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Visualizza Versione Completa : biennio specialistico in sax. dove andare



tommalto
17th January 2015, 11:52
Vorrei delle informazioni riguardo i migliori conservatori italiani e rispettivi docenti per fare il biennio. Io pensavo roma o Milano. Voi che consigliate

Fandanguita
17th January 2015, 18:24
Milano penso sia buono, inoltre è una metropoli e con tante classi può essere più stimolante; io l'ho fatto a Verona...non male.

tommalto
18th January 2015, 17:34
a verona chi è l'insegnante?
Aspetto molte altre risposte e consigli ;)

tommalto
18th January 2015, 19:44
Penavo pure a pescara da gaetank di bacco o Federico mondelci... etc...

Beefcake
18th January 2015, 20:50
Siena

tommalto
19th January 2015, 00:26
Chi c'è a Siena

Beefcake
20th January 2015, 21:47
Siena offre il miglior modulo formativo in Italia: vedi il sito di Sienajazz University.
Chi c'è? Cosa vuoi che risponda? In moltissimi conservatori ci sono validi insegnanti: puoi trovare un bravissimo docente di sax o di armonia o di storia del jazz. Ma l'offerta di Siena è completa da tutti i punti di vista.
Per chi vuole investire in un corso valido dovrebbe valutare Sienajazz: sia per la disponibilità delle risorse che offre Sienajazz (aule, strumenti, concerti...), sia per il livello dei suoi allievi, sia per le possibilità di esperienza all'estero che si può fare.
Docenti di sax sono Tonolo e Succi.

fcoltrane
20th January 2015, 22:00
Cisi insegna al conservatorio?
io andrei dove insegna .

Beefcake
21st January 2015, 10:05
Insegna al conservatorio di Torino.
Ma il biennio come dicevo non è solo sax. Se l'interesse è solo l'insegnante di sax ti conviene andare a lezioni private.
Avere per insegnante di sax il miglior tenorista italiano non vuol dire apprendere di più.
Ci sono mutissimi validi insegnanti che senza essere i migliori sassofonisti sono eccellenti insegnanti.
A volte essere ottimi strumentisti non corrisponde ad essere ottimi insegnanti e viceversa.

Beefcake
21st January 2015, 10:08
Anche perchè l'iscrizione ad un conservatorio preciso per seguire un docente se poi accade come quest'anno (e come si preannuncia anche per l'anno prossimo) che ci sono delle graduatorie nazionali e cambia l'anno dopo... che fai?

tommalto
26th January 2015, 14:02
Intanto mi riferivo a sax classico. Poi non mi interessava un grande sassofonista, ma un grande docente. E ancora non ho ricevuto risposta

fcoltrane
26th January 2015, 14:17
come direbbe Catalano
è meglio studiare con un grande docente che sia anche un grande sassofonista che studiare con un un sassofonista pippa.:mrgreen:
un buon metodo potrebbe essere chiedere direttamente agli allievi dei conservatori e magari sentirli suonare per rendersi conto del valore degli insegnanti.
magari comincia escludendo quelli lontani (che non puoi o non vuoi frequentare per la troppa distanza ) e verifica con gli altri.
sei in grado di capire il valore di un allievo di sax classico?

tommalto
26th January 2015, 21:12
Si. Io sono al settimo anno v.o. e intendevo proprio questo. Lo scopo del post era che rispondessero gli allievi su come si trovano con i loro prof cercandk di capire se ci fossero più pareri favorevoli per determinati docenti

Blue Train
26th January 2015, 21:33
Saxforum non è tripadvisor dei docenti, e neppure lo vuole diventare...

Beefcake
26th January 2015, 21:33
Io ti ho dato il contributo per quel che riguarda sax jazz. Non si capiva a che corso di sassofono ti riferissi.
Sentir suonare gli allievi secondo me non ti aiuta: io sono una pippa indipendentemente dall'insegnante in conservatorio..

tommalto
27th January 2015, 11:44
Non sono riuscito nel mio intento. Volevo solo saperr che prof mi consigliavate

tzadik
27th January 2015, 14:57
Avendo la libertà di scegliere... secondo me devi cercare chi, da un punto di vista artistico, stimi o ti piace... o magari sai che è una persona dedita a certe cose.

È un fatto abbastanza noto che, in Italia, nei conservatori (classici) a insegnare ci siano persone anche tecnicamente preparate ma con un'attività concertistica... risibile.
(Considera che in Europa... la cattedra in conservatorio è vincolata a un'attività concertistica minima... che tu devi certificare al conservatorio=stato, per mantenere il posto.)

Questo è forse anche il risultato del fatto che effettivamente in Italia, per quel che riguarda il sassofono classico, ti ritrovi a dover tentare di entrare in un mercato chiuso.
Anche se sei un mostro (musicalmente, eh!), è difficile che a 21/22 anni cominci a girare il mondo come solista classico, partendo dall'Italia. È più semplice partendo da altri paesi europei.
(Nel jazz, per esempio, non è così... non lo è mai stato...)

Quindi con il titolo di studio classico... il business (purtroppo) non potrebbe essere non tanto quello di far concerti (come artisticamente dovrebbe essere) ma quello di insegnare. Quindi il tipo di preparazione è differente. E su questo si può discutere...

Diventa importante anche capire cosa vuoi fare nella vita... perchè se il tuo obiettivo è quello di fare il concertista magari le scelte fa fare sono diverse... rispetto a scegliere di dedicarsi, nel futuro, all'insegnamento (anche non finalizzato a ottenere una cattedra dentro un conservatorio, eh).

Fandanguita
31st January 2015, 20:04
D'accordo con tzadik per quanto riguarda gli sbocchi professionali di uno studente-musicista italiano. Secondo me faresti bene a frequentare delle masterclass di alcuni docenti italiani (ma anche, perché no, stranieri), allora avrai una buona occasione per testare le loro capacità pedagogiche e anche il "feeling" tra allievo e insegnante. Inoltre, andando sui siti web dei conservatori puoi leggere le presentazioni dei corsi, i curricula e anche scrivere direttamente ai Maestri. In bocca al lupo!

tommalto
18th March 2015, 14:09
Secondo voi quale docente ha più competenza, considerando che a romacc'è filippetti e a Pescara di bacco.
io devo fare il bienno. Grazie

tommalto
25th March 2015, 02:04
Chi risponde...

Il_dario
25th March 2015, 09:18
Non credo sia una domanda "lecita" ...
Puoi chiedere se qualcuno ha avuto esperienze con un docente piuttosto che con l'altro , ma un giudizio cosi lapidario è difficile da ottenere !
Poi mi sembra che queste domande riferite a quale conservatorio iscriversi le hai gia poste..
(thread uniti)!

Giulia DB
27th May 2015, 00:57
Ciao!
Io ho studiato a Como con Brizzi e mi sono trovata bene! Certo, è un conservatorio molto piccolo, quindi ha pregi e difetti!
Sicuramente l'ambiente di Milano è un po' più stimolante, i tre docenti sono bravi.

Per quanto riguarda la mia esperienza... Valuta tu se sia il caso di tentare l'ammissione a Lugano. Io sto per finire (yeahhhh) il master in music pedagogy e sto facendo lezione con Raphael Camenisch. E' bravissimo!! Tra tutti gli insegnanti che ho girato (ho fatto parecchie master class...) è quello più valido e competente. Si distacca un po' dalla scuola francese, e secondo me tante cose rendono!
Devo dire che in Svizzera ho trovato un buonissimo livello... Prova magari a informarti se ti interessa! Molti sono insegnanti giovani pieni di vitalità, interesse e passione.

Se la tua intenzione è quella di fare il concertista... devi uscire dall'Italia. In Francia non è tanto meglio in realtà... Però hai una buonissima preparazione se riesci a entrare da David, Wirth, Fourmeau, ... La Svizzera è un buon compromesso. Ci sono buoni insegnanti, i soldi ci sono, quindi ci sono concerti e contatti (diciamo più che in altri paesi... non ti immaginare di arrivare lì e arricchirti :P)

ValeD.
28th June 2015, 12:13
Ciao, sono interessata anche io all'argomento perché anche io sono al settimo anno, tra tre giorni mi diplomo e vorrei fare il biennio di sax ma non so bene dove farlo. Io studio a Pesaro e parlando con i ragazzi del biennio mi hanno consigliato di restarci per studiare con Mondelci, che risponderebbe ai requisiti che ho letto nelle varie risposte di essere un bravo saxofonista e di aver fatto un carriera solista importante (che prosegue tuttora).... Il problema però di studiare con chi ha un'attività concertistica in corso è che molto spesso è assente proprio per questi motivi e quindi si mandano dei sostituti (amici o studenti diplomati etc...) quindi studiare con chi ha una carriera ancora in corso ha i suoi lati positivi ma anche i suoi lati negativi, a decidere dipende se preferisci fare una lezione al mese fatta bene e il resto far da solo o essere seguito costantemente! Io ad esempio preferirei la seconda per questo sono indecisa se restare a Pesaro o spostarmi.... Specifico che io voglio lavorare sul sassofono classico così non facciamo confusione.