo respirando"(lascio ad ogniuno una riflessione personale).
Infine abbiamo parlato del piano del becco che può essere diviso in 3 categorie:
-piano piatto:piano che bucci consiglia da utilizzare a tutti,siccome non presenta "effetti collaterali".
-piano concavo:è un piano avende una piccola "rientranza" a livello del piano.
Gli effetti "collaterali" possono causare uno sfiatamento dell'aria se la parte conica arriva fino a i binari,oppure,può causare una piega indesiderata dell'ancia causata dallunione ancia becco legatura.
-piano convesso:piano avente una piccola "gobba"(parole molto professionali),che provoca uno sfiatamento dell'aria.

oscar98
20th February 2016, 22:21
Mi scuso se magari posso aver utilizzato parole poco tecniche,io ho provato a dare una mia interpretazione al seminario fino dove ho avuto la possibilità di ascoltare.
Ringrazio ancora i forumisti e buona serata a tutti!!

algola
20th February 2016, 22:23
bucci ci aveva anche chiesto di non parlarne sul forum... :)
per me è stato un grandissimo piacere conoscere qualcuno di noi...

Il_dario
20th February 2016, 22:36
Bucci mi sembra avesse chiesto di non pubblicare filmati sui social ...
Un paio di commenti su un forum di appassionati mi sembra inevitabile :wink:

ernia
20th February 2016, 23:31
A me le cose che sono piaciute di più della giornata, senza nulla togliere a Bucci, sono state il Gutturnio fermo ed Ermangeo con Mark VI e Cigalini Black One (se si scrive così).
Il fatto che Bucci abbia detto che sia più importante studiare che cambiare becco lo metto al terzo posto, fatti salvi ulteriori declassamenti :mrgreen:

ermangeo
21st February 2016, 00:16
É stato un piacere anche per me incontrare di persona Algola ed Ernia che ancora non li conoscevo, oltre a rivedere Saxerio e Il Dario !! Grandissimo personaggio Filippo Bucci , di una modestia e professionalità incredibile ! Interessantissimo approfondimento sul mondo delle imboccature ..... Ma la cosa che forse più mi ha divertito é stata la chiacchierata finale con il maestro Cigalini , persona di una modestia e cortesia inaudita , che mi ha offerto l' opportunità di provare il suo Black One ! Strepitoso !! ... Grazie della compagnia ragazzi ! Alla prossima ;-)

ermangeo
21st February 2016, 09:56
... scusate ma mi stavo dimenticando anche del simpaticissimo zazarazà ! Conosciuto anche lui di persona .. :)

saxerio
21st February 2016, 11:43
Gran bella giornata ed occasione fantastica per conoscere alcuni degli amici di saxforum. Quoto ermangeo per il Gutturnio superiore, per lo splendido SBA di Algola, per il Two Voice di Il_dario, per il B&S di ernia, dolce ma cattivello quando serve ed infine per l'82Z di zazarazà. Io ed Algola abbiamo imparato come inscurire i nostri sax!
Alla prossima.
S

zazarazà
22nd February 2016, 00:22
...ma la giornata la vogliamo raccontare tutta fino in fondo...???... così, tanto per rendere un minimo partecipi i meno fortunati forumisti non presenti all'evento... allora, che dite..??? ...la raccontiamo...??? ...e raccontiamola dai... (quale romanticone che sono cercherò di non romanzarla però non contateci troppo...) ...fase 1... ritrovo dei partecipanti in quel di Piacenza alle ore 11 circa con notevole anticipo sulla tabella di marcia, dopo i velocissimi convenevoli e l'ingesso trionfale in un bar per una veloce seconda colazione, una volta espletati i personali bisogni accumulati durante il viaggio con ingresso nel locale bagno in ordine alfabetico (io sono quello con la lettera zeta...) quasi magicamente sono spuntati dai bauli delle auto i più svariati modelli di sax dei quali i relativi proprietari decantavano le lodi e li esponevano al pari che fossero le reliquie di Padre Pio... pur essendo ancora stazionati in un parcheggio pubblico, da li ad infilare i bocchini nei chiver è stato un attimo e così tra l'ammirazione e stupore dei frequentatori del vicino centro commerciale è stato un tripudio, ma che dico...??? un quadripudio o meglio ancora un pentapudio di strimpellate gettate lì con nonscialans (puro francesismo eehhh...) e alla fine dell'esibizione diverse persone ci hanno fatto i complimenti ma in quel mentre ci stavamo dando alla fuga perché sulla limitrofa strada statale stava transitando un ambulanza della croce verde...
...e qui siamo alla fase 2... ore 12,30 ... pranzo moderatamente alcolico nella vicina Osteria (5 bottiglie di Gutturnio in 9 persone) il tutto condito da sfrenata allegria e pluri sbirciate collettive e neanche troppo discrete al decolté della cameriera... (io ero senza Viagra e Oscar98 non lo ha portato perché credeva che la mia precedente richiesta fosse tutto uno scherzo)...
...ed ora la fase 3... IL SEMINARIO ...il luogo di ritrovo era molto accogliente e indicato allo scopo, vi erano presenti comuni addetti ai lavori e musicisti senza grandi pretese (vedi me...) oltre ad altri personaggi di un certo "spessore musicale" e non... l'armonia è regnata sovrana fin da subito complici anche gli effetti ritardati del Gutturnio...
...ed ora veniamo al personaggio centrale: Filippo Bucci, definibile non a torto "UN POZZO DI SAPIENZA IN UN OCEANO DI UMILTA'..." ...perfetto oratore è riuscito fin dalle prime battute a mettere a proprio agio le persone, molto preparato e comunque anche molto possibilista, sintetico ma non banale, quasi mai ripetitivo (e qui ci tornerò sull'argomento) più volte è sembrato che fosse maggiormente interessato all'ascolto dei partecipanti piuttosto che avere la prevalenza del dialogo... idraulicamente parlando (per deformazione personale) potrei paragonarlo ad un fluido puro neanche minimamente contaminato dall'arroganza e presunzione tipici dei primi della classe... come è stato espressamente chiesto non riporterò alcuna notizia in merito alle questioni tecniche che sono state discusse, ma posso affermare che si imparano più cose in un pomeriggio a lezione con Bucci piuttosto che in mesi passati a cercare notizie sul internet, e questo per il semplice fatto che si ottengono maggiori risultati umanamente spiegando ad umanoidi i concetti di base di qualsiasi argomento... ... beh, a parole si sono fatte le 19,30, iltrattinobassodario è già anticipatamente rientrato a Mediolanum e nell'euforia collettiva dei saluti ho perso di vista anche Ermangeo, Angelo, Saxerio e Oscar98 che forse "dico forse" è andato a cercare seppur in ritardo il Viagra... saluto velocemente Algola e Ernia e mi accodo ad altri partecipanti per poter consegnare di persona a Bucci un mio becco da ritoccare, cosa che mi riesce per penultimo (dopo di me con la zeta c'era solo più uno con il nome che iniziava con la Ypsilon e di cognome faceva Lancia...) ...ore 20,30 entro in autostrada e invio un esseemmeesse collettivo per ringraziare e salutare il resto della ciurma... belin se son stanco, ho trascorso 6 ore e 30 a parlare di bocchini e senza Viagra, alla mia età un autentico massacro... ed ora arriva l'ultima fase, la numero 4 e qui siamo alle considerazioni della giornata trascorsa con i pensieri che si susseguono in testa mentre transito sulla Torino-Piacenza ai 140 all'ora ascoltando la chitarra di Stevie Ray Vaughan ... per concludere torno sull'argomento precedente quando ho detto che Filippo Bucci è stato "quasi mai ripetitivo" ...ebbene, l'incantesimo si è rotto solamente al momento che ha riformulato un paio di volte una sua personale e semplice teoria che recita così: " PIU' SAX E MENO INTERNETT " ...meditate gente, meditate... chiudo ora la discussione con un saluto a tutti e un particolare ringraziamento agli organizzatori dell'evento, un bacino alla prosperosa cameriera e buonanotte ... za zara zazà za zà

zazarazà
22nd February 2016, 00:28
... scusate ma mi stavo dimenticando anche del simpaticissimo zazarazà ! Conosciuto anche lui di persona .. :)

...anche stavolta l'intervento a mio favore è arrivato per ultimo, sempre in ordine alfabetico e per colpa della lettera zeta eehhh...

zazarazà
22nd February 2016, 00:31
dite a zazzarazà che il seminario è finito!!!

...non serve che me lo dite, l'ho capito da solo alle 20,30...

algola
22nd February 2016, 00:47
grazie zazarazà, hai riassunti benissimo. viva la f. siempre!

fab_b
22nd February 2016, 01:19
Zazà non sei stato ultimo solo perché mi hai incuriosito con il goldbeck e ti ho ceduto il posto. Che becchi

zazarazà
22nd February 2016, 18:22
...@fab_b ...hey ciao... non eri l'unico curioso, e comunque i Goldbeck non si incontrano tutti i giorni... se non fosse subentrata l'ora impossibile avrei provato volentieri il 10Mfan e più volentieri ancora il Conn... alla prossima dai...

oscar98
22nd February 2016, 19:23
@zazarazà volevo farti una sorpresa ma purtroppo in farmacia vendevano solo rumorosi compressori,allora ho evitatoo.
Comunque complimenti ti reputo un genio degli articoli,hai reso i concetti al meglio haha

rinatosax
26th February 2016, 10:49
Come dicevo nel titolo, al seminario c'ero anch'io e convengo con voi tutti che indubbiamente è stato interessante e nello stesso tempo incredibile che intorno ad una cosa tanto piccola come un imboccatura ci sia un mondo, inteso dal punto di vista tecnologico, ma cosa ancor più importante sotto l'aspetto socio-psicologico (mi riferisco agli aneddoti raccontati da Filippo). Io al riguardo, avendo in casa un grande saxofonista italiano che pochi conoscono (ormai ultra 90enne Selmer Mark VI alto e tenore Selmer Baritono non so il modello), che ha avuto modo di incontrare personaggi come Bud Freeman, Lee Konitz e tanti altri con i quali ha avuto modo di scambiare opinioni e confrontarsi (di persona) come facciamo noi oggi su internet, dopo l'incontro con Filippo sono andato a parlargli e anche lui mi ha raccontato degli aneddoti ed uno in particolare dopo un suo incontro proprio con Lee Konitz ad un concerto negli anni 60 a Milano, che lo illuminò. Che dire, come aveva fatto Filippo il giorno prima anche lui con questo racconto di vita vissuta, ha illuminato anche me e credo possa essere un oggetto di riflessione oltre che di discussione per tutti noi. Se volete e se potesse interessarvi potrei raccontarlo.

zazarazà
26th February 2016, 14:14
...@rinatosax... io sono a tutt'orecchi...

RobyJazz
26th February 2016, 14:16
Racconta dai, che un fatto di vita vissuta da un reduce del periodo d'oro del Jazz è sempre gradito :sax:

fcoltrane
26th February 2016, 14:17
anche io in fiduciosa attesa

rinatosax
26th February 2016, 15:24
Ok, ricordate Filippo quando dopo aver rifatto l'imboccatura a Max Ionato, ricevette numerose richieste da persone che chiedevano lo stesso lavoro per suonare allo stesso modo? Bene questo mio parente mi diceva che al concerto di Konitz, grazie al fatto che era lui stesso conosciuto dallo staff del teatro, gli fu permesso di avvicinarlo e scambiare con lui delle opinioni. Alla fatidica domanda, alla quale ancora oggi tutti noi ambiamo risposta: "Come posso avere la tua voce e suonare come te?", Konitz rispose chiedendo il suo setup (sax, imboccatura, ancia) che logicamente erano completamente diversi, successivamente gli chiese se secondo lui la sua voce personale fosse uguale a quella del mio parente e quest'ultimo ovviamente rispose di no. Ecco rispose Konitz, se pur tu avessi fatto il mio stesso percorso di studi, avessi il mio strumento, e la mia ancia di stasera non suoneresti con la mia voce perché siamo esseri unici e diversi proprio come gli strumenti; ognuno ha la sua anima ed è dal connubio dei tre elementi (persona-strumento-setup) che viene fuori una voce unica e non replicabile. Quindi gli consigliò di concentrarsi sul tirar fuori il massimo possibile da ciò che aveva allora come oggi Selmer Mark VI-Otto Link HR e ricordare che:"...il bocchino ideale per tutti non esiste, mentre quello più giusto per ognuno di noi si ma bisogna trovarlo suonando!" Poi se volete vi racconterò qualche altra cosa riguardo al suo pensiero da vecchio saxofonista sul rapporto ancia-imboccatura. Spero lo troviate interessante!

algola
26th February 2016, 16:30
ma si, il concetto è proprio quello di scegliere su certezze tecniche, imboccature ben costruite, con buoni binari, buon materiale, buone forme, proporzioni e quant'altro ha detto fil. poi non resta che studiare almeno 6 mesi con quest'imboccatura. e ognuno di noi farà uscire qualcosa di diverso, si spera qualcosa di buono

Bluesax
27th February 2016, 17:26
Faccio una domanda un po OT ma la faccio: quanto influisce la morfologia nella differenza di suono di ognuno di noi?

algola
27th February 2016, 17:35
ntendi la morfologia della persona che suona? certo che conta...
il fatto è però che non c'è solo la morfologia, il bocchino e il sax... c'è anche un "modo" di suonare.
alcuni suonano producendo molte frequenze "alte" e necessitano di bocchini e ance che tendono a scurire, altri no. quindi non è per niente indicativo ascoltare qualcuno suonare e provare con il suo setup per riprodurre quel suono. E' molto più producente capire come si suona e optare per una soluzione tecnica (ancia - bocchino - sax) che sia confortevole per noi.

fcoltrane
27th February 2016, 18:50
ci sono pure quelli che studiano il suono in quanto tale.
la morfologia gli fa proprio un baffo.
per lungo tempo si riteneva che per suonare bene fosse necessario avere una certa stazza .
poi sono arrivati musicisti esili e di corporatura media che erano in grado di sviluppare un suono enorme.
un esempio straordinario con tre musicisti di altissimo valore tutti e tre al tenore nello stesso momento .
Lovano che ha una corporatura fuori dal comune , Brecker alto anche lui ma più magro , ed infine Liebman più basso dei due con un corpo magro ed in più malato.
il suono di Liebman era il più grande e con più volume.

analogo discorso per la morfologia del viso e del cavo orale.
non è importante come nasci ma quanto e come studi.
in questo Trane è stato un maestro quasi inarrivabile.

concludo dicendo che rappresento una voce fuori dal coro perchè ho conosciuto alcuni sassofonisti che sono in grado (grazie ad una tecnica straordinaria) di replicare il suono di altri sassofonisti a loro piacimento.
al mio orecchio in modo assolutamente indistinguibile.

Bluesax
27th February 2016, 23:14
si parlavo principalmente del viso e del cavo orale... grazie per le considerazioni ;)

rinatosax
29th February 2016, 10:50
Vedo che ho stimolato la discussione... Vorrei approfondire un attimo il discorso, che credo abbia un certo valore dal punto di vista artistico. Penso che interpretando le parole espresse da Konitz al mio parente, il suo ragionamento fosse quello di ricercare, con lo studio, l'impegno ed una certa concentrazione, un suono personale, che contraddistingua l'esecutore. Il cui stile successivamente verrà implementato indubbiamente dal linguaggio. Ovvio che al mio livello (mi reputo un princi-pricipiante) tutto ciò che voi, come questa persona, disquisite, è lontano anni luce dalla mia attuale comprensione. Mi piace pensare però che in un prossimo futuro possa dire anch'io la mia. Nel mio piccolo posso dirvi che qualche settimana fa ho provato un Phil Barone 7M di un amico, perché cercavo un suono un pò più chiaro sul mio Yamaha 62 che normalmente uso con un Otto Link 6 e ancia Vandoren Java 2,5. Dopo aver sentito la voce "acida" a mio modesto giudizio, ho preferito restare sul mio. Ho provato però quello del mio insegnante, un Meyer 7 con il facing lungo (me lo ha detto lui se no chi se lo immaginava) e devo dire di essermi trovato subito bene sia come suono, sia come comodità fisiologica. Che dire... ne cercherò uno!