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Visualizza Versione Completa : Il duetto, questo sconosciuto...



Nous
2nd August 2008, 14:30
Stamattina, per l'ultima lezione prima delle vacanze estive, con la mia insegnante ci siamo divertiti un pochino a suonare in duetto. Devo dire che non avevo mai suonato dei duetti con un altro sassofonista, come esperienza mi ha divertito però devo ammettere che non è stato così semplice come sembrava vedendo lo spartito (e non mi riferisco ai tre bemolli in chiave, ormai quelli sono normale routine).

Ho tuttavia sperimentato delle difficoltÃ* nuove principalmente nella sincronia con l'altro sassofonista : è diverso rispetto al suonare in banda o con pianoforte, magari è solo un problema di diversa percezione oppure di pezzo (alla fine non avendo nulla di pronto, abbiamo giocato con i duetti sul Voxman che sono quello che sono).

In tutto quello che abbiamo suonato ho trovato difficoltÃ* in merito all'interpretazione, alle dinamiche (per evitare di coprire l'altro sassofono esagerando i forti), nelle sospensioni del suono (respiri, pause, cesure e quant'altro) mentre nell'intonazione tutto sommato non ho trovato difficoltÃ* (il Selmer aiuta :half: !).
Divertentissimo, comunque :ghigno:

ALE21
2nd August 2008, 14:49
è stata una bella esperienza allora :bravo: .... ma era un duetto classico vero??

Nous
2nd August 2008, 15:05
è stata una bella esperienza allora :bravo: .... ma era un duetto classico vero??

:zizizi))
Qualche duetto, sia classico che contemporaneo...almeno credo (qualche autore mi è ignoto, tipo Gabrielsky :ghigno: ).
Non sono un jazz man :saputello !!

ALE21
2nd August 2008, 15:16
ah capisco.. :cool:

certo preferisco un duetto jazz che uno classico....... ;)

2nd August 2008, 15:39
Anch'io quando ho fatto il mio primo duetto (circa 6 anni fa, se non ricordo male) è stata una tragedia... :mha...: l'ho fatto con una ragazza della mia classe che studiava musica anche lei, con lo stesso maestro, per entrare in banda... e lei suonava il Contralto!
Però è stato "faticoso", un po' perchè erano i primi anni da quando avevamo preso in mano il sax per la prima volta, un po' dal fatto che, come hai detto tu Nous, non riuscivamo a trovarci (tipo pause troppo lunghe).... :DDD:
Abbiamo presentato questo duetto al nostro primo saggio in pubblico.... dopodichè abbiamo lasciato perdere...
Poi quest'inverno, per esercitarmi in vista dell'esame di ammissione, la persona che mi ha aiutata mi aveva fatto studiare esercizi dal Metodo per Sax Orsi, dove alla fine ci sono duetti per sax in sib e mib... :saxxxx)))
Questo ragazzo suona il clarinetto in banda...
E ha ben pensato di prendere un clarinetto piccolo (in mib) che non si riusciva a intonare e ne abbiamo fatti alcuni.... :roll: :roll:
Uno schifo!!!!! :lol:
Però a parte il fastidio alle orecchie, c'erano proprio problemi di tempo, non tanto di lettura, come dicevi...
Eppure in banda non ne trovo di questi problemi...... :mha!(

ALE21
2nd August 2008, 20:50
certo che il duetto di nous sarÃ* stato un "pò" più difficile ma dopotutto i metodoè sempre qullo... nonpensavo foss così difficile suonare in duetto.. :mha!(

Nous
2nd August 2008, 20:56
nonpensavo foss così difficile suonare in duetto.. :mha!(

Secondo me devi avere un grande feeling con il tuo compagno, e poi ovviamente si deve studiare molto insieme (tutti quelli che suonano in un quartetto possono confermare che è un casino :ghigno: ?) per raggiungere una pasta omogenea di suono.

ALE21
2nd August 2008, 21:01
nel quartetto si dovrÃ* studiare insieme un bel pò.... è difficile in duetto figuriamoci nel quartetto... :\\:

David Brutti
3rd August 2008, 13:44
In tutto quello che abbiamo suonato ho trovato difficoltÃ* in merito all'interpretazione, alle dinamiche (per evitare di coprire l'altro sassofono esagerando i forti), nelle sospensioni del suono (respiri, pause, cesure e quant'altro) mentre nell'intonazione tutto sommato non ho trovato difficoltÃ* (il Selmer aiuta :half: !).
Divertentissimo, comunque :ghigno:

Nel mio sistema didattico suonare in duo è il modo migliore per praticare la tecnica di base. In effetti oltre a buttare aria nello strumento, si pratica anche l'ascolto attivo e la pratica dell'orecchio e dell'intonazione. Cosigliato a tutti gli studenti anche ai primi livelli: trovatevi un partner (meglio una) e iniziate a suonare insieme dapprima eseguendo esercizio per l'intonazione (arpeggi lenti su bordone), per poi passare ai brani in duetto. Consigliatissime le invenzioni a 2 voci di bach, ovviamente.

Il duo di sax poi è una formazione assai efficace ed ha un repertorio piccolo ma molto interessante, basti pensare al Konzertstuck di Hindemith.

Nous
3rd August 2008, 13:46
trovatevi un partner (meglio una)

Quoto :half:

Nous
8th October 2008, 10:18
Ho deciso di stimolare i miei cuccioli di clarinettisti proponendo loro di suonare in duetto praticamente da subito, e devo dire che i risultati ci sono..li trovo concentrati e soprattutto si appassionano.

Inoltre, hanno "l'ansia da prestazione" perchè dovendo suonare con me (o con altri) non vogliono fare brutta figura e quindi...studiano addirittura :lol: !!

Nous
26th April 2009, 13:43
Riesumo per dire che al recente saggio ho "proposto" ai miei cuccioli di clarinettisti di eseguire dei duetti...agli allievi un pelino più smaliziato ho fatto portare l'invenzione numero 8 di Bach (quella in Fa maggiore), che a loro è piaciuta molto..ai meno smaliziati un minuetto di Mozart, comunque bello ma con una difficoltÃ* leggermente inferiore. Il pubblico ha apprezzato, ma a me interessava che loro imparassero a suonare ascoltandosi ed aiutandosi a vicenda e la cosa ha funzionato (per fortuna)... hanno imparato a gestire i livelli sonori, a curare la respirazione, a non trascurare l'interpretazione, ... insomma, a suonare non per se stessi ma con qualcuno e per un pubblico.

puffosky
26th April 2009, 14:46
per il duetto jazz ricordo dei bei "lee konitz duets"...
chissÃ* se si trovano ancora!
:saxxxx)))