Visualizza Versione Completa : Tenore Selmer MKVI vs Yamaha 82ZUL
justinezio
21st September 2015, 14:15
l'altro giorno ho avuto modo di provare a lungo i due sax in oggetto (piu' un SBA e un The Martin su cui ora non mi soffermo)
Devo dire che il MKVI (77***) e l'82Z sono davvero davvero simili e per un ascoltatore esterno (eravamo in tre a provare gli strumenti) la differenza percepita era minima.
Quello che cambia invece e' "dall'interno", ovvero sullo yamaha gli acuti (palmo sx) perdono un po' di corpo e diventano piu' brillanti, sul Mark VI invece no, rimane un po' piu' di ciccia.
Ripeto, questa sensazione si ha molto di piu' da dietro lo strumento (per la vicinanza col bocchino/ chiver?? boh, non sono un tecnico) che davanti, davanti emergeva con entrambi gli strumenti il suono di chi lo suonava, con una pasta molto simile su entrambi
Nico
21st September 2015, 15:43
Si e' vero io ho avuto yamaha 82sul
E Mark vi...
Chi suona percepisce
Diverso ma chi ascolta
Sente quasi zero di Diverso da del suono
algola
21st September 2015, 15:59
io l'ho provato di sfuggita e mi è sembrato uno strumento molto molto molto bello, a parte ergonoima e meccanica che trovo leggermente inferiore a sba e reference (che hanno meccanica identica tra loro)
tzadik
21st September 2015, 18:06
Portati all'estremo... le differenze che emergono sono "enormi".
Si percepisce che lo Yamaha è "tubo più stretto"... oltre un tot (di suono, volume... brillantezza) non va. Mentre un Mark VI "medio" oltre un tot diventa incontrollabile e quindi diventa realmente divertente.
Rimanendo in zona di comfort le differenze tra Mark VI e altri strumenti sono comunque minime... non del tutto imputabili allo strumento.
(Yamaha come anche Yanagisawa non hanno una meccanica copiata dai Selmer, né Mark VI né figli del Mark VI).
xavabal
21st September 2015, 20:21
mah, io ho tutte e due i sax.
Yamaha 82zul
Mark vi 69xxx
Tenori!
Le differenza ci sono anche per alcuni aspetti molto marcata, ma anche alcune similitudini.
Posso affermare intanto che lo yamaha 82 è un ottimo sax.
Meccanica buona, meno ergonimica del mark vi,ma bella meccanica scorrevole e piccola, fatta eccezione per le chiavi palmari che invece trovo un pelino sporgenti.
Intonazione perfetta, su tutto il registro, anche i sovracuti intonatissimi, forse l'intonazione è anche migliore del mark VI, perché il suono è più centrato.
materiali buoni e look,almeno il modello slaccato,molto accattivante.
Veniamo al suono...
Intanto il sax ti vibra in mano è questa è una bella sensazione, e questo succede anche suonando il mark vi.
L'ottava bassa,bella, piena,facilissima, si,anche qui molto simile al mark vi, almeno al mio, purtroppo però,salendo il suono è come se si svuotasse, e pian pian diventa sempre chiaro.
Altra cosa che ho notato, è come se,il sax avesse un limitatore, spingi spingi(e io suono con becco apertura 10 e rigori 3,5) ma il volume più di un tot non va, e questo è forse il suo grande limite.
Detto questo, però posso affermare, che l'82zul insieme ai mauriat,è la miglior copia mark VI in circolazione anche come postura, forse perché il chiver (g1) ha la stessa curva.
Non sto qui a descrivere i pregi mark vi che hanno stufato [emoji4]
Nico
21st September 2015, 20:58
condivido esattamente quanto dice xavabal.....
ora ho un yanagisawa t990u del 95 e devo dire che il suono a me piace molto di piu
la meccanica decisamente miglore, piu leggero e piu veloce mantenendo l'altezza delle chiavi molto bassa...intonazione perfetta...e il suon scuro e caldo
...penso che dopo tanti cambiamenti ho trovato il mio sax
ciao a tutti
algola
22nd September 2015, 07:08
condivido esattamente quanto dice xavabal.....
ora ho un yanagisawa t990u del 95 e devo dire che il suono a me piace molto di piu
la meccanica decisamente miglore, piu leggero e piu veloce mantenendo l'altezza delle chiavi molto bassa...intonazione perfetta...e il suon scuro e caldo
...penso che dopo tanti cambiamenti ho trovato il mio sax
ciao a tutti
a questo punto possiamo introdurre in discucssione anche il t990? è una copia del mrk6? io non lo conosco...e mai provato.
jasbar
22nd September 2015, 07:58
Ciao a tutti. Xabaval, hai detto mica niente! Io non posso fare confronti tra le due belve perchè non le ho, ma quello che hai scritto è l'esatto motivo per cui ho cambiato il mio SDA con l' SML. Ho perso un poco di rotondità sotto e forse un timbro più raffinato, ma ho per le mani adesso un sax che non ne ha mai abbastanza, vince sempre lui, spingi, spingi e non ne senti il limite. Per me questo è molto importante, non mi condiziona il modo di suonare, sentire invece che più di così non si può andare mi mette a disagio. Alla fine è uno se non il primo criterio (assieme all'intonazione) che valuto sullo strumento. Magari sbaglio ma non ci posso fare niente, è più forte di me.
algola
22nd September 2015, 08:33
c'è da tenere presente che se l'82z è stato provato con una muta con risuonatori in plastica e un mk6 con risuonatori in metallo... cambia molto, almeno per esperienza personale.
io avevo portato a casa di fiorani il reference 36 con risuonatori in metallo e per caso lo abbiamo comparato con il suo mark vi 100xxx, stessa muta. due sax quasi identici, in risposta, tono, ergonomia e intonazione. personalmente penso che il reference 36 sia il sax moderno che si avvicina di più al mark vi.
non potevo dire la stessa quando erano installati i risuonatori di fabbrica... il sax suonava bene, ma troppo scuro e meno "dinamico".
sarebbe interessante provare quindi un 82z con risuonatori in metallo
zazarazà
22nd September 2015, 12:26
...ciao... effettivamente la curiosità di provare un 82Z con risuonatori in metallo è a di poco ossessiva, considerando il fatto che la Yamaha ha in produzione il nuovo modello denominato YTS82 CUSTOM Z U.L. 02 ... si differenzia dalla prima serie per i risuonatori in metallo, il Chiver V1 che presenta il foro del portavoce più piccolo e leggermente più arretrato verso l'imboccatura e una nuova incisione floreale... se sono arrivati a modificare così il prodotto credo che avessero una o più buone ragioni ...io giusto ieri ho comprato un Custom 82Z 1° serie usato con Chiver G1 e non vedo l'ora che mi arrivi... saluti...
algola
22nd September 2015, 16:05
qual'è la valutazione di un usato 82z?
e il nuovo a quanto si riesce a strappare?
justinezio
22nd September 2015, 16:33
se trovo un Mark VI a un prezzo ragionevole te lo dico :wink:
globe81
22nd September 2015, 17:34
zarazazà se vendi un chiver g1 che ti avanza fammelo sapere....
zazarazà
22nd September 2015, 18:39
...ciao... per il nuovo modello YTS 82Z 02 U.L. con fa# alto il prezzo più basso lo applica Sanfilippo a 3.999 Euro... la valutazione dell'usato è sempre soggettiva e varia a seconda delle condizioni in cui si trova lo strumento, ma il problema grosso è a trovarne in vendita perché in giro ce ne sono pochi e chi lo possiede difficilmente lo vende... può sembrare strano, ma in proporzione ci sono in vendita più Mark6 che 82Z... io sono un grande estimatore del marchio Yamaha e possiedo un '62 Purple Logo con il quale ho raggiunto un gran feeling e che di suo già suona a meraviglia, ho deciso di acquistare il top della gamma e tassativamente doveva essere con finitura unlaquered e per un preciso motivo: il grande vantaggio che hanno gli strumenti slaccati, è che volendo si può ripristinare la finitura dell'ottone letteralmente in condizioni pari al nuovo... ammesso e concesso di dover eseguire una ritamponatura e sostituzione sugheri ogni 5/6 anni, è possibile in concomitanza di ciò qualsivoglia, rimuovere l'ossidazione dell'ottone con un semplice lavaggio usando un comunissimo spruzzino e un prodotto sgrassante specifico e il sax torna nuovo...saluti...
zazarazà
22nd September 2015, 18:44
...ciao Globe, la prossima settimana mi arriva l'82Z e di chiver G1 a quel punto ne avrò 2... al momento non ho intenzione di cedere un chiver però se dovessi decidermi te lo farò sapere...saluti...
gil68
22nd September 2015, 20:44
Rosario, ti prego, pensaci tu...intervieni, fagli capire che il Selmer é sempre il Selmer e non ci sono jappi che tengano! :laughing: :mrgreen:
algola
22nd September 2015, 21:10
Rosario, ti prego, pensaci tu...intervieni, fagli capire che il Selmer é sempre il Selmer e non ci sono jappi che tengano! :laughing: :mrgreen:
in ogni caso, PER ME come per il formaggio non c'è che il parmigiano reggiano, per il sax non c'è che il selmer. non comprerei altro... ma non è così per tutti...
senza nulla togliere a qualsiasi selmer, a me l'82z ha dato una buona impressione, l'ho provato 30 secondi. ma poi sarebbe da provare con un bel metodo di esercizi di meccanismo dove il tempo più "lento" è l'allegro e li vengono fuori tutte le difficoltà dello strumento e setup, lasciando stare quelle dell'esecutore!!!!
ps solo per la gnocca non ho problemi su bionda o mora...li mi adatto bene a qualsiasi setup...
zazarazà
23rd September 2015, 00:26
...e no ragazzi, non ci casco!!!... non intendo commentare con il rischio di scivolare al centro della solita banale sterile e inconcludente discussione, e tanto meno non vorrei ritrovarmi con le spalle al muro intento a fumare l'ultima sigaretta mentre di fronte a me un plotone d'esecuzione composto da selmeristi si appresta al caricat arm, puntate, mirate, fuoco!!! ...saluti a tutti, e magari ci sentiamo quando avrò finito il rodaggio al nuovo sax...
algola
23rd September 2015, 04:51
e non si sono ancora letti i "grassisti"... fra poco arriveranno!!!!
...e no ragazzi, non ci casco!!!... non intendo commentare con il rischio di scivolare al centro della solita banale sterile e inconcludente discussione, e tanto meno non vorrei ritrovarmi con le spalle al muro intento a fumare l'ultima sigaretta mentre di fronte a me un plotone d'esecuzione composto da selmeristi si appresta al caricat arm, puntate, mirate, fuoco!!! ...saluti a tutti, e magari ci sentiamo quando avrò finito il rodaggio al nuovo sax...
lordsax
24th September 2015, 18:21
Ciao ragazzi è un po che non sono da queste parti.... Intervengo per dirvi che li ho tutti questi bonbardoni..... Confermo la bontà di questi tenori, peró il sax che mi ha sbalordito ultimamente e di casa Mauriat..... Il 66r ul è veramente tanta roba , ma basta cambiare finitura per cambiare sostanzialmente le prestazioni.... per descriverle dovrei fare un elenco di aspetti che ho trovato tanto da convincermi di metterlo tra i top 5http://images.tapatalk-cdn.com/15/09/24/ec0a276bdce206009c4a71a263d53c8c.jpg
zazarazà
24th September 2015, 21:54
...e belin che il post di lordsax è degno di una adeguata e biblica risposta...adesso tiro fuori l'anima ispiratrice che c'è in me e provvedo in merito... allora: ...io anche spremendomi a fondo le meningi non riesco ad immaginare il Paradiso, però se dovessi un giorno ritrovarmici e potessi "arredarne" un angolo mi piacerebbe che diventasse come nella fotografia allegata... complimenti e saluti...
RobyJazz
25th September 2015, 16:30
:bava: Complimenti per l'arsenale!!! :bava:
lordsax
25th September 2015, 16:39
http://images.tapatalk-cdn.com/15/09/25/0dde5587977fb391699eacff423c1e87.jpghttp://images.tapatalk-cdn.com/15/09/25/671aea66d2e63929e9cb7f7b1bd4c8a1.jpg
lordsax
25th September 2015, 16:40
Se capitate a Grosseto questa è l' esposizione, sopra ho il laboratorio, qualcosa da provare c' è sempre...
zazarazà
25th September 2015, 19:10
...il soprano Yamaha nella custodia mi pare di conoscerlo bene, ne avevo uno identico sino a 2 giorni fa... poi come ho già affermato in una precedente nostra telefonata, a Grosseto e dintorni prima o poi vengo a fare un giro in moto... saluti...
lordsax
25th September 2015, 19:17
...il soprano Yamaha nella custodia mi pare di conoscerlo bene, ne avevo uno identico sino a 2 giorni fa... poi come ho già affermato in una precedente nostra telefonata, a Grosseto e dintorni prima o poi vengo a fare un giro in moto... saluti...
ti aspetto con o senza moto
Ziubèlu
12th October 2015, 09:14
Io credo che ad occhi chiusi quasi nessuno di noi sarebbe in grado di riconoscere un sax dall'altro se suonati dalla stessa persona.. figuratevi un ascoltatore che non è interessato evidentemente allo strumento ma all'interpretazione...
L'ergonomia invece è tutta un'altra cosa perché riguarda direttamente chi suona ed il feeling influisce sul risultato finale.
tzadik
12th October 2015, 09:35
Io credo che ad occhi chiusi quasi nessuno di noi sarebbe in grado di riconoscere un sax dall'altro se suonati dalla stessa persona...Dipende dall'intento del suonatore...
Se l'abitudine è quella di scavalcare tutte le differenze possibili e immaginabili (strumento, bocchino e ance) allora sarà difficile.
Se uno lascia suonare l'hardware... la faccenda è molto differente.
Ziubèlu
12th October 2015, 09:38
in entrambi i casi ed a prescindere dalle intenzioni di chi suona continuo a pensare che sia quasi impossibile rendersi conto se si sta suonando con uno strumento o con l'altro. Specialmente se non si suonano consecutivamente e nell'immediato.
tzadik
12th October 2015, 09:59
Allora dipende anche dalla tua abitudine all'ascolto... da quanto fai caso al "dettaglio".
È anche una questione culturale, secondo me. In Italia non siamo abituati a fare caso a certi aspetti
Qualche tempo fa' ho postato dei sample della stessa persona che suona 17 tenori differenti (stesso setup, stessa stanza, stessa microfonazione... stesso pomeriggio) e le differenze erano palesi, su praticamente qualsiasi sistema di riproduzione.
Se questa cosa si percepiva "registrata"... dal vivo ipoteticamente era ancora più evidente. ;)
lordsax
12th October 2015, 11:13
Spesso, quando la persona viene a provare un certo sax (musicista medio) ed è convinto che sia il migliore, provandone più marche e modelli , incredibilmente fa rendere più performante e gradevole all' ascolto il preferito che già aveva intenzione di comprare prima di entrare ....... forse perché mette più convinzione non so....in particolar Modo sugli alti....non ho altre risposte a quest' aspetto che ho notato un' infinità di volte, aspetto che a mio avviso la dice lunga anche su molte prove effettuate, esiste una componente psicologica del musicista che differenzia le prestazioni ? Della serie, ascoltare 4 sax provati da 4 musicisti diversi probabilmente non porterà a giudicare migliore sempre lo stesso strumento, se fosse così pervhè?
Ziubèlu
12th October 2015, 11:45
mah io avevo visto un video di Chris Potter che suonava 5 tenori differenti e non si notava nessuna differenza marcata nel suono. Io credo che un ascoltatore non possa notarlo.
Dipendendo il suono molto dallo stato d'animo del musicista ci credo che se uno è galvanizzato da uno strumento rispetto ad un altro riesce ad avere un suono più convincente.
tzadik
12th October 2015, 11:55
... spesso è solo psicologia!
Poi bisogna vedere quanto è stato abile il tecnico che ha sistemato gli strumenti (qualitativamente) e se lo strumento è realmente "compatibile" con il suonatore (quantitativamente).
tzadik
12th October 2015, 13:13
mah io avevo visto un video di Chris Potter che suonava 5 tenori differenti e non si notava nessuna differenza marcata nel suono. Io credo che un ascoltatore non possa notarlo.
Dipendendo il suono molto dallo stato d'animo del musicista ci credo che se uno è galvanizzato da uno strumento rispetto ad un altro riesce ad avere un suono più convincente.
Io sentivo differenze macro considerando il modo in cui suona Potter che in linea di massima tende a ridurre certe diferenze: ha parecchia resistenza su bocchino/ancia e il suo modo di suonare è estremamente muscolare... è una cosa che poteve verificare anche voi a casa.
Provate a sentire Potter a meno di 5 metri e capirete di cosa parlo...
È una cosa comune a molti top players americani. Certi tenoristi di casa nostra a 5 metri... mentre suonano, a fatica distingui le note. :facepalm:
Il suono dipende dall'aria e dal musicista... lo stato d'animo dipende dal suono. :laughing:
fcoltrane
12th October 2015, 14:21
bellissime le foto di Lordsax effettivamente viene un certo desiderio irrefrenabile di provare quei bellissimi sax.
:laughing:
per quanto riguarda il discorso riconoscibilità del suono concordo con Tza.
è chiaro poi che di presenza gli aspetti che identificano un suono rispetto ad un altro sono certamente più evidenti.
è anche vero che rilevano una serie di elementi.
la capacità tecnica dell'esecutore e la sua intenzione e l'attenzione dell'ascoltatore.
è chiaro poi che se i riferimenti sono solidi come diceva Ziobelu è più semplice.
(perchè è il confronto immediato che risulta semplice e soprattutto quando si suonano le stesse note).
poi c' è un ulteriore elemento entro determinati limiti si riesce a far suonare due sax diversi alla stessa maniera.
(per questo rileva tecnica ed intenzione)
ma superati quei limiti neanche la tecnica e l'intenzione fanno la differenza.
un esempio : basta suonare a volume ridotto il registro medio del sax e magari modificandone il timbro ad esempio suonando un sol in maniera quasi afona.
lo si può fare se si ha la tecnica con qualsiasi sax rendendo lo stesso suono con qualsiasi sax.
ma riuscire a suonare in maniera omogenea e con volumi esagerati tutto il sax ed oltre e quindi portare al limite le proprie capacità .......anche ad altissimi livelli si riescono a percepire differenze apprezzabili.
magari per Brecker le differenze le riscontri sulla 5a ottava :mrgreen: un sassofonista con molta meno tecnica sul Bb basso o sul fa acuto
Powered by vBulletin® Version 4.2.5 Copyright © 2025 vBulletin Solutions, Inc. All rights reserved.