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Visualizza Versione Completa : Di nuovo al sax dopo 25 anni (circa)- si accettano consigli su tutto



atomant
25th October 2015, 00:32
Ciao a tutti, dopo circa 25 anni sto riprendendo da circa 3 settimane il mio contralto Borgani. Premetto che ho diverse domande e mi scuso per eventuali off-topic, nel cui caso sposterò parte della discussione nella sezione idonea, ma credo che tutto possa rientrare in questa sezione... Ai moderatori l'ardua sentenza!
I miei familiari mi comprarono questo Borgani Croma? (mi sembra si tratti di questo modello vedendo alcune foto su internet) attorno all'87-88, quando entrai nella banda del mio paese, allego qualche foto che ho fatto, di modo che se ci fosse qualcuno così gentile da ricoscere il modello... Aggiungo che il n° di serie è 14678 chiver 678.
http://s13.postimg.org/oosr0cvir/20151024_210450.jpg (http://postimg.org/image/oosr0cvir/)
http://s13.postimg.org/6d23j7mvn/20151024_210541.jpg (http://postimg.org/image/6d23j7mvn/)
http://s13.postimg.org/ha3f7z9n7/20151024_210553.jpg (http://postimg.org/image/ha3f7z9n7/)
Inoltre dopo tutto questo tempo credo abbia bisogno di una revisione totale, col cambio di tutto le parti "deperibili", ma vorrei farlo io per la prima volta, perchè per quello che ho capito da internet non credo che lo strumento sia di qualità eccelsa da valere una spesa corposa, valore affettivo a parte. Anchè perchè mettendoci un po' su alla spesa di revisione, penso che comprerei un tenore, per una questione di timbro. Invece, riguardo ai tamponi, all'inizio ero orientato ad acquistare una muta completa, ma leggendo il forum credo che opterò per ordinare ogni tampone dopo aver misurato ogni singola tazza. Purtroppo molto tempo orsono con mio padre facemmo una saldatura non proprio "a regola d'arte", che ha pregiudicato non poco il suono, che però ho un po' recuperato modificando la posizione del tampone che apre il foro per il mi e fa sopra il rigo. Purtroppo ho raggiunto il n° max di foto, casomai le allego in un altro messaggio o potete andare qui:
http://postimg.org/image/d3dzewknn/

Poi sto suonando con la carta trasparente attorno al sughero dello chiver (idem come sopra):
http://postimg.org/image/akwvryob7/
e con un feltrino per sedie vicino al portavoce(idem)!
http://postimg.org/image/rf22xjs7n/
Per chi fosse interessato al "suono" : setup incognito: bocchino in plastica? nera senza marca di apertura incognita con vecchie impronte di incisivi, ancia Vandoren credo la più classica all'inizio n°1 (mai usata) e da una settimana n°2 (suono leggermente più corposo) posso dire che prima di conoscere il forum suonavo con una sorta di doppio labbro, perchè adesso mi dà fastidio poggiare i denti, quindi labbro inferiore molto arrotolato, con questo risultato (ABBASSATE IL VOLUME, scusate il maiuscolo, ma ci tengo ai vostri timpani!)
Stretta.m4a (http://www.wikifortio.com/457014/Stretta.m4a)
suono un più chiuso, forse più controllato, re# con portavoce, molto ovattato,
dopo aver letto il forum, sono riuscito a rilassare leggermente il labbro inferiore e superiore, con il risultato di un "suono" un po' più aperto, ma più simile a una papera morente/zampogna/capra sgozzata, re# con portavoce ugualmente ovattato:
Rilassata.m4a (http://www.wikifortio.com/834936/Rilassata.m4a)
Col primo modo di imboccare riesco a fatica ad arrivare al fa sopra al rigo,stringendo molto, col secondo non ci arrivo proprio (anche perchè ho meno forza per stringere eheh) e fatico a tenere le note lunghe, perchè finisce prima il fiato, anche se mi piace il suono zampogna ahah! Naturalmente le maggiori colpe sono del sassofonista, anche per l'intonazione calante ecc. e per il fatto che non ho idea della questione di come si produca il suono con la laringe ecc. Dichiaro aperta la sezione consigli a 360° e soprattutto quella ringraziamenti per la pazienza di aver letto il post-divina commedia... E' inutile dire che mi piace ascoltare un suono alla Marienthal-Sanborn ahahah!
P.S. Spero di non aver fatto troppo macello con foto-audio, perchè è la prima volta che le posto.

Bluesax
25th October 2015, 10:50
ciao atomant, per quanto riguarda lo strumento non saprei dirti nulla salvo consigliarti di andare da un professionista almeno per un preventivo e decidere pii di conseguenza. E' comunque un Borgani, tanto schifo non dovrebbe fare da rischiare di doverlo buttare via del tutto dopo un tuo intervento... per quanto riguarda il discorso sul modo di imboccare, qui siamo tutti più o meno d'accordo sul fatto che meno si stringe e più si rimane rilassati con una posizione naturale e meglio è. I file audio non sono riuscito a sentirli ma credo conti poco considerando che sei fermo da un bel po di tempo. In ogni caso ti servirà del tempo per avere una certa sicurezza sul risultato in termini di suono e timbro, qualsiasi sia l'impostazione da te scelta. Un'ultima cosa se pensi di voler passare al tenore prima lo fai è meglio sarà, ma sopratutto devi iniziare a ragionare da tenorista e ascoltare i tenoristi, ma se ti piace un suono alla Marienthal-Sanborn (che a mio avviso hanno timbriche moooolto differenti) resta sull'alto :wink:

freddie
25th October 2015, 11:48
Ciao! Ti consiglio anch'io di rivolgerti ad un riparatore professionista, anche se come giustamente dici, è probabile che il costo dell'intervento sia maggiore di quello dello strumento..in ogni caso se non sei pratico a fare da solo rischi di peggiorare la situazione oltre a buttare tempo e denaro, percui te lo sconsiglio.

Altra cosa: non sarebbe male prendere un buon bocchino; le ance n.2 se ti ci trovi possono anche andare, le n.1 a mio parere assolutamente no, rischi solo di prendere brutti vizi, se la hai abbandonate hai fatto bene!

Rigardo l'impostazione, i consigli migliori te li può dare un buon maestro, almeno all'inizio farsi seguire sarebbe secondo me opportuno.
Nel mentre: note lunghe aumentando gradualmente la durata e cercando di tenere il suono il più fermo possibile (in questo senso potrebbe aiutarti anche lo studio col chiver, cercando nel forum dovresti trovare info al riguardo). Per il momento non preoccuparti troppo dell'estensione: non serve raggiungere il F acuto stringendo molto! Concentrati piuttosto sul registro 'medio' cercando di tenere un'imbocatura rilassata e un'emissione costante (quando stringi sugli acuti è perché manca il supporto della colonna d'aria e/o la muscolatura del viso non è abbastanza allenata) e via via aumenta l'estensione (sia nell'acuto che nel grave).

Per il resto serve ''solo'' tanta passione, studio costante e un po' di pazienza che per il suono alla Sanborn c'è tempo!

gil68
25th October 2015, 19:34
Ciao e benvenuto...dove abiti esattamente? Se stai vicino a Macerata, sarebbe un'ottima cosa portarlo direttamente alla Borgani, per rimetterlo a posto con ritamponatura totale e rimediare anche alla saldatura fatta da te, e quindi rimettere la chiave che dici al posto giusto...quanto al bocchino, é meglio che ne prendi uno migliore, di buona marca; se non vuoi spendere tanto, uno Yamaha 5C (non il 4C perché è addirittura chiusissimo!) o un Rico Royal; oppure, se puoi spendere di più, Selmer, Vandoren, Ottolink, Meyer...che comunque si trovano anche d'occasione!

nikoironsax
25th October 2015, 19:51
Ciao, se ci dici di dove sei possiamo indicarti un riparatore onesto per farti valutare il sax e farti fare un preventivo così decidi se ripararlo da te o farlo riparare...che è meglio...almeno il risultato è assicurato...per il resto mi unisco al coro dei colleghi saxisti ��

atomant
25th October 2015, 22:43
Grazie a tutti ragazzi, sono di Nettuno (Rm), ma geograficamente molto più vicino a Latina...

nikoironsax
26th October 2015, 08:18
Li c'è "lo strumento" ripara strumenti a fiato:
http://www.ilsaxofono.it/portale/riparatori/123-lazio.html

secondaserie
26th October 2015, 09:55
Per il fastidio ai denti dell'arcata superiore dovresti usare un salvabocchino che è un cuscinetto di gomma molto sottile,adesivo,che si applica nel punto dove mordono i denti e serve contemporaneamente a salvare il bocchino da incisioni e graffi dei denti e a non trasmettere ai denti fastidiose vibrazioni
.....

fcoltrane
26th October 2015, 11:10
se il fastidio è legato anche alla eccessiva stretta può essere utile lo studio con il solo collo dello strumento.

in questa maniera impari quale è la stretta adeguata e minima indispensabile .

questo aspetto è sottovalutato da molti e con il tempo porta a difetti cronici.

per stretta non intendo solo la tensione del labbro ma l'insieme di muscoli mascella labbro ecc...

atomant
26th October 2015, 13:24
Ringrazio di nuovo tutti per i preziosi consigli e colgo l'occasione per ringraziamenti futuri per chi interverrà, onde evitare di intasare il post di ringraziamenti :smile:

atomant
28th October 2015, 22:58
Salve ragazzi, mi sembra doveroso aggiornarvi sulle condizioni del "paziente". Questa mattina ho visto un riparatore, ne ho trovato uno, circa 20 km più vicino di quello indicato dal gentilissimo nikoironsax (che ringrazio), che, purtroppo ha dato una sentenza fatale :pianto:. Il sax è messo in condizioni troppo disperate per cui valga la pena di effettuare una riparazione. Chissà forse il fatto di averlo usato come fioriera per i fiori secchi tutto questo tempo può aver giocato la sua parte... Comuque faceva la sua superba figura! Ritornando a noi, non ho motivo di dubitare della sua onestà e professionalità, perchè mi ha detto che si potrebbe anche fare, ma non sarebbe in grado di garantire la durata del lavoro perfino nel breve tempo (oltre ad un cospicuo esborso economico dovuto alla rimessa a nuovo di tutto lo strumento) a causa delle condizioni disastrate dello strumento. E poi suona il sax da circa 40 anni... Nonostante tutto mi ha detto di non sottovalutare il suono del mio sax. E' stata una bella chiacchierata nel corso della quale mi ha consigliato di rivolgermi all'usato, piuttosto che al nuovo, considerato che non vorrei spendere molto; tenendo presente però, i costi di un'eventuale messa a punto dello strumento acquistato. Questa volta mi dirigerei più verso un tenore,ma non prima di aver monetizzato, come si dice. Mi ha rassicurato su un punto, la faticaccia che facevo suonando, secondo lui, è dovuta allo strumento che chiude malissimo; anche se secondo me anche il sassofonista non è completmente scevro da colpe eheh. Questo è quanto, ragazzi, buona serata!

nikoironsax
29th October 2015, 07:02
Prego figurati, comunque...Senza ombra di dubbio se è disastrato la riparazione ti costa quanto il sax...ma da li a dire che non ti può assicurare il risultato nemmeno nel breve periodo...mah...mi vien da chiedere Cos ha mai di così grave sto sax?:afraid::nonzo:

atomant
3rd November 2015, 20:13
Veramente non saprei:nonzo:... Poi abbiamo parlato d' altro sempre inerente alla musica e al sax...