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Nous
30th May 2008, 11:20
Ciao a tutti, voi quando dovete comprare uno strumento di un certo valore in base a cosa valutate se prenderlo da privato o in negozio?

Io ad oggi ho valutato spesso l'acquisto da privato, ma poi ho sempre preferito il negoziante sull'usato per una serie di fattori :

1) dal privato non hai la garanzia che ti darebbe il negozio (un anno sull'usato, di solito);
2) lo strumento lo prendi as is (visto e piaciuto), difetti occulti non puoi contestarli a posteriori ;
3) la provenienza dello strumento non è certa ;
4) anche se non ci sono difetti occulti, lo stato di tamponi e molle potrebbe essere pessimo costringendoti dopo due mesi o tre a spendere altri 300 euro per sostituirli.

Facendo l'esempio sul mio prossimo (si spera) acquisto, sono sicuro che lo stesso strumento dal privato lo pagherei qualcosa di meno...senonchè l'artigiano fa da mediatore tra me e il privato che lo vende, lo mette a posto, aggiunge il bocchino che voglio io regalandomi (spero) le ance e la tracolla e garantendomi lo strumento per un anno. Pago un pò di più, ma sono più tranquillo.

E' anche vero che per evitare fregature basterebbe fare molta attenzione a quello che si compra, provare e riprovare il tutto bene, e che spesso dal privato risparmi molto rispetto al negozio..sicuramente su uno strumento da studio o intermedio reputerei il rischio accettabile..ma su un R1 Jazz, un Selmer, uno Yamaha custom o altro professionale non sarei tranquillo.

Opinioni in merito? O, ancora meglio, esperienze?

Voi come vi regolate nella scelta dell'usato?

Mandrake
30th May 2008, 11:55
Credo sia semplicemente un problema di conoscenza del prodotto.
Parto dal presupposto che il rivenditore fara SEMPRE un affare ma se capisco di cio' che si sta trattando l'affare con il privato posso farlo io.
Io capisco di motociclette, e a 55 anni ne avro' comprate almeno una dozzina solo contando quelle prese usate da privati, MAI preso un bidone da un privato, invece dal rivenditore e sul nuovo il bidone l'ho preso eccome, e non pensare sia facile rivalersi, gli avvocati costano e i concessionari sono piu' bravi di te a tutelarsi, e' il loro mestiere!

Purtroppo una moto la so provare.... il sax no... ho qualche timore circa l' YTS-62 in arrivo, ma se non ha segni di alcun genere che guai potrebbe avere? se una chiave non si muove lo vedo, e se invece e' solo dura appena appena da far si che io non me ne accorga allora mi bastera' smontare pulire e lubrificare, non puo' avere deformazioni o vedrei la botta. Sbaglio? Ragiono troppo da meccanico? Certo non so valutare il suono, ma non vedo come potrebbe non suonare, visto che la marca e' nota e il prodotto dovrebbe essere di produzione in serie quindi mediamente funzionante.
Certo non potrei fare gli stessi ragionamenti su un vintage, ma su un YTS62 a vista pari al nuovo mi sento ragionevolmente tranquillo.

..e comunque capisco che l'esperienza si paga e il principante un po' deve subire :)

sbaglio tutto?

ModernBigBand
30th May 2008, 12:12
Purtroppo una moto la so provare.... il sax no.....e comunque capisco che l'esperienza si paga e il principante un po' deve subire...

Hai perfettamente ragione Mandrake. Come tutte le cose, anche la compravendita di strumenti musicali richiede una certa esperienza. Per maturare questa esperienza è necessario essere "immersi" nel settore da tempo, perché i problemi potrebbero essere tanti e tali da impedire un determinato acquisto.
Sicuramente per il neofita è quasi sempre meglio affidarsi alla professionalitÃ* di un venditore onesto, perché il neofita non è in grado di valutare autonomamente uno strumento usato (al massimo può dire "si è bello-no è brutto"). Come è ovvio è necessario rivolgersi ad un venditore che sappia il fatto suo o comunque sarebbe preferibile farsi accompagnare da un sassofonista/maestro per avere utili consigli (i venditori che cercano di "ammollare" gli strumentini cinesi non mancano).
Per il sassofonista esperto il discorso è diverso, perché egli è in grado innanzitutto di valutare autonomamente le condizioni meccaniche dello strumento (il suono lo diamo per scontato) e in più ha una certa conoscenza del mercato dei sax.
Il problema della garanzia-non garanzia in fondo è relativo, perché se capita un'occasione su un Mark VI non bado certo alla garanzia (anche perché lo strumento si rompe sempre dopo la scadenza della garanzia, come le auto :lol: ).

Riassumendo credo che per il neofita sia quasi sempre preferibile la strada del negozio, mentre l'esperto (che deve essere davvero esperto altrimenti le fregature fischiano... :ghigno: ) può optare tra negozio e privati a seconda delle proprie preferenze/necessitÃ*).

;)

Nous
30th May 2008, 12:36
se capita un'occasione su un Mark VI non bado certo alla garanzia (anche perché lo strumento si rompe sempre dopo la scadenza della garanzia, come le auto :lol: ).

Devi essere però bene in grado di valutare :

* il costo degli interventi ;
* il valore d'acquisto dello strumento ;

Per poi decidere se il gioco vale la candela...certo, se vuoi fortemente il Mark VI magari lo compri a poco e poi lo sistemi man mano che le finanze te lo permettono..

Questa stima non è sempre facilissima da farsi, specie sui vintage (uno Yamaha moderno lo so valutare persino io :lol:)..almeno secondo me, comunque per fortuna di Mark VI in giro non ne ho visti :lol:

ModernBigBand
30th May 2008, 12:46
Devi essere però bene in grado di valutare :
* il costo degli interventi ;
* il valore d'acquisto dello strumento ;

Infatti come dicevo ci vuole esperienza e se non si praticano direttamente i riparatori la cosa è alquanto difficile! Mio malgrado vedo il mio riparatore molto spesso (per caritÃ* è una persona simpaticissima :lol: ) per cui tra un pò i preventivi me li faccio da solo... :lol: :muro((((

;)

PallaDiCannone
30th May 2008, 13:10
In effetti ha ragione Modern. Dipende molto dall'esperienza del sassofonista. Anche i prodotti più rinomati possono avere dei difetti di fabbricazione, ad esempio quando scelsi il mio Selmer, tra il parco sassofoni a mia disposizione nel negozio c'era anche un altro III serie col camino del portavoce difettato. Apparentemente sul suono non dava grossi problemi, ma la cosa sarebbe potuta peggiorare.
Per cui, anche ad un principiante, neofita, il consiglio che mi sento di dare è di far provare lo strumento a qualcuno, in modo da riuscire a scegliere più serenamente

CARO
30th May 2008, 13:22
Secondo me le differenze sono sostanzialmente 2:

1) Se vai in un negozio in cui riparano lo strumento tipo il nostro caro S, hai la sicurezza di poter tornare per qualsiasi problema che tu possa riscontrare allo strumento.
Se vai in un negozio in cui non hanno laboratorio o da un privato per qualsiasi problerma devi sempre rifarti al tuo riparatore di fiducia (potresti tornare al negozio ma chissÃ* dove te lo mandano a riparare!)

2) In negozio puoi provare vari strumenti e se non ne hanno qualcuno te lo fanno arrivare.
Nel caso del privato, per provare vari strumenti dovresti andare da più privati e magari farti anche moooooolta strada (esattamente come faccio io! :ghigno: )

ModernBigBand
30th May 2008, 13:39
Secondo me le differenze sono sostanzialmente 2:

1) Se vai in un negozio in cui riparano lo strumento tipo il nostro caro S, hai la sicurezza di poter tornare per qualsiasi problema che tu possa riscontrare allo strumento. Se vai in un negozio in cui non hanno laboratorio o da un privato per qualsiasi problerma devi sempre rifarti al tuo riparatore di fiducia (potresti tornare al negozio ma chissÃ* dove te lo mandano a riparare!)
In parte è vero, ma dipende molto dal venditore e dall'utenza. In ambito professionistico ho visto che quasi tutti si rivolgono a riparatori "autonomi", sia per il nuovo che per l'usato. Il "consumer tipo" invece, come è normale che sia, tende quasi sempre a rivolgersi al negoziante (anche a garanzia scaduta).


2) In negozio puoi provare vari strumenti e se non ne hanno qualcuno te lo fanno arrivare.
Nel caso del privato, per provare vari strumenti dovresti andare da più privati e magari farti anche moooooolta strada (esattamente come faccio io! :ghigno: )
Anche questo può essere vero ma non è la regola. Quando si compra uno strumento nuovo è necessario provarlo e confrontarlo almeno con 3-4 modelli identici, per non parlare dei modelli diversi). Il problema dei negozi è che spesso quando non hanno uno strumento, lo ordinano, ma soltanto UNO, il che equivale pressappoco ad acquistare a scatola chiusa. Il caso del privato invece è un caso limite, perché solitamente quando si compra dal privato è perché abbiamo trovato una probabile occasione (della serie...trovi un Mark VI 70*** a 2000€ in Sicilia..che fai non parti? :lol: ) e come sappiamo, le occasioni sono come le mosche bianche... :ghigno:

;)

CARO
30th May 2008, 14:22
Il "consumer tipo" invece, come è normale che sia, tende quasi sempre a rivolgersi al negoziante (anche a garanzia scaduta).

:BHO: Cosa intendi per "consumer tipo"?
Se intendi "colui che inizia o ha appena iniziato", secondo me, se ha la possibilitÃ* di avere nelle vicinanze un negozio specializzato che fa anche riparazioni, va lÃ* (così come ho fatto io all'inizio). Poi ovviamente dipende anche se hai un insegnante, amici o chiunque altro che ti indirizza verso taluno o tal'altro negozio.
Comunque, quando mi chiedono, consiglio sempre il negozio-laboratorio più vicino per l'acquisto.

ModernBigBand
30th May 2008, 14:39
Per "consumer-tipo" intendo la gran parte di coloro che suonano il sax, semplici appassionati, componenti delle bande ecc..., quindi non necessariamente dei principianti. Di solito, il "consumatore medio" non ha particolari necessitÃ* (come ad esempio le riparazioni d'urgenza...) e può affidarsi tranquillamente al suo negoziante. Se il negoziante dice ad un ragazzino che suona in banda di aspettare una settimana, non c'è problema, ma se accade qualcosa ad uno strumento di un professionista o magari di uno studente di conservatorio (peggio ancora quando si trova in periodo di esami, tipo diploma, diplomino, esami di promozione, ecc...) di certo non si può attendere una settimana e qui nasce la necessitÃ* di rivolgersi ad un riparatore competente e disponibile. Non so voi, ma la mia esperienza con il mio riparatore è ottima, telefono il giorno prima, mezza giornata e mi riprendo lo strumento (tranne in caso di lavori necessariamente lunghi). D'altronde quando si hanno delle scadenze non si può stare lì a "contrattare" con il negoziante, bisogna operare subito senza perdere tempo.

;)

CARO
30th May 2008, 14:50
CHIAAAAAAAAAAAAAAAAARO!!! :ghigno:

Federico
30th May 2008, 18:51
Ciao a tutti, voi quando dovete comprare uno strumento di un certo valore in base a cosa valutate se prenderlo da privato o in negozio?

Io ad oggi ho valutato spesso l'acquisto da privato, ma poi ho sempre preferito il negoziante sull'usato per una serie di fattori :

1) dal privato non hai la garanzia che ti darebbe il negozio (un anno sull'usato, di solito);
2) lo strumento lo prendi as is (visto e piaciuto), difetti occulti non puoi contestarli a posteriori ;
3) la provenienza dello strumento non è certa ;
4) anche se non ci sono difetti occulti, lo stato di tamponi e molle potrebbe essere pessimo costringendoti dopo due mesi o tre a spendere altri 300 euro per sostituirli.

Facendo l'esempio sul mio prossimo (si spera) acquisto, sono sicuro che lo stesso strumento dal privato lo pagherei qualcosa di meno...senonchè l'artigiano fa da mediatore tra me e il privato che lo vende, lo mette a posto, aggiunge il bocchino che voglio io regalandomi (spero) le ance e la tracolla e garantendomi lo strumento per un anno. Pago un pò di più, ma sono più tranquillo.

E' anche vero che per evitare fregature basterebbe fare molta attenzione a quello che si compra, provare e riprovare il tutto bene, e che spesso dal privato risparmi molto rispetto al negozio..sicuramente su uno strumento da studio o intermedio reputerei il rischio accettabile..ma su un R1 Jazz, un Selmer, uno Yamaha custom o altro professionale non sarei tranquillo.

Opinioni in merito? O, ancora meglio, esperienze?

Voi come vi regolate nella scelta dell'usato?
Sono pienamente d'accordo con te :bravo: :bravo: :bravo: uno strumento da studio lo puoi comprare anche da privato ma quando cominci a spendere un pò di eurici e meglio il negozio con garanzia e assistenza e magari anche vicino casa ;)

CARO
30th May 2008, 19:08
Sono pienamente d'accordo con te :bravo: :bravo: :bravo: uno strumento da studio lo puoi comprare anche da privato ma quando cominci a spendere un pò di eurici e meglio il negozio con garanzia e assistenza e magari anche vicino casa ;)

Strano che ancora Nous non abbia commentato l'ortografia... :lol:

Lanjazz
30th May 2008, 19:10
Io conto sul fatto che il venditore del mio soprano è soprattutto un riparatore.... Vai Emanuel Riva!!!! :yeah!) :yeah!) :yeah!)