Visualizza Versione Completa : selmer tenore serie I, II, III oppure mark VII
algola
2nd October 2014, 09:59
chi mi sa descrivere le caratteristiche sonore dei modelli in oggetto?
volevo uno strumento da muletto, spendendo il giusto (non + di 2000) e/ma che nel tempo non perda troppo valore...
un saluto
tzadik
2nd October 2014, 10:49
Uhmmm... prevedo che si scatenerà una guerra di religione... doh!
Danyart
2nd October 2014, 11:00
un muletto selmer da 2000 euri? quindi come primo hai un king super 2000 da 8000 o un superbalanced da 7500? per il resto prevedo come tzadik, per quelli che ho provato, il mark 7 era perfetto anche se non mi piace la larghezza della meccanica della mano sinistra, o meglio, sono troppo grandi quelle chiavi del mignolo sinistro, il serie 2 ce l'ho avuto ma era sfigato, ne ho provati di migliori, mentre ho provato alcuni serie 1 ed erano tutti diversi...in generale, i selmer in questione hanno molte similitudini, intonati, suono "liscio", volume accettabile ma non eccessivo e sostanziale mancanza di un qualcosa che non si può descrivere a parole
SAXFOH79
2nd October 2014, 11:28
Io ebbi la fortuna di poter scegliere il mio vecchio serie II tra decine di sax dello stesso modello, e due mark VII...Il mio era uno strumento riuscitissimo (infatti l'ho venduto ad una cifra molto superiore al tuo budget)...quella scelta però fu dettata da una necessità sonora "obbligata " dai tempi e dai studi che mi apprestavo ad affrontare. ..
Ora...I tempi sono cambiati. .
Non avendo definito il contesto dove tu intenda usare tale"muletto", mi rimane difficile consigliarti qualcosa. ..
Comunque con 2000 euro trovi strumenti eccezionali, ma spesso non sono Selmer! !!
PJM
2nd October 2014, 11:37
Ciao, in fondo su questi modelli la guerra di religione sarà meno violenta poichè fondamentalmente il punto è che il selmer serie III è quello che si distanzia molto dagli altri tre modelli. E' davvero un'altra cosa come concezione sonora, come tipo di lastra, come risposta..a me il progetto serie III in generale non piace ma è solo gusto personale.
Quindi considererei senza dubbio sia Mark VII, serie I o serie II alla pari diciamo.. vanno comunque bene, nel senso che fino a matricola intorno ai 500xxx puoi trovare cose molto belle su tutti i modelli!
Tra l altro le differenze sonore, di risposta , canneggio che ci sono tra questi tre modelli, non sono grandi , sono piccole alla fine. Le differenze molto evidenti (nel bene e nel male) le senti tra un mark VI e gli altri tre modelli..e anche tra un serie III e gli altri modelli.
Se prendiamo il tenore nello specifico, per quanto riguarda la mia esperienza puramente personale, ho notato che forse la serie che ha sofferto un pò di più tra i modelli buoni ( Mark VII, serie I e II )è la serie II, ma ti parlo per pura statistica personale..Nel senso che di tutti i tenori Mark VII, serie I e II che ho provato, se vado a vedere e ricordare quali fossero quelli un pò meno fighi erano dei serie II ma può essere solo puro caso ovviamente, anche tra i serie II tenori c è roba molto buona. :alè!!)
algola
2nd October 2014, 12:15
l'unico che ho provato personalmente è un serie III jubilee nuovo (in vendita in negozio) che era una BOMBA!!! quindi si distano molto gli altri dal serie III?
friskaletto
2nd October 2014, 12:29
chi mi sa descrivere le caratteristiche sonore dei modelli in oggetto?
volevo uno strumento da muletto, spendendo il giusto (non + di 2000) e/ma che nel tempo non perda troppo valore...
un saluto
Sintetizzo il mio pensiero andando un pelo OFF... provo a fare un altro ragionamento... tanto per le guerre c'è tempo...
Per me è l'idea stessa di muletto che non concepisco, ho uno strumento che mi piace, con cui ho un mio equilibrio, un feeling che mi manda fuori di testa da ogni punto di vista, lo conosco, so come spingere e come ottenere quello che mi serve in base al setup...... e dovrei suonarne un altro? :mha!(
Perche mai? Per preservarlo? da cosa?
Certo se suono in banda mentre piove è un conto, ma a parte questo caso estremo perchè non dovrei suonare sempre e solo il mio?
Se pure prendessi un altro strumento di livello lo sceglierei perchè "radicalmente" diverso dal primo, esempio: ho uno MKVI, gli affianco un "Chu" ma sono strumenti molto diversi che si suonano e reagiscono in modo parecchio diverso, che se conosciuti bene ti possono permettere di esprimerti meglio in contesti diversi (anche se nulla vieta di fare tutto sempre con lo stesso strumento, però se proprio cerchi il pelo nell'uovo ci può stare che li tieni per contesti diversi)
Ma se ho un BA, SBA, MKVI per quale motivo dovrei suonare ad esempio un SA II? Parlo per esperienza personale, per diversi anni sono rimasto con un ottimo SAII mentre avevo già il BA, e mi dicevo che non avrei mai venduto il SAII perchè era il mio muletto, alla fine dopo anni di custodia l'ho venduto ad un amico, non lo suonavo mai perchè ogni volta che mettevo la bocca sul BA lo preferivo.
A meno che tu non debba suonare SEMPRE in spiaggia o nel deserto, a 40 gradi o a -20, sotto l'acqua o immerso in una palude, mi chiedo: "ma perchè vuoi spendere 2k per un altro strumento quando hai uno SBA che aspetta solo di essere suonato?"
Se ti compri un paio di scarpe belle, rare e comode perchè andare in giro in "ciavatte"? se proprio vuoi spendere qualche "k" perchè non ti fai un altro bel paio di scarpe diverse dalle prime ma ugualmente belle, rare e comode?
gf104
2nd October 2014, 12:34
algola@: molto positivo il fatto che hai provato un sax che ti piace!
se hai l'opportunità prova anche altri Serie I/II
il parere di terzi, anche se illuminato, è abbastanza soggettivo
friskaletto@: per motivi logistici (o altri) uno può avere la necessità di avere un secondo sax
Bronx
2nd October 2014, 13:10
Non credo ci sia necessità dell'ennesima guerra di religione: non lo dico per scarso spirito collaborativo ma credo che sul forum, usando il tasto cerca, si possano trovare tutte le risposte di cui necessiti (e le relative guerre...).
Ciao Luca
Bluesax
2nd October 2014, 13:58
Non credo ci sia necessità dell'ennesima guerra di religione: non lo dico per scarso spirito collaborativo ma credo che sul forum, usando il tasto cerca, si possano trovare tutte le risposte di cui necessiti (e le relative guerre...).
Ciao Luca
al massimo la guerra dei mondi :ghigno:
p.s....un Selmer come muletto??? :BHO:
algola
2nd October 2014, 14:45
@gf104 molto positivo... non so...per un SIII nuovo mi hanno sparato 4500 euro!!!
friskaletto ha ragione... ma un muletto ci vuole... ho amici lontani che d'estate mi chiamano in banda e quest'anno ci sono andato con il SBA, consumandolo le mani, ed è un vero peccato.
il sba lo voglio far restaurare e devo decidere se riargentarlo per preservarlo oppure tenerlo così (quasi completamente de-argentato)... a me piace il SBA, ma voglio anche sentirmi libero di suonare non con una reliquia ma come uno strumento, in contenti diversi.
se poi dovesse non piacermi, allora se avrò acquistato bene, venderò anche bene...
un saluto
ad
algola@: molto positivo il fatto che hai provato un sax che ti piace!
se hai l'opportunità prova anche altri Serie I/II
il parere di terzi, anche se illuminato, è abbastanza soggettivo
friskaletto@: per motivi logistici (o altri) uno può avere la necessità di avere un secondo sax
Il_dario
2nd October 2014, 15:34
Credo che nn ci sia alcuna battaglia : fissando una marca Selmer , un taglio Tenore, un budget : non più di 2000 €, mi sa che ti dovrai accontentare del primo che ti capita sotto quella cifra , sempre ammesso che capiti !
;)
gf104
2nd October 2014, 15:56
se trovi uno strumento che ti soddisfa, forse il budget lo puoi anche ridefinire :smile:
algola
2nd October 2014, 22:20
provato oggi un serie II in vendita a € 2100.
strumento da dimenticare... non l'avrei preso neppure per la metà.
Il_dario
2nd October 2014, 22:31
Il colpo di fortuna capita, ma se vuoi stare su quegli strumenti, dai retta a gf104, e ritocca il budget ;)
Tieni comunque presente che se hai in mente lo SBA, difficilmente ti accontenterai, o cambi decisamente genere oppure ....... Macina strada e prova ;)
:saxxxx)))
algola
2nd October 2014, 23:02
Il colpo di fortuna capita, ma se vuoi stare su quegli strumenti, dai retta a gf104, e ritocca il budget ;)
Tieni comunque presente che se hai in mente lo SBA, difficilmente ti accontenterai, o cambi decisamente genere oppure ....... Macina strada e prova ;)
:saxxxx)))
ciao dario,
i sax vanno provati e valutati... per ora ho trovato di gran lunga superiore il serie III rispetto al II, ma ne voglio provare altri. fattomi un'idea vedrò di ritoccare il budget.
un saluto
gil68
3rd October 2014, 21:36
Per non spendere una cifra esagerata, ed avere comunque un sax "da battaglia" mooolto buono, che ne diresti dei vecchi Grassi come Professional 2000 o anche il Prestige, tutti della vecchia produzione italiana?
tzadik
3rd October 2014, 22:40
Il Serie III è uno strumento su cui devi "aggiungere".
Il Serie I/II/MArk VII è uno strumento su cui devi "levare".
Mediamente, superato lo scoglio psicologico, è molto più semplice aggiungere.
A livello ergonomico tra Serie I e Serie II non cambia niente.
Il Mark VII ha una meccanica più larga... ma anche lì, superato lo scoglio psicologico... questione di poche ore ci si abitua.
Una cosa a cui non ci si abitua è la postura differente... Mark VII/Serie I/Serie II hanno un chiver molto corto, rispetto a Mark VI e SBA (e pure rispetto al Serie II).
I pesi vengono redistibuiti in maniera non proprio ottimale... e anche la postura dovuta a quella che diventa la posizione dello strumento rispetto al corpo diventa un po' innaturale, rispetto a Selmer precedenti.
A livello di emissione, sempre per via del chiver alto ma corto... su Mark VII/Serie I/Serie II sei costretto a suonare "su nel chiver".
Su Mark VI e Serie III invece suoni giù dentro lo strumento... o comunque l'aria è più semplice da focalizzare dentro lo strumento, perchè il feedback (dal "lato suonatore") è più diretto.
I Jubilee rispetto ai non Jubilee hanno solo un'estetica diversa e tutti i camini più alti di 0,2 mm.
I "non Jubilee" suonano un po' "di più" dei Jubilee...
Ma dipende qual è il riferimento... Mark VI (che tipo di Mark VI?) o Super Balanced Action (che tipo di Super Balanced Action?)... etc etc...
algola
4th October 2014, 15:54
Ma dipende qual è il riferimento... Mark VI (che tipo di Mark VI?) o Super Balanced Action (che tipo di Super Balanced Action?)... etc etc...
se dovessi cercare nel serie II o III il suono del MKVI o ancora peggio del SBA sarei sulla strada sbagliata e quindi lascio perdere il riferimento...
però ti posso assicurare che quando provai sia il II che il III avevo l'SBA con me e il serie III gli teneva testa (non aveva lo stesso timbro, ma la sensazione era quella di suonare un gran porco...) per il serie II ho avuto una grossa delusione... ma ripeto, ne proverò altri.
interessante l'analisi sull'ergonomia e sull'emissione, una nota a cui non avevo fatto caso e non di poco conto.
grazie e un saluto
tzadik
5th October 2014, 22:59
La postura sul tenore e sul baritono hanno una grossa influenza sul suono che produci... e sul suono che percepisci.
Ovviamente il modo in cui è fatto il chiver (perchè il fusto e i punti di contatti con i pollici... sono più o meno, mm più... mm meno) ha influenza sull'emissione e sulla postura.
Se c'è influenza sulla postura, c'è un'influenza sulla distribuzione dei pesi... e se c'è un'influenza sulla distribuzione dei pesi c'è una influenza sulla tensione muscolare (a diversi livelli)... quindi ancora influenza sul suono.
È un "circolo vizioso". Che si tiene raramente in considerazione... ma di fatto il "fattore confort" ha una grossa influenza su "tutto" ed si può facilmente verificare che di solito la gente non necessariamente sceglie gli strumenti che hanno la spaziatura dei tasti più "stretta", ma scegli lo strumento che nel complesso è più confortevole "da sostenere" (quindi non solo per gli appoggi sotto i polpastrelli = posizione dei tasti).
Da questo punto di vista... puoi facilmente verificare che certi strumenti sono fatti in un certo modo perchè si voleva spingere il suonatore a mantenere una certa postura... e da qui poi quello che ho appena scritto...
Non è difficile prevedere che se trovi uno strumento che ha fattore di confort simile al SBA (anche se un po' distante nel suono)... risulterà piacevole da suonare più di strumenti radicalmente diversi.
Scoperta dell'acqua calda... dal mio punto di vista. :zizizi))
Il Serie II è uno strumento pensato per la classica... e funziona bene con bocchini a camera media e medio stretta, altrimenti acquista tendenze un po' estreme per l'intonazione (anche per un discorso di postura).
Il Serie III è uno strumento che è sempre pensato per un certo tipo di suono classico (meno anni '80 del suono del Serie II), però per come è concepito è un'eccellente all rounder che compete (come flessibilità) con la produzione premium giapponese (Yamaha Custom 82Z e 875 e Yanagisawa 99x)... cosa che il Serie II non riusciva a fare.
bonnygonfio
6th October 2014, 14:57
Personalmente, visto che ti serve un muletto per scopi bandistici o comunque in situazioni dove lo strumento viaggia o viene trasportato, prenderei in considerazione strumenti non selmer che pero' hanno l'intenzione di avvicinarsi al suono selmer. parlo per esempio di cannonball o p. mauriat che vengono utilizzati come strumento principale anche da grandi artisti ( vedi ada rovatti o gianni vancini ) e che hanno una qualita' costruttiva molto buona. Ricorda che tu vieni da uno strumento molto particolare e che difficilmente riuscirai a trovare qualcosa che ti faccia ritrovare quel feeling che hai con il sba argentato. pero' ti invito a fare un salto a provarli perchè secondo me verrai piacevolmente impressionato.
algola
6th October 2014, 20:10
Personalmente, visto che ti serve un muletto per scopi bandistici o comunque in situazioni dove lo strumento viaggia o viene trasportato, prenderei in considerazione strumenti non selmer che pero' hanno l'intenzione di avvicinarsi al suono selmer. parlo per esempio di cannonball o p. mauriat che vengono utilizzati come strumento principale anche da grandi artisti ( vedi ada rovatti o gianni vancini ) e che hanno una qualita' costruttiva molto buona. Ricorda che tu vieni da uno strumento molto particolare e che difficilmente riuscirai a trovare qualcosa che ti faccia ritrovare quel feeling che hai con il sba argentato. pero' ti invito a fare un salto a provarli perchè secondo me verrai piacevolmente impressionato.
oggi ne ho visto uno di questi cannonball e stupidamente non l'ho provato.
invece ho provato un reference 36 e un grassi professional 2000.
il grassi è uno strumentaccio, poco intonato e con una voce poco interessante. (600 euro)
il reference suona bene, intonato ma perde di "focus" rispetto all'SBA e con un timbro meno interessante (3000 euro)
fcoltrane
6th October 2014, 21:15
Molto dipende dalla tua abitudine. Un sba è uno strumento unico , il fatto che sia argentato lo rende ancora più atipico. Oggi ho provato un mk6 dopo mesi che suono un sba argentato ........quasi non riuscivo a suonare. Se desideri un muletto non sarà per nulla facile trovare un sax che gli si avvicini. Considererei anche un buon vintage di quel periodo .
algola
6th October 2014, 21:57
Molto dipende dalla tua abitudine. Un sba è uno strumento unico , il fatto che sia argentato lo rende ancora più atipico. Oggi ho provato un mk6 dopo mesi che suono un sba argentato ........quasi non riuscivo a suonare. Se desideri un muletto non sarà per nulla facile trovare un sax che gli si avvicini. Considererei anche un buon vintage di quel periodo .
vintage di che tipo? non voglio discostarmi troppo come meccanica da quella selmer.
considerando tanti fattori, forse il grassi pro 2000... poca spesa, sistemato e risettato...
fcoltrane
6th October 2014, 22:16
Hai solo l 'imbarazzo della scelta. Ad esempio ho sentito di recente un buesher 400 in mano ad un sassofonista tedesco ed ho riflettuto che conosco poco questo sax. .ne proverei diversi e di diverso tipo magari se sei fortunato trovi qualcosa che ti piace
algola
27th October 2014, 13:20
Ho il muletto. Reference 36. Immacolato . ho dovuto pero ridimensionare il budget.
ronnieross
1st November 2014, 01:27
Ma usato? perché nuovo costa ben più di 2000...
algola
1st November 2014, 17:48
Ma usato? perché nuovo costa ben più di 2000...
si ronnieross, l'ho preso usato. non ne compro più di sax nuovi... li lascio svalutare a qualcun'altro.
questo ref36 era tenuto davvero bene...ma non suonava affatto... e penso che il precedente proprietario se ne sia voluto sbarazzare... ora registrato a dovere è ok! bello davvero! in questi giorni sto suonando solo questo...
ronnieross
2nd November 2014, 01:23
si ronnieross, l'ho preso usato. non ne compro più di sax nuovi... li lascio svalutare a qualcun'altro.
questo ref36 era tenuto davvero bene...ma non suonava affatto... e penso che il precedente proprietario se ne sia voluto sbarazzare... ora registrato a dovere è ok! bello davvero! in questi giorni sto suonando solo questo...
Che gran coraggio! :)
Prendere uno strumento che non suona affatto confidando in un successivo tuning!
algola
2nd November 2014, 08:07
Che gran coraggio! :)
Prendere uno strumento che non suona affatto confidando in un successivo tuning!
eheh ne ho comprati di sax!!! il mio punto fermo è che che dalla selmer (a parte il Mark VII che ha note "maffe") di sax che "non suonano" non ne sono mai usciti... ovviamente ogni modello ha le sue peculiarità che possono piacere o meno, ma questo è altro discorso...
so di gente che ha svenduto sax (Mark VI 5digit) dalla disperazione perchè non suonavano... per poi scoprire dai nuovi proprietari che c'erano oggetti incastrati dentro al sax!!! a me è capitato un ref36... se capitava uno di questi 5digit era meglio!!!! pazienza
fcoltrane
2nd November 2014, 11:29
sono i famosi selmer 5digit con la sorpresa ihihihihihihiihihihihih .
tzadik
2nd November 2014, 13:14
Che gran coraggio! :)
Prendere uno strumento che non suona affatto confidando in un successivo tuning!Considera che c'è gente, in Italia... che cambia strumento ogni due anni, perchè pensa che ci sia un deterioramento dello strumento, quando in realtà ogni tot tempo c'è solo bisogno di regolare manutenzione. doh!
Siamo in Italia... è buffo pensarlo... ma è una cosa che alcune persone si ostinano ancora a pensare...
gil68
2nd November 2014, 16:23
Considera che c'è gente, in Italia... che cambia strumento ogni due anni, perchè pensa che ci sia un deterioramento dello strumento, quando in realtà ogni tot tempo c'è solo bisogno di regolare manutenzione. doh!
Siamo in Italia... è buffo pensarlo... ma è una cosa che alcune persone si ostinano ancora a pensare...
Io sapevo che questo lo fanno soprattutto i trombettisti, ritengono che dopo un tot di tempo di utilizzo la tromba non suoni più come da nuova...
algola
2nd November 2014, 17:01
Io sapevo che questo lo fanno soprattutto i trombettisti, ritengono che dopo un tot di tempo di utilizzo la tromba non suoni più come da nuova...
esiste anche un ragione: la dezincificazione. a cui le trombe sono molto più soggette dei sax.
nella mescola basterebbe aggiungere più rame e arsenico... ma poi non suonano più come prima... avevo letto qualcosa a riguardo della mescola dei reference che era diversa da quella dei Super Action in genere... ma non ricordo ne dove ne come...
gf104
2nd November 2014, 17:17
chissà cosa penseranno dei vintage quelli che ogni 2 anni cambiano sax perchè temono un deterioramento dello strumento!
tzadik
2nd November 2014, 20:02
esiste anche un ragione: la dezincificazione. a cui le trombe sono molto più soggette dei sax.
nella mescola basterebbe aggiungere più rame e arsenico... ma poi non suonano più come prima... avevo letto qualcosa a riguardo della mescola dei reference che era diversa da quella dei Super Action in genere... ma non ricordo ne dove ne come...
Si... ok, però parliamo di ottone ricotto e ricotto e ricotto e ricotto.
L'invecchiamento è un fenomeno metallurgico reale... però l'ordine di grandezza non è di 2/5/10 anni.
Reference ---> ottone "giallo"
Serie I/II/III ---> ottone "rosso"
Fonte: sito internet Selmer.fr
algola
2nd November 2014, 21:52
Si... ok, però parliamo di ottone ricotto e ricotto e ricotto e ricotto.
L'invecchiamento è un fenomeno metallurgico reale... però l'ordine di grandezza non è di 2/5/10 anni.
Reference ---> ottone "giallo"
Serie I/II/III ---> ottone "rosso"
Fonte: sito internet Selmer.fr
la tromba fa un sacco di saliva... più del sax e i pistoni hanno bisogno di più manutenzione (più frequente)... poi non suono la tromba, per cui non ti so dire se è fondata la teoria o meno. bo...
tzadik
4th November 2014, 01:35
No... quelli sono depositi di materiale organico (saliva con tutto quello che c'è dentro). La saliva può avere un effetto "chimico" sulle superfici metalliche con cui entra in contatto... come può essere per acqua... o sudore.
Io mi riferisco invece alla "dezincificazione" vera e propria... che è un fenomeno che non puoi fermare... se non intervenendo metallurgicamente.
Sostanzialmente quando un SBA avrà 200 anni... crollerà a pezzi per quel fenomeno lì.
Quindi tenetevi stretti i vostri SBA così tra 200 anni avranno un valore di mercato pari a quello di una bifamiliare... e ci saranno fior di collezionisti cinesi e sud coreani pronti a... :zizizi:
bigdogsax
4th November 2014, 13:40
Se i bronzi di Riace hanno resistito secoli sott'acqua, allora voglio un sax fatto con lo stesso bronzo...:laughing:
gil68
4th November 2014, 22:05
Sostanzialmente quando un SBA avrà 200 anni... crollerà a pezzi per quel fenomeno lì.
Quindi tenetevi stretti i vostri SBA così tra 200 anni avranno un valore di mercato pari a quello di una bifamiliare... e ci saranno fior di collezionisti cinesi e sud coreani pronti a... :zizizi:
Si potrebbe fare qualcosa, fin d'ora, per salvare i nostri beneamati sax? :pray: :afraid:
ptram
15th March 2015, 19:37
Se i bronzi di Riace hanno resistito secoli sott'acqua, allora voglio un sax fatto con lo stesso bronzo...:laughing:
C'è molto stagno e un po' di piombo. Il primo è molto usato per i sax prodotti in serie. Il secondo è tossico. Ma tanto gli artisti muoiono tutti presto.
Paolo
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