PDA

Visualizza Versione Completa : Sax Tenore: scelta di livello più che intermedio



4th July 2008, 10:50
Salve. Anzitutto, vorrei scusarmi in primis per non essere stato più molto presente in questo forum (non ci crederete MAI, ma giuro che è stato per motivi di tempo). Detto questo, spero che non ve la prendiate: non sono di certo un approfittatore...

Andiamo al dunque: ultimamente, ho avuto problemi col mio Tenore (presente in firma). Premesso che non me ne separerò mai (visto il valore affettivo e le potenzialitÃ* meccanico-musicali ancora mooooolto elevate, credetemi) il problema è che, soprattutto dopo le normali ore di studio, inizia ad "otturarsi", provocandomi anche certi dolori addominali perchè per riuscire a suonare, devo impiegare almeno il triplo del normale fiato che utilizzo normalmente (e poi inizia anche a girarmi la testa). L'altro giorno, effettuando la pulizia, mi sono accorto che il problema potrebbe anche essere causato dal dilatamento minimo di alcune chiavi, in quanto premendo il cuscinetto giusto un pò, mi sono accorto che la saliva (...del giorno prima...un pò disgustoso a dirsi...) fuoriusciva non dal tampone, ma proprio dall'estremitÃ* della chiave. Penso che la saliva sia riuscita ad oltrepassarli e adesso si vada ad intrappolare lì. Però, i tamponi non sono corrotti: sono proprio perfetti (cose strane che succedono solo a me...). Quindi sicuramente lo porterò di nuovo dal tecnico per rivitalizzarlo (lo strumento è sempre molto datato, in effetti).

Detto questo, ultimamente (ahimè) stavo valutando l'idea di comprare uno strumento nuovo da affiancare ai miei studi. Premetto che, anche se potessi, in questo momento non me ne uscirei con un Selmer, in quanto (come ho scritto nel titolo) sento di essere ad un livello più che intermedio, quindi non sono così folle da spendere una cifra elevata per il momento (anche se so che me lo ritroverei in futuro, perchè non abbandonerò MAI la Musica!). L'idea del Selmer mi affascina, ma mi sono promesso di intraprendere questa scelta in futuro: quando ci arriverò, voglio prendere il migliore.

Quindi, ero orientato (sempre più ahimè....) verso uno Yamaha.
Adesso, inizio con le domande:
_ io, tutt'ora, non sono a conoscenza dei modelli esatti presenti sul mercato. So che alcuni modelli vecchi sono stati sostituiti, ma non sono un intenditore di nomi: io mi limito a prendere in considerazione un Sassofono di marca ben nota, provare a suonarlo e dire se c'è stato un colpo di fulmine completo oppure se mi ha disgustato per tutta una serie di motivi. Quindi, se qualcuno potrebbe illustrarmi qualche modello, sarebbe ben accetto (p.s. continuo a rileggere i vostri post, ma più li leggo, più saltano ai miei occhi nomi inerenti a modelli a me sconosciuti..).

_ tra gli Yamaha, c'è davvero quello che si può definire un "buon strumento" per quello che è il mio attuale livello musicale? Io, personalmente, devo confessare che ho provato un antico Yamaha 23 (possibile? quello in oro con le chiavi in nickel per intenderci) della mia amica di Banda, e il risultato è stato.......pessimo. Meccanica a dir poco gotica, ergonomia zero, suono offuscato... Il fatto è che ho sempre avuto il pallino che gli Yamaha fossero strumenti fin troppo commerciali, non so: penso che non possano assistere il musicista in certe situazioni. Non li trovo "scattanti" ecco. Forse sarÃ* solo una mia impressione...

_ chiedo troppo se qualcuno possa specificare il prezzo di qualche modello?

_ per finire: tra gli Yamaha, qualcosa che vada bene per la classica ma anche un pò per il Jazz esiste? Io sapevo proprio di no, a livello di impostazione.

Detto questo, spero che qualcuno possa illuminarmi!
Grazie in anticipo. :roll:

ModernBigBand
4th July 2008, 11:07
Ciao Michele, per quanto riguarda il tuo sax credo ci sia poco da dire, necessita di una revisione da parte di un tecnico.

Per i vari sax Yamaha puoi guardare qui: http://www.yamaha-europe.com/yamaha_eur ... index.html (http://www.yamaha-europe.com/yamaha_europe/italy/10_musical_instruments/20_orchestra/10_woodwind/60_saxophones/index.html)

Per conoscere i prezzi basta fare un giro sui siti di Dampi (http://www.daminellipietro.it/) e Inghilterra (http://www.raffaeleinghilterra.it/), ma ce ne sono molti altri...

Se vuoi prendere un sax Yamaha "più che intermedio" orientati sul 62, è valido e ti permette di fare di tutto (anche perché, come abbiamo detto più volte, non esiste un sax per la classica e un sax per il jazz).

;)

pumatheman
4th July 2008, 11:22
ciao, queste sono alcune discussioni che, in caso non le avessi giÃ* scovate, potrebbero esserti utili...
viewtopic.php?f=4&t=4945 (http://www.saxforum.it/forum/viewtopic.php?f=4&t=4945)
viewtopic.php?f=4&t=4691 (http://www.saxforum.it/forum/viewtopic.php?f=4&t=4691)
viewtopic.php?f=4&t=4262 (http://www.saxforum.it/forum/viewtopic.php?f=4&t=4262)
viewtopic.php?f=4&t=3812 (http://www.saxforum.it/forum/viewtopic.php?f=4&t=3812)

io personalmente suono da poco (2anni e spiccioli) ho un'intermedio yamaha della generazione precedente (quelli ancora marcati "made in Japan") e ne sono davvero molto felice

cmq i codici yamaha sono i seguenti: (conoscerli ti farÃ* comodo per una ricerca nell'usato o su ebay)

linea da studio YTS-21 anni 70, YTS-23 anni 80, YTS-25 anni 90(YTS-25 con f#) e attualmente la linea da studio è rappresentata dall'YTS YTS-275 _( si narra che la lina attuale da studio sia cinese...)

linea intermedia YTS-31 anni 70, YTS-32 anni 80, YTS-32II anni 90, YTS-34II modello speciale "allegro" con chiver (G1) della linea pro e attualmente la linea intermedia è rappresentata dall'YTS-475
in Usa e Jappone la linea intermedia era marcata YTS-51 anni 70, YTS-52 anni 80 e 90 ma gli strumenti sono identici agli europei 31,32 ecc

linea pro YTS-61 anni 70, YTS-62 anni 80, YTS-62II fino ad oggi ...YTS-82 e varianti fino al YTS-875 etc etc


io nel mio piccolo mi sento di consigliarti un YTS-32 o 34 o un bel 62 usato a buon prezzo! ;)

zeprin
4th July 2008, 13:23
Come sono marcati gli Yamaha adesso?

Ctrl_alt_canc
4th July 2008, 13:46
Come sono marcati gli Yamaha adesso?

made in china :roll: fortuna che il mio è ancora japan :cool:

4th July 2008, 13:52
Grazie a tutti :roll:
Si, sul fatto che adesso siano made in china, penso non ci siano dubbi. Ecco un'altra mia perplessitÃ*: non per questioni razziste, però io... in ambito musicale, escluderei totalmente progetti cinesi, mi dispiace.
Infatti il mio secondo passo, era proprio quello di chiedervi: nell'insicurezza Yamaha (legata anche alla mia PROFONDA diffidenza verso questa marca, però tanto lustrata da tutto il resto del mondo, praticamente..) le alternative, quali sarebbero?
Rimanendo sempre in campo intermedio e prendendo in considerazione qualcosa che mi possa assistere verso una salita di livello costante (soprattutto ultimamente :roll: ) su cosa potrei orientarmi di nuovo e presente sul mercato italiano? E le fasce di prezzo aumentano?
p.s. ho dimenticato di dire che vorrei escludere l'opzione vintage...

Ctrl_alt_canc
4th July 2008, 13:57
Grazie a tutti :roll:
Si, sul fatto che adesso siano made in china, penso non ci siano dubbi. Ecco un'altra mia perplessitÃ*: non per questioni razziste, però io... in ambito musicale, escluderei totalmente progetti cinesi, mi dispiace.
Infatti il mio secondo passo, era proprio quello di chiedervi: nell'insicurezza Yamaha (legata anche alla mia PROFONDA diffidenza verso questa marca, però tanto lustrata da tutto il resto del mondo, praticamente..) le alternative, quali sarebbero?
Rimanendo sempre in campo intermedio e prendendo in considerazione qualcosa che mi possa assistere verso una salita di livello costante (soprattutto ultimamente :roll: ) su cosa potrei orientarmi di nuovo e presente sul mercato italiano? E le fasce di prezzo aumentano?
p.s. ho dimenticato di dire che vorrei escludere l'opzione vintage...


peccato,ho visto proprio ieri un B&S tipo il mio a 430 euro... :roll: di nuovi,cè davvero solo Yamaha che si impone sul mercato del ottimo rapporto qualitÃ* prezzo...a me non piace il mio 275,ma è il modello base base,probabilmente spendendo di più trovi ottimi strumenti intermedi con lamine piu grosse e piu personalitÃ*. sicuramente non ti deluderanno sul campo della robustezza,affidabilitÃ* e intonazione.

Nous
4th July 2008, 14:10
Grazie a tutti :roll:
Si, sul fatto che adesso siano made in china, penso non ci siano dubbi. Ecco un'altra mia perplessitÃ*: non per questioni razziste, però io... in ambito musicale, escluderei totalmente progetti cinesi, mi dispiace.
Infatti il mio secondo passo, era proprio quello di chiedervi: nell'insicurezza Yamaha (legata anche alla mia PROFONDA diffidenza verso questa marca, però tanto lustrata da tutto il resto del mondo, praticamente..) le alternative, quali sarebbero?
Rimanendo sempre in campo intermedio e prendendo in considerazione qualcosa che mi possa assistere verso una salita di livello costante (soprattutto ultimamente :roll: ) su cosa potrei orientarmi di nuovo e presente sul mercato italiano? E le fasce di prezzo aumentano?
p.s. ho dimenticato di dire che vorrei escludere l'opzione vintage...

Ciao, ti dico la mia ma prendila con le molle :

1) personalmente non escluderei lo Yamaha a priori, al massimo escludilo dopo la prova : è vero che il suono spesso è impersonale, ma intanto come intonazione, meccanica e qualitÃ* non hanno molti rivali. Il mio Yas62 è meglio di molti altri strumenti che costano di più, lo cambierei(cambierò) solo per un Selmer ;
2) di intermedio puoi trovare, di ottima fattura, i Rampone & Cazzani DeLuxe ;
3) sei sicuro che ti convenga spendere 1600 euro per uno strumento intermedio nuovo, quando con poco di più (diciamo 2000) puoi portare a casa un Selmer usato e rivitalizzato? Te lo chiedo perchè mentre il Selmer non si svaluterÃ* mai più, l'intermedio nuovo varrÃ* molto meno al momento di rivenderlo per comprare il Selmer dei tuoi sogni, con la conseguenza che non ci perderesti 400 euro (la differenza tra il valore a nuovo dell'intermedio e il prezzo del Selmer usato) ma anche più del doppio (aggiungi la svalutazione dell'intermedio) ;

In generale, se ti piace suonare e studiare prenditi subito il Selmer..non è che un livello intermedio richieda per forza strumenti intermedi..anzi, uno strumento superiore ti sprona a migliorarti ;)
Come ho scritto da qualche parte (nella recensione del mio Selmer, credo) se lo suoni il Selmer è comunque un investimento.

Se proprio vuoi continuare con la tua idea, punta su uno Yamaha almeno YTS-62 (meglio comunque 82 o Custom), ma anche questi non sono strumenti intermedi..sono professionali, solo che costano meno di altri ;).

pumatheman
4th July 2008, 14:29
Grazie a tutti :roll:
Si, sul fatto che adesso siano made in china, penso non ci siano dubbi. Ecco un'altra mia perplessitÃ*: non per questioni razziste, però io... in ambito musicale, escluderei totalmente progetti cinesi, mi dispiace.


i sax di livello da studio dell'ultima generazione 275 ci sono forti probabilitÃ* che lo siano e forse anche gli intermedi 475 ma, per quest'ultimi, solo per l'assemblaggio finale, le parti sembra siano Japponesi.

cmq, la cosa migliore è quella di provarli o acquisrtarli a distanza solo in caso di usato prezzo buono/condizioni ottime (prima fatti mandare molte foto alta qualitÃ* x sincerarti delle condizioni) perchè devi poter prendere in considerazione la possibilitÃ* di rivenderlo in caso non ti piaccia o non faccia al caso tuo o hai cambiato idea etc etc...:D-: (questo nel caso di sax di tutte le marche cmq...)

con gli Yami cmq l'investimernto è moderato e se l'oggetto è in condizioni buone/ottime hai fatto un'affare... sulla fascia intermedia lo trovi da 750 euro in giù e x la fascia pro da 1000 euri in sù...
in ogni caso non ti si svaluta in mano come nel caso di un nuovo, quindi devi fare una buona ricerca prima di acquistare...
;)

CARO
4th July 2008, 15:06
Quoto Nous sulle considerazioni fatte riguaro il Rampone e Cazzani e l'usato Selmer. Ora non so cosa tu voglia spedere C'è anche la serie Super della Rampone e Cazzani volendo, oppure altre marche di buona fattura, però forse saliamo un pò di prezzo. Anche la Jupiter sta facendo dei buoni sax di livello intermedio. Per "vintage" magari intendi sax di tanti anni fa. Se è così mi permetto di consigliarti di dare un'occhio all'usato di marche un pò più blasonate, perchè ogni tanto si trova qualche occasione. :ghigno:

Blue Train
4th July 2008, 16:23
Ecco un'altra mia perplessitÃ*: non per questioni razziste, però io... in ambito musicale, escluderei totalmente progetti cinesi, mi dispiace.

Attenzione a non confondere il progetto con la realizzazione, pagare meno un operaio (e in Cina questo accade) non significa che lavori peggio, è solo una legge di mercato (che ci piaccia oppure no è un altro discorso); non è che i palloni da calcio dellla Nike si sgonfino dopo un calcio di rigore tirato da Ronaldino!

4th July 2008, 16:26
Ciao Michele, mi permetto anch'io nel mio piccolo di scriverti la mia opinione! :ghigno:
Suono il sax tenore da poco più di 2 anni (avevo esperienza solo con il pianoforte) e sono in parte autodidatta. Ho iniziato subito, da principiante assoluta, con un Selmer (vedi sotto) e ne sono strafelice. È stato un investimento azzecatissimo e i risultati si vedono... e per di più si sentono ! :lol: Sono d'accordo con Nous, se davvero hai interesse allo strumento e non ti spaventano gli immancabili sacrifici (finanziari e non), un sax di buona marca (anche usato) è l'ideale. L'importante però, secondo me, è che la persona che te lo vende sia onesta. Cerca di farti un giro per i negozi di musica con qualcuno che ha esperienza, che eventualmente può provare personalmente lo strumento che ti attira di più e darti qualche dritta... Dall'esperienza degli altri si può sempre approfittare... e si rischia mooolto di meno! ;)

4th July 2008, 16:52
[quote="^Michele^":10t4deq4]Ecco un'altra mia perplessitÃ*: non per questioni razziste, però io... in ambito musicale, escluderei totalmente progetti cinesi, mi dispiace.

Attenzione a non confondere il progetto con la realizzazione, pagare meno un operaio (e in Cina questo accade) non significa che lavori peggio, è solo una legge di mercato (che ci piaccia oppure no è un altro discorso); non è che i palloni da calcio dellla Nike si sgonfino dopo un calcio di rigore tirato da Ronaldino![/quote:10t4deq4]

Non proprio... ti faccio un esempio: mio fratello ha una tastiera Yamaha comprata all'inizio degli anni '80. Davvero una gran bella tastiera, totalmente made in Japan (o almeno così vi è scritto).
Il mio amico ha di recente comprato una tastiera Yamaha (per intraprendere studi di pianoforte complementare al Conservatorio, anche se non capisco l'utilitÃ* di una tastiera per comprendere il piano..) tra l'altro, uno dei modelli migliori (così sostiene e penso sia vero) e vi è scritto "made in china". Effettivamente, sono andato di persona a vederla e, conoscendo molto bene la mia, beh...devo proprio ammettere che non tantissimo la qualitÃ* del suono, ma in fatto di materiale impiegato, compressione dei tasti e tutto non posso mentire: la mia è di gran lunga meglio, proprio si.
Sono convinto che ormai, in casa Yamaha, questo avvenga anche con i più recenti Sassofoni.

Blue Train
4th July 2008, 16:58
Ancora una volta è vero il detto che occorre provare! ;)

4th July 2008, 17:36
Cosa sapete dirmi dei Borgani? In fascia intermedia cosa offre?
Ve lo dico perchè una volta ne provai uno (del quale non ricordo il nome) e sono rimasto folgorato dalla sua potenza di suono.

pumatheman
4th July 2008, 17:51
mi pare che i Jubilee attuali siano molto apprezzati, non sò se alla Borgani fanno intermedi, mi pare di aver letto che il modello da studio invece non siano raccomandabili... prova con funzione ricerca ci sono varie discussioni...

Mad Mat
5th July 2008, 09:32
Indipendentemente dal tuo legame affettivo, fai bene a non svendere il tuo vecchio sax.
Qui a Verona alcuni vecchi riparatori sostengono che i "desidera" fossero fatti con fusti Conn fatti venire dagli Stati Uniti. Ora non sono in grado di precisare se si tratta di una leggeda o di veritÃ*, ma posso dire che una volta ho provato un desira che assomigliava motissimo ad un 10m e, a parte i problemi di meccanica e di intonazione, mi sembrava proprio avere quel suono che solo la "connite" (così la Conn chiamava la sua lega) può dare.
Magari se hai possibilita' posta una foto. Sarei curioso di vedere come è fatto.

5th July 2008, 13:10
Indipendentemente dal tuo legame affettivo, fai bene a non svendere il tuo vecchio sax.
Qui a Verona alcuni vecchi riparatori sostengono che i "desidera" fossero fatti con fusti Conn fatti venire dagli Stati Uniti. Ora non sono in grado di precisare se si tratta di una leggeda o di veritÃ*, ma posso dire che una volta ho provato un desira che assomigliava motissimo ad un 10m e, a parte i problemi di meccanica e di intonazione, mi sembrava proprio avere quel suono che solo la "connite" (così la Conn chiamava la sua lega) può dare.
Magari se hai possibilita' posta una foto. Sarei curioso di vedere come è fatto.

Giuro che mi hai lasciato a bocca aperta, davvero. In molti hanno sempre sostenuto il fatto che lo strumento che ho ereditato, avesse un fascino generico fuori dal comune. Io, poi, ci ho sempre creduto e sono molto legato a questo strumento: è successa una cosa molto strana agli inizi. Praticamente, all'inizio ( dopo che il tecnico lo ha risistemato alla perfezione dopo tantissimi anni di inutilizzo ) lo strumento sembrava proprio che non ne volesse sapere, ma poi tutto ad un tratto ho come avvertito la strana sensazione che qualcosa di botto fosse cambiata sia in me che in lui contemporaneamente. Devo ammetterlo: ormai, dopo tantissimi sacrifici inerenti alla meccanica che non riuscivo proprio a dominare, sono riuscito ad entrarci in simbiosi completamente e sarÃ* sempre il "mio strumento", nel senso che io principalmente suonerò sempre lui. Che leggende gli strumenti musicali!
Quindi, mi fai sempre più venire la voglia di buttarmi su marche italiane...
Ripeto, se sapete dirmi qualcosa sui Borgani mi farebbe piacere. Ma possiedo anche un sorprendente Soprano Rampone & Cazzani. Se poteste farmi sapere qualcosa anche su questa ditta, sarebbe molto bello (sempre per quanto riguarda il Tenore, però).
Non so, sotto questo punto di vista l'Italia mi affascina ( forse è l'UNICO punto di vista ).


p.s. a presto posterò le foto del mio Desidera, basta che mi indicate la sezione esatta... e poi, Mad Mat se possibile e per te va bene, vorrei scambiare il mio contatto msn col tuo via messaggio privato. Aspetto solo la tua risposta, avrei alcune cose da chiederti!

AndreamarkVI
5th July 2008, 13:32
[quote="Mad Mat":w5a6y51e]Indipendentemente dal tuo legame affettivo, fai bene a non svendere il tuo vecchio sax.
Qui a Verona alcuni vecchi riparatori sostengono che i "desidera" fossero fatti con fusti Conn fatti venire dagli Stati Uniti. Ora non sono in grado di precisare se si tratta di una leggeda o di veritÃ*, ma posso dire che una volta ho provato un desira che assomigliava motissimo ad un 10m e, a parte i problemi di meccanica e di intonazione, mi sembrava proprio avere quel suono che solo la "connite" (così la Conn chiamava la sua lega) può dare.
Magari se hai possibilita' posta una foto. Sarei curioso di vedere come è fatto.

Giuro che mi hai lasciato a bocca aperta, davvero. In molti hanno sempre sostenuto il fatto che lo strumento che ho ereditato, avesse un fascino generico fuori dal comune. Io, poi, ci ho sempre creduto e sono molto legato a questo strumento: è successa una cosa molto strana agli inizi. Praticamente, all'inizio ( dopo che il tecnico lo ha risistemato alla perfezione dopo tantissimi anni di inutilizzo ) lo strumento sembrava proprio che non ne volesse sapere, ma poi tutto ad un tratto ho come avvertito la strana sensazione che qualcosa di botto fosse cambiata sia in me che in lui contemporaneamente. Devo ammetterlo: ormai, dopo tantissimi sacrifici inerenti alla meccanica che non riuscivo proprio a dominare, sono riuscito ad entrarci in simbiosi completamente e sarÃ* sempre il "mio strumento", nel senso che io principalmente suonerò sempre lui. Che leggende gli strumenti musicali!
Quindi, mi fai sempre più venire la voglia di buttarmi su marche italiane...
Ripeto, se sapete dirmi qualcosa sui Borgani mi farebbe piacere. Ma possiedo anche un sorprendente Soprano Rampone & Cazzani. Se poteste farmi sapere qualcosa anche su questa ditta, sarebbe molto bello (sempre per quanto riguarda il Tenore, però).
Non so, sotto questo punto di vista l'Italia mi affascina ( forse è l'UNICO punto di vista ).


p.s. a presto posterò le foto del mio Desidera, basta che mi indicate la sezione esatta... e poi, Mad Mat se possibile e per te va bene, vorrei scambiare il mio contatto msn col tuo via messaggio privato. Aspetto solo la tua risposta, avrei alcune cose da chiederti![/quote:w5a6y51e]

se vuoi postare delle foto crea un topic apposito in "tenore"....le aspettiamo ;)
comunque anchio penso che gli strumenti degli anni 20'-30' hanno un fascino incredibile..e un suono ancora meglio..se il tuo desidera suona come un conn di certo è un gran sassofono :saxxxx)))