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Visualizza Versione Completa : Test del Selmer Soloist E ,modificato a 110



Bluesax
2nd November 2015, 20:50
Ciao a tutti, erano alcune settimane che vedevo un annuncio di un soloist a un prezzo irrisorio, anche per un modello moderno. 80€, e dopo averci pensato un po su mi son deciso a contattare il venditore che mi ha detto di averlo acquistato dagli USA e di non sapere chi ha effettuato la modifica ma di aver avuto conferma da Menaglio che l'apertura era di 110 rispetto alla E originale.
Dopo ancora una settimana mi sono deciso e abbiamo concluso l'acquisto, mi sono detto che se anche avessi dovuto farlo rimettere a posto il prezzo di vendita valeva la curiosità di provarlo.
Quando mi è arrivato ho notato subito che anche la discesa è stata modificata, anzi è stata scavata una scanalatura a mo di berg, meno accentuata. Dalle foto si capirà meglio.
Quindi del Soloist forse non ha più nulla :facepalm:
Il file audio è solo sax senza ne effetti ne equalizzazioni.
Le prime impressioni sono buone, suona con qualsiasi cosa, ance morbide, dure...tutte danno un qualcosa, in questo lo trovo molto duttile. La prova principale l'ho fatta comunque con una La Voz Med un pochino lavorata. Per certi versi mi ricorda il berg che ho avuto ma meno sguaiato e con maggior omogeneità su tutto il registro. Con ance più morbide, suona con un filo d'aria,sui bassi molto corposo ma perde sul medio alto, dove il suono tende a rompersi e richiede un controllo del flusso d'aria notevole.
Se qualcuno ha esperienze su questo becco, mi piacerebbe conoscerle.

http://imgur.com/a/NkKZP

https://soundcloud.com/vito-silvestro/test-soloist-e-modified-110

algola
3rd November 2015, 06:28
bellissimo, suono bellissimo! tanti complimenti. secondo me hai fatto un affare!

globe81
3rd November 2015, 09:46
In effetti è stato lavorato a mo di un duckbill.....registro grave e medio sono ok quello acuto un po meno.........si stringe troppo per me, io farei una prova con del das a ricostruire dove c'è la lavorazione a mo di bullet, tanto poi lo si toglie se non va bene......

Bluesax
3rd November 2015, 09:46
Grazie algola, mi è andata bene in effetti :wink:

Bluesax
3rd November 2015, 09:52
@globe81
Il das.....mmh...potrebbe essere un'idea almeno per prova. Sulle note acute è anche un mio problema di emissione che ho con un po tutti i becchi, con questo bocchino l'ancia fa tanta tanta differenza, ne proverò ancora diverse prima di capire bene.Grazie

algola
3rd November 2015, 10:39
il registro alto è così perché non ci hai ancora lavorato bene con la laringe siccome sei abituato a suonare con becchi dalla camera larga, non è un problema di bocchino.
reputo questo acquisto un gran bel colpo... e potrebbe essere un'idea questa modifica per ridare splendore a questi soloist che sono fatti benissimo, con materiale buonissimo ma un po snobbati ultimamente.

ancora complimenti!!

Bluesax
3rd November 2015, 22:13
ci lavorerò su per aprire di piu il registro alto :wink: In effetti mi chiedo come mai questo becco non sia tanto usato....

Ziubèlu
4th November 2015, 10:15
il registro alto è così perché non ci hai ancora lavorato bene con la laringe siccome sei abituato a suonare con becchi dalla camera larga, non è un problema di bocchino.
reputo questo acquisto un gran bel colpo... e potrebbe essere un'idea questa modifica per ridare splendore a questi soloist che sono fatti benissimo, con materiale buonissimo ma un po snobbati ultimamente.

ancora complimenti!!

Sono d'accordo.. non mi sembra affatto un bocchino che si stringe o perde in alto, anzi mi sembra molto definito su tutta l'estensione e sembra anche molto spontaneo a tutti i volumi. Per essere un primo sample appena preso direi che hai già un ottimo risultato. Credo anche io come algola che devi ancora prendere un po' di confidenza e vedrai che ti darà delle belle soddisfazioni.

Oltretutto lo trovo assolutamente adatto al suono del tuo Selmer.

Bluesax
4th November 2015, 11:21
Sono d'accordo con te Ziùbelu, ttra l'altro data la lunghezza ho dovuto cambiare un pochino la mia postura, niente di esagerato ma un piccolo adattamento che influisce anche nel modo di buttarci aria dentro.E' un becco che può tranquillamente essere utile per farci di tutto, tempo fa ho visto un paio di video di Ionata che suonava un long shank....beh un gran bel timbro, mi ripeto... non so perchè sia così poco usato.

Ziubèlu
4th November 2015, 11:45
La particolarità di Max è che suona con dei Bocchini assolutamente "base" (magari lavorati) tirandoci fuori sonorità magnifiche. Parlo di Bocchini che si trovano sul mercato a 80-100 euro. Ricordo un video su YouTube dove suonava all'osteria Mattana "Autumn in NY" con un Borgani e un cavolo di bocchino che non ricordo che aveva un suono straordinario. Forse un Ottolink in ebanite.. non suona niente in metallo.

Bluesax
4th November 2015, 12:17
Io nel mio piccolo cerco di abbracciare la stessa filosofia. Ultimamente suono solo con un Dolnet anni 50 fatto aprire a 103 da Borgianni, un becco pagato 70€ stencil di chissà cosa ma non Ottolink, ha un suono da paura a parer mio e anche di qualcuno che lo ha sentito sia dal vivo che in registrazione. Non credo serva spendere delle fortune, al di la di un discorso prettamente legato al collezionismo o alla semplice curiosità. Io ci devo suonare e devo avere la presunzione di far suonare qualsiasi cosa al meglio in base alla sonorità che ho in testa. Con questo non dico di riuscirci ,ma almeno voglio seguire questa strada...e mi sento di consigliarla a chiunque..

juzam70
4th November 2015, 22:50
Ottima scelta il soloist, da poco, ho un long shank anche io, originale apertura F appartenuto a Paolo Porta. Adoro sempre di piu questo suono.. dunque abbiamo lo stesso sax, lo stesso bocchino...mi manca solo di imparare a suonare come te e sono a posto :)

Bluesax
4th November 2015, 23:58
quasi lo stesso sax :mrgreen: scherzi a parte, grazie mille! L'ancia è una delle tue :wink:

juzam70
5th November 2015, 12:45
Ahh ho capito é perché il sax non é proprio uguale che non suono come te...non ci avevo pensato. ��

Bluesax
5th November 2015, 13:30
:laughing: